Il Pensiero del Giorno - dono di Gesù - 30/11/2013

Amati e diletti figli del Mio Cuore Immacolato e Santo, è giunto il tempo del silenzio e del raccoglimento, è giunto il tempo di abbracciare con ogni forza l'amore di Dio, perché l'uragano  imperversa e porta via ogni cosa che non è legata al Mio Amore, al Mio Cuore; è giunto il tempo della miseria interiore, il tempo della disfatta dei Miei figli che si sono lasciati avvolgere dal tetro manto della disperazione e della tristezza senza fine della bestia immonda, l'infido serpente, il testimone della tenebra e del suo impero di dominio di morte e di distruzione, egli ora vive il suo apice di sconforto eterno e con acuminata lancia ferisce a morte quanti non sono nella Luce del Mio Cuore il Cuore della misericordia e del perdono.

 

Armate il vostro spirito con la veste della luce, perché la luce è l'armatura dei Miei figli, vestite il vostro cuore con l'amore della Madre Mia: Maria la Regina dell'esercito della preghiera.

 

Abbracciate con le vostre mani l'arma della vita e con le mani giunte stringendo la corona del rosario alzatela al cielo e ringraziate l'amore della Vita, il Mio cuore, che è il cuore della misericordia e del perdono che vi benedice con ogni grazia di fortezza e di vita, vi benedico figli Miei e vi ringrazio per l'amore che nutrite con il vostro cuore il Mio Cuore il Cuore di Gesù.

 

Alzate la corona della Vita e date testimonianza della gioia del cuore, della pace e dell'amore che vivete nell'intima unione al Mio cuore quando, dal vostro cuore, la Vita fa sgorgare in voi la radiosa luce della pace e come fiumana di amore scaturisce dal vostro profondo il canto al Mio cuore il canto di lode e di amore, il canto del sacrificio della gioia per il Signore.

 

Sono oggi vicino ad ognuno di voi, particolarmente ed in modo speciale ai cuori che non vivono il Mio amore e che disdegnano la Mia pace, perché l'affanno della vita li ha immersi nella disperazione del cuore e non vedono la luce e hanno bisogno delle carezze dell'amore del Mio cuore; Miei amati figli Io Sono il Signore, venite e non temete abbracciate la Mia luce e date ascolto nel silenzio del vostro affanno e della vostra miseria e del vostro peccato alla Mia voce che è la voce del cuore, ascoltatela figli Miei, ascoltatela, perché questo è il tempo dell'ascolto, questo è il tempo della Parola questo è il tempo della luce, questo è il tempo della misericordia grande del Signore, questo è il tempo di ritornare alla Vita, al Mio cuore camminando sulla Mia terra e riposando sotto il Mio cielo; questo è il tempo dell'anticristo che sta seminando il suo odio e il suo veleno questo è il tempo che solo il Mio cuore e la Mia luce può preservarvi dal suo dominio, il dominio del figlio della tenebra e del suo dolore. 

 

Egli è già all'opera nel vostro tempo e nella vostra vita e sta portando in ogni cuore privo di luce altra tenebra e altra disperazione, ribellatevi al suo dominio raccogliendovi in voi stessi e ascoltando la Mia voce che è la Mia Parola; è la Parola che giunge a voi nel profondo del vostro cuore, per mezzo del Mio Santo Spirito che effonde in ognuno di voi la grazia della luce  che illumina la mente e rischiara il cuore da ogni tenebra, quando avvertite in voi il bisogno di Dio, il bisogno dell'amore che libera e che innalza, il bisogno della Vita ed Io Sono la Vita ed Io figli nonostante la vostra miseria vengo e mi poso con le ali della Vita nella vostra vita, nel vostro cuore nella profondità dell'essenza del vostro amore e scuoto dalla profondità il vostro intimo chiamandovi ad abbracciare la luce che libera il vostro cuore, vi chiamo con amore e vi dono la veste dell'amore, il Mio perdono, che vi avvolge con ogni calore di vita e la vita si ridesta in voi se vestendovi di luce nel pentimento  più sincero amate il Mio cuore dalla profondità del vostro intimo perché Io Sono l'amore e l'amore viene a Me e l'amore è il vestito della luce e con l'amore abbraccerete il Mio perdono perché chi ama, ama  il Mio cuore, ama il Signore, ama Gesù che è il Figlio dell'Amore.

