Locuzione 389 - 20/2015

05 marzo 2015  ore 09,13

 

Ebrei - Capitolo 12:14,19                                                        

Castigo dell'infedeltà

[14]Cercate la pace con tutti e la santificazione, senza la quale nessuno vedrà mai il Signore, [15]vigilando che nessuno venga meno alla grazia di Dio. Non spunti né cresca alcuna radice velenosa in mezzo a voi e così molti ne siano infettati; [16]non vi sia nessun fornicatore o nessun profanatore, come Esaù, che in cambio di una sola pietanza vendette la sua primogenitura. [17]E voi ben sapete che in seguito, quando volle ereditare la benedizione, fu respinto, perché non trovò possibilità che il padre mutasse sentimento, sebbene glielo richiedesse con lacrime.

Le due alleanze

[18]Voi infatti non vi siete accostati a un luogo tangibile e a un fuoco ardente, né a oscurità, tenebra e tempesta, [19]né a squillo di tromba e a suono di parole, mentre quelli che lo udivano scongiuravano che Dio non rivolgesse più a loro la parola; [20]non potevano infatti sopportare l'intimazione: Se anche una bestia tocca il monte sia lapidata. [21]Lo spettacolo, in realtà, era così terrificante che Mosè disse: Ho paura e tremo. [22]Voi vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a miriadi di angeli, all'adunanza festosa [23]e all'assemblea dei primogeniti iscritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti portati alla perfezione, [24]al Mediatore della Nuova Alleanza e al sangue dell'aspersione dalla voce più eloquente di quello di Abele.

[25]Guardatevi perciò di non rifiutare Colui che parla; perché se quelli non trovarono scampo per aver rifiutato colui che promulgava decreti sulla terra, molto meno lo troveremo noi, se volteremo le spalle a Colui che parla dai cieli. [26]La sua voce infatti un giorno scosse la terra; adesso invece ha fatto questa promessa: Ancora una volta io scuoterò non solo la terra, ma anche il cielo. [27]La parola ancora una volta sta a indicare che le cose che possono essere scosse son destinate a passare, in quanto cose create, perché rimangano quelle che sono incrollabili.

[28]Perciò, poiché noi riceviamo in eredità un regno incrollabile, conserviamo questa grazia e per suo mezzo rendiamo un culto gradito a Dio, con riverenza e timore; [29]perché il nostro Dio è un fuoco divoratore.

 

               Sono il Cristo Re redentore e salvatore, Sono il Vivente il Mistero incarnato, Sono colui che nell'umiltà  e nella mitezza con carità e misericordia ha abbracciato la Croce e ha bevuto nel calice l'amarezza di ogni cuore, Sono Gesù il Figlio dell'Altissimo, Sono l'Uomo dei dolori venite a Me o voi tutti che oppressi e infelici camminate sulle vie del mondo senza amore, venite e non temete di mettervi dinanzi al Mio cospetto, perché Io sono l'Amore che vi anima e vi sorregge, Io sono il Signore che vi cerca per donarvi non la Mia sofferenza ma il Mio continuo e perenne battito di vita, la vita, il Mio amore, venite, perché solo in Me è la Vita e la vita viene a voi quando nell'umiltà del vostro cuore abbracciate la Mia verità l'unica, forte, vera, sincera, indissolubile che vi libera dall'angoscia della vostra mancanza di carità.

Sono venuto per donarvi la grazia della vita la corona del perdono con la quale siete sempre vincitori nel Mio Nome il nome di Gesù, l'Umile Signore, Sono venuto per indicarvi con i Miei passi quale è la via della vittoria il sentiero della risurrezione la luminosa strada dell'amore che conduce con la fede la speranza e la carità nel Mio Cuore, il cuore di Gesù, il cuore che abbraccia ogni figlio che nella volontà e nel pentimento contrito Mi chiama e Mi invoca come Cristo Re suo redentore e salvatore; con questo atto di fede il cuore che vive la contrizione e sinceramente si pente di ogni colpa e di ogni errore vive nella Mia luce con la speranza che come fiamma di amore alimentata dalla Mia misericordia vi mostra la Mia carità la carità del Vivente colui che vive in ognuno di voi.

