Con gioia accostatevi all'altare del Signore, con la radiosa luce della pace vi accolgo e con la Mia destra vi benedico venite oh! voi tutti figli Miei, venite e non temete: Io Sono.
Il Signore E', e il Signore è stato e il Signore sarà, perché il Dio del cielo e della terra, il Creatore è immutabile e mai verrà meno l'Amore di Colui che è, perché in Me amati figli è la sorgente della Vita e dell'Amore e in Me vive la Vita perché Io Sono la Vita e l'Amore incommensurabile che vi cerca per donarvi la Vita quella vita che ora molti disprezzano e allontanano dal proprio cuore per inseguire le vane ed effimere vie del tentatore.
I potenti della terra ordiscono il grande inganno al servizio della bestia antica e vogliono eliminare da ogni dove il Mio Nome, ma chi potrà combattere contro la Mia volontà?
Chi come Dio?
Eccoli gioiscono dei loro piani malvagi e malefici, eccoli che tramano l'unificazione delle menti sotto l'egida di un unico sovrano sulla terra ma il loro re non è re il loro re non è vita e non è amore è despota tiranno che nasconde ai suoi adepti e seguaci persino il suo volto tanto è orripilante che anche i cuori più duri mostreranno al suo volto il loro disprezzo.
Eccoli i persecutori, i creatori del male e della sua sequela, sequela di morte e distruzione, sequela di eventi ignobili, sequela di ogni dolore pur di dominare il mondo controllando i cuori e non si fermeranno nel loro piano di grande odio e disprezzo per la Mia amata terra che ora langue e geme sotto i colpi della tirannia, perché è stata contaminata e profanata in ogni dove e con la terra è stata contaminata l'acqua e il suolo, il cielo e ogni angolo del pianeta e con l'acqua e il suolo i Miei figli vivono respirando il male e non il Mio amore, le conseguenze della tirannia della bestia ha superato ogni confine ed Io amati figli non posso tollerare ancora il genocidio di intere popolazioni perpetrate dalle stesse mani degli uomini ribelli che si ergono sui propri fratelli come veri dei come esseri supremi che violano ogni legge morale e naturale, e non c'è più tempo perché tutto ciò che l'uomo malvagio al soldo del serpente antico, sta ora compiendo avrà conseguenze devastanti se non intervengo e il Mio intervento è prossimo, il Mio intervento è ora; preparatevi figli della terra, preparatevi alla grande battaglia dell'Amore il tempo è giunto e beati i cuori che confidano nel Mio Cuore.
Non temete anime Mie, non temete il Signore E' e non c'è altro Dio al di fuori di Me, chi si è ribellato alla volontà dell'eterno Padre vivrà ora il Suo sdegno e la Sua ira, l'ira di Dio.
Pregate e amate, pregate e digiunate, pregate e donate ogni cosa di voi al Signore perché è giunto il tempo della rivelazione e ogni cosa sarà purificata ogni angolo della terra sarà fuso e come roccia che cola sarà testimonianza della potenza del Signore.
Pregate e vestitevi con l'abito della vita, perché il Signore che ama è sulla via del ritorno ed è giunto l'istante della certezza che dirà ad ogni cuore: ecco figlio ecco il Mio amore, Mi hai onorato e Mi hai invocato ed ora è giunto il tempo della tua ricompensa, perché nel Mio Cuore hai posto tutto del tuo cuore e ora riceverai dalle Mie mani la corona della vita; e a chi non hai mai alzato gli occhi per ringraziare la provvidenza divina e che con volontà si è eretto a dio in terra la voce di Dio con suono di sdegno dirà allontanati dalla Mia vista perché mai ti ho chiamato alla vita per commettere l'abominio della desolazione, il Mio cuore di Padre piange la tua perdita ora vivrai della tua malvagità e ti ciberai in eterno del dolore che hai commesso.
Le Mie parole sono fedeli e veraci e non mentiscono e attestano il Mio volere, il volere di Dio, il volere di Colui che viene che è che sarà.
Il Trono del Signore è pronto e il giusto Giudice è assiso su di esso la mano del cuore è pronta a giudicare alzati popolo Mio e inebriati dello splendore dell'alba nuova che ti saluta con i colori della vita.
Pregate, pregate, pregate.
Vi benedico nel Mio Santo Nome che è Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.
Con amore l'Unico Dio e Trino Signore che ama e salva.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it
Il Signore E', e il Signore è stato e il Signore sarà, perché il Dio del cielo e della terra, il Creatore è immutabile e mai verrà meno l'Amore di Colui che è, perché in Me amati figli è la sorgente della Vita e dell'Amore e in Me vive la Vita perché Io Sono la Vita e l'Amore incommensurabile che vi cerca per donarvi la Vita quella vita che ora molti disprezzano e allontanano dal proprio cuore per inseguire le vane ed effimere vie del tentatore.
I potenti della terra ordiscono il grande inganno al servizio della bestia antica e vogliono eliminare da ogni dove il Mio Nome, ma chi potrà combattere contro la Mia volontà?
Chi come Dio?
