Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012
Locuzione n.ro 131 - 18 novembre 2012 ore 11,19
All’inizio
del santo rosario l’amore di Dio mi invita alla lettura e meditazione del seguente
passo della Sacra Scrittura:
Per la festa delle capanne
[1]Al maestro del coro. Su «I torchi...». Di Asaf.
[2]Esultate in Dio, nostra forza,
acclamate al Dio di Giacobbe.
[3]Intonate il canto e suonate il timpano,
la cetra melodiosa con l'arpa.
[4]Suonate la tromba
nel plenilunio, nostro giorno di festa.
[5]Questa è una legge per Israele,
un decreto del Dio di Giacobbe.
[6]Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe,
quando usciva dal paese d'Egitto.
Un linguaggio mai inteso io sento:
[7]«Ho liberato dal peso la sua spalla,
le sue mani hanno deposto la cesta.
[8]Hai gridato a me nell'angoscia
e io ti ho liberato,
avvolto nella nube ti ho dato risposta,
ti ho messo alla prova alle acque di Meriba.
[9]Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire;
Israele, se tu mi ascoltassi!
[10]Non ci sia in mezzo a te un altro dio
e non prostrarti a un dio straniero.
[11]Sono io il Signore tuo Dio,
che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto;
apri la tua bocca, la voglio riempire.
[12]Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce,
Israele non mi ha obbedito.
[13]L'ho abbandonato alla durezza del suo cuore,
che seguisse il proprio consiglio.
[14]Se il mio popolo mi ascoltasse,
se Israele camminasse per le mie vie!
[15]Subito piegherei i suoi nemici
e contro i suoi avversari porterei la mia mano.
[16]I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi
e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
[17]li nutrirei con fiore di frumento,
li sazierei con miele di roccia».
Figli dell’amore,
restate abbracciate al Mio cuore, il cuore della misericordia e non temete la
bufera che arriva con la sua spregiudicatezza con l’intento di distruggere; non
temete, non temete, il Padre, l’Eterno, l’Altissimo Dio è con voi , è in voi, è
sempre dinnanzi a voi.
L’Eterno è il
pastore, l’Eterno è il Padre e come Padre buono e giusto, amorevole e caritatevole,
avvolge, accarezza, protegge con tutto il Suo Essere la strada dei figli della
luce e non ci sarà tempesta o bufera che potrà abbattere il muro invalicabile
della potenza del Signore, perché Dio è il Creatore, perché Dio è Colui che
comanda i venti, che ordina agli elementi: fuoco, acqua, terra, aria di
disporsi nell’ordine naturale secondo la Sua volontà, secondo il principi dell’amore e dell’armonia che regna tra Dio e la natura,
tra Dio e l’uomo; e quando amati figli questo principio viene violato e
infangato, ignorato e calpestato la stessa forza viva dell’amore e dell’armonia
che è nella natura e negli elementi che la costituiscono e che danno e
conferiscono la bellezza di tutto il creato, si rivolta contro la moltitudine delle coscienze
ingannatrici e amanti del potere e delle infinite forme di idolatria, nel momento
e nell’istante che i cuori tetri e malvagi danno alimento ulteriore al male
arriva la giustizia divina che placa l’onda malvagia facendo si che ogni cosa,
ogni elemento, ogni cuore che vive nella luce e nella grazia del Creatore, nell’amore
e nell’armonia venga avvolta dalla luce della potenza di Colui che è Padre,
Figlio e Spirito Santo e lascia che tutto ciò che è tenebra di seguire e di
distruggere se stessa, lascia che l’onda alta della tenebra porti con sè chi ha
sempre vissuto nel buio volutamente, lascia che tutto ciò che non è nella luce
venga preso ed avvolto nelle viscere del
male.
Non temete
dunque amati figli che cercate continuamente la luce e che invocate e
supplicate il cuore grande della misericordia, perché il cuore dell’amore per
la giustizia vi preserverà dalla tenebra distruttrice.
Cosi dice il
Signore, l’Eterno, il Padre: cuori che
cercate la luce, la Mia luce vi sostiene e vi preserva dal male, la Mia luce
illumina la vostra via che è la Mia via, perché ove ci Sono Io c’è solo luce ed
amore, armonia e pace.
Lasciatevi dunque condurre sul sentiero della pace con
la mano nella mano e non temete, perché il Signore è luce e separa luce dalla
tenebra, separa male dal bene, separa gioglio dal grano, separa ed allontana
per sempre dalla luce chi ha sempre cercato il buio della notte senza fine.
Dice ancora l’Onnipotente: illuminate
la vostra strada con la luce della grazia che è in voi e con voi con la
continuata perseverante preghiera del cuore che vi lega nella pace e nell’armonia
al Mio cuore che è il cuore dell’amore.
Cosa temete figli cari, di cosa avete paura quando il
Sommo Bene nella sua mitezza e nella Sua umiltà vi spiana la strada che porta
alla grande spianata ove si radunerà la moltitudine dei cuori avvolti dalla
luce.
Ecco a voi amati figli dilette anime del Mio Cuore Sacratissimo,
ecco a voi la potenza del Signore, ecco a voi la gloria eterna che viene, che E’
e che sempre sarà.
