Figli della luce è giunto l'Amore grande del Signore che vi abbraccia all'unisono e vi dona la grandezza della maestosità di ogni Mia carezza con la viva grazia della fortezza del vostro cuore che sempre deve sostare innanzi a Me con gioia e amore, perché Io sono il Signore della Vita e dell'Amore e i Miei figli devono vivere la vita nella grazia dello splendore della gioia del cuore, della serenità e della pace, la Mia pace, la pace di Gesù, il Cristo redentore e salvatore.
Ogni grazia che giunge a voi è dono d'Amore al vostro cuore non per i vostri meriti ma per il Mio grande e sconfinato amore che è la Mia misericordia viva vita che abbraccia con la rugiada che trasuda dal Mio Cuore e viene a voi come alba che si alza nello splendore dei colori dell'aurora tenui toni di dolcezza che richiamano i colori vivi del giorno che segue così è il Mio Amore che vi avvolge con il candido velo del perdono il perdono di Dio.
E' questo il tempo grandioso della Mia misericordia, è questo il tempo dell'aurora che sorge accompagnata dalla rugiada della vita che si posa nei vostri cuori come le gocce di vita che irrorano i fiori nel primo mattino lavandoli da ogni impurezza e rendendoli sempre vivi e freschi di vita; così è il Mio amore fresca rugiada di Vita che vi lava da ogni peccato e al tocco del vostro cuore con la Mia mano divenite splendide creature ricche di luce d'amore che emanano il radioso profumo della Vita che inebria ogni cosa di voi con la Mia misericordia che è il Mio perdono.
E il profumo dell'Amore del Mio cuore si irradia in ogni dove come luce viva di grazia che vi adorna e vi veste con la luce della Vita, la Mia grazia che è la Mia infinita gioia di abbracciarvi al Mio Cuore che vi lava con la Mia rugiada di vita da ogni colpa e da ogni errore, da ogni iniquità.
Venite figli venite innanzi al Mio altare, venite con ogni vostra gioia, perché il Mistero della Luce è grandezza sublime di Vita ed Io sono la Luce che dona Vita, Gesù il Figlio di Dio, colui che è Padre Mio e Padre vostro.
Non tardate ad abbandonare i costumi dell'iniquità, non perdete altro tempo, perché è questo il tempo e questa è l'ora e passato questo tempo e passata questa ora non scorgerete al vostro risveglio i colori tenui dell'aurora ma sarete presi dalla tempesta del male che vi stenderà nel letto del dolore, perché voi siete fragili creature che nulla possono con le proprie forze al passaggio del vento del dittatore, falsario mentitore, bestia antica che ora vuole distruggere l'opera delle Mie mani, la creazione lo splendore della maestosità infinita del Mio estro creativo perfetto in ogni cosa.
Ecco perché continuo a chiamarvi e continuo ad esortarvi a vestirvi con il prezioso abito della luce che placa ogni vento distruttore e allontana ogni male, perché vi vestite del Mio Amore la potente arma che distrugge il male, distrugge satana il vento del dolore che presto nella vostra generazione smetterà di ruggire come leone e sarà relegato nel tempo stabilito dalla volontà del Padre Mio nella fossa della sua eterna perdizione.
Popolo di Dio esulta e combatti con l'amore il male, perché nulla può il principe della tenebra nei confronti di coloro che sono vestiti d'amore e si donano con amore al Mio Cuore come fiori freschi e ricchi di vita e benedetti dalle Mie mani.
Pregate, pregate, pregate e non abbandonate la Mia via, perché è breve il tempo della rugiada e presto si alzerà il vento che vuole dominare il mondo.
Il giorno si leva con la luce abbracciatela e confidate nel Mio Cuore restando saldi al Mio Amore respirando il Mio santo Nome: Gesù la Vita che abbraccia con il perdono.
Vi benedico con l'acqua della Mia misericordia, l'acqua dell'oceano senza fondo del Mio Amore che vi lava da ogni impurezza; Miei piccoli non temete, anime Mie vi amo, Sono il Signore, colui che vi sostiene e vi guida nella tempesta del dolore con ogni cura e premura e nulla potrà nuocere alla vostra ascesa spirituale, perché transiterete con la Mia benedizione e il Mio santo aiuto nella via del mondo occultata dal buio del predatore come luce che abbatte la sua onda di dolore.
La vostra forza è il Mio Amore la Mia potenza che scardina e sradica ogni male.
Con amore Gesù la fonte della Vita.
Lo sposo
e raccolgo la mia mirra e il mio balsamo;
mangio il mio favo e il mio miele,
bevo il mio vino e il mio latte.
Mangiate, amici, bevete;
inebriatevi, o cari.
QUARTO POEMA
La sposa
Un rumore! E' il mio diletto che bussa:
«Aprimi, sorella mia,
mia amica, mia colomba, perfetta mia;
perché il mio capo è bagnato di rugiada,
i miei riccioli di gocce notturne».
[3]«Mi sono tolta la veste;
come indossarla ancora?
Mi sono lavata i piedi;
come ancora sporcarli?».
[4]Il mio diletto ha messo la mano nello spiraglio
e un fremito mi ha sconvolta.
[5]Mi sono alzata per aprire al mio diletto
e le mie mani stillavano mirra,
fluiva mirra dalle mie dita
sulla maniglia del chiavistello.
[6]Ho aperto allora al mio diletto,
ma il mio diletto gia se n'era andato, era scomparso.
Io venni meno, per la sua scomparsa.
L'ho cercato, ma non l'ho trovato,
l'ho chiamato, ma non m'ha risposto.
mi han percosso, mi hanno ferito,
mi han tolto il mantello
le guardie delle mura.
[8]Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,
se trovate il mio diletto,
che cosa gli racconterete?
Che sono malata d'amore!
Il coro
o tu, la più bella fra le donne?
Che ha il tuo diletto di diverso da un altro,
perché così ci scongiuri?
La sposa
riconoscibile fra mille e mille.
[11]Il suo capo è oro, oro puro,
i suoi riccioli grappoli di palma,
neri come il corvo.
[12]I suoi occhi, come colombe
su ruscelli di acqua;
i suoi denti bagnati nel latte,
posti in un castone.
[13]Le sue guance, come aiuole di balsamo,
aiuole di erbe profumate;
le sue labbra sono gigli,
che stillano fluida mirra.
[14]Le sue mani sono anelli d'oro,
incastonati di gemme di Tarsis.
Il suo petto è tutto d'avorio,
tempestato di zaffiri.
[15]Le sue gambe, colonne di alabastro,
posate su basi d'oro puro.
Il suo aspetto è quello del Libano,
magnifico come i cedri.
[16]Dolcezza è il suo palato;
egli è tutto delizie!
Questo è il mio diletto, questo è il mio amico,
o figlie di Gerusalemme.
Fonte testo biblico:la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it
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