Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012
Locuzione n.ro 115 - 27 settembre 2012 ore 10,30
All’inizio della preghiera Gesù mi invita alla lettura
del seguente versetto della Sacra Bibbia
Isaia
- Capitolo 66 – 9
[9]«Io che apro il grembo materno,
non farò partorire?» dice il Signore.
«Io che faccio generare, chiuderei il seno?»
dice il tuo Dio.
Amati figli, il Signore
guida la storia, il Padre è il condottiero, Dio è Colui che ama e che genera la
vita, Dio è la Vita e la Vita è Dio, l’Eterno amore è il datore e il custode della
vita.
Figli della luce
pregate, pregate, pregate la misericordia grande di Colui che E’ la Vita, per quanti
rinnegano e sopprimono la Vita; grande è lo sdegno del Signore, verso tutti coloro
che ostacolano la Vita.
In nome della scienza sacrificano la Vita e offendono
il Padre generatore della Vita, in nome della ricerca immolano sull’altare della
tenebra la Vita, guai, guai, guai, a voi
anime assetate di sangue, guai, guai, guai a voi anime desolate e cupe, guai, guai,
guai a voi infimi e putridi spiriti immondi che guidate le mani assassine nella soppressione dell’amore
che è la Vita.
Io Sono il Signore, Io dono
la Vita, Io tolgo la Vita, perché la Vita è in Me, e tutto è nelle Mie mani
nelle mani di Dio, l’Eterno amore.
Figli della perdizione
che vi vestite con il sangue degli innocenti che vengono alla luce non sentite il
grido e il lamento della Vita, non vedete quanta ipocrisia e disprezzo anima la
vostra scelta quando rinnegate Dio, perché rinnegate la Vita.
Dove andrete nel
giorno del trapasso quando i piccoli amati dalla grande misericordia del Signore
si presenteranno a voi per chiedervi contezza della Vita che avete soppresso, quando
i piccoli cuori spezzati vi chiederanno perché hai violentato la Vita, perché non
ami la Vita?
Tutto ciò che il Signore
dona è amore, tutto ciò che il Signore dona è Vita.
Difendete la Vita figli
cari, difendete l’amore, sostenete con l’amore della preghiera la Vita.
Il vostro disprezzo della
Vita nella Vita oh! figli che mai vi saziate di tormentare l’Eterno amore grida
al cospetto del Signore.
Anime Mie, anime che amate
la Vita, perché amate Dio, donatemi l’amore della Vita nella preghiera del pianto
per i piccoli mai nati che sono la luce del Signore, per i piccini che non sono
stati contaminati dalla luce del giorno, ma seviziati dalle mani degli ipocriti
falsi ed assassini, invocate e supplicate l’amore del Padre affinché l’ira grande
non annienti i demolitori della Vita.
Quanta pena, quanta
angoscia, quanta desolazione anime imperfette: il Signore vi condanna, il Signore
vi allontana dalla vista dell’Amore, perché grande è l’abominio e il peccato commesso.
Madre che hai
generato il frutto della lussuria non disperdere nel buio del giorno che non accetta
la Vita, la Vita, ma vieni a Me misericordia infinita e ti farò assaporare la Vita;
vieni a Me nel cuore della Vita ed amerai la Vita.
Madre che ripudi
il frutto del concepimento non lasciare che il male si impadronisca del tuo
cuore e torna a Me che Sono la Vita, e vedrai scorrere nelle tue mani il significato
della Vita.
Madre che disprezzi
il dono dell’Amore, vieni a Me che Sono il perdono e nel pianto del cuore ti darò
la consolazione per la Vita.
Oh! anime tutte che sopprimete la Vita, l’eterna grazia
della Vita vi concede la Vita se nella contrizione del cuore e dello spirito trovate
l’amore per la Vita.
L’Amore di Dio non ha
confini e ne limiti, l’Amore di Dio è la misericordia grande per ogni cuore che
cerca nel pentimento il cuore di Gesù che è la Vita.
Pregate, pregate, pregate figli della luce per ogni cuore
ed ogni mente che ripudia la Vita, grande è la rovina e grande è la pena.
Pregate, pregate, pregate l’intercessione di Maria la Madre
della Vita: Gesù speranza infinita per ogni cuore che non accetta la Vita.
Solo Maria, la Madre Mia e Madre vostra, può donarvi oh!
figli che sopprimete la Vita l’amore per la Vita, perché Maria è la Madre che
ama, Maria è la Madre che custodisce, Maria è la Madre di Dio: la Vita.
Vi benedico esortandovi ad amare la Vita:
Gesù
Alla fine della locuzione l’amore di Dio
mi invita alla lettura della Sacra Scrittura.
