Il Pensiero del Giorno - Dono di Gesù - 26/03/2014

Ecco il giorno della Mia grazia, eccolo il giorno del Signore, ecco la Luce, ecco la Vita, ecco la grandezza senza fine del Mio Amore che arriva e consola i cuori che attendono con pazienza e coltivano la speranza nella certezza della Mia venuta.

Con amore Miei diletti abbracciate la vostra croce e seguitemi e non temete, l'abbraccio della vostra condizione di vita è vita che donate alla Mia grande e maggiore gloria con il vostro sacrificio di vita, la vostra vita vissuta sotto la custodia del Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore di Gesù il Vivente, il Figlio dell'Altissimo, Dio Padre: l'Amore senza confini che abbraccia ogni figlio della terra.

E spuntato all'orizzonte della vostra vita il sole della nuova vita che illumina già nel profondo del vostro cuore con la luce dell'amore la vostra vita; nuovo cielo e nuova terra attendono i vostri cuori e nuovo cielo e nuova terra sono già pronti ad abbracciarvi e a custodirvi, a donarvi il riparo da ogni male e la consolazione per ogni vostra miseria di dolore vissuta sotto il vecchio cielo e sul cammino della terra del Mio amore distrutto dalle mani di coloro che nella ferocia più inaudita, calpestano Me e i vostri cuori, i cuori dei Miei figli, il Mio piccolo resto, il resto del Signore, la luce che rischiara le vie di questo mondo preda del male e delle sue azioni abominevoli di decadenza morale e di sopruso senza fine.


E' giunto il sole della Vita che sorge dall'alto, il sole che illumina più di mille soli, il sole che è raggio perenne  e continuo di amore per i  figli della luce, giacche'  coloro che amano la tenebra, già fuggono dinanzi allo splendore della maestosità della Mia Divina Regalità e si nascondono nella tenebra del loro cuore, perché disprezzano la Vita, disprezzano il Mio Amore e al servizio del dittatore, tramano continuamente la disfatta e la caduta dei Miei figli, ben saldi e ben ancorati nelle radici della Vita, la Vita che li abbraccia ogni giorno con la Mia Luce: la luce del Mio Santo Volto, il Volto della misericordia del Mio Sacratissimo Cuore, la Luce che arriva con il calore e la gioia, perché nella Luce ogni cosa è visibile, anche ciò che gli occhi umani non vedono: l'invisibile mondo illuminato dalla Mia carità d'amore.

State nella pace anime Mie e conservate nel vostro cuore la grandezza del Mio Amore, che sempre vi sostiene e vi tiene al riparo da ogni attacco di male, da ogni azione che il principe di questo mondo cerca di portare a termine pur di farvi vacillare e di demoralizzare il vostro cuore che vive questa ora ultima nella furente battaglia della Vita e la Vita che è Luce arma la vostra anima della fortezza del calore del Mio Cuore, perché la Vita è in Me e da Me arriva in voi la Luce che copre e protegge il vostro cuore con il manto della Mia misericordia la radiosa e splendente grazia d'amore che come dono di vita vi dona il Mio perdono, il perdono del Signore.

Nella carità e nell'umiltà è la gioia per la vita e Io Padre buono e giusto vi chiedo con amore, riunite in voi il calore della Vita e con concordia e con pace pregate come un cuore solo, sempre unito all'Unico Cuore che vi dona la grandezza dell'armonia della Vita sotto il nuovo cielo e sulla nuova terra, il cielo della grandezza della Mia infinita luce che è sempre vivo e infuocato del Mio Amore per i Miei figli che dal profondo del Mio Cuore sono sempre abbracciati alla Mia misericordia.

Quando pregate, liberate la vostra mente da ogni spigoloso pensiero che vi tiene ancorati alla terra e nel canto dell'amore siate una voce sola e un solo cuore, perché Io Sono l'Unità che abbraccia ogni vostro singolo cuore, per questo la preghiera comunitaria è eccelsa gioia del cuore che vi fa vivere lo splendore della meraviglia delle Mie grazie che giungono in voi come goccia d'amore, perché il Cuore dell'Amore come fonte di acqua viva disseta l'arsura della vostra anima sempre assetata dell'acqua della sorgente della Vita.

Con amore e luce di vita: Gesù

Salmi - Capitolo 59 

Contro gli empi

[1]Al maestro del coro. Su «Non distruggere». Di Davide.
Quando Saul mandò uomini a sorvegliare la casa e ad ucciderlo.

[2]Liberami dai nemici, mio Dio,
proteggimi dagli aggressori.
[3]Liberami da chi fa il male,
salvami da chi sparge sangue.
[4]Ecco, insidiano la mia vita,
contro di me si avventano i potenti.
Signore, non c'è colpa in me, non c'è peccato;
[5]senza mia colpa accorrono e si appostano.

Svègliati, vienimi incontro e guarda.
[6]Tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele,
lèvati a punire tutte le genti;
non avere pietà dei traditori.

[7]Ritornano a sera e ringhiano come cani,
si aggirano per la città.
[8]Ecco, vomitano ingiurie,
le loro labbra sono spade.
Dicono: «Chi ci ascolta?».
[9]Ma tu, Signore, ti ridi di loro,
ti burli di tutte le genti.
[10]A te, mia forza, io mi rivolgo:
sei tu, o Dio, la mia difesa.
[11]La grazia del mio Dio mi viene in aiuto,
Dio mi farà sfidare i miei nemici.

[12]Non ucciderli, perché il mio popolo non dimentichi,
disperdili con la tua potenza e abbattili,
Signore, nostro scudo.
[13]Peccato è la parola delle loro labbra,
cadano nel laccio del loro orgoglio
per le bestemmie e le menzogne che pronunziano.

[14]Annientali nella tua ira,
annientali e più non siano;
e sappiano che Dio domina in Giacobbe,
fino ai confini della terra.
[15]Ritornano a sera e ringhiano come cani,
per la città si aggirano
[16]vagando in cerca di cibo;
latrano, se non possono saziarsi.
[17]Ma io canterò la tua potenza,
al mattino esalterò la tua grazia
perché sei stato mia difesa,
mio rifugio nel giorno del pericolo.
[18]O mia forza, a te voglio cantare,
poiché tu sei, o Dio, la mia difesa,
tu, o mio Dio, sei la mia misericordia.

   Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

   http://www.maranatha.it