Il Pensiero del Giorno - Dono di Gesù - 12/03/2014

Romani - Capitolo 7: 14,25                                     

La lotta interiore

[14]Sappiamo infatti che la legge è spirituale, mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato. [15]Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto. [16]Ora, se faccio quello che non voglio, io riconosco che la legge è buona; [17]quindi non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. [18]Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c'è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; [19]infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. [20]Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. [21]Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. [22]Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, [23]ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. [24]Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? [25]Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! Io dunque, con la mente, servo la legge di Dio, con la carne invece la legge del peccato.

Nella Mia misericordia è la Vita e la vita vi è data come dono non per merito ma per grazia, perché insondabile è l'amore di Dio che governa l'intero universo.

Figli vi chiamo ancora in questo giorno alla grazia della vita, vi chiamo sempre con il cuore umile e colmo di ogni amore e di ogni bene, vi chiamo con ogni gioia, perché del Mio Cuore è la gioia e la vita e la Mia gioia e la Mia vita voglio che siano la vostra gioia e la vostra consolazione perché Io amo e amo e amo e la Mia forza che è potenza infinita è l'Amore ed Io Dio, Sono la gloria eterna che vince ogni dolore, ogni male, ogni inganno, ogni menzogna, con la forza viva dell'Amore: la Mia potenza che squarcia i cieli e scuote la terra dalle fondamenta.

Vengo nei vostri cuori con l'umiltà del Mio Cuore, vengo in punta di piedi e nel rispetto della vostra volontà vi chiedo dal profondo del Mio Cuore: liberatevi dal laccio dell'immonda bestia, liberatevi dalla sua menzogna e dal suo inganno, la menzogna che con astuzia vi rende servi del suo vizio: il male, perché satana vi ruba la gioia della vita e vi rende schiavi del suo continuo malessere che è l'odio spregiudicato che non guarda in faccia a nessuno e con grande dolore soffoca la vostra vita nel buio della perdizione negando al vostro cuore la eccelsa gioia della Mia misericordia, perché quando siete presi dal suo livore vivete la vostra vanagloria che monta la vostra ira e vi inalbera nell'orgoglio e nella superbia che vi rendono sempre schiavi del suo e vostro dolore, il dolore che stringe il vostro cuore e lo rende insensibile all'amore.

Avete in voi la forza della liberazione: è il bastone della Mia potenza, è la forza che dona vita e vigore è la spada che recide la radice del male e lo annienta in ogni forma che si presenta nella vostra vita; prendete coscienza di questa eccelsa grazia che è in voi e che vi porta, se vi donate con ogni forza che è in voi al Mio Cuore, ad abbattere e ad allontanare dalla vostra vita e dal vostro cuore il laccio della sua continua azione di insidia e di tentazione che è sempre pronta a negarvi ciò che è la gioia dell'amore.

Questa grazia è in voi e in voi è anche la forza per sostenerla ed alimentarla e darle sempre alimento di vita con la vostra stessa vita, perché l'amore del Signore è meraviglioso e meraviglioso sarà il vostro donarvi alla grazia se con umiltà nel cuore vi abbandonate nella Mia Vita.

Ho vissuto la tentazione nel deserto e l'azione del male è sempre stata continua e mirata il suo scopo era quello di insuperbirmi, di condurmi ad assaporare il suo odio e il suo male: l'orgoglio e la superbia; il suo fine era quello di rendermi schiavo del suo dolore con la sua tentazione che nella sua mirata azione cercava di scalfire il Mio Cuore per renderlo ciò che mai potrà avvenire in Me, perché la Mia umiltà e la Mia essenza mai potranno essere prevaricati dalla tentazione.

Ho vissuto questa terrena condizione proprio per la Mia natura di Dio Uomo, di Dio che è venuto in mezzo a voi per donarvi tutta la Mia forza che le oscure legioni della tenebra mai potranno sconfiggere, perché del Signore della Vita è la gloria eterna e dell'Amore Santo è la potenza che sconfigge l'odio delle potenze e  dei troni del male che si liquefano ai Miei piedi, i piedi del Signore che è l'Umiltà Vivente, il Creatore della Vita, il Custode dei cuori.

Amati figli la vostra battaglia è una battaglia spirituale contro le oscure legioni dell'aria comandate dal principe del dolore: creatura che si è ribellata al Mio Amore per orgoglio e superbia, per dominare, per comandare, per esercitare il potere, per rendersi ciò che mai potrà divenire, perché il suo orgoglio e la sua superbia sono il suo tormento e il suo dolore, la sua eterna  pena che lo vedrà soccombere in ogni battaglia quando voi Miei amati usate l'arma che vi ho donato e che è in voi e che è il Mio Amore: la potenza di Dio il Signore che annienta ogni infima azione di male.

Non abbiate paura della tentazione, perché se in voi vi è amore e vi appoggiate al Mio scudo e alla Mia difesa voi diverrete muro di bronzo contro cui le oscure potenze combatteranno ma non potranno mai prevalere perché innanzi a voi ci Sono Io lo scudo e la difesa della vostra vita, Dio misericordia e amore che vi dona la forza per allontanare l'insidia e la tentazione che cerca il vostro orgoglio e la vostra superbia cerca la vostra ira per accenderli della fiamma del suo dolore la ribellione alla Vita, la ribellione all'Amore.

Siate umili e semplici, e con amore seguite le Mie orme e vedrete attorno a voi e in voi sempre la luce dell'amore che come lampada sempre accesa e alimentata dalla vostra umiltà, vi mostra il cammino che conduce alla Vita: il Mio Cuore, il Cuore dell'Amore, il Cuore di Dio, il Padre dell'amore e del perdono che effondo in quest'istante di grazia in ogni cuore per custodirlo sempre nella Mia misericordia la sorgente della vita scaturita all'istante della Mia morte, quando satana cantava vittoria per la Mia morte sulla Croce gloriosa che vi ha donato la grazia eccelsa del Mio Amore, la vostra liberazione dal giogo della schiavitù del male e della sua dominazione nei cuori.

Con Amore Gesù
 

Efesini - Capitolo 6:10,16                                      

Il combattimento spirituale

[10]Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. [11]Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. [12]La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.

[13]Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. [14]State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, [15]e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. [16]Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno;

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

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