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VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

giovedì 19 dicembre 2013

Il Pensiero del Giorno - Dono di Gesù - 19/12/2013

Togliete dal vostro cuore le spine del dolore, liberatevi figli Miei di ogni dolore, di ogni spina, sono le spine che provocano il vostro dolore e tutte le spine sono in voi nel vostro intimo con  i sette vizi capitali.
 
Ogni vizio è una spina e ogni spina è un dolore e ogni dolore è una grande pena che viene e stringe il Mio cuore che è il cuore della vita, perché le vostre spine che altro non sono che i peccati del vostro cuore sono dolore al vostro cuore e al Mio cuore, perché voi siete figli ed Io Sono il Padre e ogni padre prova e condivide il dolore dei figli ed Io Padre condivido con voi il dolore non il peccato perché Io Sono Dio e il vostro dolore altro non è che la pena che voi portate a Me nel Mio cuore che soffre la vostra lontananza e la vostra miseria morale.
 
Figli il peccato è la miseria dell'uomo e la miseria dell'umanità è talmente grande che il vostro continuo camminare nel buio della vita ormai ha logorato la stessa vostra vita e voi ora vivete l'angoscia del dolore, vivete la tenebra della vita procurato da quel dolore grande, vivo, perché il dolore del peccato ha vita e porta il Mio cuore alla pena della vostra perdita.
 
Piange il cuore del Signore, piange il Mio cuore la vostra grande pena che voi ora non vedete perché quel dolore che è spina vi avvolge nella miseria della cecità e vi fa vivere nella menzogna e nell'inganno, perché quel dolore è provocato dalla vostra stessa scelta di vita ed è vivo, perché se non cambiate vita brucerà la vostra vita che l'avete consegnata nelle mani di colui che è il padre dei vizi e del dolore di colui che altro non fa che portare a compimento il suo disegno di morte e di distruzione e nel giorno della vostra chiamata al cospetto del cuore di Dio, se non chinate il capo e se con amore non chiedete il Mio santo aiuto e se non togliete dal vostro intimo le pietre del dolore che seppelliscono la vostra vita, quel dolore e quel tormento mai smetteranno di soffocare il vostro grido di aiuto perché nel tempo dell'amore avete rigettato la Vita e il perdono e quel dolore è vivo perché durerà in eterno per vostra volontà e grande sarà il Mio grido di dolore perché dovrò allontanarvi per sempre dal Mio cuore che è il cuore della misericordia e della giustizia la misericordia e la giustizia del Signore infallibile amore che pesa ogni cosa e che dona con amore ogni giudizio di vita.
 
La Mia sofferenza è immane e senza confini, ponete un freno ai vizi della vostra vita che insuperbiscono il vostro cuore e lo portano ad odiare, perché grande è l'orgoglio della vostra vita che macina e distribuisce l'invidia con gli occhi del torpore della morte, perché gli occhi invidiosi vogliono solo depredare e lacerare la vita altrui, e l'odio accompagnato dall'invidia vi porta a rinnegare la gioia della vita e a disprezzare la luce dell'amore, e  voi vivete con la vostra sfrenata lussuria passione di morte che brucia il vostro corpo nel crepitio della fiamma viva della concupiscenza della carne che vi conduce nella bocca del serpente che vi nasconde la luce della fiamma del dolore che voi scambiate per calore di amore ma altro non è che calore di morte perché brucia lentamente il vostro cuore sino ad annerirlo nell'orrido fumo dell'accidia che vi porta a rinnegare sempre più la vita, perché ponete tutto nella passione della sporcizia che vi rende sudici vermi di inettitudine, vi rende schiavi di ogni vizio, perché su di voi pesa il giogo del male che vi porta ad arricchire il vostro malessere con l'accumulo di ogni bene materiale  e a saziare il vostro palato con ogni cibo privo di sapore, perché in ciò che fate non c'è vita ma solo morte e la morte non ha sapore perché arriva senza speranza e vi lascia inermi nel giorno del vostro dolore quando ormai il tempo è già andato e non avete voluto conquistare il Mio amore, l'amore di Dio giusto cibo di vita che sazia e assapora la vostra vita di ogni dono di vita.
 
