Locuzione 261 - 7/2014

23 gennaio 2014  ore 18,09

                  

Inebriate il vostro cuore del Mio Amore, l'amore di Colui che è la Vita, perché la Vita è sempre splendida corona al vostro capo, oh voi tutti figli Miei, che nel silenzio del cuore cercate sempre il Mio Cuore, il Cuore di Gesù: la Vita.

Camminate sulle vie del mondo, camminate con amore e portate nel vostro cuore la grandiosità della Luce che rischiara sempre il vostro cammino e donate gratuitamente ciò che Io Gesù ho donato a voi con grazia sublime di amore.

Figli della luce, Mio piccolo resto, anime della Vita, vigilate e cantate la Mia lode e santificate la vostra vita che è il Mio dono sublime ad ognuno di voi, santificate il vostro cuore con l'opera di evangelizzazione, portando ai vostri fratelli la Mia Parola, la Parola di Gesù.

Figli Miei è con amore che vivete la gioia della vita e con amore dovete donare la vostra stessa vita al Mio Cuore per la vostra santificazione.

Ogni cuore è chiamato alla santità, ogni vita è invitata al banchetto della misericordia ed ogni opera di bene è luce che si riflette sempre su di voi e vi dona la Mia benedizione, la benedizione di Gesù che è la frescura alla vostra anima splendida luce che vi irradia nel cuore il calore della Mia misericordia, il Mio amore, il Mio perdono.

Quando donate la vostra vita al Mio Cuore, amati e diletti figli che amate dal profondo la Mia Vita, vi inebriate delle Mie carezze e della Mia tenerezza, perché è il Mio Cuore che vi colma di ogni bene, donandovi l'essenza dell'Amore, il Mio giubilo di gioia al vostro cuore.

Figli vi chiamo a questa missione di vita per la salvezza delle anime.

Sono i giunti i tempi attesi ed ognuno di voi è chiamato a cooperare al Mio disegno universale di salvezza, ognuno di voi è chiamato ad elevarsi al Mio cuore e a prodigarsi senza stancarsi alla promulgazione della Mia Parola, è questo il tempo della grande misericordia ed ogni cuore che è unito al Mio Cuore è dono di amore a quanti ancora non conoscono la Mia misericordia l'abisso senza fondo del Mio Amore.

Anime Mie, Mio piccolo resto, operate con amore donandovi con ogni vostra forza al Mio Cuore e non temete il mondo e le sue cose, perché il Mio Santo e Divinissimo Amore è in voi, su di voi, con voi, e attorno a voi; ogni vostro passo è guidato ed ogni vostro passo è posato sulle Mie orme le orme di Gesù e il Mio Santo Spirito, passo dopo passo vi conduce là dove vuole il Mio Cuore, il Cuore del Signore che vi porta a camminare sui sentieri della pace illuminati dallo splendore del Mio santo Volto, il Volto della misericordia di Dio che vi conduce mano nella mano alla conquista della corona della santità.

Oh! cuori che ascoltate la Mia voce, portate nei cuori dei vostri fratelli il Mio Amore porgendovi  a loro con ogni grazia di bontà e con il sorriso, e nell'umiltà del cuore dite loro: fratello il Signore ti chiama alla conversione, vieni prega con noi e abbraccia la sua luce, perché questo è il tempo grandioso del Suo Amore che vuole donarti il Suo perdono, il perdono di Dio; vieni non temere e non indugiare, vieni perché Gesù che è il Signore vuole vestirti di santità ed ungere la tua vita c on il balsamo della guarigione spirituale, il balsamo che ti dona la vita e che ti preserva da ogni male e il Suo balsamo è carezza e tenerezza del Suo cuore e il suo nome è Amore, vieni l'amore di Gesù non ha confini e niente e nessuno possono fermare la misericordia del Signore la viva grazia della guarigione che ti veste di luce d'amore con il velo della carità del cuore di Dio: il perdono.

