Locuzione 299 - 45/2014

15 maggio 2014  ore  18,19

Figlio del Mio Cuore, non temere: Sono Gesù l'eterno Amore, Sono la misericordia, il Cristo Vivente, Sono la carità e la Vita, Sono la luce e la pace, la via della santità; scrivi con amore il Mio dire, scrivi e divulga la Mai Parola, la Parola di Colui che E'.

Tutto ciò che sgorga dal tuo cuore è Mio amore, è Mia carità d'amore e di vita, è grandezza sublime della Mia sapienza, la sapienza di Dio; ti conforto e ti abbraccio ogni giorno con il Mio amore Santo e con gioia ti guido là dove il tuo cuore anela, al monte Santo, il monte Sion, resta nella pace del cuore e con umiltà servimi, ti benedico e ti dono luce e conoscenza, ti dono misericordia e perdono.

L'opera che presti per Mia volontà è testamento del Mio Cuore e ogni parola che scrivi è forza viva d'amore, perché ogni cosa che viene dal Mio Cuore è verità indissolubile, è certezza, è vita e il Mio dire è vivo, perché Io Sono la Vita e la Vita è in Me e ogni cosa che sgorga e nasce dalla Mia volontà non può essere altro che vita.

Io Sono il Signore che dona la vita, che crea la vita, Io Sono Colui che custodisce la vita e beati i vostri cuori che poggiano tutta la loro esistenza sul baluardo del Mio amore, la viva e feconda Mia misericordia che abbraccia sempre con il Mio perdono, il perdono di Dio.

Figlio donati dal profondo del tuo cuore al Mio Cuore, donati così come Io Gesù fonte della Vita Mi sono donato per ogni figlio della terra; la gioia del Cuore è nel donarsi, la via della pace è nell'abbracciare la carità e farla propria con il dono di se stessi per la salvezza delle anime.

La carità, Mio piccolo strumento d'amore è la viva grazia che viene a voi dal profondo del Mio Cuore, dalla fonte della Vita, perché in Me è la sorgente di ogni amore e di ogni grazia e chi vive nella Mia luce è sempre vivo strumento d'amore per quanti hanno bisogno del Mio Cuore, per quanti hanno necessità della Mia carità d'amore, del Mio perdono, la grazia della salvezza che è sempre fiamma viva d'amore nel Mio Cuore, per quanti Mi cercano e Mi donano il proprio cuore il proprio amore.

Oggi è un giorno di amore e di luce è un giorno di misericordia e di pace, è un giorno di grazia e di riconciliazione è un giorno di preghiera, e l'amore e la luce abbracciano l'umanità intera con la Mia misericordia e la Mia pace, perché la Mia grazia è giunta sui luoghi di tenebra, nei posti ove la vostra preghiera donata dal vostro cuore con carità d'amore, per mezzo del Mio Sacratissimo Cuore ha allontanato il male, continuate a pregare anime Mie, continuate a portare nel Mio Cuore il vostro canto d'amore, la vostra lode al Signore, il vostro ringraziamento e la vostra supplica.

Sono il Padre e voi i Miei figli, i figli della luce, non temete i tempi duri e tenebrosi che stanno portando nei cuori increduli e perversi il monito per la vita, l'avvertimento per la conversione, la viva fiamma del fuoco della purificazione, non temete ma state sempre riparati sotto le Mie ali con il vostro cuore aperto alla grazia della consolazione e della vita, perché solo chi rimane unito a Me e resta saldo al Mio Cuore ha radici forti che la tempesta del male non potrà mai scardinare, perché Io Sono la terra dell'Amore ove voi Miei piccoli avete arato e piantato il seme della vita che è ora virgulto che cresce con amore nella Mia terra la terra feconda che dona vita: la Mia Vita, la vita di Colui che è misericordia e perdono.

Venite con semplicità e con umiltà, Io Sono L'Umile Signore che vi dona Vita con l'Amore e cosi come Io dono anche voi donate, perché l'amore è dono e nel dono dell'amore è la vita e la carità dell'amore.

Vi benedico anime tutte del Mio Cuore, anime del Signore, nel Mio Santo Nome che è Padre, Figlio e Spirito Santo.

Gesù il Signore

Isaia - Capitolo 45: 1,8

Ciro strumento di Dio

[1]Dice il Signore del suo eletto, di Ciro:
«Io l'ho preso per la destra,
per abbattere davanti a lui le nazioni,
per sciogliere le cinture ai fianchi dei re,
per aprire davanti a lui i battenti delle porte
e nessun portone rimarrà chiuso.
[2]Io marcerò davanti a te;
spianerò le asperità del terreno,
spezzerò le porte di bronzo,
romperò le spranghe di ferro.
[3]Ti consegnerò tesori nascosti
e le ricchezze ben celate,
perché tu sappia che io sono il Signore,
Dio di Israele, che ti chiamo per nome.
[4]Per amore di Giacobbe mio servo
e di Israele mio eletto
io ti ho chiamato per nome,
ti ho dato un titolo sebbene tu non mi conosca.
[5]Io sono il Signore e non v'è alcun altro;
fuori di me non c'è dio;
ti renderò spedito nell'agire, anche se tu non mi conosci,
[6]perché sappiano dall'oriente fino all'occidente
che non esiste dio fuori di me.
Io sono il Signore e non v'è alcun altro.
[7]Io formo la luce e creo le tenebre,
faccio il bene e provoco la sciagura;
io, il Signore, compio tutto questo.

Preghiera

[8]Stillate, cieli, dall'alto
e le nubi facciano piovere la giustizia;
si apra la terra
e produca la salvezza
e germogli insieme la giustizia.
Io, il Signore, ho creato tutto questo».

   
   Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

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