Locuzione 276 - 22/2014

13 marzo 2014  ore 18,58

Isaia - Capitolo 34: 1,5                                    

La condanna di Edom                  

[1]Avvicinatevi, popoli, per udire,
e voi, nazioni, prestate ascolto;
ascolti la terra e quanti vi abitano,
il mondo e quanto produce!
[2]Poiché il Signore è adirato contro tutti i popoli
ed è sdegnato contro tutti i loro eserciti;
li ha votati allo sterminio, li ha destinati al massacro.
[3]I loro uccisi sono gettati via,
si diffonde il fetore dei loro cadaveri;
grondano i monti del loro sangue.
[4]Tutta la milizia celeste si dissolve,
i cieli si arrotolano come un libro,
tutti i loro astri cadono
come cade il pampino della vite,
come le foglie avvizzite del fico.
[5]Poiché nel cielo si è inebriata la spada del Signore,
ecco essa si abbatte su Edom,
su un popolo che egli ha votato allo sterminio per fare giustizia.

 

                Figlio del Mio Cuore, amato e diletto figlio della luce, pace a te, pace al tuo cuore e pace alla tua mente; vivi il Mio amore con la Mia pace, la pace di Gesù.

Ti Sono vicino in quest'istante, ti sono vicino e con la mano del cuore guido la tua destra che scrive del Mio amore e della Mia misericordia e della Mia perfetta giustizia, non temere figlio Mio, non ti abbandono, ma ti innalzo ancora di più nella Mia Luce e con amore ti porto a scrutare con le ali della grande aquila la Mia misericordia che ti sovrasta e ti accoglie con le Mie braccia aperte segno dell'accoglienza del Mio Cuore, il Cuore di Gesù che ti ama e ti custodisce.

Sono sempre con te, amato figlio della luce, Sono con te non solo in quest'istante di grande gioia del tuo cuore che scrive del Mio amore, ma in tutti gli istanti della tua vita.

Oggi con amore la Madre Mia vi ha donato luce con la sua luce di Madre della misericordia, esortandoti ed esortandovi a consacrare il vostro cuore al Mio Cuore, abbracciate dal profondo del vostro intimo la volontà di Maria, perché Lei è Mia Madre, la Madre della Vita e dell'Amore e con gioia vi guida all'altura della Vita.

Nell'atto di consacrazione al Mio Cuore Sacratissimo è la vostra testimonianza di fede che vi rende figli della Mia misericordia  e abbracciando con volontà d'amore questa decisione vi abbandonate totalmente nella Mia Vita e vivrete ogni istante della vostra vita immersi nella Mia luce d'amore che vi dona la pienezza della gioia del cuore, perché nell'atto dell'abbraccio del Mio Cuore al vostro cuore la Mia pace vi accarezza con la tenerezza delle Mie mani che sono sempre aperte e pronte a sostenervi nel cammino della vita.

Luce al vostro cuore e luce alla vostra mente è la Mia Luce d'amore che vi apre il cuore alla carità e libera la vostra mente nella conoscenza del Mio Cuore che è dono d'amore che vi inebria con la Mia Sapienza la perfetta saggezza che giunge a voi con le ali della bianca colomba e libera nel vostro intimo il continuo cercare il Mio Amore, l'Amore di Dio che sostiene e custodisce il vostro cuore nell'istante di dolcezza infinita con il vostro abbandono nelle Mie mani che vi portano ad assaporare la grazia della vita, sempre uniti al Mio Sacratissimo Cuore.

Figli sono giunti gli istanti della tribolazione e il tempo del dolore incalza e i segni del Mio amore e della Mia misericordia sono vive lampade sempre accese che vi mostrano la via che conduce al Mio Cuore, non tardate a trovare riparo nella fonte della Vita: il Mio Cuore; non tardate, perché a questi istanti di grande misericordia, presto seguiranno gli istanti della Mia giustizia e beati i cuori che accolgono con volontà di vita l'amore del Mio Cuore e della Madre Mia che è sempre trepidante d'amore per la salvezza delle vostre anime.

Vi chiamo con la forza della Vita a questa mirabile grazia che è protezione d'amore e vita custodita dalla Mia Vita: la sorgente sempre ricca di ogni bene e di ogni provvidenza per il vostro debole cuore.

Vi chiamo per mettervi al riparo dalla tempesta e dall'uragano dei giorni di tenebra i tre giorni di buio.

Con amore venite e non temete il Mio Cuore vi cerca: lasciatevi trovare con la porta del vostro cuore aperta al Mio Amore e alla Mia grazia di Vita.

Vi benedico anime Mie, vi ammanto di luce e vi dono la luce del Mio Cuore.

Il Trono di Dio è illuminato ed emana la gioia per la Vita, il giusto Giudice è pronto a giudicare con amore.

Gesù il Signore
 

Apocalisse - Capitolo 20: 11,15 

Il giudizio delle nazioni 

[11]Vidi poi un grande trono bianco e Colui che sedeva su di esso. Dalla sua presenza erano scomparsi la terra e il cielo senza lasciar traccia di sé. [12]Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere. [13]Il mare restituì i morti che esso custodiva e la morte e gli inferi resero i morti da loro custoditi e ciascuno venne giudicato secondo le sue opere. [14]Poi la morte e gli inferi furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la seconda morte, lo stagno di fuoco. [15]E chi non era scritto nel libro della vita fu gettato nello stagno di fuoco.

 

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

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