 

Non temete i tempi della miseria e del suo dolore, non temete i tempi dell'anticristo, anche se la sofferenza è grande, è sofferenza d'amore per il Signore, è sofferenza di vita che dona vita, è sofferenza d'amore che libera i cuori e salva le anime dei Miei figli: i figli sopiti e destati dal vostro amore con la preghiera che donate con carità d'amore al Mio cuore guidati dallo Spirito Santo e dalla Sua sposa: Maria la Regina del cielo e della terra l'incoronata Madre del Mio cuore, Mia corona gloriosa che prega e  media per ognuno di voi la grazia della Vita.

 

Pregate, pregate, pregate, è tempo oh! figli della luce del silenzio e del raccoglimento è tempo che restate attaccati alla fune delle rose rosse da offrire al Cuore dell'Immacolata, la Madre che dona vita con l'intercessione del cuore e dell'amore, il dono del suo cuore e del suo amore all'Altissimo il Padre che dona misericordia e vita a quanti si mettono sotto il manto della preghiera di Maria.

 

Figli vi benedico e vi fortifico con la luce della perseveranza e della costanza per la carità d'amore del vostro cuore ai Miei figli che oggi visito in modo speciale, pregate per tutti coloro che non hanno mai assaporato la vita con il calore dell'amore donato a quanti si vestono di luce ed indossano l'armatura della vita, a quanti oggi io toccherò il cuore e li chiamo alla vita.

 

Vita e luce d'amore al vostro cuore, il Mio cuore abbracciato al cuore della Madre Mia: l'Immacolata, la Vergine che prega e che dona gioia e amore ad ogni cuore che spera, prega e crede che Io Sono il Signore Gesù il frutto benedetto del cuore del Padre che è la Vita e l'Amore la viva grazia della vita per ognuno di voi che amate dal profondo del vostro cuore il Cuore di Dio.

 

Amate ed accettate in voi il frutto della benedizione del Signore e la luce dello Spirito Santo vi innalza al Cuore della Misericordia vestendovi di luce d'amore per il Risorto, il Cristo redentore.

  

Efesini - Capitolo 6: 1,20 

                                                       

[1]Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto. [2]Onora tuo padre e tua madre: è questo il primo comandamento associato a una promessa: [3]perché tu sia felice e goda di una vita lunga sopra la terra. [4]E voi, padri, non inasprite i vostri figli, ma allevateli nell'educazione e nella disciplina del Signore.

[5]Schiavi, obbedite ai vostri padroni secondo la carne con timore e tremore, con semplicità di spirito, come a Cristo, [6]e non servendo per essere visti, come per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, compiendo la volontà di Dio di cuore, [7]prestando servizio di buona voglia come al Signore e non come a uomini. [8]Voi sapete infatti che ciascuno, sia schiavo sia libero, riceverà dal Signore secondo quello che avrà fatto di bene.

[9]Anche voi, padroni, comportatevi allo stesso modo verso di loro, mettendo da parte le minacce, sapendo che per loro come per voi c'è un solo Signore nel cielo, e che non v'è preferenza di persone presso di lui.

Il combattimento spirituale

[10]Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. [11]Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. [12]La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.

[13]Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. [14]State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, [15]e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. [16]Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; [17]prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. [18]Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, [19]e anche per me, perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo, [20]del quale sono ambasciatore in catene, e io possa annunziarlo con franchezza come è mio dovere.

  Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974

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