Siracide - Capitolo 1: 9,18
Il timore di Dio
[9]Il timore del Signore è
gloria e vanto,
gioia e corona di esultanza.
[10]Il timore del
Signore allieta il cuore
e dà contentezza, gioia e lunga
vita.
[11]Per chi teme il Signore andrà bene alla fine,
sarà
benedetto nel giorno della sua morte.
[12]Principio della sapienza è
temere il Signore;
essa fu creata con i fedeli nel seno
materno.
[13]Tra gli uomini essa ha posto il nido, fondamento
perenne;
resterà fedelmente con i loro discendenti.
[14]Pienezza
della sapienza è temere il Signore;
essa inebria di frutti i propri
devoti.
[15]Tutta la loro casa riempirà di cose desiderabili,
i
magazzini dei suoi frutti.
[16]Corona della sapienza è il timore del
Signore;
fa fiorire la pace e la salute.
[17]Dio ha visto e
misurato la sapienza;
ha fatto piovere la scienza e il lume
dell'intelligenza;
ha esaltato la gloria di quanti la
possiedono.
[18]Radice della sapienza è temere il Signore;
i suoi
rami sono lunga vita.
Io Sono Gesù il Santo Amore la preziosa gemma della Vita che raccoglie ogni vita nella fragranza della Mia purezza e della Mia misericordia, olio e balsamo d'amore che unge la vostra vita con il Mio perdono il perdono di Dio: Colui che è infinita grazia d'amore per ogni cuore.
Non c'è misericordia umana che possa minimamente arrivare alla misericordia del Mio cuore che è il Mio amore, l'abisso senza fondo separa il Mio perdono dal vostro perdono, e solo la purezza infinita del Mio cuore come raggio di luce, parte dalla Mia volontà divina, e vi abbraccia nella vostra pochezza unendovi a Me nel mistero della luce, di quella luce che è grazia d'amore per ogni figlio che vive sulla terra avvolto dal groviglio di ogni miseria e di ogni tenebra, perché non accetta la Mia luce e rigetta la purezza del Mio amore allontana la Mia misericordia e disdegna il dono della vita che rimane accantonato alla porta del cuore e con forza grida la sua presenza, con pazienza attende di essere abbracciato, con umiltà vi chiama al perdono senza condizioni.
I vostri pensieri sono tutti immersi nella vostra quotidiana lotta che vi porta solo ad accaparrare e non a donare; i vostri pensieri sono solo groviglio di mille e mille preoccupazioni, quando con un solo gesto d'amore accompagnato dalla contrizione del cuore con l'abbandono alla Mia volontà che è la volontà di Dio il Sommo Bene, potrebbe all'istante donarvi la luce che porta la pace e vi istrada sul sentiero dell'amore che è la Mia via che è la Mia Vita fiore di bellezza e grandezza sublime avvolto dalla purezza dell'amore: l'amore vivo e sincero che dona se stesso per ognuno di voi.
Guardate al Signore con amore e non con disprezzo, guardate al Signore con gioia e non con tristezza, guardate al Signore come alla gemma viva della vita e della pace come al fiore che mai smette di avvizzire ed è sempre vivo di luce di vita che mai muore, guardate al Signore come fonte della Vita, perché Egli è la vita.
Quanta miseria vedo attorno a voi figli Miei, quanto abbandono, quanta desolazione, quanta tristezza, quanto buio, quanta morte interiore, quanta cattiveria e quanta sopraffazione, quanta malvagità quanta, quanta, quanta.
E' ora figli Miei che poniate fine alla vostra lotta di miseria, perché non è più tempo di disprezzo e di tristezza, non è più tempo di vivere nella desolazione non è più tempo di sprecare la vita e di bruciarla nel fuoco della disperazione del cuore che vi avvolge e vi distrugge come piccola fiamma spenta dal vento del male che vi ha inoculato il suo veleno sino al midollo delle vostra ossa e ora avvertite tutto il peso della mancanza di amore, perché non volete donarvi a Me che Sono la Vita il fiore prezioso della vostra vita che vi porta nel cuore il dono che avete accantonato e che è sempre pronto a darvi la fragranza sublime del Mio odoroso profumo che è la Vita senza fine nel Mio cuore di Padre.
Abbracciate la luce con la speranza e lasciate il vento del male che vi infiamma di miseria e vi veste di malvagità e vi spegne alla Vita lasciandovi esanimi nella disperazione della desolazione più cupa, perché non è vita quella che vivete ma solo atroce dolore e disprezzo per ciò che è amore.
Apritevi come gemme alla Mia luce e lasciate che il Mio amore fecondi in voi il dono della Vita, perché è Gesù che bussa alla vostra porta e vi chiama per donarvi la fragranza della gioia nel cuore, Sono Io l'Amore che dona la Vita e solo Io posso consolare il vostro cuore e liberarlo dal vento del male, perché ove Io vivo è viva la Vita e il male non può entrare perché la porta dell'amore non lascia entrare il vento della distruzione che è la morte del cuore.
Quando capirete che la Mia Vita è salvezza allora abbraccerete la Mia gloriosa Croce, la Croce che dona Vita e non vi spaventerete della sofferenza d'amore che è atto di accettazione della vita e dono al Mio cuore della vostra piccola e misera croce che Io sostengo e porto sulle Mie spalle con amore che vi dona forza e vita.
Amatemi e amerete la vita, abbracciatemi e sarete avvolti dal manto del Mio amore che vi riscalda con il Mio perdono e vi dona pace nel cuore con la quale vivete la vostra sofferenza d'amore guidati dalla Mia luce, che è la gemma profumata, che vi innalza al Mio cuore, la Mia Parola: odorosa fragranza di Vita che vi libera nel giardino del Mio amore ove vivete le fragranze della Mia misericordia che vi proietteranno nell'immensità della celestiale grazia che vi dona la Vita che mai muore.
Con amore Gesù la Vita.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 -
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