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Blog aggiornato al 23 giugno 2016

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

martedì 30 aprile 2013

Locuzione n.ro 177/2013

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2013

 
Locuzione n.ro 177 -  07 aprile 2013 ore 11.05

Domenica della Divina Misericordia
Atti - Capitolo 5: 1,11

La frode di Anania e di Saffira

[1]Un uomo di nome Anania con la moglie Saffira vendette un suo podere [2]e, tenuta per sé una parte dell'importo d'accordo con la moglie, consegnò l'altra parte deponendola ai piedi degli apostoli. [3]Ma Pietro gli disse: «Anania, perché mai satana si è così impossessato del tuo cuore che tu hai mentito allo Spirito Santo e ti sei trattenuto parte del prezzo del terreno? [4]Prima di venderlo, non era forse tua proprietà e, anche venduto, il ricavato non era sempre a tua disposizione? Perché hai pensato in cuor tuo a quest'azione? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio». [5]All'udire queste parole, Anania cadde a terra e spirò. E un timore grande prese tutti quelli che ascoltavano. [6]Si alzarono allora i più giovani e, avvoltolo in un lenzuolo, lo portarono fuori e lo seppellirono.

[7]Avvenne poi che, circa tre ore più tardi, entrò anche sua moglie, ignara dell'accaduto. [8]Pietro le chiese: «Dimmi: avete venduto il campo a tal prezzo?». Ed essa: «Sì, a tanto». [9]Allora Pietro le disse: «Perché vi siete accordati per tentare lo Spirito del Signore? Ecco qui alla porta i passi di coloro che hanno seppellito tuo marito e porteranno via anche te». [10]D'improvviso cadde ai piedi di Pietro e spirò. Quando i giovani entrarono, la trovarono morta e, portatala fuori, la seppellirono accanto a suo marito. [11]E un grande timore si diffuse in tutta la Chiesa e in quanti venivano a sapere queste cose.

 

Accumulate tesori in cielo, accumulate tesori nel cuore della misericordia di Dio, edificate e costruite la corona della santità con l’amore verso il Cristo Risorto, abbracciate la legge di Dio e fatevi della Sua Parola la pietanza prelibata del cuore e della mente, perché non c’è cibo più prelibato che possa soddisfare il palato quanto la Parola del Signore.

Figli della luce in questo giorno grandioso e sublime, che vi abbraccia uno ad uno, la luce dell’amore del Padre scende su ogni figlio e la grande ed infinita grazia della conversione si posa su ogni cuore con la pace della Mia infinita misericordia.

Si! figli cari con la pace del Mio cuore che porta a voi il velo candido e puro della Mia infinita misericordia, l’amore infinito del cuore di Gesù che è misericordia.

Oggi diletti figli della pace, il Signore Gesù, con infinita ed eccelsa luce vi avvolge nel mistero grande della misericordia, oggi Gesù vi ammanta e vi protegge e vi dona calore e luce d’amore con il velo della pietà della misericordia del Signore, oggi esulti ogni cuore ed ogni mente, oggi ogni cuore si inebri dell’amore e della misericordia di Dio ed ogni mente si allarghi nell’infinito amore della conoscenza del Signore.

Figli della luce in questo giorno speciale tutti siete presi e avvolti dalla grande luce della misericordia.

Venite tutti figli Miei ed immergetevi nella fonte della Vita, venite e dissetatevi alla fonte della misericordia del Signore, venite e togliete dal vostro cuore e dalla vostra mente ogni fardello di ipocrisia, ogni peccato, venite e lavatevi e purificatevi nel Mio cuore grande che è la fonte e la Vita, che è la Vita senza fine, è la grazia per ogni cuore che Mi cerca e che Mi ama.

Figli voglio farvi sentire nel cuore il calore del Mio amore e voglio illuminare la vostra mente della conoscenza e della grande Verità che è la Parola di Dio.

Beato chi si ciba del Mio amore e della Mia misericordia; beato chi si veste di carità e di amore per i fratelli e per il Signore; beato chi viene nella Mia fonte e si inebria della luce della conversione e della purificazione e giorno dopo giorno accompagnato dalla Mia misericordia edifica in sé il grande amore per il Signore.

Figli donatevi a Me con ogni fiducia e non temete, immergetevi nella Mia luce e nella Mia carità che è luce di salvezza e carità d’amore per ogni cuore con ogni dono di santità.

Costruitevi nel silenzio del cuore la casa dell’amore con piccoli gesti che vi elevano a Me nella Mia misericordia.

