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VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

lunedì 13 agosto 2012

Locuzione n.ro 19 La Creazione



Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2011


Locuzione n.ro 19   – 27novembre 2011/01 dicembre 2011

La Creazione




Cantate inni di gioia oh figli cari, cantate le lodi al Signore, cantate la Sua Gloria e manifestate tutto il vostro amore al Creatore: a Colui che vi ha donato la vita, che vi ha rivestito d’Amore e che vi ama di uno Amore profondo, immenso, incommensurabile, eterno.
Il Padre, l’Eterno, nella sua infinita Misericordia vi ha plasmati con le sue mani, vi ha modellati, vi ha donato l’intelligenza, le cose più belle, le cose più care, vi ha creati a Sua Immagine e Somiglianza, vi ha posti sulla terra e nelle sue meraviglie; ha creato dal nulla ogni cosa per voi, vi ha donato il cielo per osservare e scrutare l’immenso, l’infinito, le meraviglie dell’universo con tutte le sue sfumature e con tutto l’Amore che egli ha riversato nel creare.
Vi ha donato il mare con le sue profondità e con tutti i misteri che l’acqua vi porge con il suo ondulare nel tempo, manifestando la grande Potenza dell’Eterno.
Vi ha donato gli animali e ogni specie arborea, vi ha donato le sementi per il vostro nutrimento, vi ha donato la custodia della terra e di ogni essere vivente per voi creato: ossia gli animali; tutto è stato creato per voi e per la vostra felicità.
Il Padre Buono e Giusto con amore profondo e con gioia ha creato la creatura prediletta: l’uomo; ogni cosa è stata creata per lui e per le sue necessità.
Cantate con gioia e con giubilo le lodi e la gloria all’immenso Amore che dal nulla vi ha creati, dall’eterno vi ha pensati, nella sua Misericordia vi ha posti, perché sapeva già quale tormento sareste stati per il Creatore, l’Onnipotente Dio.
Può forse il vaso di argilla dire a chi lo ha plasmato: ossia al vasaio, perché mi modelli, perché mi hai reso cosi fragile, certo che no! Eppure il vaso dice al vasaio perché mi hai creato? Perché mi hai plasmato? Non sapeva il vasaio cosa plasmava? Non sapeva il vasaio cosa modellava e cosa plasmava? Certo che si!
Il vasaio sapeva cosa modellava e cosa plasmava; modellava e plasmava l’uomo nella sua grande Potenza e Gloria, l’uomo è la creatura prediletta è il capolavoro dell’Eterno, è l’Amore del Padre.
Il vasaio modellava e plasmava ciò che dal nulla Lui ha pensato e gli dava forma e armonia nella maestosità del suo progetto d’Amore.
Il vasaio ha progettato e costruito con Amore; ha plasmato e modellato con saggezza ed infinita pazienza; ha plasmato e modellato la creatura: la corona della Gloria dell’Eterno.
Guardate ovunque e porgete la vostra attenzione: cosa osservate? Il filo d’erba: è perfetto, è armonia, è l’Amore del Padre; guardate i fiori, osservate la loro bellezza, la loro fragranza, sentite i loro profumi, i loro colori variopinti, la loro armonia nell’Amore del Padre; guardate gli animali, ammirate le specie  ogni loro forma e ogni loro colore, tutto è armonia nel Padre; guardate i pesci del mare, la loro eleganza i loro movimenti: tutto è armonia nel Padre; guardate gli uccelli del cielo, il loro volo, il loro cinguettio: tutto è armonia del Padre.
Ogni cosa creata è l’Armonia è l’Amore del Padre.
Il Creatore, l’Altissimo Dio, l’Onnipotente Dio: tutto ha creato dal nulla, tutto ha progettato dal nulla, tutto ha creato nel suo volere e nella sua misericordia per la Sua gioia infinita nella pace e nell’armonia del Suo Essere che è fonte eterna di Amore e di Giubilo.
Il Creatore è l’Immenso, è Tutto, è l’Infinita Saggezza, è la Potenza che anima il nulla, che fa vibrare l’intero universo attraverso il Suo Essere che è la Vita: la vita che non muore, la vita che porta nella certezza della Verità Assoluta.
