Il Pensiero del Giorno - Dono di Gesù - 23/01/2014

Con amore accostatevi alla Mia mensa e venite con ogni vostra forza vincendo la resistenza della vita terrena che vi tiene ancorati alle sue cose e non vi lascia respirare il Mio Santo Nome Gesù.

Io Sono oh! figli la via la verità e la vita, Io Sono il pane disceso dal cielo che porta in voi la fiamma viva dell'amore, della misericordia e del perdono la fiamma ardente della vita che si chiama grazia eterna per la vita la vostra vita.

Venite figli Miei e in ginocchio nel silenzio del cuore dinanzi ai Miei tabernacoli ove Io dimoro e Mi rendo sempre viva luce di amore ascoltate la Mia voce quella voce che è musica soave di vita alla vostra vita, alla vostra anima Mia dolcezza d'amore e Mio dono di vita, da vivere con Me nelle alte sfere del cielo là dove è viva la Vita, là dove è la vostra patria, là dove Io Gesù ho preparato per ognuno di voi un posto, un posto nel Mio Cuore, il Cuore Sacratissimo della Mia misericordia che vi chiama alla salvezza dell'anima: alla vita, perché solo Io Sono il salvatore e il redentore solo Io Sono il Signore Cristo Gesù il Figlio dell'Altissimo il Padre Mio l'amore vivo fecondo e pieno di ogni grandezza di infinito bene.

Benedite sempre il Nome del Signore che è Padre è Figlio è Spirito Santo è Dio, l'Unico e Trino Amore che viene e si posa con la dolcezza e la purezza della vita e vi chiama alla vita.

Venite alla mensa del Signore, venite figli Miei, venite e sostate dinanzi all'amore che è vita, dinanzi a Colui che tutto può e non temete; non temete l'Amore del Signore perché Io non sono dolore ma vita e gioia per la vita, Io Sono colui che vi ha creati vi ha chiamati alla vita e vi cerca nella vostra vita affinché possiate con libera scelta trovare con forte sentimento ed emozione per il Mio Cuore la Mia via che vi conduce alla Verità l'unica indissolubile perfetta nell'amore e nella libertà, perché la Mia verità è la Parola del Mio Cuore, è la Mia volontà che vi libera da ogni angustia e da ogni dolore, da ogni inganno e da ogni menzogna, da ogni delirio di onnipotenza umana che cerca la vanagloria appagata dalla idolatria dell'io, il superbo cuore che con orgoglio nega a se stesso la propria natura umana, fragile vita che si spezza al levarsi del vento del despota dittatore che lo travolge con inaudita malvagità e lo annichilisce nella sua sfera di odio che distrugge ogni cosa che tocca, perché ha barattato la vita che mai muore con l'osanna del proprio io: la vanagloria dell'uomo infelice  alla mercé della bestia antica.

Venite figli venite alla Mia mensa e cibatevi del Mio Amore, venite e dissetatevi con la bevanda preziosa dell'amore del Signore, l'amore donato con la propria vita nel sacrificio dell'amore senza fine per il riscatto di ogni vostro cuore, e tutti siete invitati al Mio banchetto ove assaporerete la vita con il pane vivo disceso dal cielo e ove toglierete dalla vostra vita ogni arsura che vi nega l'amore bevendo e inebriandovi nell'amore del Mio Cuore il Cuore che vi dona la vita con la grazia della resurrezione nella Mia vita, perché quando vi cibate del Mio corpo e vi inebriate con il Mio sangue preziosissimo che lava ogni vostra iniquità  voi siete liberi di amare e di volare con le ali della possente aquila nel cielo della Mia misericordia che vi abbraccia con il Mio perdono, il perdono di Dio, la grazia sublime della vita che vi riconcilia e vi unisce al Mio Cuore misericordioso il Cuore della Vita. 

Non lasciate la via della luce per inoltrarvi sui sentieri dell'ipocrisia chiamati dalla voce del vostro io, non lasciatela figli Miei, ma custodite in voi la grande grazia di vita che vi sovrasta e vi guida con dolcezza sull'unica via che è amore e verità, libertà e vita; e solo con il Mio cibo e con la Mia bevanda di sconfinato amore potete sempre stare nella purezza del vostro cuore dinanzi a Me che Sono il puro Cuore che dona sola amore con la salvezza della vostra anima che vive nell'istante della riconciliazione l'attimo solenne della vita con le Mie carezze d'amore tenero abbraccio al Mio Cuore che vi dona il battito della vita che mai muore.