Costruitevi giorno dopo giorno con l’abbraccio nella carità del cuore la dimora illuminata dalla luce del Mio Santo Volto con ogni azione e con ogni opera e con ogni pensiero che vi portano al Mio cospetto e vi innalzano al Mio cuore quando abbracciate ogni vostro simile con tutto il calore dell’amore del vostro cuore, quando con il sorriso dei santi porgete a chi vi calunnia e vi denigra, il Mio amore e la Mia luce che è in voi e su di voi, quando con gesti eroici e sublimi, liberate il vostro cuore e la vostra mente da ogni vizio immondo e impuro, quando nel silenzio del vostro intimo vi inchinate e vi prostrate in adorazione del Mio Essere e vi lasciate plasmare e modellare, quando con saggezza e sapienza e intelligenza vi affidate nella pienezza della vostra libertà a Me che Sono il Padre buono e giusto, quando con amore, nella umiltà e nella mitezza chiedete il santo aiuto del Padre che arriva a voi prima ancora che lo invochiate e lo supplicate, quando gemma dopo gemma, perla dopo perla riempite il forziere della santità con l’aiuto e la misericordia di Dio, riconoscendo nel Padre il Creatore e nel Figlio il Redentore e nel Suo Santo Spirito il mezzo dell’amore del Padre che viene in tutta la potenza e la gloria del Signore, perché è Dio, ed effonde la luce della purificazione con il fuoco inestinguibile della misericordia di Dio e conduce a salvezza, quando rimettete nelle mani della Santissima Trinità la vostra volontà e vi lasciate condurre mano nella mano da Gesù e dite con ogni forza, con ogni convinzione: Padre si adempia su di me e in me il Tuo volere, così come Tu mi vuoi e non come voglio io.

Ecco in quel preciso istante la misericordia di Dio agisce e libera, converte e purifica redime e salva, perché Dio è il Padre e il Salvatore, Dio è l’amore misericordioso che vi prende e vi innalza liberandovi da ogni peccato.

Figli Miei beato chi si libera nel cielo della misericordia del Signore con le ali della santità costruita giorno dopo giorno con le perle della Vita che sono dono a Dio e al Suo amore grande per la Sua Santa ed infinita gloria.

Figli Miei scende ora su di voi la Mia santa benedizione, la benedizione del figlio dell’Altissimo Dio, Gesù misericordia  infinita.

Giunge in questo istante, squarciando i cieli, il raggio e l’abbraccio dell’amore del Padre con ogni grazia di conversione.

Pregate, pregate, pregate e tornate nel seno del Mio amore, vi attendo con ogni dono di pace e vi esorto in questo tempo finale di grande grazia a costruire e ad accumulare nella casa del Signore i tesori della vostra misericordia.

La corona dell’alloro della santità è nelle mani di Dio che la custodisce gelosamente e il Signore vi chiama con ogni amore per incoronarvi figli di Dio e sigillarvi al Suo cuore che è il cuore della misericordia.

Pace e luce e grazia di conversione, affinché edifichiate il tempio della ricchezza del Signore, con il Suo santo aiuto.

Gesù misericordia infinita

Salmi - Capitolo 143

Umile supplica

[1]Salmo. Di Davide.

Signore, ascolta la mia preghiera,
porgi l'orecchio alla mia supplica,
tu che sei fedele,
e per la tua giustizia rispondimi.
[2]Non chiamare in giudizio il tuo servo:
nessun vivente davanti a te è giusto.

[3]Il nemico mi perseguita,
calpesta a terra la mia vita,
mi ha relegato nelle tenebre
come i morti da gran tempo.
[4]In me languisce il mio spirito,
si agghiaccia il mio cuore.
[5]Ricordo i giorni antichi,
ripenso a tutte le tue opere,
medito sui tuoi prodigi.
[6]A te protendo le mie mani,
sono davanti a te come terra riarsa.
[7]Rispondimi presto, Signore,
viene meno il mio spirito.
Non nascondermi il tuo volto,
perché non sia come chi scende nella fossa.
[8]Al mattino fammi sentire la tua grazia,
poiché in te confido.
Fammi conoscere la strada da percorrere,
perché a te si innalza l'anima mia.
[9]Salvami dai miei nemici, Signore,
a te mi affido.
[10]Insegnami a compiere il tuo volere,
perché sei tu il mio Dio.
Il tuo spirito buono
mi guidi in terra piana.

