08 maggio 2014 ore 22,26
(Maria la Regina della pace nella santa messa delle 19,00 mi invita a scrivere nel Suo nome meditando il santo Rosario a Maria Rosa Mistica)
Sia lodato Gesù Cristo Mio Figlio
Sia lodato Gesù Cristo Mio Figlio
Ora e sempre sia lodato Madre mia.
Anima Mia diletta, Mio piccolo giglio d'amore eccomi a te, Sono Maria la Regina della pace e porto nel tuo cuore la grazia della consolazione.
Oggi il Signore Mi manda a te figlio Mio per donarti la gioia viva nel cuore, la gioia della soave fragranza dell'amore di Dio che ti abbraccia con il profumo delle rose, il profumo della rosa bianca simbolo della purezza del cuore, il profumo della rosa rossa simbolo della grazia del perdono, il profumo della rosa d'oro simbolo della vita; si! amato figlio con purezza, perdono e vita il Signore ti chiama alla grazia della santificazione e con amore ti esorto a donarti al Suo Cuore dal profondo della tua anima.
Ti ho chiamato in questo giorno alla recita del santo Rosario in Mio onore, venerata come Maria Rosa Mistica, perché il Mio cuore di Madre ti abbraccia sempre con grazia di vita quando Mi onori con i fiori di campo, i fiori dai colori vivi e variopinti tanto graditi a Me e con gioia attendo la tua premura e la tua viva carezza d'amore per il Mio Cuore Immacolato, ora ti chiedo figlio del Mio Cuore onorami con tre rose: una bianca, una rossa e una gialla e portale come dono del tuo cuore e offrile in segno di accettazione dell'Amore di Mio Figlio che ti abbraccia e ti custodisce dal profondo del Suo Essere per il tuo sacrificio di amore e di lode.
Sono la rosa della Vita, sono la grazia del cuore, Sono Maria, la Madre di Gesù, Sono Colei che ogni giorno ti è accanto con amore e con grazia di Madre ti guido sulla strada della pace, abbraccia la Mia gioia e vestiti della luce della Mia protezione abbandonandoti con fiducia nel Sacratissimo Cuore di Mio Figlio Gesù; non temere Mio piccolo fiore, le grazie che chiederai sono già nel Mio Cuore di Madre, le preghiere che innalzerai sono già dinanzi al trono dell'Altissimo, la viva gioia per la vita è già in te con il dono della sapienza tua compagna per la vita e la fulgida luce dell'amore Santo è con te in ogni istante, perché Colui che è Padre ti ha donato il Suo amore come grazia per la vita, perché il Signore ti ha abbracciato e ti ha liberato dalla catena della perdizione; figlio Mio ringrazia con la tua vita l'amore che hai ricevuto, ringrazia e loda il Signore della Vita e donati con amore al Suo Cuore, perché Egli è la vita, Egli è il perdono Egli è la misericordia senza fine; il mistero della luce ti accompagna, la luce del Cuore di Mio Figlio ti porta il calore della grazia della purezza.
Ecco ciò che ti chiedo: prega con i tuoi fratelli e le tue sorelle di lode e di amore per il Signore, per i Miei prediletti e scelti figli, gli unti del cuore di Mio Figlio, prega sempre per i sacerdoti, prega con gioia e accompagnali con il tuo amore, con la tua carità d'amore, con la vostra carità di vita figli del Mio Cuore, perché grandi grazie vi donerà il Cuore di Colui che è l'eterno Sacerdote, Gesù Mio Figlio, il Figlio dell'altissimo Dio.
Ogni cosa vi sarà donata con amore e il segno della luce vi sarà sempre compagno di vita che accompagnerà il calore della vita che giunge nei vostri cuori dal Cuore di Mio Figlio e dal Mio Immacolato Cuore, il Cuore di Maria la corona gloriosa di Gesù, la Mamma dell'amore.
Figlio conserva nel tuo cuore questa grande grazia, presto Colui che è solo Amore, ti farà dono di altra luce.
Restate uniti sempre in concordia e con amore pregate anime Mie, pregate, pregate, pregate, per la santa Chiesa, pregate per la vostra e Mia amata terra, pregate, pregate, pregate: giungono giorni di grande dolore; vi abbraccio e vi metto sotto il Mio manto, il manto di Maria la Vergine della Consolazione.
Anima Mia diletta, Mio piccolo giglio d'amore eccomi a te, Sono Maria la Regina della pace e porto nel tuo cuore la grazia della consolazione.
Oggi il Signore Mi manda a te figlio Mio per donarti la gioia viva nel cuore, la gioia della soave fragranza dell'amore di Dio che ti abbraccia con il profumo delle rose, il profumo della rosa bianca simbolo della purezza del cuore, il profumo della rosa rossa simbolo della grazia del perdono, il profumo della rosa d'oro simbolo della vita; si! amato figlio con purezza, perdono e vita il Signore ti chiama alla grazia della santificazione e con amore ti esorto a donarti al Suo Cuore dal profondo della tua anima.