Io Sono Gesù l'Amore Vivente, il Vivente, la Carità d'amore per ogni cuore, venite voglio abbracciarvi e stringervi tutti alla Mia Vita quella Vita sacrificata per la vostra salvezza con tantissimo amore, amore che è sempre vivo ed è pregno di ogni grazia, venite e attingete con le vostre mani nella preziosa gioia per la vita che è il Mio Cuore attingete dal Mio Cuore, che è la fonte di ogni dono d'amore, la grazia della vita che è l'olio della gioia che si espande nella vostra vita e come balsamo vi unge con le carezze delle Mie mani le benedette mani della Vita le mani di Gesù.

Figli il Mio altare è l'altare che accoglie ogni cuore che cerca la verità e su questo altare ogni giorno Io vengo con amore e come pane e come vino trasfigurati dal Mio Santo amore nel Mistero sublime e solenne della Mia carità d'amore vi donano il Mio Corpo e il Mio Sangue il corpo della vita e il sangue che redime ed innalza alla Mia Vita.

Non manchi in questo tempo al vostro cuore il nutrimento dell'amore: grandi eventi si profilano alla vostra vista alla vista degli occhi del vostro corpo e solo la maestosità divina del Mio Amore vi preserva dalla soprannaturale luce che non viene dal Mio Cuore ma dalla malvagità dell'uomo iniquo che con ogni sortilegio ed ogni inganno porterà via dal Mio cuore quanti non vivono custoditi nel Mio Cuore con la grazia del Mio perdono.

Portatevi ai piedi della Santa Croce e guardate al Suo amore e nel pentimento del vostro cuore coglierete dall'albero della Vita i fiori e le gemme del Mio Amore grazia di vita per la vostra anima, Mio amore alla vostra vita.

Questo è il tempo da donare al Cuore di Gesù la fonte della Vita custoditi dal manto della Madre la misericordiosa ancella del Signore che sempre prega con gioia ai piedi dell'albero della Vita.

Uniti i vostri cuori al cuore di Maria con la preghiera per la vita  e consacrate la vostra vita ai cuori della Donna vestita di sole e al sole della Vita: Gesù suo Figlio il Verbo incarnato la Parola che è Amore che salva.

Vi benedico con amore nel Mio santo Nome: Gesù Figlio dell'Altissimo e vi porto la benedizione per la vita nel nome della Trinità Santissima che è Padre, Figlio e Spirito Santo, Unico Dio e Trino Signore che vi abbraccia con la misericordia che è prezioso dono di vita che arriva con l'abbraccio e l'Amore del Mio Cuore il Cuore di Dio.

Gesù il Signore.

Ebrei - Capitolo 2 

Esortazione

[1]Proprio per questo bisogna che ci applichiamo con maggiore impegno a quelle cose che abbiamo udito, per non andare fuori strada. [2]Se, infatti, la parola trasmessa per mezzo degli angeli si è dimostrata salda, e ogni trasgressione e disobbedienza ha ricevuto giusta punizione, [3]come potremo scampare noi se trascuriamo una salvezza così grande? Questa infatti, dopo essere stata promulgata all'inizio dal Signore, è stata confermata in mezzo a noi da quelli che l'avevano udita, [4]mentre Dio testimoniava nello stesso tempo con segni e prodigi e miracoli d'ogni genere e doni dello Spirito Santo, distribuiti secondo la sua volontà.

La redenzione realizzata dal Cristo, non dagli angeli

[5]Non certo a degli angeli egli ha assoggettato il mondo futuro, del quale parliamo. [6]Anzi, qualcuno in un passo ha testimoniato:

Che cos'è l'uomo perché ti ricordi di lui
o il figlio dell'uomo perché tu te ne curi?
[7]Di poco l'hai fatto inferiore agli angeli,
di gloria e di onore l'hai coronato
[8]e hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi.

Avendogli assoggettato ogni cosa, nulla ha lasciato che non gli fosse sottomesso. Tuttavia al presente non vediamo ancora che ogni cosa sia a lui sottomessa. [9]Però quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo ora coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.

[10]Ed era ben giusto che colui, per il quale e del quale sono tutte le cose, volendo portare molti figli alla gloria, rendesse perfetto mediante la sofferenza il capo che li ha guidati alla salvezza. [11]Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli, [12]dicendo:

Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,
in mezzo all'assemblea canterò le tue lodi;

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it