uomini arroganti,
signori di questo popolo
che sta in Gerusalemme:
[15]«Voi dite: Abbiamo concluso
un'alleanza con la morte,
e con gli inferi
abbiamo fatto lega;
il flagello del distruttore, quando passerà,
non ci raggiungerà;
perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio
e nella falsità ci siamo nascosti».
[16]Dice il Signore Dio:
«Ecco io pongo una pietra in Sion,
una pietra scelta,
angolare, preziosa, saldamente fondata:
chi crede non vacillerà.
[17]Io porrò il diritto come misura
e la giustizia come una livella.
La grandine spazzerà via il vostro rifugio fallace,
le acque travolgeranno il vostro riparo.
[18]Sarà cancellata la vostra alleanza con la morte;
la vostra lega con gli inferi non reggerà.
Quando passerà il flagello del distruttore,
voi sarete la massa da lui calpestata.
[19]Ogni volta che passerà,
vi prenderà, poiché passerà ogni mattino,
giorno e notte.
E solo il terrore farà capire il discorso».
[20]Troppo corto sarà il letto per distendervisi,
troppo stretta la coperta per avvolgervisi.
[21]Poiché come sul monte Perasìm
si leverà il Signore;
come nella valle di Gàbaon si adirerà
per compiere l'opera, la sua opera singolare,
e per eseguire il lavoro, il suo lavoro inconsueto.
[22]Ora cessate di agire con arroganza
perché non si stringano di più le vostre catene,
perché un decreto di rovina io ho udito,
da parte del Signore, Dio degli eserciti,
riguardo a tutta la terra.
fate attenzione e sentite le mie parole.
Ascoltate popoli della terra il Mio pianto, ascoltate il Mio grido il tempo che vi separa dai grandi eventi è prossimo al suo scadere e in questo breve lasso di tempo il Mio pianto d'amore voi lo udite e lo avvertite nel vostro cuore, perché è la Mia voce che vi sussulta nel petto e fa tremare il vostro cuore che è preso dalla Mia grande pena per la aberrante vita che conducete rinnegando il Mio amore e rigettando la Mia grazia di salvezza.
Non è più tempo per tergiversare e per rimandare, non è più tempo di baldoria e di grande festa, non è più tempo di menzogna e di inganno, non è più tempo di male, non è più tempo di seduzione, non è più tempo di peccato, perché il peccato abbonda sulla terra e avvolge come manto di dolore ogni cuore; è come peste che non risparmia nessuno; è vivo il peccato, perché è il cuore che lo compie e tutto ciò che viene dal cuore è vivo, perché è volontà interiore e tutto ciò che viene dal di dentro si espande ovunque e copre ogni cosa o con il manto della morte o con il mantello della vita.
Ecco, dice il Signore: è giunto il tempo del silenzio interiore da donare con ogni forza al Mio cuore di Padre, perché solo così il mantello della vita vi abbraccia e non permette al manto del dolore della tenebra di intaccare la vostra vita che è nella Mia luce e non nel dolore del maligno che ha riversato sulla terra tutto il suo sudicio male: come olio si spande e impregna della sua atroce azione tutti i cuori che volutamente si ungono della sua pena e del suo tormento.
Ecco è giunto il breve tempo, il tempo della grazia della vita, è giunto il tempo della solitudine interiore; staccatevi dalle grida dei pagani, perché questo è il tempo da donare solo al Mio cuore, staccatevi da ogni azione di miseria e da ogni infima sporcizia che induce il vostro cuore ad ungersi con l'olio del male.
Popoli della terra ascoltate, popoli della terra è l'ultimo grido di amore, popoli della terra Sono prossimo a ritirare il Mio amore; ecco dice ancora il Signore, nonostante gli occhi vedono e nonostante le orecchie odono, come forsennati vivono il loro tempo lasciandosi ungere dall'olio della distruzione e spudoratamente continuano a fare festa e spudoratamente vivono l'ultima festa, la festa della atroce miseria che lascerà nudi i loro cuori, perché non potranno più vestirsi del mantello della vita volutamente hanno indossato l'abito della morte.
Ecco, perché questo è il Mio ultimo pianto d'amore, ecco, perché continuo a portare nel vostro cuore il Mio grido di misericordia, il Mio grido di perdono; non attardate la vostra risposta alla voce del Mio cuore che giunge dall'alto per dirvi: ecco è giunta l'ora, lascia ogni male, denuda il tuo cuore in questo ultimo tempo dal manto della dolorosa fine di coloro che non vogliono olio di vita ma solo olio di morte, chiuditi nel silenzio del tuo cuore e mettiti all'ascolto della Mia voce che con gioia imprime nel tuo cuore la luce per l'amore e la vita.
Non attardate e non rimandate: la porta della Vita sta chiudendo il suo battente e sarà sigillato e nessuno potrà aprire, perché il Signore è giunto al Suo basta e l'amore di Dio non sarà più avvertito e come alberi spogli di vita tutti i popoli della terra non udranno più la voce di Colui che ha ritirato la Vita.
Figli della luce, pregate, pregate, pregate: la misericordia del Signore è il manto della Vita e ancora è tempo di Vita, donate amore e preghiera che dona vita con la speranza viva del cuore, fiammella accesa che splende dinanzi al Mio Cuore fonte della Vita.
Jhavé Dio degli Eserciti.
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