Confessione nazionale
[1]Alleluia.
Celebrate il Signore, perché è buono,
perché eterna è la sua misericordia.
[2]Chi può narrare i prodigi del Signore,
far risuonare tutta la sua lode?
[3]Beati coloro che agiscono con giustizia
e praticano il diritto in ogni tempo.
[4]Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo
popolo,
visitaci con la tua salvezza,
[5]perché vediamo la felicità dei tuoi eletti,
godiamo della gioia del tuo popolo,
ci gloriamo con la tua eredità.
[6]Abbiamo peccato come i nostri padri,
abbiamo fatto il male, siamo stati empi.
[7]I nostri padri in Egitto
non compresero i tuoi prodigi,
non ricordarono tanti tuoi benefici
e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.
[8]Ma Dio li salvò per il suo nome,
per manifestare la sua potenza.
[9]Minacciò il mar Rosso e fu disseccato,
li condusse tra i flutti come per un deserto;
[10]li salvò dalla mano di chi li odiava,
li riscattò dalla mano del nemico.
[11]L'acqua sommerse i loro avversari;
nessuno di essi sopravvisse.
[12]Allora credettero alle sue parole
e cantarono la sua lode.
[13]Ma presto dimenticarono le sue opere,
non ebbero fiducia nel suo disegno,
[14]arsero di brame nel deserto,
e tentarono Dio nella steppa.
[15]Concesse loro quanto domandavano
e saziò la loro ingordigia.
[16]Divennero gelosi di Mosè negli accampamenti,
e di Aronne, il consacrato del Signore.
[17]Allora si aprì la terra e inghiottì Datan,
e seppellì l'assemblea di Abiron.
[18]Divampò il fuoco nella loro fazione
e la fiamma divorò i ribelli.
[19]Si fabbricarono un vitello sull'Oreb,
si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;
[20]scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia fieno.
[21]Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,
[22]prodigi nel paese di Cam,
cose terribili presso il mar Rosso.
[23]E aveva gia deciso di sterminarli,
se Mosè suo eletto
non fosse stato sulla breccia di fronte a lui,
per stornare la sua collera dallo sterminio.
[24]Rifiutarono un paese di delizie,
non credettero alla sua parola.
[25]Mormorarono nelle loro tende,
non ascoltarono la voce del Signore.
[26]Egli alzò la mano su di loro
giurando di abbatterli nel deserto,
[27]di disperdere i loro discendenti tra le genti
e disseminarli per il paese.
[28]Si asservirono a Baal-Peor
e mangiarono i sacrifici dei morti,
[29]provocarono Dio con tali azioni
e tra essi scoppiò una pestilenza.
[30]Ma Finees si alzò e si fece giudice,
allora cessò la peste
[31]e gli fu computato a giustizia
presso ogni generazione, sempre.
[32]Lo irritarono anche alle acque di Meriba
e Mosè fu punito per causa loro,
[33]perché avevano inasprito l'animo suo
ed egli disse parole insipienti.
[34]Non sterminarono i popoli
come aveva ordinato il Signore,
[35]ma si mescolarono con le nazioni
e impararono le opere loro.
[36]Servirono i loro idoli
e questi furono per loro un tranello.
[37]Immolarono i loro figli
e le loro figlie agli dei falsi.
[38]Versarono sangue innocente,
il sangue dei figli e delle figlie
sacrificati agli idoli di Canaan;
la terra fu profanata dal sangue,
[39]si contaminarono con le opere loro,
si macchiarono con i loro misfatti.
[40]L'ira del Signore si accese contro il suo popolo,
ebbe in orrore il suo possesso;
[41]e li diede in balìa dei popoli,
li dominarono i loro avversari,
[42]li oppressero i loro nemici
e dovettero piegarsi sotto la loro mano.
[43]Molte volte li aveva liberati;
ma essi si ostinarono nei loro disegni
e per le loro iniquità furono abbattuti.
[44]Pure, egli guardò alla loro angoscia
quando udì il loro grido.
[45]Si ricordò della sua alleanza con loro,
si mosse a pietà per il suo grande amore.
[46]Fece loro trovare grazia
presso quanti li avevano deportati.
[47]Salvaci, Signore Dio nostro,
e raccoglici di mezzo ai popoli,
perché proclamiamo il tuo santo nome
e ci gloriamo della tua lode.
[48]Benedetto il Signore, Dio d'Israele
da sempre, per sempre.
Tutto il popolo dica: Amen.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia
EDIZIONI CEI 1974 - http://www.maranatha.it