Il Mio alito di vita vi mantiene nella vita, la Mia misericordia vi abbraccia con il Mio amore l'amore di Dio che è sempre velo di pietà che avvolge con il Mio perdono la Mia carità la carità che è dono di amore e di vita.

Ecco la strada ecco il cammino ecco la grazia ecco la corona della vita ecco il Mio abbraccio l'abbraccio del Mio amore che dall'altezza senza fine della Mia gloria giunge a voi dalla Mia gloriosa Croce la Croce della speranza la Croce della salvezza e ancora oggi figli Sono qui appeso al legno della santa Croce quella Croce che per amor vostro e per il riscatto delle vostre anime gronda del Mio sangue con il quale vi purifico e vi innalzo nella santificazione alla gloria dell'abbraccio del Mio perdono che vi apre la porta del Mio regno il regno di Dio ove siedo alla destra del Padre Mio e vostro che con il sacrificio della Mia vita vi chiama al banchetto della Vita.

Guardate alla Mia Croce con gli occhi del cuore e vedrete l'Amore, guardate alla Mia Croce con la forza della vita la Mia grazia che vi corona con la Mia misericordia il Mio perdono e capirete cosa è l'amore, abbracciate la Mia Croce e tenendola stretta a voi amate perdonate gioite della Mia misericordia e camminando con Me sulle vie del mondo innalzando il vessillo della Mia gloria nella purezza del cuore assaporerete di istante in istante la forza dell'amore la Mia vittoria la vittoria di Cristo Re il redentore la vittoria dell'amore su ogni male.

Vi benedico anime Mie vi benedico nel nome dell'amore il Mio amore l'amore di Gesù che è la radiosa forza della Mia misericordia che come luce di carità vi pregna e vi protegge dall'attacco del maligno.

E' tempo di silenzio e di meditazione è tempo di indossare il sacco della penitenza è tempo di digiuno e di preghiera: il digiuno che come astinenza di ogni peccato vi veste della Mia gloria; la preghiera che come atto di umiltà la praticate per restare al Mio cospetto nella luce della Mia grazia e con la preghiera nell'esaltazione della Mia Croce lodate e ringraziate il Dio dell'amore e della pace colui che è la Vita, colui che è la misericordia che vi veste con il mantello del perdono.

Pregate, pregate, pregate, ecco giunge per l'umanità il tempo del dolore della Mia Croce, non temete anime Mie, non temete e con gioia camminate sulla Mia via la via della Croce che dona la vita.

Nell'amore è la forza che dona la vita e nella vita è la luce della grazia che mostra la vetta del monte Sion ove attendo i vostri cuori per coronarli con il Mio amore l'amore di Gesù che vi fa splendere come vivaci fiamme d'amore sempre ardenti di fuoco vivo di carità d'amore la preghiera del cuore.

Date testimonianza della Mia carità e con gioia proseguite il cammino sulla via della santificazione, vi custodisco nel Mio Cuore e vi esorto alla perseveranza; con la costanza fervorosa del cuore conquisterete la cima del Mio amore che è sempre cielo di misericordia che vi protegge e vi chiama a salire sul Mio santo Monte il monte di Dio il monte della grazia.

Gesù Cristo Re redentore e salvatore

Tessalonicesi 2 - Capitolo 1:3,8                                                        

Ringraziamento e incoraggiamenti. La retribuzione ultima

[3]Dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli, ed è ben giusto. La vostra fede infatti cresce rigogliosamente e abbonda la vostra carità vicendevole; [4]così noi possiamo gloriarci di voi nelle Chiese di Dio, per la vostra fermezza e per la vostra fede in tutte le persecuzioni e tribolazioni che sopportate. [5]Questo è un segno del giusto giudizio di Dio, che vi proclamerà degni di quel regno di Dio, per il quale ora soffrite. [6]E' proprio della giustizia di Dio rendere afflizione a quelli che vi affliggono [7]e a voi, che ora siete afflitti, sollievo insieme a noi, quando si manifesterà il Signore Gesù dal cielo con gli angeli della sua potenza [8]in fuoco ardente, a far vendetta di quanti non conoscono Dio e non obbediscono al vangelo del Signore nostro Gesù.

 Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  
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