Ti ho chiamato in questo giorno alla recita del santo Rosario in Mio onore, venerata come Maria Rosa Mistica, perché il Mio cuore di Madre ti abbraccia sempre con grazia di vita quando Mi onori con i fiori di campo, i fiori dai colori vivi e variopinti tanto graditi a Me e con gioia attendo la tua premura e la tua viva carezza d'amore per il Mio Cuore Immacolato, ora ti chiedo figlio del Mio Cuore onorami con tre rose: una bianca, una rossa e una gialla e portale come dono del tuo cuore e offrile in segno di accettazione dell'Amore di Mio Figlio che ti abbraccia e ti custodisce dal profondo del Suo Essere per il tuo sacrificio di amore e di lode.
Sono la rosa della Vita, sono la grazia del cuore, Sono Maria, la Madre di Gesù, Sono Colei che ogni giorno ti è accanto con amore e con grazia di Madre ti guido sulla strada della pace, abbraccia la Mia gioia e vestiti della luce della Mia protezione abbandonandoti con fiducia nel Sacratissimo Cuore di Mio Figlio Gesù; non temere Mio piccolo fiore, le grazie che chiederai sono già nel Mio Cuore di Madre, le preghiere che innalzerai sono già dinanzi al trono dell'Altissimo, la viva gioia per la vita è già in te con il dono della sapienza tua compagna per la vita e la fulgida luce dell'amore Santo è con te in ogni istante, perché Colui che è Padre ti ha donato il Suo amore come grazia per la vita, perché il Signore ti ha abbracciato e ti ha liberato dalla catena della perdizione; figlio Mio ringrazia con la tua vita l'amore che hai ricevuto, ringrazia e loda il Signore della Vita e donati con amore al Suo Cuore, perché Egli è la vita, Egli è il perdono Egli è la misericordia senza fine; il mistero della luce ti accompagna, la luce del Cuore di Mio Figlio ti porta il calore della grazia della purezza.
Ecco ciò che ti chiedo: prega con i tuoi fratelli e le tue sorelle di lode e di amore per il Signore, per i Miei prediletti e scelti figli, gli unti del cuore di Mio Figlio, prega sempre per i sacerdoti, prega con gioia e accompagnali con il tuo amore, con la tua carità d'amore, con la vostra carità di vita figli del Mio Cuore, perché grandi grazie vi donerà il Cuore di Colui che è l'eterno Sacerdote, Gesù Mio Figlio, il Figlio dell'altissimo Dio.
Ogni cosa vi sarà donata con amore e il segno della luce vi sarà sempre compagno di vita che accompagnerà il calore della vita che giunge nei vostri cuori dal Cuore di Mio Figlio e dal Mio Immacolato Cuore, il Cuore di Maria la corona gloriosa di Gesù, la Mamma dell'amore.
Figlio conserva nel tuo cuore questa grande grazia, presto Colui che è solo Amore, ti farà dono di altra luce.
Restate uniti sempre in concordia e con amore pregate anime Mie, pregate, pregate, pregate, per la santa Chiesa, pregate per la vostra e Mia amata terra, pregate, pregate, pregate: giungono giorni di grande dolore; vi abbraccio e vi metto sotto il Mio manto, il manto di Maria la Vergine della Consolazione.
Vi benedico nel nome della Trinità Santissima: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Lodate e ringraziate con amore Gesù Mio Figlio.
Pace nei vostri cuori e pace nelle vostre famiglie, il Mio cuore vi dona la grazia della consolazione e vi nutre con la luce che porta spirito di devozione e di sacrificio per la preghiera del cuore.
Lodato sia Gesù il Cuore della Vita.
Ora e sempre sia lodato Madre mia.
Maria Rosa mistica la corona gloriosa del Cuore di Gesù
Luca - Capitolo 19: 11,27
Parabola delle mine
[11]Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, Gesù disse ancora una parabola perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all'altro. [12]Disse dunque: «Un uomo di nobile stirpe partì per un paese lontano per ricevere un titolo regale e poi ritornare. [13]Chiamati dieci servi, consegnò loro dieci mine, dicendo: Impiegatele fino al mio ritorno. [14]Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un'ambasceria a dire: Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi. [15]Quando fu di ritorno, dopo aver ottenuto il titolo di re, fece chiamare i servi ai quali aveva consegnato il denaro, per vedere quanto ciascuno avesse guadagnato. [16]Si presentò il primo e disse: Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine. [17]Gli disse: Bene, bravo servitore; poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città. [18]Poi si presentò il secondo e disse: La tua mina, signore, ha fruttato altre cinque mine. [19]Anche a questo disse: Anche tu sarai a capo di cinque città. [20]Venne poi anche l'altro e disse: Signore, ecco la tua mina, che ho tenuta riposta in un fazzoletto; [21]avevo paura di te che sei un uomo severo e prendi quello che non hai messo in deposito, mieti quello che non hai seminato. [22]Gli rispose: Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: [23]perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l'avrei riscosso con gli interessi. [24]Disse poi ai presenti: Toglietegli la mina e datela a colui che ne ha dieci [25]Gli risposero: Signore, ha gia dieci mine! [26]Vi dico: A chiunque ha sarà dato; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. [27]E quei miei nemici che non volevano che diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me».
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974
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