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VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

sabato 29 dicembre 2012

Locuzione n.ro 133/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 133  - 24 novembre 2012 ore 10,50
 

All’inizio del santo rosario l’amore di Dio mi invita alla lettura e meditazione del seguente passo della  Sacra Scrittura:

Matteo - Capitolo 24 – 13,15

 [13]Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato. [14]Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine. [15]Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda -,

Abbracciate amati figli la vostra sofferenza con l’abito della luce e non temete, siate sempre sereni e con il cuore aperto al grande amore che il Signore riversa nei vostri piccoli cuori.

Beati e benedetti i cuori che soffrono d’amore giorno e notte per il Signore.

Beati, beati, beati, il sacrificio e la preghiera,  la lode e il canto vi accompagnano sul sentiero della pace con la guida del Mio Santo Spirito, il Consolatore.

Io Sono tenere ed amate creature la luce e il fuoco, Io Sono la luce che illumina le menti e rischiara la via, Io Sono il fuoco della purificazione che libera i cuori e li ammanta del calore dell’Amore del Signore con la perenne e continua opera di santificazione.

Figli Miei diletti queste parole portate nei vostri cuori dalla Mia amatissima Madre sono giusta ricompensa per il vostro sacrificio d’Amore e di lode, siate perseveranti e costanti non stancatevi di seguire il giglio della purezza, non stancatevi della luce, perché chi abbandona la stretta via della pace abbraccia l’amore di Dio ma passerà per la stretta della giustizia del Signore.

Vi amo figli Miei e vi ristoro, vi dono ogni benedizione per il canto e la lode.

Ecce Homo: ecco l’Uomo, ecco l’Uomo dei dolori, non temete: Io ho patito la dolorosa passione, Io ho abbracciato la sofferenza dell’umanità intera, passata, presente e futura, Io ho sconfitto la morte.

Morte dove è ora il tuo pungiglione?

Morte dove è ora il tuo ricovero?

Morte dove sei, allontana il tuo sguardo e le tue mani dal Mio popolo santo in cammino, allontana il tuo furore dai Miei figli, dai figli della luce e della pace, dai figli che nel silenzio del cuore donano ogni lode e ogni benedizione al Signore nella sofferenza del quotidiano, nella sofferta e dura battaglia della vita per l’amore.

La vostra silenziosa battaglia è combattuta nel cuore con la grande benedizione del Signore, la vostra arma è la preghiera e la vostra corazza e il vostro scudo è Maria la Vergine Santa, la protettrice e custode dei cuori che pregano e che amano.

Il vostro sostegno è il bastone dell’amore di Dio che vi guida nelle alture della pace là dove il canto della consolazione vi dona l’esperienza mistica della grande gloria che è nel cuore della misericordia.

E il Signore nella Sua infinita pace con amore prende il vostro giogo e lo frantuma e il Signore nella Sua infinita potenza libera i vostri cuori  e li conserva nelle mani della consolazione, e il Signore si eleva con la Sua Onnipotenza e vi porta nella celeste meraviglia della contemplazione del Suo cuore.

Oh! cuore Mio, Cuore dell’Amore
Benedici  tutti i Miei figli
e porta loro il raggio
della luce della conversione.
Oh! cuore della speranza
che nutri di gioia e di pace i figli della redenzione
abbraccia con il tuo calore che è il calore dell’amore
che sazia e che libera
e porta a Me  ogni Mio figlio
che cerca pace e consolazione.

Questa è la Mia preghiera amati figli, è la preghiera di Gesù che porto al Padre Mio e Padre vostro che vive in cielo.

Questa è la preghiera e la volontà di Dio, perché Io Sono il Signore, perché Io Sono Padre che salva, Figlio che dona misericordia e luce Santa che purifica.

Pregate dunque amati e diletti figli, pregate sempre con il cuore in mano  e con le virtù dei santi, pregate e custodite il prezioso dono del Mio Spirito che è lo Spirito che ama, lo Spirito che soffia nei cuori che Mi cercano.

Pregate e affiancate con grande amore alla lode per il Signore le opere di carità, le opere della certezza e della santificazione.

Figlio Mio diletto Mio strumento d’amore vivi la prova con amore e donami la tua sofferenza con il sorriso e non temere, perché non sei mai solo.

Non temere e resta nella pace, perché dopo ogni tempesta si alza la luce della grande festa, e la tempesta è già andata via, cheta il tuo cuore, il cuore che ama ed esulta di gioia alla certezza.

Io Sono sempre con te, Sono sempre al tuo fianco, Sono sempre nel tuo cuore, parlami e non temere, tu sai riconoscere la voce del Signore.

