Clicca sopra in alto a sinistra se non vuoi ascoltare la playlist

Blog aggiornato al 23 giugno 2016

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

venerdì 22 marzo 2013

Locuzione n.ro 168/2013

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2013
 
Locuzione n.ro 168-  07 marzo 2013 ore 22,20

Daniele - Capitolo 9  

[1]Nell'anno primo di Dario figlio di Serse, della progenie dei Medi, il quale era stato costituito re sopra il regno dei Caldei, [2]nel primo anno del suo regno, io Daniele tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e nei quali si dovevano compiere le desolazioni di Gerusalemme, cioè settant'anni. [3]Mi rivolsi al Signore Dio per pregarlo e supplicarlo con il digiuno, veste di sacco e cenere [4]e feci la mia preghiera e la mia confessione al Signore mio Dio: «Signore Dio, grande e tremendo, che osservi l'alleanza e la benevolenza verso coloro che ti amano e osservano i tuoi comandamenti, [5]abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi! [6]Non abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, i quali hanno in tuo nome parlato ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese. [7]A te conviene la giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene ancor oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i misfatti che hanno commesso contro di te. [8]Signore, la vergogna sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te; [9]al Signore Dio nostro la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui, [10]non abbiamo ascoltato la voce del Signore Dio nostro, né seguito quelle leggi che egli ci aveva date per mezzo dei suoi servi, i profeti. [11]Tutto Israele ha trasgredito la tua legge, s'è allontanato per non ascoltare la tua voce; così si è riversata su di noi l'esecrazione scritta nella legge di Mosè, servo di Dio, perché abbiamo peccato contro di lui.

[12]Egli ha messo in atto quelle parole che aveva pronunziate contro di noi e i nostri governanti, mandando su di noi un male così grande quale mai, sotto il cielo, era venuto a Gerusalemme.

[13]Tutto questo male è venuto su di noi, proprio come sta scritto nella legge di Mosè. Tuttavia noi non abbiamo supplicato il Signore Dio nostro, convertendoci dalle nostre iniquità e seguendo la tua verità. [14]Il Signore ha vegliato sopra questo male, l'ha mandato su di noi, poiché il Signore Dio nostro è giusto in tutte le cose che fa, mentre noi non abbiamo ascoltato la sua voce. [15]Signore Dio nostro, che hai fatto uscire il tuo popolo dall'Egitto con mano forte e ti sei fatto un nome, come è oggi, noi abbiamo peccato, abbiamo agito da empi. [16]Signore, secondo la tua misericordia, si plachi la tua ira e il tuo sdegno verso Gerusalemme, tua città, verso il tuo monte santo, poiché per i nostri peccati e per l'iniquità dei nostri padri Gerusalemme e il tuo popolo sono oggetto di vituperio presso quanti ci stanno intorno.

[17]Ora ascolta, Dio nostro, la preghiera del tuo servo e le sue suppliche e per amor tuo, o Signore, fà risplendere il tuo volto sopra il tuo santuario, che è desolato. [18]Porgi l'orecchio, mio Dio, e ascolta: apri gli occhi e guarda le nostre desolazioni e la città sulla quale è stato invocato il tuo nome! Non presentiamo le nostre suppliche davanti a te, basate sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia.

[19]Signore, ascolta; Signore, perdona; Signore, guarda e agisci senza indugio, per amore di te stesso, mio Dio, poiché il tuo nome è stato invocato sulla tua città e sul tuo popolo».

L'angelo Gabriele spiega la profezia

[20]Mentre io stavo ancora parlando e pregavo e confessavo il mio peccato e quello del mio popolo Israele e presentavo la supplica al Signore Dio mio per il monte santo del mio Dio, [21]mentre dunque parlavo e pregavo, Gabriele, che io avevo visto prima in visione, volò veloce verso di me: era l'ora dell'offerta della sera.

[22]Egli mi rivolse questo discorso: «Daniele, sono venuto per istruirti e farti comprendere.

[23]Fin dall'inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per annunziartela, poiché tu sei un uomo prediletto. Ora stà attento alla parola e comprendi la visione:

[24]Settanta settimane sono fissate
per il tuo popolo e per la tua santa città
per mettere fine all'empietà,
mettere i sigilli ai peccati, espiare l'iniquità,
portare una giustizia eterna,
suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei
santi.
[25]Sappi e intendi bene,
da quando uscì la parola
sul ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme
fino a un principe consacrato,
vi saranno sette settimane.
Durante sessantadue settimane
saranno restaurati, riedificati piazze e fossati,
e ciò in tempi angosciosi.
[26]Dopo sessantadue settimane,
un consacrato sarà soppresso senza colpa in lui;
il popolo di un principe che verrà
distruggerà la città e il santuario;
la sua fine sarà un'inondazione e, fino alla fine,
guerra e desolazioni decretate.
[27]Egli stringerà una forte alleanza con molti
per una settimana e, nello spazio di metà settimana,
farà cessare il sacrificio e l'offerta;
sull'ala del tempio porrà l'abominio della
desolazione
e ciò sarà sino alla fine,
fino al termine segnato sul devastatore».

 

Lodate e ringraziate in ogni istante e in ogni momento il Divinissimo cuore di Gesù; ringraziate l’eterno Amore, lasciate amati figli che il Mio cuore vi abbracci uno ad uno, lasciate che il vostro cuore batta all’unisono con il Mio e vedrete e toccherete la Mia gloria e la Mia potenza, perché chi si lascia avvolgere dalla Mia misericordia è nel Mio cuore e chi salda il proprio cuore al Mio è in Me e chi è in Me vive con Me il Mio amore, vive con Me la grande gioia, vive con Me le meraviglie senza fine della Mia gloria e della Mia potenza.

