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VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

domenica 30 dicembre 2012

Locuzione n.ro 135/2012

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 135  -  02 dicembre 2012 ore 11,21
 

All’inizio del santo rosario l’amore di Dio mi invita alla lettura e meditazione del seguente passo della  Sacra Scrittura:

Giovanni - Capitolo 11- 3,15

[3]Le sorelle mandarono dunque a dirgli: «Signore, ecco, il tuo amico è malato».

[4]All'udire questo, Gesù disse: «Questa malattia non è per la morte, ma per la gloria di Dio, perché per essa il Figlio di Dio venga glorificato». [5]Gesù voleva molto bene a Marta, a sua sorella e a Lazzaro. [6]Quand'ebbe dunque sentito che era malato, si trattenne due giorni nel luogo dove si trovava. [7]Poi, disse ai discepoli: «Andiamo di nuovo in Giudea!». [8]I discepoli gli dissero: «Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?». [9]Gesù rispose: «Non sono forse dodici le ore del giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; [10]ma se invece uno cammina di notte, inciampa, perché gli manca la luce». [11]Così parlò e poi soggiunse loro: «Il nostro amico Lazzaro s'è addormentato; ma io vado a svegliarlo». [12]Gli dissero allora i discepoli: «Signore, se s'è addormentato, guarirà». [13]Gesù parlava della morte di lui, essi invece pensarono che si riferisse al riposo del sonno. [14]Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto [15]e io sono contento per voi di non essere stato là, perché voi crediate. Orsù, andiamo da lui!».


Ecco il mistero grande dell’amore che si pone innanzi a voi con tutto il conforto e la consolazione del cuore; ecco la grande gloria del Signore che corona i vostri capi con l’alloro della testimonianza e della promulgazione della Parola.

Figli amati e diletti, anime ardenti d’amore per il Signore, cuori trepidanti e avvolti dalla luce della Parola dell’Onnipotente Padre che arriva a voi come folgore dal cielo state nella pace e nella serenità, non abbiate timore e continuate il cammino della speranza con grande gioia, perché Io Gesù, Sono sempre con voi e in voi.

Carità, figli Miei, carità e preghiera solidale, cuore aperto e fede grande, fede immensa, fede della certezza amati figli, fede dei santi e vedrete attorno a voi fiorire i prati e le montagne mostreranno il loro splendore e il cielo vi darà pace e la terra il frumento della vita.

Si! figli cari cielo e terra vi daranno nello splendore della grazia del Signore l’amore senza fine; oggi l’amore grande del Cristo nello splendore della luce senza fine vi corona discepoli dell’amore nella grande missione di’amore e di pace e di misericordia cui siete stati chiamati e con pace e gioia state portando avanti nel sacrificio di lode e d’amore.

Figli diletti del Mio Cuore Immacolato e Santo, non temete, Io Sono la Luce e la Vita, Io Sono la pace e la serenità, Io Sono la giustizia e la misericordia, Io Sono Dio e la Mia Parola sempre si adempie, perché la Parola del Signore è freccia che sibila e arriva al cuore di ogni Mia creatura, di ogni Mio figlio e rompe e frantuma la custodia esterna incrostata e dura dai mille inganni e da ogni sporcizia immonda cui il tentatore vi pone inesorabilmente nella sua ferocia e nel suo abominio.

Ed ecco che nell’istante in cui il dardo frantuma: il cuore si risveglia a nuova vita e il buio e la durezza del cuore lasciano il cuore che si abbandona alla luce dell’amore; il cuore si apre alla maestosità della vita, lasciando il buio della tenebra ed abbracciando la luce della misericordia, e il cuore brilla nelle mani del Salvatore e del Redentore Cristo Gesù il Verbo fatto carne che chiama a sé ogni cuore alla Vita.

Sorgete cuori bui e tetri incrostati dalle lusinghe del male e immergetevi nella fonte inesauribile dell’amore che è la Parola del Signore.

Le mani dell’Onnipotente operano continuamente, le mani dell’Eterno Padre plasmano e modellano e portano le carezze della conversione, portano le carezze della pace, portano le carezze di ogni benedizione.

