Locuzione 388 - 19/2015

01 marzo 2015  ore 21,04

 

Salmi - Capitolo 71 

Preghiera di un vecchio

[1]In te mi rifugio, Signore,
ch'io non resti confuso in eterno.
[2]Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.

[3]Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile,
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
[4]Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio,
dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.

[5]Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
[6]Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno;
a te la mia lode senza fine.
[7]Sono parso a molti quasi un prodigio:
eri tu il mio rifugio sicuro.

[8]Della tua lode è piena la mia bocca,
della tua gloria, tutto il giorno.
[9]Non mi respingere nel tempo della vecchiaia,
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.

[10]Contro di me parlano i miei nemici,
coloro che mi spiano congiurano insieme:
[11]«Dio lo ha abbandonato,
inseguitelo, prendetelo,
perché non ha chi lo liberi».

[12]O Dio, non stare lontano:
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
[13]Siano confusi e annientati quanti mi accusano,
siano coperti d'infamia e di vergogna
quanti cercano la mia sventura.

[14]Io, invece, non cesso di sperare,
moltiplicherò le tue lodi.
[15]La mia bocca annunzierà la tua giustizia,
proclamerà sempre la tua salvezza,
che non so misurare.
[16]Dirò le meraviglie del Signore,
ricorderò che tu solo sei giusto.
[17]Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
[18]E ora, nella vecchiaia e nella canizie,
Dio, non abbandonarmi,
finché io annunzi la tua potenza,
a tutte le generazioni le tue meraviglie.

[19]La tua giustizia, Dio, è alta come il cielo,
tu hai fatto cose grandi:
chi è come te, o Dio?
[20]Mi hai fatto provare molte angosce e sventure:
mi darai ancora vita,
mi farai risalire dagli abissi della terra,
[21]accrescerai la mia grandezza
e tornerai a consolarmi.

[22]Allora ti renderò grazie sull'arpa,
per la tua fedeltà, o mio Dio;
ti canterò sulla cetra, o santo d'Israele.
[23]Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra
e la mia vita, che tu hai riscattato.
[24]Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamerà la tua giustizia,
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.

 

               Nel mio Cuore amati figli è  la sorgente della Vita e dalla Mia fonte nasce la grazia  che arriva a voi con la Mia misericordia l'acqua dell'amore che porta la frescura della vita il Mio perdono il perdono del Signore.

Pregate figli Miei pregate e invocate con amore la Mia misericordia, perché questo tempo è il tempo sublime delle grazie che il Mio Cuore concede nel supplemento di grazia che viene per riparare i vostri cuori dall'onda del male che sta travolgendo le vostre fragili membra carne debole che sazia le fauci della bestia antica.

Il supplemento di grazia è nella Mia misericordia e non nel tempo che è testimone della Mia gloria e della Mia potenza.

Venite sotto le ali della grazia venite al Mio cospetto con il cuore contrito venite con il cuore libero dall'angoscia del peso del peccato venite e non temete venite e con fiducia trovate riparo nel Mio cuore ove è la gioia di abbracciare la Mia misericordia ove è la vita ove è il giubilo dell'amore ove la Mia grazia vi ristora con la Mia acqua liberandovi da ogni arsura.

Venite anime Mie venite oh figli, perché il tempo passa e non torna ma continua la sua corsa verso il declino come il sole che sorge e tramonta ed è pronto il buio della notte che avvolge quanti non hanno voluto trovare rifugio nel Mio cuore luce che brilla di immenso luce che vive l'aurora del giorno che mai finisce, perché mai smetterà di irradiare luce il Mio sublime cuore che è la sede della grazia che avvolge e custodisce.

Non fermate la Mia luce seguendo il cammino del sole che sorge e tramonta, seguendo il giorno che finisce nell'abbraccio dello spirito di questo mondo debole e fioca luce che nella falsità e con la menzogna inganna e vi rende ciechi, perché è effimera e senza speranza la falsa luce del mondo, è miseria di dolore che porta con il suo declino nella tenebra del suo giorno che finisce nel termine dettato dalla Mia volontà.

Fermate il vostro istante e donatelo al Mio cuore con la fiamma della continua carità d'amore, fermate il tempo del declino abbandonando la via del giorno del dolore e imboccate il sentiero illuminato dalla Mia misericordia la via del perdono.

Sono Gesù figli Miei Sono la luce della vita Sono la via che conduce alla porta del cielo Sono lo splendore della luce che mai si spegne Sono la verità che è vita Sono l'amore e con amore vi esorto a camminare con Me sulla Mia via, la via della Croce della Mia immensa gloria e del Mio sconfinato amore l'amore del Signore.

Vi chiamo alla grazia, vi chiamo al perdono, vi chiamo con la voce della misericordia, nel silenzio del cuore vi mostro il segno della Vita, vi indico il sentiero dell'amore seguitelo è la via della mitezza, la via della bontà, la via della pazienza, la via della carità, la via dell'umiltà la via stretta della grazia la via della purificazione del cuore e chi imbocca il Mio sentiero è nella luce della Mia gloria che ammanta con il Mio amore donando la vita nel perdono.

Pregate e benedite il Mio santo Nome; pregate e lodate il Nome del Signore, pregate e ringraziate il Padre Mio che vive in cielo che è sempre luce d'amore per ogni cuore, pregate e cantate con amore l'inno alla gloria ed esultate della Mia grazia che è viva luce che vi ripara in ogni tempo dall'oppressore.

Pace e benedizione giungono in voi con la brezza della Vita il Mio santo Amore lo Spirito Santo Consolatore che anima e sorregge i vostri cuori nel tempo della tribolazione.

Gesù

Timoteo 2 - Capitolo 3:1,9                                     

Fare attenzione ai pericoli degli ultimi tempi

[1]Devi anche sapere che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. [2]Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, senza religione, [3]senza amore, sleali, maldicenti, intemperanti, intrattabili, nemici del bene, [4]traditori, sfrontati, accecati dall'orgoglio, attaccati ai piaceri più che a Dio, [5]con la parvenza della pietà, mentre ne hanno rinnegata la forza interiore. Guardati bene da costoro! [6]Al loro numero appartengono certi tali che entrano nelle case e accalappiano donnicciole cariche di peccati, mosse da passioni di ogni genere, [7]che stanno sempre lì ad imparare, senza riuscire mai a giungere alla conoscenza della verità. [8]Sull'esempio di Iannes e di Iambres che si opposero a Mosè, anche costoro si oppongono alla verità: uomini dalla mente corrotta e riprovati in materia di fede. [9]Costoro però non progrediranno oltre, perché la loro stoltezza sarà manifestata a tutti, come avvenne per quelli.

 

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  
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