Uomo quanto amore ha riversato su di te l’Onnipotente nel crearti, non immagini nemmeno una stilla del Suo infinito ardore nel momento in cui ti ha pensato, non immagini nemmeno una piccola parte della sua fervente gioia nel momento in cui ti ha modellato e pensato.
Ti basti sapere e pensare che il Creatore è il Padre, l’Eterno, è l’Amore che non si dissolve ma che alimenta è l’Amore che genera la vita nel ciclo perenne della creazione.
L’atto del creare, nella sua Armonia è l’immenso progetto di unione tra l’uomo e Dio: Colui che non smetterà mai di creare, mai di plasmare, mai di modellare.
Cantate con cuore contrito e puro la lode all’Eterno Dio, cantate con giubilo e con la cetra le sue meraviglie; da buon Padre vi riversa l’Amore nel cuore e vi fa vibrare di immenso nella continua armonia che muove l’Universo nella sua totalità e nella sua espansione.
L’Universo è energia pura è lo Spirito Puro del Padre che si espande e che cresce nell’Amore dell’Eterno Padre per tutte le sue creature.
Guardate sempre in alto, guardate sempre al cielo alzate lo sguardo e immergetevi nella creazione, lasciate libera la vostra mente e assaporerete un attimo di paradiso, nella purezza del cuore, con amore e profonda fede sarete ammantati dallo Spirito Puro del Padre, dall’Altissimo Dio che vi ha creati; vi farà vibrare il vostro essere nella Sua Potenza che genera e alimenta ogni cosa.
Il Padre è l’Amore infinito: il motore che alimenta ogni cosa dalla più piccola alla più grande nella maestosità delle Leggi che governano l’intero universo.
Ogni cosa è stata creata e generata nell’Amore del profondo giubilo di armonia e pace del Potente ed Altissimo Dio.
Creatura torna ad assaporare la Potenza del Padre, torna al creatore.
Creatura non lasciare la Luce che ti alimenta e ti fa vibrare di immenso.
Grande è la contemplazione del creato nell’unione con il Creatore; è quella pace e quella gioia che non possono essere descritti, che non hanno parole per definire l’immensa gioia, il gaudio eterno della felicità del Padre che si riversa sempre sui figli.
Creature tutte dell’Altissimo Dio, vibrate d’Amore per l’Eterno, esultate della Sua Gioia e del Suo Amore, cantate le Sue Meraviglie; creature tutte del Padre-Amore date onore al Creatore, ringraziate ed ossequiate con infinita dolcezza l’Amore del Padre.
Creature tutte dell’Onnipotente Dio cercate la conoscenza del Creatore; il Padre, il Creatore desidera che ogni creatura conosca il Creatore; ama dialogare e stare nel silenzio del cuore con ogni Suo figlio.
L’immensa gioia del Creatore è la conoscenza della creatura che riconosce nel profondo del proprio essere la perfetta armonia di chi lo ha plasmato e modellato e portato alla Luce dell’Amore dell’Altissimo Dio.
Creature tutte dell’Amore dell’Altissimo Dio, ponetevi nell’Ascolto della Parola del Padre, del Creatore, tornate nel ruolo di creature che è la vostra vera essenza e originalità e riconoscete in voi il limite posto dall’Onnipotente Dio.
Creature tutte dell’universo, tornate alla Luce e non vivete nella tenebra del peccato che il nemico del Padre vi ha inoculato per la vostra perdizione.
Ogni cosa ha  il suo tempo, ogni cosa troverà il suo tempo, ogni ginocchio si piegherà e ogni lingua canterà la Gloria all’Immenso ed Eterno Padre.
Il mare, i venti, le montagne, gli animali cantano in ogni istante la Gloria dell’Eterno Padre, il Vivente e voi creature tutte del Padre, quando cesserete di glorificarvi della vostra nullità, quando finirete di ossequiarvi e di cantare le vostre lodi di falsità ammantate dell’egoismo del vostro io.
Il Creatore attende nella Sua eternità la gioia del ritorno della Sua creatura prediletta, il Creatore nel silenzio della Sua immensità pazienta e cerca il vostro amore.
Tutto si compirà nell’attesa della Misericordia dell’Eterno Padre, la Voce che chiama e che Grida il Suo Amore per ogni creatura.

L’Eterno Padre,  il Creatore

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

.


Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.