Eccoli gioiscono dei loro piani malvagi e malefici, eccoli che tramano l'unificazione delle menti sotto l'egida di un unico sovrano sulla terra ma il loro re non è re il loro re non è vita e non è amore è despota tiranno che nasconde ai suoi adepti e seguaci persino il suo volto tanto è orripilante che anche i cuori più duri mostreranno al suo volto il loro disprezzo.
Eccoli i persecutori, i creatori del male e della sua sequela, sequela di morte e distruzione, sequela di eventi ignobili, sequela di ogni dolore pur di dominare il mondo controllando i cuori e non si fermeranno nel loro piano di grande odio e disprezzo per la Mia amata terra che ora langue e geme sotto i colpi della tirannia, perché è stata contaminata e profanata in ogni dove e con la terra è stata contaminata l'acqua e il suolo, il cielo e ogni angolo del pianeta e con l'acqua e il suolo i Miei figli vivono respirando il male e non il Mio amore, le conseguenze della tirannia della bestia ha superato ogni confine ed Io amati figli non posso tollerare ancora il genocidio di intere popolazioni perpetrate dalle stesse mani degli uomini ribelli che si ergono sui propri fratelli come veri dei come esseri supremi che violano ogni legge morale e naturale, e non c'è più tempo perché tutto ciò che l'uomo malvagio al soldo del serpente antico, sta ora compiendo avrà conseguenze devastanti se non intervengo e il Mio intervento è prossimo, il Mio intervento è ora; preparatevi figli della terra, preparatevi alla grande battaglia dell'Amore il tempo è giunto e beati i cuori che confidano nel Mio Cuore.
Non temete anime Mie, non temete il Signore E' e non c'è altro Dio al di fuori di Me, chi si è ribellato alla volontà dell'eterno Padre vivrà ora il Suo sdegno e la Sua ira, l'ira di Dio.
Pregate e amate, pregate e digiunate, pregate e donate ogni cosa di voi al Signore perché è giunto il tempo della rivelazione e ogni cosa sarà purificata ogni angolo della terra sarà fuso e come roccia che cola sarà testimonianza della potenza del Signore.
Pregate e vestitevi con l'abito della vita, perché il Signore che ama è sulla via del ritorno ed è giunto l'istante della certezza che dirà ad ogni cuore: ecco figlio ecco il Mio amore, Mi hai onorato e Mi hai invocato ed ora è giunto il tempo della tua ricompensa, perché nel Mio Cuore hai posto tutto del tuo cuore e ora riceverai dalle Mie mani la corona della vita; e a chi non hai mai alzato gli occhi per ringraziare la provvidenza divina e che con volontà si è eretto a dio in terra la voce di Dio con suono di sdegno dirà allontanati dalla Mia vista perché mai ti ho chiamato alla vita per commettere l'abominio della desolazione, il Mio cuore di Padre piange la tua perdita ora vivrai della tua malvagità e ti ciberai in eterno del dolore che hai commesso.
Le Mie parole sono fedeli e veraci e non mentiscono e attestano il Mio volere, il volere di Dio, il volere di Colui che viene che è che sarà.
Il Trono del Signore è pronto e il giusto Giudice è assiso su di esso la mano del cuore è pronta a giudicare alzati popolo Mio e inebriati dello splendore dell'alba nuova che ti saluta con i colori della vita.
Pregate, pregate, pregate.
Vi benedico nel Mio Santo Nome che è Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.
Con amore l'Unico Dio e Trino Signore che ama e salva.
Apocalisse - Capitolo 17
2. IL CASTIGO DI BABILONIA
La prostituta famosa
[1]Allora uno dei sette angeli che hanno le sette coppe mi si avvicinò e parlò con me: "Vieni, ti farò vedere la condanna della grande prostituta che siede presso le grandi acque. [2]Con lei si sono prostituiti i re della terra e gli abitanti della terra si sono inebriati del vino della sua prostituzione". [3]L'angelo mi trasportò in spirito nel deserto. Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, coperta di nomi blasfemi, con sette teste e dieci corna. [4]La donna era ammantata di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle, teneva in mano una coppa d'oro, colma degli abomini e delle immondezze della sua prostituzione. [5]Sulla fronte aveva scritto un nome misterioso: "Babilonia la grande, la madre delle prostitute e degli abomini della terra".
[6]E vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore. [7]Ma l'angelo mi disse: "Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna.
Simbolismo della bestia e della prostituta
[8]La bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall'Abisso, ma per andare in perdizione. E gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era e non è più, ma riapparirà. [9]Qui ci vuole una mente che abbia saggezza. Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re. [10]I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l'altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. [11]Quanto alla bestia che era e non è più, è ad un tempo l'ottavo re e uno dei sette, ma va in perdizione. [12]Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un'ora soltanto insieme con la bestia. [13]Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia. [14]Essi combatteranno contro l'Agnello, ma l'Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli".
[15]Poi l'angelo mi disse: "Le acque che hai viste, presso le quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, genti e lingue. [16]Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco. [17]Dio infatti ha messo loro in cuore di realizzare il suo disegno e di accordarsi per affidare il loro regno alla bestia, finché si realizzino le parole di Dio. [18]La donna che hai vista simboleggia la città grande, che regna su tutti i re della terra".
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it
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