Amati e diletti figli della luce inebriatevi del Mio amore e della Mia misericordia, inebriatevi di ogni Mia essenza, perché Io Sono l’amore e la misericordia.

Figli della luce il tempo della misericordia vi avvolge ora con tutto l’amore di Dio e vi  dona grande forza spirituale; questo è il tempo della grande misericordia, questo è il tempo della luce, è il tempo del Mio amore che vi cerca e vi chiama, questo è il tempo che non avrà altro tempo e dà la misura del tempo che verrà e che vi donerà tutto l’amore del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, vi darà tutto il calore dell’amore della Santissima Trinità.

Chi ama la luce si inebrierà di luce, chi cerca la tenebra e la insegue e la tiene come compagna abbraccerà il gelo del buio tetro che accompagnerà tutti coloro che rinnegano e calpestano la luce, tutti coloro che rinnegano e calpestano l’amore, tutti coloro che calpestano e rinnegano la misericordia, tutti coloro che rinnegano Dio, perché Dio è luce, è amore, è misericordia.

Beati quanti nel silenzio del cuore, dice Gesù, si cibano di misericordia, si inebriano di amore e si lasciano guidare dalla luce; beati, beati, beati, la misericordia del Mio cuore li sfamerà,il Mio amore li renderà ebri di carità, la Mia luce sarà lucerna viva senza fine che illuminerà ogni cuore e ogni mente.

Venite oh! figli della luce, venite ed immergetevi nel Mio cuore e la Mia misericordia vi ammanterà e il Mio cuore vi custodirà e il Mio Volto illuminerà la vostra strada, il Mio Santo Volto vi darà luce che appaga, luce che innalza, luce che santifica.

Il tempo è questo per abbracciare la misericordia, l’amore e la luce del Signore; il tempo è questo per riempire il cuore di ogni grazia e di ogni dono; il tempo è questo per dimorare nella casa del Signore.

Chi ha intelligenza e saggezza guidi il fratello sulla via della luce e con amore e carità lavori con ogni energia e senza preoccupazioni nella vigna del Signore.

Figli diletti non temete e non abbiate alcun timore di lavorare nella Mia vigna, non mancherete delle carezze del Signore.

Ho grande amore per ogni figlio, ho perle vive di santità da donare, ho grandi doni per tutti i cuori che abbracciano la Mia misericordia, il Mio amore e la Mia luce; ho grazie da concedere a tutti i figli che ritornano nel recinto del Signore, tornano ad amare Colui che è solo Amore.

Figli Miei il Signore è stanco dei soprusi e della sopraffazione, il Signore è stanco dell’idolatria e della blasfemia, il Signore è stanco del grido di dolore che giunge al cuore della misericordia: quanta miseria, quanta disperazione, quanta sporcizia, quanto male.

Figli aprite ora il cuore alla misericordia, all’amore e alla luce, perché presto non avvertirete più il calore del Mio amore, non sarete più ristorati dalla luce del Mio Santo volto, non sarete più abbracciati dalla Mia misericordia ma dal braccio della Mi giustizia che opererà con amore.

Figli della luce unitevi al Mio dolore per la perdita di tutti i vostri fratelli e le vostre sorelle e figli Miei che hanno deciso di rinnegare e di allontanare volutamente la Mia misericordia, il Mio amore, la Mia luce.

Pregate, pregate, pregate, perché grande è la tempesta che li avvolgerà, grande sarà la rovina, grande sarà il tormento nella notte senza fine e il buio arriva e avvolge i cuori senza cuore i cuori duri come pietra, i cuori che non si sono aperti alla misericordia, all’amore e alla luce del Signore.

Cuori di tenebra ravvedetevi e apritevi alla luce, perché il Signore nella Sua grande ed infinita misericordia ancora è pronto a riammettervi alla presenza del calore dell’amore se la contrizione del vostro cuore è vera e sincera; apritevi all’amore di Dio e la luce della misericordia feconderà nel vostro intimo i frutti della salvezza.

Chi conosce il Signore sa che la Parola dell’eterno Amore è fedele e verace, sa che il Signore ama e salva; non angosciate e non tenete il cuore di Gesù nell’attesa, perché presto si svuoterà il calice dell’ira del Signore, presto vivrete il giorno del Signore quando la misura è colma, toccherete,  figli che non amate, e vivrete il fuoco divoratore di ogni gioia, vivrete il fuoco inestinguibile della pena e del tormento del cuore, perché avete rigettato e rifiutato volutamente Dio, il fuoco dell’amore che conserva nella grande misericordia della pace del Signore tutti i figli che amano il Padre buono e giusto: amano l’Amore.

Ecco che il buio si separa dalla luce, ecco che il male viene diviso dal bene, ecco che arriva il braccio della giustizia del Signore.

Vi benedico con luce di pace e di amore, vi benedico con il braccio della misericordia nel nome dell’eterno Amore, vi benedico nel Mio Santo Nome: Gesù misericordia, amore e luce.

Ebrei - Capitolo 4: 1, 3

[1]Dobbiamo dunque temere che, mentre ancora rimane in vigore la promessa di entrare nel suo riposo, qualcuno di voi ne sia giudicato escluso. [2]Poiché anche a noi, al pari di quelli, è stata annunziata una buona novella: purtroppo però ad essi la parola udita non giovò in nulla, non essendo rimasti uniti nella fede a quelli che avevano ascoltato. [3]Infatti noi che abbiamo creduto possiamo entrare in quel riposo, secondo ciò che egli ha detto:

Sicché ho giurato nella mia ira:
Non entreranno nel mio riposo!

Questo, benché le sue opere fossero compiute fin dalla fondazione del mondo.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

.


Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.