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VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

mercoledì 5 dicembre 2012

Locuzione n.ro 119/2012

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 119  -  11 ottobre 2012 ore 21,02

All’inizio della preghiera l’amore del Signore mi invita alla lettura del seguente passo della Bibbia:

Romani - Capitolo 8

B. La vita del cristiano nello Spirito

La vita nello Spirito

[1]Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. [2]Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. [3]Infatti ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del peccato e in vista del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne, [4]perché la giustizia della legge si adempisse in noi, che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo Spirito. [5]Quelli infatti che vivono secondo la carne, pensano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito. [6]Ma i desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace. [7]Infatti i desideri della carne sono in rivolta contro Dio, perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo potrebbero. [8]Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio. [9]Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. [10]E se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato, ma lo spirito è vita a causa della giustificazione. [11]E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi. [12]Così dunque fratelli, noi siamo debitori, ma non verso la carne per vivere secondo la carne; [13]poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con l'aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete.

Figli di Dio grazie allo Spirito

[14]Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. [15]E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!». [16]Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. [17]E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.

Destinati alla gloria

[18]Io ritengo, infatti, che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi. [19]La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; [20]essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza [21]di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. [22]Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; [23]essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. [24]Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? [25]Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. [26]Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili; [27]e colui che scruta i cuori sa quali sono i desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti secondo i disegni di Dio.

Il piano della salvezza

[28]Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. [29]Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; [30]quelli poi che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche glorificati.

Inno all'amore di Dio

[31]Che diremo dunque in proposito? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? [32]Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui? [33]Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio giustifica. [34]Chi condannerà? Cristo Gesù, che è morto, anzi, che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi? [35]Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? [36]Proprio come sta scritto:

Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno,
siamo trattati come pecore da macello.

[37]Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. [38]Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, [39]né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore.
 

Chi prega con il cuore e dona ai fratelli e alle sorelle il proprio amore nella preghiera comunitaria la grazia dell’eccelso Dio scende dall’alto dei cieli con le ali della bianca colomba, portatrice dell’amore e della luce dell’Altissimo Dio, e la grazia dell’Altissimo si posa nei cuori grondanti amore e la pace del Signore regna nel piccolo cuore con la gioia di Colui che ama e che custodisce.

Lo Spirito Santo amore, arriva e porta la luce della guarigione, porta la luce della conversione, porta la luce della liberazione,  porta la luce della purificazione, porta la luce della salvezza.

Tutto è nelle luce dell’amore del Padre che effonde e irradia su ogni figlio che prega, ama e perdona il calore della grazia senza fine, il calore della speranza che sazia, il fuoco vivo dell’amore di Dio che arde nei piccoli cuori delle creature del Vivente, e l’amore e il calore della grazia abbraccia con la luce del mistero Trinitario ogni figlio.

Ecco perché amati figli dovete immergervi nella fonte della misericordia e abbandonarvi nel cuore della gloria grande dell’amore del Padre, l’eccelso Dio, il Santissimo, il Padre che dona la vita e ogni dono per la vita.

Solo chi si abbandona totalmente nel cuore dell’Altissimo trova ristoro e frescura di ogni sofferenza, perché il cuore della misericordia è pace, il cuore di Dio è amore, il cuore di Dio è la grazia della salvezza.

Figli amati sostate nel cuore dell’amore ed ogni grazia ed ogni dono coroneranno il vostro capo con la luce perenne della vittoria.

Il Padre santo e misericordioso, la fonte della vita vi abbraccia con la grazia dell’amore, perché niente può esistere al cospetto di Dio se non è mosso dall’amore, l’amore muove ogni cosa, l’amore genera la vita e l’amore abbraccia la vita, perché la Vita è Dio e Dio è la Vita nell’amore, e chi si nutre dell’amore di Dio è nella fonte della Vita, e chi si sazia della Vita si sazia dell’amore, perché la Vita è amore, è gioia, è pace, è perdono, è fratellanza.

Amate dunque figli Miei amate e sarete amati, perdonate e troverete misericordia, pregate con il cuore e sarete esauditi, perché chi ama e perdona e prega chiede con il cuore e quando è il cuore che supplica il Padre nel nome del Divin Figlio, l’Altissimo abbraccia la volontà dell’anima orante e dona con il cuore della gloria la grazia richiesta.

Quando la volontà del Padre abbraccia la volontà dei figli che invocano e supplicano con il cuore il Mistero della luce esplode nella sua grande gloria e potenza e i cuori oranti esultano della grande gioia del Padre che concede con amore ai figli le gioie sublimi della certezza che arrivano dall’alto dei cieli con ogni amore e come petali di rosa si posano sui cuori liberi di amare e di supplicare portando la odorosa fragranza di Colui che E’grazia, di Colui che E’ Vita, di Colui che E’ Amore.