Ecco il Signore che nella maestosità della luce del
Suo Essere e della purezza del Cuore Immacolato e Santo che avvolge i cuori che
vivono nell’armonia e nell’amore del Cristo Risorto, ecco a voi la luce che
sovrasta ogni luce, ecco a voi l’infinita
pace che accompagnato dal canto degli angeli con voce possente come di tuono,
con voce che somiglia al fragore di grandi acque, annuncia a tutti i popoli
della terra a tutte le genti di ogni nazione, a tutti gli uomini di ogni razza
e di ogni colore, di ogni religione, la venuta prossima del Signore, annuncia
il giorno soave della liberazione, ed ogni cuore verrà a Me con l’infinita
potenza della Mia destra che è la destra del Signore; ed ogni cuore si prosterà
in ginocchio dinnanzi alla maestosità di Colui che E’ infinita misericordia e
perfetta giustizia; ed ogni coscienza nel principio dell’armonia e dell’amore
si collocherà alla Mia destra o alla Mia sinistra, perché Io Sono il Signore, perché
Io Sono Colui che viene con fuoco e spada nel giorno del Signore.
Figli Miei
donate al cuore della misericordia la preghiera della liberazione, il canto
soave del vostro amore che giunge a Me sulle mani di Maria, la Vergine
concepita senza peccato, la Madre misericordiosa che ha custodito nel seno dell’Amore,
la Luce che viene, la Luce che E’, la Luce del mondo.
Amate la
Madre Mia che ogni giorno asciuga le vostre lacrime e vi porta a Me,
misericordia infinita, sotto il manto della protezione.
Pregate, pregate,
pregate, per il Brasile, grande sarà la pena; pregate, pregate, pregate per la
vostra nazione grande è l’ira e lo sdegno del Signore.
Pregate,
pregate, pregate e non temete, il cuore della misericordia, vi abbraccia con
la santa protezione, vi avvolge nella fessura del Mio costato la fonte della
santità e della benedizione.
Oh! fonte
benedetta del Mio cuore
benedici
con l’acqua
della purificazione;
oh! cuore che
hai versato il sangue che inebria,
avvolgi e
inonda del Mio amore e della Mia protezione
tutti i cuori
che si affidano alla volontà del Padre Mio,
l’eterna
gloria e potenza
che ama, custodisce
e protegge il Mio popolo,
il popolo
santo in cammino.
Ora e sempre la
luce del Salvatore, irradia la luce
della grande fede su di voi amati figli, con la santa benedizione del Padre Mio
e vostro, con la Mia misericordia e con la luce Santa della purificazione del
Mio Santo Spirito.
Ogni amore - Gesù luce del mondo
Alla fine
della locuzione l’amore di Dio mi invita nuovamente alla lettura della Sacra
Scrittura:
Siracide - Capitolo 21 - 11, 28
Il saggio e lo stolto
[11]Chi
osserva la legge domina il suo istinto,
il risultato del timore del Signore è la sapienza.
[12]Non diventerà educato chi manca di capacità,
ma c'è anche una capacità che aumenta l'amarezza.
[13]La scienza del saggio cresce come una piena;
il suo consiglio è come una sorgente di vita.
[14]L'interno dello stolto è come un vaso rotto,
non potrà contenere alcuna scienza.
[15]Se un assennato ascolta un discorso intelligente,
l'approverà e lo completerà;
se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace
e lo getta via dietro la schiena.
[16]Il parlare dello stolto è come un fardello nel cammino,
ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia.
[17]La parola del prudente è ricercata nell'assemblea;
si rifletterà seriamente sui suoi discorsi.
[18]Come casa in rovina, così la sapienza per lo stolto;
scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili.
[19]Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato
e come manette nella sua destra.
[20]Lo stolto alza la voce mentre ride;
ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio.
[21]Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato;
è come un monile al braccio destro.
[22]Il piede dello stolto si precipita verso una casa;
l'uomo sperimentato si mostrerà rispettoso.
[23]Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa;
l'uomo educato se ne starà fuori.
[24]E' cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta;
l'uomo prudente ne resterebbe confuso.
[25]Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze,
le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia.
[26]Sulla bocca degli stolti è il loro cuore,
i saggi invece hanno la bocca nel cuore.
[27]Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso.
[28]Il maldicente danneggia se stesso
e sarà detestato dal suo ambiente.
Apocalisse - Capitolo 16 - 6,9
[6]Essi hanno versato il sangue di santi e di profeti,
tu hai dato loro sangue da bere:
ne sono ben degni!".
[7]Udii
una voce che veniva dall'altare e diceva:
"Sì, Signore, Dio onnipotente;
veri e giusti sono i tuoi giudizi!".
[8]Il
quarto versò la sua coppa sul sole e gli fu concesso di bruciare gli uomini con
il fuoco. [9]E gli uomini bruciarono per il terribile calore e
bestemmiarono il nome di Dio che ha in suo potere tali flagelli, invece di
ravvedersi per rendergli omaggio.
Fonte testo
biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI
1974 - http://www.maranatha.it