Siate testimoni forti della Parola del Signore, figli Miei, e non temete, non abbiate alcun timore, ogni passo è benedetto dal Padre Mio, ogni vostra azione è l’azione dell’Onnipotente che giorno dopo giorno vi porta nell’immenso amore e nella fragranza delle Sue opere che sono le odorose azioni della meraviglia grande di ogni cuore che si inebria e si libera in volo sulle possenti ali d’aquila nell’infinito amore della luce della Santissima Trinità.

Figli vi amo e vi custodisco, vi ricolmo di gioia e di pace, non temete la sofferenza del cuore, perché solo il sacrificio vi porta nella meditazione e nella contemplazione dell’opera del Signore.

Chi opera con amore nella vigna del Signore, dice Gesù, si ciba dei grappoli dell’uva che deliziano il palato e rinfrancano il cuore, beati voi amati figli che vi cibate dei frutti della vigna dell’Eterno Amore, beati voi che vi guadagnate con il sacrificio il frutto del lavoro nei campi fertili della misericordia del Signore.

Eccomi figli Miei nella maestosità della Mia divina regalità, eccomi Sono qui dinnanzi a voi, Sono sempre con voi, cosa temete dunque; il Signore è sempre pronto a difendervi e a custodirvi, il Signore è sempre pronto ad ergersi a vostro scudo e a vostra difesa, eccomi figli Miei, eccomi nello splendore della purezza e della santità infinita che vi abbraccio uno ad uno ringraziandovi per l’ardente passione d’amore che nutrite per Me Cristo Salvatore.

Figli vi dono l’amore del Signore, ricchezza senza misura, pane che sazia in eterno, vino che inebria di gioia; vi dono la salvezza.

Continuate a lavorare con amore nel campo del grano dorato della Mia misericordia che vi ammanta con i raggi dai mille colori che fuoriescono dal palmo delle Mie mani, dai fori della divina grazia, dalle piaghe dolorose della Santa Passione, amore infinito e luce che rischiara la via; luce che indica il sentiero che conduce là dove ogni lacrima sarà asciugata, là dove non esiste angoscia o tristezza, là dove ogni anima è nel ristoro.

Seguite dunque figli amati, e non temete, la via della resurrezione: dal sonno della morte vi ho svegliati alla luce della Vita senza fine vi ho chiamato.

 Con cuore puro e aperto alla grazia del Signore, lasciatevi condurre dal Mio Santo Spirito, lo Spirito di Gesù: Dio che purifica, Dio che consola, Dio che ammanta di luce, Dio che fa risorgere a nuova vita, Dio che ama e salva i cuori che si lasciano trafiggere dal dardo della Mia Parola, freccia che arriva con amore e tocca il cuore e lo libera nella maestosità della luce, portandolo dalla morte alla Vita.

Questa è la misericordia del Signore: vita che si rinnova nella Vita, vita che si ammanta della luce della conversione.

Pregate, pregate, pregate e lavorate con amore nella vigna del Signore.

Pace e benedizione, il cuore di Gesù è nelle vostre mani e vi  libera dal giogo del tentatore, le mani dell’amore vi custodiscono e il Mio Santo Volto irradia la luce del calore dell’amore del Padre Mio e Padre vostro: l’Altissimo Dio, il Vincitore, l’Eterno, Abbà il Padre.

Con infinito amore Gesù il Risorto.

Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita nuovamente alla lettura della Sacra Scrittura:

Apocalisse - Capitolo 6- 1,8

L'Agnello spezza i sette sigilli

[1]Quando l'Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: "Vieni". [2]Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli uscì vittorioso per vincere ancora.

[3]Quando l'Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che gridava: "Vieni". [4]Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perché si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada.

[5]Quando l'Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che gridava: "Vieni". Ed ecco, mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. [6]E udii gridare una voce in mezzo ai quattro esseri viventi: "Una misura di grano per un danaro e tre misure d'orzo per un danaro! Olio e vino non siano sprecati".

[7]Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: "Vieni". [8]Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

 

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.