Vi abbraccio figli della luce, vi abbraccio con la mano della misericordia, con la mano della giustizia, e vi porto il calore della Vita, vi porto il calore dell’Amore.

Figli diletti del Mio Cuore Immacolato e Santo non temete e non abbiate timore, perché chi vi guida è sempre al vostro fianco, chi vi protegge è sempre dinnanzi a voi, restate nella pace e non dubitate ma alimentate con l’olio della carità la fiaccola del perdono, perché senza opere di carità, non esiste perdono e senza perdono non alimentate la carità.

Pregate dunque e siate perseveranti e costanti e quando invocate e supplicate la misericordia grande dell’eccelso Dio, l’aiuto santo arriva, l’aiuto di Dio è pronto ad edificarvi e a conservarvi nella fede, che è il fondamento della preghiera.

Cercate sempre la grazia della fede e la luce per l’amore della preghiera e il vostro cuore sarà nella gioia e nella vita, nella speranza e nella certezza, nella pace e nella grazia, perché chi prega rafforza la fede e la luce di Dio conserva e guida i cuori che pregano e che amano, i cuori che con la grazia dell’Eterno perdonano ed edificano la grazia della salvezza.

Perseverate nell’amore della preghiera del cuore con il canto di lode e d’amore e ogni grazia vi abbraccerà nella maestosità della gloria e della potenza del Signore che si manifesta in voi con le meraviglie dell’Amore.

Grande, grande è la gloria e la potenza di Dio che si manifesterà nei vostri piccoli cuori.

Figli della luce, rendete onore, lode e gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, perché la luce della Santissima Trinità rischiara la via che vi conduce al cuore di Dio.

Voi amati figli siete gli apostoli che porteranno alle generazioni future l’amore per la preghiera, l’amore per la fede, l’amore per la supplica, l’amore per il Dio Vivente, l’amore per Gesù la misericordia senza fine.

Vi benedico con la luce della grazia per l’amore nel perdono e fortifico i vostri cuori con l’abbraccio della pace, perché i cuori che amano e pregano devono sostare nella pace e nella fortezza di Dio.

Le ali dell’amore vi donano ristoro e frescura, ogni gioia ed ogni bene sempre nei vostri cuori e nelle vostre case.

Pregate, pregate, pregate per i tempi della grande afflizione.

Gesù la vita

Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita alla lettura della Sacra Scrittura:

Giacomo - Capitolo 2

Il rispetto dovuto ai poveri

[1]Fratelli miei, non mescolate a favoritismi personali la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria. [2]Supponiamo che entri in una vostra adunanza qualcuno con un anello d'oro al dito, vestito splendidamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro. [3]Se voi guardate a colui che è vestito splendidamente e gli dite: «Tu siediti qui comodamente», e al povero dite: «Tu mettiti in piedi lì», oppure: «Siediti qui ai piedi del mio sgabello», [4]non fate in voi stessi preferenze e non siete giudici dai giudizi perversi?

[5]Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri nel mondo per farli ricchi con la fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano? [6]Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi che vi tiranneggiano e vi trascinano davanti ai tribunali? [7]Non sono essi che bestemmiano il bel nome che è stato invocato sopra di voi? [8]Certo, se adempite il più importante dei comandamenti secondo la Scrittura: amerai il prossimo tuo come te stesso, fate bene; [9]ma se fate distinzione di persone, commettete un peccato e siete accusati dalla legge come trasgressori. [10]Poiché chiunque osservi tutta la legge, ma la trasgredisca anche in un punto solo, diventa colpevole di tutto; [11]infatti colui che ha detto: Non commettere adulterio, ha detto anche: Non uccidere.

Ora se tu non commetti adulterio, ma uccidi, ti rendi trasgressore della legge. [12]Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo una legge di libertà, perché [13]il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà usato misericordia; la misericordia invece ha sempre la meglio nel giudizio.

La fede e le opere

[14]Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? [15]Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano [16]e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? [17]Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa. [18]Al contrario uno potrebbe dire: Tu hai la fede ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede. [19]Tu credi che c'è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano! [20]Ma vuoi sapere, o insensato, come la fede senza le opere è senza calore? [21]Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato per le opere, quando offrì Isacco, suo figlio, sull'altare? [22]Vedi che la fede cooperava con le opere di lui, e che per le opere quella fede divenne perfetta [23]e si compì la Scrittura che dice: E Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato a giustizia, e fu chiamato amico di Dio. [24]Vedete che l'uomo viene giustificato in base alle opere e non soltanto in base alla fede. [25]Così anche Raab, la meretrice, non venne forse giustificata in base alle opere per aver dato ospitalità agli esploratori e averli rimandati per altra via? [26]Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.