[11]Per il tuo nome, Signore, fammi vivere,
liberami dall'angoscia, per la tua giustizia.
[12]Per la tua fedeltà disperdi i miei nemici,
fà perire chi mi opprime,
poiché io sono tuo servo.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

lunedì 22 aprile 2013

Locuzione n.ro 176/2013

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2013

 
Locuzione n.ro 176 -  04 aprile 2013 ore 22,24

Apocalisse - Capitolo 18:9,16

Lamenti su Babilonia

[9]I re della terra che si sono prostituiti e han vissuto nel fasto con essa piangeranno e si lamenteranno a causa di lei, quando vedranno il fumo del suo incendio, [10]tenendosi a distanza per paura dei suoi tormenti e diranno:

"Guai, guai, immensa città,
Babilonia, possente città;
in un'ora sola è giunta la tua condanna!".

[11]Anche i mercanti della terra piangono e gemono su di lei, perché nessuno compera più le loro merci: [12]carichi d'oro, d'argento e di pietre preziose, di perle, di lino, di porpora, di seta e di scarlatto; legni profumati di ogni specie, oggetti d'avorio, di legno, di bronzo, di ferro, di marmo; [13]cinnamòmo, amòmo, profumi, unguento, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, greggi, cavalli, cocchi, schiavi e vite umane.

[14]"I frutti che ti piacevano tanto,
tutto quel lusso e quello splendore
sono perduti per te,
mai più potranno trovarli".

[15]I mercanti divenuti ricchi per essa, si terranno a distanza per timore dei suoi tormenti; piangendo e gemendo, diranno:

[16]"Guai, guai, immensa città,
tutta ammantata di bisso,
di porpora e di scarlatto,
adorna d'oro,
di pietre preziose e di perle!

Giubilate cieli e terra e festeggiate la gloria di Dio, giubilate oh! cuori di tutti gli abitanti della terra, perché il Vivente ama e custodisce, gloria, gloria, gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che il Signore ama.

Il Mio cuore amati figli è nella gioia e nello splendore della Mia magnificenza regale, cantate con ogni forza e con ogni sentimento d’amore la lode e  la gloria al Signore e non temete, perché Io sono sempre accanto a voi.

Cieli e terra esultate, perché il Re dei re è sul cammino, il Re dei re è sul ritorno e cielo e terra nello splendore della Mia luce vi annunciano già la grandezza e la potenza dell’Onnipotente.

Oh uomini tutti che cercate e invocate il Signore, gioite del Mio amore, perché presto il Mio cuore vi abbraccerà nella Mia misericordia grande e senza confini; oh! uomini tutti che vi rifugiate nel Mio cuore non temete la tempesta, non temete il rumore della guerra, non temete il fuoco che arriverà dal cielo e porterà con se ciò che non è e che non vive in Me.

Figli miei diletti con amore attendete il ritorno prossimo del Signore, attendete con il capo chino e con le mani giunte e riunite in preghiera, restate saldi nel Mio cuore che mai smette di battere per ognuno di voi; ogni cuore che Mi ama è nel Mio cuore, ogni anima che Mi cerca è già nella Mia immensità; ogni diletto figlio della luce già vive in intima unione con Me per mezzo del Mio Santo Spirito che in questi tempi si sta rivelando a tutti coloro che credono, sperano, confidano e amano Me Gesù, Padre della misericordia.

Figli  il tempo è nel suo culmine e nel suo apice è il tempo del disamore e della discordia, della disfatta e dell’idolatria, della blasfemia e della lussuria più aberrante, della spregiudicatezza e dell’arroganza, del potere beffardo e disumano, della sopraffazione senza limite.

Questo è il tempo ultimo che non avrà alcuna aggiunta alla sua durata, perché il male che lo accompagna non ha misura, perché questo è il tempo della tribolazione e della purificazione, è il tempo che incalza gli uomini a non cercare l’amore di Dio.

Per questo devi esultare oh! cielo e terra, per questo devi gioire popolo Mio, perché il Mio cuore vi abbraccia e vi preserva dal male dello sterminatore, di colui che tutto vuole distruggere e annientare, perché sa che ormai il suo tempo è alle fine.

Popolo santo di Dio il giorno della liberazione ti saluta con il bagliore dell’aurora e ti dice: cosa temi, cosa ti turba, cosa ti incute timore, non vedi il grande segno che ti annuncia l’arrivo della grande luce che sta per annientare il male?