Andate figli Miei e camminando due a due sulle vie della Mia amata terra, sconquassata dal dolore, portate e donate il Mio Amore come vostro amore, perché in voi è la forza e la potenza del Mio Santo Spirito che è Dio Amore: Luce che illumina ed irradia la grazia della vita con la Parola che è Vita, che è consolazione, che è liberazione, che è salvezza.

Figli in voi è la grandiosa e sublime potenza del Mio Amore e il Mio Amore che è il bastone della fortezza è nelle vostre mani; camminate dunque e non temete, perché il Signore che è scudo e difesa è sempre con voi; e in voi sono stati posti i doni e le virtù sante che vi consentiranno di illuminare nel Mio santo Nome il buio della notte, vi porteranno a valicare i monti con coraggio e senza timore, vi daranno parole di saggezza e di sapienza che porteranno i cuori più incalliti alla luce della conversione, vi daranno forza oltre misura in ogni difficoltà, perché nulla è impossibile al Mio Cuore quando voi, Mio piccolo resto, operate con vivo amore per il Mio Amore, l'amore di Colui che vi ha donato la Vita.

Vi benedico e vi ungo con il balsamo che rigenera il vostro amore nel Mio Amore che è la Mia misericordia e vi vesto di luce con i grandiosi doni che in questo tempo di grande tenebra vi innalzeranno con le virtù del Mio Sacratissimo Cuore alla grazia della Vita; i doni e le virtù dello Spirito Santo, il Consolatore scudo e difesa degli oppressi e degli infelici, forza d'amore che libera da ogni male e da ogni dolore.

Con giubilo d'amore Gesù il Signore.

Romani - Capitolo 10 

I Giudei hanno misconosciuto la giustizia di Dio

[1]Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera sale a Dio per la loro salvezza. [2]Rendo infatti loro testimonianza che hanno zelo per Dio, ma non secondo una retta conoscenza; [3]poiché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio. [4]Ora, il termine della legge è Cristo, perché sia data la giustizia a chiunque crede.

Annunziata da Mosè

[5]Mosè infatti descrive la giustizia che viene dalla legge così: L'uomo che la pratica vivrà per essa. [6]Invece la giustizia che viene dalla fede parla così: Non dire nel tuo cuore: Chi salirà al cielo? Questo significa farne discendere Cristo; [7]oppure: Chi discenderà nell'abisso? Questo significa far risalire Cristo dai morti. [8]Che dice dunque? Vicino a te è la parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore: cioè la parola della fede che noi predichiamo. [9]Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. [10]Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza. [11]Dice infatti la Scrittura: Chiunque crede in lui non sarà deluso. [12]Poiché non c'è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che l'invocano. [13]Infatti: Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato.

Sono senza scusa

[14]Ora, come potranno invocarlo senza aver prima creduto in lui? Ecome potranno credere, senza averne sentito parlare? E come potranno sentirne parlare senza uno che lo annunzi? [15]E come lo annunzieranno, senza essere prima inviati? Come sta scritto: Quanto son belli i piedi di coloro che recano un lieto annunzio di bene!

[16]Ma non tutti hanno obbedito al vangelo. Lo dice Isaia: Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? [17]La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di Cristo. [18]Ora io dico: Non hanno forse udito? Tutt'altro:

per tutta la terra è corsa la loro voce,
e fino ai confini del mondo le loro parole.

[19]E dico ancora: Forse Israele non ha compreso? Gia per primo Mosè dice:

Io vi renderò gelosi di un popolo che non è popolo;
contro una nazione senza intelligenza
susciterò il vostro sdegno.

[20]Isaia poi arriva fino ad affermare:

Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano,
mi sono manifestato a quelli che non si rivolgevano a
me,

[21]mentre di Israele dice: Tutto il giorno ho steso le mani verso un popolo disobbediente e ribelle!

Fonte testo biblico:la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it