E quel giorno figli è sulla vostra strada e sulla via che voi con spontanea volontà seguite e se abbracciate il sentiero del vizio vi inghiottirà nella sua bocca che stritolerà la vostra vita se non avete forza d'amore per contrastare l'innesto delle sue spine nel vostro cuore che solo con il Mio aiuto potete allontanarlo definitivamente dal vostro intimo; e se con amore rigettate il suo tormento voi abbracciate con cuore la Mia via che è il sentiero della vita che con la Mia guida che è la Mia Parola, la Mia verità, voi percorrete con Me al fianco, Gesù la vita che allontana ogni immonda bestia che vuole trafiggere il vostro intimo con la spina del vizio che è nelle sue mani, ad ogni vizio è associato un male e ad ogni male c'è un custode governato dal principe del male; e alla fine dei vostri giorni terreni ognuno di voi renderà conto al Mio cuore di ogni dolore.
 
Figli è la voce della speranza che vi chiama a destarvi dal torpore e dalla sonnolenza della vita inoculata in voi dai custodi del male immonde bestie che in questo tempo di dura prova cercano la disfatta di ogni vita e la vita è un bene prezioso è il dono dell'amore del Signore ed ognuno è chiamato a custodire lo scrigno della vita con l'amore e non a disperdere nel buio del dolore il fiore dell'amore.
 
E' tempo di tornare a vivere lo splendore della vita aprendo il cuore alla Luce che viene che era e che è, perché del Signore è la vita e Dio chiama all'umiltà e alla semplicità chiama alla bontà e alla mitezza, chiama alla solidale e fraterna condivisione dei beni, chiama alla vita con il cuore della misericordia chiama al perdono perché Egli era ed E' e il Signore è la Vita che dona amore con l'abbraccio della gioia e della pace nel cuore.
 
Preparate il vostro cuore e sanatelo da ogni dolore di peccato con il Mio santo aiuto è giunto il tempo di presentarsi dinnanzi alla giustizia del Signore che con perfetta e viva gioia dona ad ogni cuore il peso del suo amore o del suo dolore.
 
Nella luce o nella tenebra figlio hai collocato la tua vita è ancora oggi che parlo sei sempre Mia vita e Mio amore vieni e ristorati nella luce dove troverai calore di misericordia che peserà il tuo amore e non il tuo dolore, non attardare la tua scelta, perché è fissato ed è sull'orizzonte della vostra vita il giorno che pur invocando il Mio Santo nome non avvertirete il calore del perdono, perché volutamente avete allontanato dal Mio cuore il vostro amore che vi cerca per donarvi il Mio perdono, la Mia misericordia, la Vita.
 
Questo è il tempo del ritorno nel cuore della Vita i segni del Mio amore accompagnano la vostra vita.
 
Gesù misericordia e amore.
 

Giovanni - Capitolo 4: 46,54         

 
Secondo segno a Cana: 
 

guarigione del figlio di un funzionario reale 

                

[46]Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafarnao. [47]Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e lo pregò di scendere a guarire suo figlio poiché stava per morire. [48]Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete». [49]Ma il funzionario del re insistette: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». [50]Gesù gli risponde: «Và, tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che gli aveva detto Gesù e si mise in cammino. [51]Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i servi a dirgli: «Tuo figlio vive!». [52]S'informò poi a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un'ora dopo mezzogiorno la febbre lo ha lasciato». [53]Il padre riconobbe che proprio in quell'ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive» e credette lui con tutta la sua famiglia. [54]Questo fu il secondo miracolo che Gesù fece tornando dalla Giudea in Galilea.

 
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974
http://www.maranatha.it

 

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GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.