Dio è il Creatore, Dio è il Padre, Dio è L’amore, Dio è la salvezza e la protezione, Dio è il custode del popolo Santo, il popolo in cammino che rende lode, onore e gloria al Creatore.

Tutto il creato è in fermento, tutto l’universo annuncia l’amore della grazia della salvezza del Signore a tutte le sue creature, che attendono ed abbracciano la luce della liberazione.

Popolo Mio ti abbraccio e ti santifico, ti dono pace e amore, ti dono la grazia della liberazione, vieni e abbraccia il Redentore, perché il Padre è solo amore e cerca i figli che amano e che si inebriano della misericordia grande del Signore.

Popolo santo, popolo che ami il Signore, gioisci ed esulta del Mio amore perché in questa ora tarda e greve il male non ti può toccare e non ti può tentare, perché sei sotto il manto della misericordia del Mio cuore.

Ecco che le piaghe e i castighi si affacciano sull’umanità tutta, ecco che arriva l’ora della desolazione, non gemere e non temere popolo Mio, perché per te torno, per te vengo e con amore passerai nel tempo della tribolazione al riparo delle Mie ali che si dispiegano e ti abbracciano nella pace e nella misericordia senza fine.

Prega popolo Mio, prega la grande gloria del Signore affinché i cuori ancora chiusi possano trovare conforto nella preghiera di Maria, affinché le anime tumultuose e prive di speranza possano trovare con l’intercessione e la mediazione della Tutta Santa la luce della conversione.

Vi benedico anime assetate dell’amore di Dio, vi benedico con la gioia e la letizia dell’annuncio del Mio cuore che vi dona speranza infinita e salvezza eterna nel giorno della liberazione.

L’amore del Padre, la Mia misericordia di Figlio dell’Amore e la Mia Santa Luce nell’abbraccio dello Spirito Consolatore vengono a voi nella gloria e nella potenza della Trinità Santissima: Unico amore e Trino Signore che abbraccia uno ad uno i figli della luce che costituiscono il Mio piccolo resto, il popolo santo in cammino.

Pace e benedizione, con amore senza fine.
Gesù il Cristo redentore e salvatore


Luca - Capitolo 19:28,38
[28]Dette queste cose, Gesù proseguì avanti agli altri salendo verso Gerusalemme.


[29]Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: [30]«Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è mai salito; scioglietelo e portatelo qui. [31]E se qualcuno vi chiederà: Perché lo sciogliete?, direte così: Il Signore ne ha bisogno». [32]Gli inviati andarono e trovarono tutto come aveva detto. [33]Mentre scioglievano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché sciogliete il puledro?». [34]Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno».


[35]Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. [36]Via via che egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada. [37]Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, esultando, cominciò a lodare Dio a gran voce, per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo:


[38]«Benedetto colui che viene,
il re, nel nome del Signore.
Pace in cielo
e gloria nel più alto dei cieli!».



Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

mercoledì 10 aprile 2013

Locuzione n.ro 175/2013

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2013
 
Locuzione n.ro 175 -  31 marzo 2013 ore 21,15
Pasqua del Signore 
Atti - Capitolo 12:1,7

Arresto di Pietro e sua liberazione miracolosa

[1]In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa [2]e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. [3]Vedendo che questo era gradito ai Giudei, decise di arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli Azzimi. [4]Fattolo catturare, lo gettò in prigione, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. [5]Pietro dunque era tenuto in prigione, mentre una preghiera saliva incessantemente a Dio dalla Chiesa per lui. [6]E in quella notte, quando poi Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro piantonato da due soldati e legato con due catene stava dormendo, mentre davanti alla porta le sentinelle custodivano il carcere. [7]Ed ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani.

Il cielo vi dona la luce che ristora il cuore e la mente.

 Il cielo scrutatelo sempre; dalla profondità del cielo viene a voi il segno della vittoria, il segno del figlio dell’Uomo; dalla profondità e dall’immensità senza fine del cuore di Gesù arriva il segno sella pace e della redenzione il segno della gloria di Dio Padre Onnipotente che con amore cerca e chiama ogni figlio.

Amati e diletti figli della luce attendete con amore e con la Mia pace, il Mio glorioso segno che vi inebrierà di amore e misericordia, inebrierà voi che Mi amate e Mi adorate e Mi servite con grande ardore, con grande fede, con grande gioia, e la Croce santa nell’alto dei cieli mostrerà a voi la misericordia senza fine.

