Vieni figlio Mio al Mio cospetto, vieni sempre con l'umiltà nel cuore e nutri sempre la speranza, perché il Mio Cuore è sempre misericordia, è sempre gioia viva che porta in te e nell'intimo di tutti coloro che Mi amano dal loro profondo la grandezza sublime della Mia misericordia, il Mio smisurato amore, il gaudio della Vita, il Mio perdono.
Io Sono il Signore della Vita e vi cerco ogni giorno con amore e ogni giorno sono sempre sull'uscio della vostra vita come mendicante dell'amore, perché Io Sono l'assetato Dio che viene a cercare il vostro amore.
Sono sempre con voi figli Miei, Sono sempre in mezzo a voi e vi scruto e vi leggo nella mente ogni sopito pensiero e attraverso le vie della vita arrivo nel vostro cuore per riempirlo solo di amore, solo di gioia, solo di grandezza eccelsa e senza fine che è la Mia misericordia, la misericordia di Dio.
Beati i cuori che portano nel Mio Cuore la carità d'amore che dona vita, la carità che si sprigiona dal profondo dell'intimo e come incenso si eleva verso la sede del Mio smisurato amore che è il Mio Cuore, il Cuore del Signore.
Oh! se sapeste quanto grande è la Mia misericordia e ciò che significa essere toccati dal Mio Santo e Divinissimo Amore, smettereste all'istante di inseguire la vostra gloria e il vostro potere senza trono e vi lascereste abbracciare con ogni forza che è in voi dalle Mie mani, perché i vostri occhi vedrebbero lo splendore della grazia della vita che giungerebbe all'istante nel vostro piccolo e debole cuore.
Figli vi cerco per donarvi ciò che è la vita: la Mia grazia, il Mio perdono, la corona della salvezza; non lasciatemi fuori dal vostro cuore, ma aprite la vostra dura scorza che nasconde in voi la vita e lasciatevi abbracciare dalla Mia misericordia: la gioia del vostro cuore, il balsamo della vostra vita che vi porta il riparo da ogni dolorosa pena che voi vivete giorno dopo giorno quando Mi ignorate e Mi rigettate e vi abbandonate nell'effimero inganno del tentatore che è sempre in agguato e come leone ruggente attende la vostra debolezza per sbranarvi e divorare il vostro orgoglio e il vostro potere, perché la vostra mancanza d'amore e la vostra lontananza dalla Mia Luce è sempre conto che dovete pagare a chi abbracciate come vero dio.
Ecco perché mendico il vostro amore, ecco perché con amore di Padre vengo e busso alla porta del vostro cuore, vengo con tutta la Mia grandezza ed eccelsa luce d'amore, in punta di piedi e attendo il vostro: "si! eccomi Signore".
In questa frase è racchiusa la viva gioia del donarsi al Mio Cuore; figli non tardate ad esprimere dal profondo del vostro intimo questa scelta che è vita quando con sincero e vivo amore vi donate al Mio Santo e Divinissimo Amore, non lasciate che in voi si spenga la speranza, perché senza amore non c'è vita e il vostro cuore attende solo la pienezza della Vita: la Mia misericordia, il Mio Amore l'Amore di Dio.
Sono Dio e vi cerco con umiltà e non forzo la vostra scelta, perché Sono sempre rispettoso della vostra volontà, ma sappiate che ogni giorno che passa è sempre un cammino che si abbrevia e il tempo della Mia misericordia è ora; non attendete dunque l'istante ultimo della vostra vita per aprirvi al Mio Amore, ma venite in questo momento di sublime ed eccelsa grazia che vi offro per abbracciare il dono della Vita, figli ve lo chiedo dal profondo del Mio Essere, convertitevi e apritevi alla Mia Luce che è la Mia Parola: la Parola del Signore che è pronta a liberarvi dalla menzogna dell'inganno che vi offre il vostro io, idolo di disfatta vestito dalla tenebra della bestia antica: satana che vi rende orgogliosi e superbi, vi rende potenti e senza vita e vi ruba la gioia eterna, perché si nasconde al vostro cuore che è sempre preso dal laccio della sua menzogna che vi mostra il vostro potere sempre sorretto dal suo inganno per questo lo assaporate e lo fate vostro e senza accorgervene cadete dal vostro trono che è la vostra disfatta nel momento in cui il vostro io si eleva all'altura della vostra vanagloria il vestito della morte che abbraccia il vostro cuore e lo fa soccombere nel baratro della perdizione eterna.
E' ora di tornare nel Mio Cuore, è istante di silenzio e di preghiera, è momento di umiltà e di amore, è giunto il giorno della Luce, lasciate che la vita vi penetri nel profondo e vi irradi il calore che dona solo amore il Mio Amore: l'Amore che libera il vostro cuore dal vostro io l'idolo della vostra disfatta, il silenzioso idolo muto che non vi dona altro che tenebra.
E' il Padre che vi cerca, è la Vita che vi chiama, è la Mia misericordia che è sempre pronta ad abbracciarvi e che vi dona se aprite la porta del cuore il dono della salvezza: il Mio perdono.
Con Amore Dio Padre
Baruc - Capitolo 6: 57,64
Io Sono il Signore della Vita e vi cerco ogni giorno con amore e ogni giorno sono sempre sull'uscio della vostra vita come mendicante dell'amore, perché Io Sono l'assetato Dio che viene a cercare il vostro amore.
Sono sempre con voi figli Miei, Sono sempre in mezzo a voi e vi scruto e vi leggo nella mente ogni sopito pensiero e attraverso le vie della vita arrivo nel vostro cuore per riempirlo solo di amore, solo di gioia, solo di grandezza eccelsa e senza fine che è la Mia misericordia, la misericordia di Dio.
