Il Pensiero del Giorno - Dono di Gesù - 15/01/2014

Accogliete la grazia della salvezza e fatela vostra, custoditela nello scrigno prezioso del vostro cuore e nutritela con l'amore per il Mio Cuore con la continua e perseverante preghiera che innalzate ogni giorno al Cuore della Misericordia.

Questo è il tempo della misericordia grande del Signore e questo è il tempo che fermerà ogni altro tempo e non ci sarà più tempo per supplicare ed  invocare il Signore, perché ritirerò il Mio Amore dalla faccia della terra.

Ovunque volgo lo sguardo il Mio Santo Nome è denigrato e martoriato lacerato e calpestato, ovunque guardo e ovunque abbraccio gli sguardi dei Miei figli non vedo altro che desolazione, impauriti volti che fuggono dall'odio dei loro persecutori, lo sguardo di Dio è sempre su di voi figli della terra sempre guardo il vostro cammino e sempre leggo i vostri pensieri e scruto i vostri remoti e accantonati sentimenti ma non trovo nella lucerna della vostra vita olio di amore ma solo accondiscendenza al male.

Vedo e ascolto il vostro cuore: è remissivo e baratro di perdizione, perché la remissività vi ha preso con il laccio della fune del tentatore che vi ha addormentati a tutti i suoi progetti di disfatta interiore e materiale e voi figli Miei nonostante sapete e nonostante vivete il Mio amore con il respiro della vita Mio dono di grazia e di amore vi siete lasciate andare nel canale della remissività, nel canale della disfatta accettando ogni cosa che il male propone per mezzo dei suoi seguaci, orripilanti bestie, che lo seguono e lo osannano nel cielo della loro miseria ricca dell'egoismo sfrenato per ogni bene di questa terra, bene materiale, ricchezza di male che li veste nelle sontuose vesti della prossima e annunciata vertigine di dolore che scenderà dall'alto del cielo come fuoco purificatore per quanti hanno reso inermi i Miei figli con ogni inganno e con ogni menzogna.

Figli vi ho creati e vi ho donato la libertà di agire e la vostra remissività non è frutto del Mio amore ma della continua e perspicace azione di vendetta e di odio promulgata dalla bestia antica che vi ha nascosto con inganno la libertà per farvi vivere nella sua continua e invisibile azione di demonizzazione di ogni cosa.

Vi chiamo e vi esorto ancora a prendere coscienza del male e della sua continua e tamburante azione di predominio sulla vostra mente volta a sconfiggervi e a rendervi remissivi e assoggettati al suo volere il volere della vostra morte seconda; perché questo è lo scopo della sua furente battaglia e questa battaglia vi ha legati alla sua spira al suono e al battito del tamburo della malvagità.

Sono stanco amati figli della vostra sfrenata corsa verso le braccia del serpente che vi ha letteralmente stesi nel suo letto di odio impastandovi con ogni sua azione di meretricio e con ogni disgusto verso il sacro, verso l'ascesa al cielo e le sue mani ornate di artigli vi hanno afferrato e vi lacerano le carni che al momento non sono doloranti ma ben presto vivrete il vostro voluto accondiscendere al suo abbraccio con il dolore perpetuo e continuo perché la sua persecuzione è al suo istante ultimo di azione e Io Dio non posso più permettere il continuo stendimento nel letto della perdizione dei Miei figli che per remissività e per volontà non vogliono alzare lo sguardo al cielo.

Quanta miseria figli Miei, quanta immoralità, quanta segretezza di piani malefici per sostituire il nome dell'amore con la parola del dolore, quanta mistificazione, quanta ignominia, quanta idolatria, quanta malvagità, quanta cattiveria solo per imperare con l'osannato io la demonizzazione della superbia e dell'orgoglio alberi di satana che vi coprono con la sua funesta ombra di morte e disfatta interiore.

Il Mio lamento è vivo e profondo e nasce dalla profondità del Mio Cuore che è il Cuore della misericordia che ancora vi cerca per liberarvi dagli alberi della morte e questo mio accorato appello vivetelo ora e tremate dinnanzi al Mistero dell'Amore se volete veramente scrollare dalla vostra carne l'artiglio della perdizione, tremate non di paura ma di viva vertigine di pace che vi libererà dalla mistificazione e dalla demonizzazione con il sentito pentimento del cuore che vi farà tremare d'amore per il Mio Cuore, vi porterà la grandiosa luce che libera da ogni male e scioglierà dalle vostre spalle il giogo della schiavitù e della remissività e il tremore d'amore vi innalzerà nella vita ove Io attendo il vostro rientro Miei piccoli.

Pregate figli della luce e non distogliete lo sguardo dal Cuore della misericordia, restate saldi e ancorati alle Mie mani, mani di purezza, sante e benedette che vi colmano del calore della Vita con ogni carezza ai vostri visi splendide fiaccole di amore dinnanzi al Mio cuore.