Dice il Signore, il Dio della pace: quando il cuore è nella sofferenza e il viso è nella mestizia il cuore di Gesù è in pena, e voi che Mi amate e che Mi conoscete, perché vivete la testimonianza della Verità, non accettando l’amore per l’abbraccio della Croce, ferite il Mio cuore.

Dice ancora Gesù: quando soffrite dovete amare di più, perché la sofferenza e il dolore vi conducono nella grande casa della gioia che è il cuore della misericordia.

La vostra sofferenza è solo passeggera, è temporanea, e ha un fine: è la grande gloria di Dio che intenerisce il vostro cuore e lo rende umile al cospetto del Signore.

Figli cari Io Sono l’Uomo dei dolori, Io ho abbracciato ogni sofferenza.

Non temete siete nelle mani del Signore.

Ecco in questo istante che ascoltate dice Gesù: la mano potente del Padre elargisce su di voi e sui vostri cari, sui vostri figli, sui vostri beni la perpetua e solenne benedizione dell’Amore, e il raggio del cuore della misericordia come spada di fuoco e di luce d’amore penetra  nel vostro intimo con i doni dell’amore del Mio Santo Spirito; esultate e gioite nella prova, il Consolatore provvede; nella prova dimostrate quanto amate e quanto siete fedeli al Signore.

Figli Miei il Mio cuore è sempre nel vostro piccolo cuore, il Mio Essere è sempre a vostro scudo e a vostra difesa, non temete, non temete, non temete, e restate nella luce del Mio Sacratissimo cuore con amore e fedeltà con fiducia e gioia, perché mai mancherete di pane e di vino, mai mancherete della luce della prosperità, mai mancherete dell’abbondanza delle opere del Signore.

Ecco dice Gesù: il Mio Santo Spirito vi avvolge e vi consola, vi porta luce e pace e la gioia del Vivente, che sempre porterà a voi le delizie dell’Amore nella grande e sublime gloria dell’Eterno che vi preserva da ogni male.

Benedizione e luce, benedizione e pace su di voi con l’infinita grazia della conversione e del perdono, con la grazia della luce senza f ine dell’Amore di Dio.

Gesù cuore della provvidenza

Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita nuovamente alla lettura della Sacra Scrittura:

Siracide - Capitolo 21

Peccati diversi

[1]Figlio, hai peccato? Non farlo più
e prega per le colpe passate.
[2]Come alla vista del serpente fuggi il peccato:
se ti avvicini, ti morderà.
Denti di leone sono i suoi denti,
capaci di distruggere vite umane.
[3]Ogni trasgressione è come spada a doppio taglio:
non c'è rimedio per la sua ferita.
[4]Spavento e violenza fanno svanire la ricchezza;
così la casa del superbo sarà devastata.
[5]La preghiera del povero va dalla sua bocca agli orecchi di Dio,
il giudizio di lui verrà a suo favore.
[6]Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore,
ma chi teme il Signore si convertirà di cuore.
[7]Da lontano si riconosce il linguacciuto,
ma l'assennato conosce il suo scivolare.
[8]Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui
è come chi ammucchia pietre per l'inverno.
[9]Mucchio di stoppa è una riunione di iniqui;
la loro fine è una fiammata di fuoco.
[10]La via dei peccatori è appianata e senza pietre;
ma al suo termine c'è il baratro degli inferi.

Il saggio e lo stolto

[11]Chi osserva la legge domina il suo istinto,
il risultato del timore del Signore è la sapienza.
[12]Non diventerà educato chi manca di capacità,
ma c'è anche una capacità che aumenta l'amarezza.
[13]La scienza del saggio cresce come una piena;
il suo consiglio è come una sorgente di vita.
[14]L'interno dello stolto è come un vaso rotto,
non potrà contenere alcuna scienza.
[15]Se un assennato ascolta un discorso intelligente,
l'approverà e lo completerà;
se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace
e lo getta via dietro la schiena.
[16]Il parlare dello stolto è come un fardello nel cammino,
ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia.
[17]La parola del prudente è ricercata nell'assemblea;
si rifletterà seriamente sui suoi discorsi.
[18]Come casa in rovina, così la sapienza per lo stolto;
scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili.
[19]Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato
e come manette nella sua destra.
[20]Lo stolto alza la voce mentre ride;
ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio.
[21]Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato;
è come un monile al braccio destro.
[22]Il piede dello stolto si precipita verso una casa;
l'uomo sperimentato si mostrerà rispettoso.
[23]Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa;
l'uomo educato se ne starà fuori.
[24]E' cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta;
l'uomo prudente ne resterebbe confuso.
[25]Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze,
le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia.
[26]Sulla bocca degli stolti è il loro cuore,
i saggi invece hanno la bocca nel cuore.
[27]Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso.
[28]Il maldicente danneggia se stesso
e sarà detestato dal suo ambiente.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

.


Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.