Locuzione 287 - 33/2014

10 aprile 2014  ore 21,55

La salvezza viene dal Cuore di Gesù e in Gesù è  la Vita, perché Egli E' il Vivente, il Vincitore, Egli E' l'Amore Santo, il glorioso Signore che ha sconfitto la morte, Egli E' il Figlio dell'Altissimo, Egli E' il Signore.


Proclamate oh! gente tutta che Gesù è la Vita e che Egli E' il Cuore che dona la Vita, proclamatelo dal profondo del vostro cuore, proclamatelo a voce alta, gridate ai quattro angoli della terra che Gesù è il Cristo redentore e salvatore.


Non stancatevi mai di chiamare e di invocare l'Amore Santo, attendete con fiducia  la luce dell'Amore che proviene dal Suo Sacratissimo Cuore.


Alzatevi figli della luce, alzatevi e abbracciate la luce, alzatevi e salutate la luce Santa, la luce della Vita, eccolo è giunto, eccolo è il Signore, eccolo è Gesù che viene, che torna, eccolo il Re dei re il Signore dei signori, ecco il redentore.


Canta popolo di Dio, canta l'Osanna al Figlio di Davide, canta l'Osanna al Cristo Gesù, canta con le mani alzate, canta l'inno della lode e dell'amore, canta l'inno di ringraziamento al Signore, canta l'inno della gloria, canta l'inno della gioia, perché è giunto l'istante dell'Amore, è giunta l'ora della Vita, è giunto il giorno della Luce senza fine, ecco la luce che sorge dall'alto, ecco il sole senza tramonto, ecco che viene Colui che E', ecco il Signore della Vita.


Anime Mie,  popolo di Dio, Mio piccolo resto non temere, non temere, non temere, Io Sono il Signore e con amore torno a liberarti dall'angustia e dal dolore, dalla sofferenza e dalla tribolazione, dal laccio della sventura, dalla tenebra del despota dittatore.


Popolo Mio guarda il cielo, guardalo sempre, perché è dal cielo che Io torno è dalla profondità  dell'altezza da dove nasce la Luce e la Vita, dalla profondità della maestosità del cielo dove è custodita la vita, dove è sempieterna la luce e l'amore, eccolo il Trono del Signore, eccolo nella sua infinita gloria vestito nella maestosità dell'Amore il Signore.


Oh popoli tutti della terra acclamate e chiamate a gran voce la misericordia del Cuore della Vita, invocate e supplicate la misericordia di Dio, perché è giunta l'ora della Vita è giunta l'ora della liberazione, è giunto il giorno del dono del Cuore di Gesù alle anime che invocano il perdono di Dio, il Mio perdono anime Mie, il perdono del Padre della Vita.


Destatevi oh! popoli della terra destatevi dal sonno del torpore della morte, destatevi, perché viene il Signore, viene il Signore della gloria nella Sua gloria, viene il Signore della Vita nella Sua luce, la Luce che è Vita.


Beati i cuori che attendono con fiducia e perseveranza il Mio glorioso ritorno, beati i cuori che nel silenzio della loro vita attendono il ritorno della Vita, attendono Colui che è la Vita, attendono Me: Gesù il glorioso Signore, il Signore che ama e salva.


Pregate, pregate, pregate, anime Mie, pregate e inabissatevi nel fuoco vivo del Mio Amore che è sempre splendida veste di luce che irradia il vostro cuore del calore che dona la Vita, il calore del perdono.


Anime Mie siate  fiaccole di vita, siate sempre Mia luce, siate sempre viva luce del Mio Cuore per tutti coloro che disdegnano e rigettano il Mio Amore, la Mia misericordia.


Il Giusto Giudice torna, il giudice della Vita è nello splendore e nella pienezza della conoscenza di ogni cuore, ecco la spada e il fuoco, ecco la spada del Signore, ecco il fuoco della purificazione, ecco l'albero della vita, ecco la Vita.


Il Mio messaggio d'amore vi chiama alla conversione del cuore, rifugiatevi sotto le Mie ali, Io Sono Gesù il fuoco vivo dell'amore che dona il perdono, Sono il perdono, Sono Colui che dall'altezza della Santa Croce della Vita chiama ogni cuore alla Vita.


Pace ai vostri cuori dal Mio Cuore, dal Cuore del Figlio di Dio; pace anime Mie, pace e amore scendono dal Mio Cuore e vi vestono di luce, vi vestono della luce che emana il calore della Vita, la luce che porta il saluto di Colui che E'.


Gesù

Isaia - Capitolo 33:1,6                                    

L'attesa della salvezza

[1]Guai a te, che devasti e non sei stato devastato,
che saccheggi e non sei stato saccheggiato:
sarai devastato, quando avrai finito di devastare,
ti saccheggeranno, quando avrai finito di saccheggiare.
[2]Signore, pietà di noi, in te speriamo;
sii il nostro braccio ogni mattina,
nostra salvezza nel tempo dell'angoscia.
[3]Al rumore della tua minaccia fuggono i popoli,
quando ti levi si disperdono le nazioni.
[4]Si ammucchia la preda come si ammucchiano le cavallette vi si precipita sopra come vi si precipitano le locuste.
[5]Eccelso è il Signore poiché dimora lassù;
egli riempie Sion di diritto e di giustizia.
[6]C'è sicurezza nelle sue leggi,
ricchezze salutari sono sapienza e scienza;
il timore di Dio è il suo tesoro.

  Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

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