Locuzione 260 - 6/2014

19 gennaio 2014  ore 10,55

                  

Amati e diletti figli della luce, pace a voi, la Mia pace, la pace di Gesù.

Miei cari, piccoli Miei, oggi vengo a voi nel Mistero della luce con la grandiosa e radiosa luce della pace che si effonde su di voi con ogni dono di vita.

Nella pace del cuore è l'Amore del Mio Sacratissimo Cuore, il cuore della misericordia che sempre vi abbracci con la luce della pace e vi irradia nell'intimo la certezza del Mio perdono, perché in voi regna la Mia pace; beato il cuore, dice il Signore che crede in Me e confida in Me, che vive in Me il sapore della vita con la Mia pace.

Quando il vostro cuore si abbandona totalmente nel Mio Cuore subito avvertite il dono sublime del Mio divinissimo Amore la Mia pace e la Mia pace giunge a  voi nel vostro intimo nell'istante in cui il vostro cuore è riconciliato con voi stessi, è riconciliato con i vostri fratelli e le vostre sorelle ed è riconciliato con Me Gesù il dono della Mia vita alla vostra vita, il Mio perdono; ecco la Mia pace il perdono.

Figli della luce vi porto il Mio amore, la Mia misericordia il Mio perdono quando allontanate dalla vostra vita la discordia e  il disamore e vi vestite di luce d'amore abbandonandovi completamente al Mio Sacratissimo Cuore e nell'abbandono nella Mia Vita vivete il Mio amore, perché vi lasciate cullare dall'onda soave della Vita che vi abbraccia con la pace del Mio Cuore, il Cuore che è solo Vita e dono d'amore del Padre Mio e vostro alle vostre vite.

Siete sulla terra e vivete nel mondo e nella sua tenebra ma non appartenete al mondo e al suo dolore, perché con amore vi ho vestito di luce e benedetti con l'acqua della Vita e vi ho innalzati alla grazia della salvezza con il Mio preziosissimo sangue, il sangue della redenzione e sempre siete immersi, quando vi abbandonate a Me con amore, nella grazia che vi dona luce, benedizione e salvezza, la grazia che viene a voi con la Mia Parola che è la fonte della Vita che rigenera in voi la vita nel Mio Cuore, perché è la Mia Parola che vi libera dal giogo della schiavitù del dolore del mondo e delle sue cose; è la Mia Parola che vi dona luce e rischiara il vostro cammino verso l'altezza della Vita ove Io vivo e guido dall'alto dei cieli i vostri passi con il Mio Santo Amore che è sempre in voi come dono di vita che vi guida e vi istrada sulla Mia via che è la via della pace e della luce, la via che vi libera da ogni tormento e da ogni angoscia; e la Mia grazia è benedizione, perché siete immersi nell'acqua della Vita, l'acqua che ancora oggi sgorga dalla fessura del Mio costato dove Tommaso Mio apostolo ha inserito la sua mano per prendere forza e convinzione che Io Gesù fossi realmente risuscitato dalla morte per il riscatto delle vostre anime, e la Mia grazia è salvezza, perché il Mio sangue fonte del Mio amore è stato donato con gioia di Vita nella sublimazione del perdono per ogni peccato nel sacrificio della Mia stessa vita, affinché in Me Gesù si adempisse la volontà del Padre Mio; e la Mia vita e il Mio sacrificio è gloria al Suo Cuore che è il Mio Cuore, perché con la Mia dolorosa passione ho glorificato il Padre Mio che vive in cielo ed Egli che Mi è Padre ha glorificato Me Figlio ed Io Gesù Suo divinissimo Figlio, vivo in Lui e Lui Padre vive in Me nell'intima unione con lo Spirito Santo, l'Amore perfetto che ci lega  nei secoli dei secoli ab aeterno e il nostro divinissimo amore che è Dio è sempre nei vostri cuori con la luce, la benedizione e la vita che è dono di salvezza alla vostra anima.

Luce che è Parola, benedizione che è acqua che dona amore e pace, sangue che è vita, perché il Mio sangue vi ha liberato dalla schiavitù del peccato e vi chiama alla salvezza con l'abbandono del vostro cuore al Cuore dell'Unico Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo, sono viva testimonianza dell'Amore della Santissima Trinità ai vostri cuori, alle vostre anime che sono abbracciate con la pace del Signore nell'istante della riconciliazione che è l'accettazione del Mistero della luce con il completo e volontario atto di abbandono nel cuore di Dio che ama e salva donando grazia di vita con la luce, la benedizione e la salvezza: Parola, acqua e sangue, la Parola del Vivente, l'amore di Gesù, il perdono di Gesù.

Benedite e lodate il Signore, perché Egli è l'amore che salva e libera i cuori dal giogo della schiavitù del peccato.

Amate e perdonate con gioia nel cuore e vivrete il Mio santissimo e divinissimo perdono, vivrete e assaporerete la Mia pace che giunge a voi nel vostro intimo con le ali della bianca colomba che si posa ove lei vuole si posa ove l'amore vive nel profondo la vita con il perdono.

Pregate, pregate, pregate per chi non ama la luce e vive la tenebra del mondo, rigetta volutamente la Mia benedizione di Padre e rinnega la Mia resurrezione, vita che mai finisce, pregate, perché è giunto l'istante della vita che innalza al Mio Cuore al Cuore del Cristo risorto: Gesù il Signore.

Gesù il redentore: luce, benedizione e vita.

Giovanni 2 - Capitolo 1 

Saluto

[1]Io, il presbitero, alla Signora eletta e ai suoi figli che amo nella verità, e non io soltanto, ma tutti quelli che hanno conosciuto la verità, [2]a causa della verità che dimora in noi e dimorerà con noi in eterno: [3]grazia, misericordia e pace siano con noi da parte di Dio Padre e da parte di Gesù Cristo, Figlio del Padre, nella verità e nell'amore.

Il comando della carità

[4]Mi sono molto rallegrato di aver trovato alcuni tuoi figli che camminano nella verità, secondo il comandamento che abbiamo ricevuto dal Padre. [5]E ora prego te, Signora, non per darti un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto fin dal principio, che ci amiamo gli uni gli altri. [6]E in questo sta l'amore: nel camminare secondo i suoi comandamenti. Questo è il comandamento che avete appreso fin dal principio; camminate in esso.

Gli anticristi

[7]Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l'anticristo! [8]Fate attenzione a voi stessi, perché non abbiate a perdere quello che avete conseguito, ma possiate ricevere una ricompensa piena. [9]Chi va oltre e non si attiene alla dottrina del Cristo, non possiede Dio. Chi si attiene alla dottrina, possiede il Padre e il Figlio. [10]Se qualcuno viene a voi e non porta questo insegnamento, non ricevetelo in casa e non salutatelo; [11]poiché chi lo saluta partecipa alle sue opere perverse.

Conclusione

[12]Molte cose avrei da scrivervi, ma non ho voluto farlo per mezzo di carta e di inchiostro; ho speranza di venire da voi e di poter parlare a viva voce, perché la nostra gioia sia piena.

[13]Ti salutano i figli della eletta tua sorella.
 

Fonte testo biblico:la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it