Eleggetevi nel cielo la vostra dimora, la vostra casa e portate il vostro cuore nel Mio riposo il riposo di Colui che è Padre, Figlio e Spirito Santo: la vostra scelta sia ora! appianata dal Mio Amore che sempre vi esorta al percorso della vita sotto la Mia luce, la luce che indica la via della pace sempre accompagnata dal Mio perdono che vi dona con l'apertura del vostro cuore alla Mia misericordia la chiave della porta che vi consente di entrare nel Mio Cuore, il Cuore di Colui che da sempre vi cerca per donarvi la grazia della salvezza.
Amati e diletti figli, continuo con ogni Mia forza che è la forza di Dio a farvi prendere coscienza della vita e del tempo che vivete in questo momento, tempo di dura afflizione, proprio per farvi capire l'importanza concreta della salvezza; la salvezza amati figli è la grazia che viene a voi dal profondo del Mio Cuore non per i vostri meriti ma per la grande ed infinita gioia di abbracciarvi come figli della Mia misericordia, figli del Mio Amore e per poter donarvi la Mia casa e i suoi atri è necessaria la vostra scelta che è nella vostra volontà: la volontà di amare o di vivere al soldo del dittatore che vi tiene fermi e legati al palo della disperazione.
Due sono le strade, la via della salvezza o la strada della perdizione e in voi è la fiamma del Mio Amore che sempre vi incita e vi chiama ad operare il giusto discernimento, e la fiamma del Mio Amore diventa calore di vita quando vi aprite al Mio Santo Amore e nel sentito pentimento del cuore riconoscete la vostra impotenza, il vostro desiderio di amarmi e di abbracciarmi come Padre, perché nella vostra impotenza è la vostra fragilità e la vostra debolezza ed Io che Sono Dio conosco i vostri limiti e le vostre storture, conosco la vostra natura umana, perché Io per amor vostro Sono venuto in mezzo a voi proprio per donarvi ciò che il Mio Cuore dona: amore; e la Mia essenza divina che è puro amore rispetta la vostra scelta e quando il vostro libero arbitrio si apre al Mio Amore ecco che Io Padre vengo e vi prendo tra le Mie braccia per curare le vostre ferite procurate dalla vostra stessa condotta di vita e con amore vi accudisco e vi dono ciò di cui necessitate l'amore grande che riempie il vostro cuore e lo rende umile e caritatevole mite e pieno di bontà così come Io Sono: lento all'ira e sempre aperto e pronto al perdono.
Figli, perché vi chiamo alla salvezza?
perché vi dono amore sopra amore, luce sopra luce; forse per la Mia gloria?
No! figli Miei nessuno può togliere o aggiungere gloria al Mio Santo Nome, perché Io Sono Dio e di Dio è la gloria infinita e la potenza senza limiti; vi cerco perché Io conosco ogni cosa, conosco la vostra debolezza e la vostra incapacità di amare l'unica arma che sconfigge il male che è creatura e con le sole vostre forze non riuscireste nemmeno per un istante a subire il suo continuo attacco che è mirato a depredare il vostro cuore del Mio Amore che è la fiamma viva della Luce che è in voi come segno della Mia presenza e del Mio dono d'amore alla vostra vita, riscattata con il Mio preziosissimo sangue il sangue della redenzione che continuamente vi lava da ogni iniquità.
Figli vi chiamo ad eleggere la vostra casa e la vostra vita nella Mia casa e nella Mia vita, perché come Padre buono e giusto voglio per ognuno di voi la gioia eterna e non voglio la vostra perenne pena, la pena del dolore senza fine che hanno subito e subiranno tutti coloro che per libera scelta combattono il Mio amore rigettando e rifiutando il Mio perdono.
Voi siete figli e come tali nel libero arbitrio siete responsabili della vostra scelta e nella scelta sta il vostro bene o il vostro male, ed Io Padre rispetto la vostra decisione, perché vi ho creati con amore e con amore vi ho donato la libertà, quella libertà che è bene supremo per la vostra vita spirituale e per la vostra salvezza.
Ricordate che il vostro aiuto è nel Mio Santo Nome, e che Io Dio Padre onnipotente ho creato cieli e terra; imprimete nel vostro cuore la scelta per la vita che mai muore e vivrete la Mia misericordia, il Mio perdono che vi libera dalla schiavitù del peccato e vi rende umili di cuore, caritatevoli e miti, vi rende figli del Mio Amore, l'Amore di Colui che anche oggi vi chiama a risorgere a nuova vita con l'abbraccio della Luce che viene a voi e si posa nel vostro cuore emanata dai fori della santa Croce, la Croce della grazia della vostra salvezza, segno mirabile nel cielo che si manifesterà nel vostro tempo per dirvi ancora che Gesù è il Cristo e che Gesù è il Figlio dell'Altissimo il Padre che cerca per amore ogni figlio e con gioia, quando vi aprite al Suo Santo e Divino Amore, vi abbraccia vestendovi della carità della Vita: il perdono, candida veste che apre la porta del cielo ove è preparato il tavolo che accoglierà i figli del Signore, i commensali, testimoni della fede in Cristo Gesù il Signore.
Tenete la lampada accesa e accumulate nell'otre della vita l'olio per alimentare il fuoco della speranza nei giorni bui che avvolgeranno la terra; solo le lampade alimentate dall'olio della benedizione del Mio Cuore illumineranno e faranno arretrare la tenebra di quei giorni che oscurerà ogni cosa che non vive in Me.