Sono tempi di grande afflizione ma voi sapete che chi vive in Me vive la gioia e non il dolore della vita, vive la misericordia del Mio cuore che è olio che alimenta la vostra fiaccola e la rende sempre più luminosa nel tempo della perdizione, perché chi vive in Me, vive la Luce della Mia Parola faro che illumina la notte buia di coloro che vivono la volontaria presa dell'artiglio della mistificazione.

E chi Mi ama sa che il Signore è il puro amore che salva ogni cuore, perché solo Dio sa quanta è grande il pianto e lo stridor dei denti di tutti coloro che ora vivono la caverna oscura della maleodorante fossa della perdizione che per libera scelta hanno voluto varcare la botola della caverna senza porta d'uscita.

I tempi Sono brevi e quasi alla loro sequenza finale che vi doneranno ancora, se volete vivere la Vita, la Mia misericordia con l'abbraccio del Mio Amore velo di perdono che vi avvolge come mantello che riscalda il vostro cuore  e farà smettere il vostro tremore d'amore per il Mio Cuore con il canto della liberazione il canto caloroso che ristora e rinfranca il vostro cuore da ogni sofferenza di male.

Tornate nel seno della Vita e la Vita vi avvolgerà con i doni della conversione, della purificazione e della liberazione.

Cantate osanna al Figlio di Davide, cantate osanna al Redentore il tempo è giunto cantate ed esultate, perché è vicino il giorno della liberazione grazia eccelsa della misericordia di Colui che è: Padre, Figlio e Spirito Santo, l'Unico Dio e Trino Signore che ama e salva.

Il Padre l'eterno Dio.
     

Geremia - Capitolo 31:23,38                                                

Ristabilimento promesso a Giuda

[23]Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: «Si dirà ancora questa parola nel paese di Giuda e nelle sue città, quando avrò cambiato la loro sorte: Il Signore ti benedica, o dimora di giustizia, monte santo. [24]Vi abiteranno insieme Giuda e tutte le sue città, agricoltori e allevatori di greggi. [25]Poiché ristorerò copiosamente l'anima stanca e sazierò ogni anima che languisce».
[26]A questo punto mi sono destato e ho guardato; il mio sonno mi parve soave.

Israele e Giuda

[27]«Ecco verranno giorni - dice il Signore - nei quali renderò feconda la casa di Israele e la casa di Giuda per semenza di uomini e di bestiame. [28]Allora, come ho vegliato su di essi per sradicare e per demolire, per abbattere e per distruggere e per affliggere con mali, così veglierò su di essi per edificare e per piantare». Parola del Signore.

La retribuzione personale

[29]«In quei giorni non si dirà più:
I padri han mangiato uva acerba
e i denti dei figli si sono allegati!

[30]Ma ognuno morirà per la sua propria iniquità; a ogni persona che mangi l'uva acerba si allegheranno i denti».

La nuova alleanza

[31]«Ecco verranno giorni - dice il Signore - nei quali con la casa di Israele e con la casa di Giuda io concluderò una alleanza nuova. [32]Non come l'alleanza che ho conclusa con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dal paese d'Egitto, una alleanza che essi hanno violato, benché io fossi loro Signore. Parola del Signore. [33]Questa sarà l'alleanza che io concluderò con la casa di Israele dopo quei giorni, dice il Signore: Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi il mio popolo. [34]Non dovranno più istruirsi gli uni gli altri, dicendo: Riconoscete il Signore, perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande, dice il Signore; poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato».

Permanenza di Israele

[35]Così dice il Signore
che ha fissato il sole come luce del giorno,
la luna e le stelle come luce della notte,
che solleva il mare e ne fa mugghiare le onde
e il cui nome è Signore degli eserciti:
[36]«Quando verranno meno queste leggi
dinanzi a me - dice il Signore -
allora anche la progenie di Israele cesserà
di essere un popolo davanti a me per sempre».
[37]Così dice il Signore:
«Se si possono misurare i cieli in alto
ed esplorare in basso le fondamenta della terra,
anch'io rigetterò tutta la progenie di Israele
per ciò che ha commesso». Oracolo del Signore.

Ricostruzione e grandezza di Gerusalemme

[38]«Ecco verranno giorni - dice il Signore - nei quali la città sarà riedificata per il Signore dalla torre di Cananeèl fino alla porta dell'Angolo. [39]La corda per misurare si stenderà in linea retta fino alla collina di Gàreb, volgendo poi verso Goà. [40]Tutta la valle dei cadaveri e delle ceneri e tutti i campi fino al torrente Cedron, fino all'angolo della porta dei Cavalli a oriente, saranno consacrati al Signore; non sarà più sconvolta né distrutta mai più».

 

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it