Beati i cuori che portano nel Mio Cuore la carità d'amore che dona vita, la carità che si sprigiona dal profondo dell'intimo e come incenso si eleva verso la sede del Mio smisurato amore che è il Mio Cuore, il Cuore del Signore.
Oh! se sapeste quanto grande è la Mia misericordia e ciò che significa essere toccati dal Mio Santo e Divinissimo Amore, smettereste all'istante di inseguire la vostra gloria e il vostro potere senza trono e vi lascereste abbracciare con ogni forza che è in voi dalle Mie mani, perché i vostri occhi vedrebbero lo splendore della grazia della vita che giungerebbe all'istante nel vostro piccolo e debole cuore.
Figli vi cerco per donarvi ciò che è la vita: la Mia grazia, il Mio perdono, la corona della salvezza; non lasciatemi fuori dal vostro cuore, ma aprite la vostra dura scorza che nasconde in voi la vita e lasciatevi abbracciare dalla Mia misericordia: la gioia del vostro cuore, il balsamo della vostra vita che vi porta il riparo da ogni dolorosa pena che voi vivete giorno dopo giorno quando Mi ignorate e Mi rigettate e vi abbandonate nell'effimero inganno del tentatore che è sempre in agguato e come leone ruggente attende la vostra debolezza per sbranarvi e divorare il vostro orgoglio e il vostro potere, perché la vostra mancanza d'amore e la vostra lontananza dalla Mia Luce è sempre conto che dovete pagare a chi abbracciate come vero dio.
Ecco perché mendico il vostro amore, ecco perché con amore di Padre vengo e busso alla porta del vostro cuore, vengo con tutta la Mia grandezza ed eccelsa luce d'amore, in punta di piedi e attendo il vostro: "si! eccomi Signore".
In questa frase è racchiusa la viva gioia del donarsi al Mio Cuore; figli non tardate ad esprimere dal profondo del vostro intimo questa scelta che è vita quando con sincero e vivo amore vi donate al Mio Santo e Divinissimo Amore, non lasciate che in voi si spenga la speranza, perché senza amore non c'è vita e il vostro cuore attende solo la pienezza della Vita: la Mia misericordia, il Mio Amore l'Amore di Dio.
Sono Dio e vi cerco con umiltà e non forzo la vostra scelta, perché Sono sempre rispettoso della vostra volontà, ma sappiate che ogni giorno che passa è sempre un cammino che si abbrevia e il tempo della Mia misericordia è ora; non attendete dunque l'istante ultimo della vostra vita per aprirvi al Mio Amore, ma venite in questo momento di sublime ed eccelsa grazia che vi offro per abbracciare il dono della Vita, figli ve lo chiedo dal profondo del Mio Essere, convertitevi e apritevi alla Mia Luce che è la Mia Parola: la Parola del Signore che è pronta a liberarvi dalla menzogna dell'inganno che vi offre il vostro io, idolo di disfatta vestito dalla tenebra della bestia antica: satana che vi rende orgogliosi e superbi, vi rende potenti e senza vita e vi ruba la gioia eterna, perché si nasconde al vostro cuore che è sempre preso dal laccio della sua menzogna che vi mostra il vostro potere sempre sorretto dal suo inganno per questo lo assaporate e lo fate vostro e senza accorgervene cadete dal vostro trono che è la vostra disfatta nel momento in cui il vostro io si eleva all'altura della vostra vanagloria il vestito della morte che abbraccia il vostro cuore e lo fa soccombere nel baratro della perdizione eterna.
E' ora di tornare nel Mio Cuore, è istante di silenzio e di preghiera, è momento di umiltà e di amore, è giunto il giorno della Luce, lasciate che la vita vi penetri nel profondo e vi irradi il calore che dona solo amore il Mio Amore: l'Amore che libera il vostro cuore dal vostro io l'idolo della vostra disfatta, il silenzioso idolo muto che non vi dona altro che tenebra.
E' il Padre che vi cerca, è la Vita che vi chiama, è la Mia misericordia che è sempre pronta ad abbracciarvi e che vi dona se aprite la porta del cuore il dono della salvezza: il Mio perdono.
Con Amore Dio Padre
Baruc - Capitolo 6
[57]Né dai ladri né dai briganti si salveranno questi idoli di legno, argentati e indorati, ai quali i ladri con la violenza tolgono l'oro, l'argento e la veste che li avvolge e poi fuggono tenendo la roba; essi non sono in grado di aiutare neppure se stessi. [58]Per questo vale meglio di questi dei bugiardi un re che mostri coraggio oppure un arnese utile in casa, di cui si serve chi l'ha acquistato; anche meglio di questi dei bugiardi è una porta, che tenga al sicuro quanto è dentro la casa o perfino una colonna di legno in un palazzo. [59]Il sole, la luna, le stelle, essendo lucenti e destinati a servire a uno scopo obbediscono volentieri. [60]Così anche il lampo, quando appare, è ben visibile; anche il vento spira su tutta la regione. [61]Quando alle nubi è ordinato da Dio di percorrere tutta la terra, eseguiscono l'ordine; il fuoco, inviato dall'alto per consumare monti e boschi, eseguisce il comando. [62]Gli idoli invece non assomigliano né per l'aspetto né per la potenza a queste cose. [63]Perciò non si deve ritenere né dichiarare che siano dei, poiché non possono né rendere giustizia né beneficare gli uomini. [64]Conoscendo dunque che non sono dei, non temeteli!
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974
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