Pregate la corona del santo rosario compagna del vostro cuore ora e nel tempo della mancanza di Luce, perché solo Maria vi sarà di conforto nei giorni della disperazione con il Suo Amore di Madre e Regina che nel silenzio della Sua Vita è sempre in raccoglimento dinanzi al Mio altare, l'altare della misericordia ove è bandita la pietanza che addolcisce il cuore e il nutrimento della pace vi attende per donarvi solo pace e amore, vita perenne nel Mio Cuore accompagnata dal Mio giubilo che è la letizia del vostro cuore e che si chiama carità d'amore donata dal Mio misericordioso cuore al vostro cuore.
Pregate, pregate, pregate.
Pregate e vigilate e attendete la Mia misericordia come luce che vi libera e vi innalza nella Mia casa la casa del Signore.
Gesù il Cristo redentore e salvatore.
Isaia - Capitolo 34 e 35
Il Giudizio e la Salvezza
La condanna di Edom
[1]Avvicinatevi, popoli, per udire,
e voi, nazioni, prestate ascolto;
ascolti la terra e quanti vi abitano,
il mondo e quanto produce!
[2]Poiché il Signore è adirato contro tutti i popoli
ed è sdegnato contro tutti i loro eserciti;
li ha votati allo sterminio, li ha destinati al massacro.
[3]I loro uccisi sono gettati via,
si diffonde il fetore dei loro cadaveri;
grondano i monti del loro sangue.
[4]Tutta la milizia celeste si dissolve,
i cieli si arrotolano come un libro,
tutti i loro astri cadono
come cade il pampino della vite,
come le foglie avvizzite del fico.
[5]Poiché nel cielo si è inebriata la spada del Signore,
ecco essa si abbatte su Edom,
su un popolo che egli ha votato allo sterminio per fare giustizia.
[6]La spada del Signore è piena di sangue,
è imbrattata di grasso,
del sangue di agnelli e di capri,
delle viscere grasse dei montoni,
perché si compie un sacrificio al Signore in Bozra,
una grande ecatombe nel paese di Edom.
[7]Cadono bisonti insieme con essi,
giovenchi insieme con tori.
La loro terra si imbeve di sangue,
la polvere si impingua di grasso.
[8]Poiché è il giorno della vendetta del Signore,
l'anno della retribuzione per l'avversario di Sion.
[9]I torrenti di quel paese si cambieranno in pece,
la sua polvere in zolfo,
la sua terra diventerà pece ardente.
[10]Non si spegnerà né di giorno né di notte,
sempre salirà il suo fumo;
per tutte le generazioni resterà deserta,
mai più alcuno vi passerà.
[11]Ne prenderanno possesso il pellicano e il riccio,
il gufo e il corvo vi faranno dimora.
Il Signore stenderà su di essa la corda della solitudine
e la livella del vuoto.
[12]Non ci saranno più i suoi nobili,
non si proclameranno più re,
tutti i suoi capi saranno ridotti a nulla.
[13]Nei suoi palazzi saliranno le spine,
ortiche e cardi sulle sue fortezze;
diventerà una tana di sciacalli,
un recinto per gli struzzi.
[14]Gatti selvatici si incontreranno con iene,
i satiri si chiameranno l'un l'altro;
vi faranno sosta anche le civette
e vi troveranno tranquilla dimora.
[15]Vi si anniderà il serpente saettone, vi deporrà le uova,
le farà dischiudere e raccoglierà i piccoli alla sua ombra;
vi si raduneranno anche gli sparvieri,
l'uno in cerca dell'altro;
[16c]nessuno si farà attendere.
[16a]Cercate nel libro del Signore e leggete:
nessuno di essi vi manca,
poiché la bocca del Signore lo ha comandato
e il suo spirito li raduna.
[17]Egli ha distribuito loro la parte in sorte,
la sua mano ha diviso loro il paese con tutta esattezza,
lo possederanno per sempre,
lo abiteranno di generazione in generazione.
Il trionfo di Gerusalemme
[1]Si rallegrino il deserto e la terra arida,
esulti e fiorisca la steppa.
[2]Come fiore di narciso fiorisca;
sì, canti con gioia e con giubilo.
Le è data la gloria del Libano,
lo splendore del Carmelo e di Saròn.
Essi vedranno la gloria del Signore,
la magnificenza del nostro Dio.
[3]Irrobustite le mani fiacche,
rendete salde le ginocchia vacillanti.
[4]Dite agli smarriti di cuore:
«Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio,
giunge la vendetta,
la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi».
[5]Allora si apriranno gli occhi dei ciechi
e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
[6]Allora lo zoppo salterà come un cervo,
griderà di gioia la lingua del muto,
perché scaturiranno acque nel deserto,
scorreranno torrenti nella steppa.
[7]La terra bruciata diventerà una palude,
il suolo riarso si muterà in sorgenti d'acqua.
I luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli
diventeranno canneti e giuncaie.
[8]Ci sarà una strada appianata
e la chiameranno Via santa;
nessun impuro la percorrerà
e gli stolti non vi si aggireranno.
[9]Non ci sarà più il leone,
nessuna bestia feroce la percorrerà,
vi cammineranno i redenti.
[10]Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore
e verranno in Sion con giubilo;
felicità perenne splenderà sul loro capo;
gioia e felicità li seguiranno
e fuggiranno tristezza e pianto.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it
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