Figli che Mi amate, la Mia pace è sempre con voi e con voi è il Mio Santo Spirito che vi guida con ogni gioia sul sentiero che innalza al cuore del Padre; il sentiero che vi tiene stretti tra le siepi che lo custodiscono e con ogni premura vi indica la strada che sale al Mio cospetto.

Attendete fiduciosi il segno della misericordia e cantate sempre la lode e la gloria al Signore, perché grande è la gioia di Dio quando i figli chiamano il Padre e acclamano e cercano la Sua misericordia, e la misericordia del Padre arriva come turbine d’amore e infiamma il cuore per il Signore e la misericordia arriva come dolce carezza che rinfranca e ristora il cuore e la misericordia arriva come odorosa fragranza della viva presenza del Cristo redentore.

Ecco la grande ed infinita misericordia che irradia la grazia della salvezza.

Beato, beato, beato, chi si immerge con ogni forza e con ogni pace nella misericordia  di Dio, beato ha trovato la fonte della Vita, ha trovato l’Amore, ha trovato Gesù che è Vita nell’Amore, è Amore nella Vita, è Amore e Vita, perché solo Dio è puro amore, solo Dio è la Vita, è la Vita della certezza; è la Vita della speranza è la Vita della gioia senza fine, è la Vita in ogni sua essenza; è Vita e solo Vita, è Dio, è Colui che E’.

Figli diletti l’Amore del Signore vi attende e la misericordia vi cerca e la Mia luce vi indica il cammino, beato dice Gesù: chi cammina nella Mia via, beato chi segue passo dopo passo le Mie orme, beato chi accetta con il cuore la volontà del Signore.

In questo giorno di grande amore la Mia luce abbraccia ogni cuore e ogni mente, in questo giorno che è il giorno del Signore, la Mia luce arriva a voi come grande grazia di conversione, In questo giorno di infinita misericordia il cielo e la terra sono uniti dalla luce del cuore del Padre che irradia solo grazia di pace, solo benedizione.

Aprite il cuore alla luce e illuminate la vostra mente della conoscenza del Signore che si manifesta a voi con ogni gioia.

Saziate sempre il cuore e la mente con la luce della conoscenza e della sapienza di Dio, immergendovi nella Mia infinita misericordia che vi dona luce di discernimento per assaporare la Mia Parola che è Parola che sazia, che è Parola di Vita, che è Parola fedele e verace che vi innalza a Me nel Mistero della Mia resurrezione, nel Mistero della Pasqua del Signore.

Il giorno della Vita vi saluta con la Mia santa benedizione, il giorno della vittoria vi dona la vita, perché solo Io sono Vita che rinasce e che rigenera.

Il giorno del Signore vi dona e vi illumina con ogni luce e con ogni dono d’amore, oggi figli Miei è il giorno della Vita, venite amati figli , venite nel Mio cuore di Padre e sarete innalzati al Mio cuore, e sarete chiamati  a vivere la Vita nella Vita, venite e non temete, chi cerca la Vita è già rinato in Me, chi cerca Me è già rinato, perché chi cerca Dio appartiene al Signore e non al mondo e il Signore abbraccia nella misericordia ogni figlio che vuole rinascere in Lui.

A tutti voi figli che non Mi cercate e che Mi rinnegate e che Mi disprezzate, sappiate che Io Gesù busso sempre al vostro cuore e vi chiamo con dolcezza nella viva luce del Mio Santo Volto e attendo il vostro rientro nel Mio cuore per immergervi nella Vita; e come atto finale della Mia misericordia vivrete la speranza senza fine quando la luce della Mie sante Piaghe vi porterà il segno della redenzione; in quel giorno di grande amore, una moltitudine di anime torneranno a Me e diranno: Gesù è il Figlio dell’Altissimo, Sua è la gloria e la potenza; in quel giorno il Signore abbraccerà ogni figlio con misericordia e luce di conversione.

Vi benedico dall’alto della Mia dimora con ogni dono di amore in questo giorno beato, in questo giorno di resurrezione per ogni figlio che è rinato in me nella Vita.

Nel Mio Santo Nome scende su di voi la benedizione della Vita, la benedizione di Dio.

Con Amore Gesù il Risorto

Abacuc - Capitolo 2:1,4

Secondo oracolo. Il giusto vivrà per la sua fedeltà

[1]Mi metterò di sentinella,
in piedi sulla fortezza,
a spiare, per vedere che cosa mi dirà,
che cosa risponderà ai miei lamenti.
[2]Il Signore rispose e mi disse:
«Scrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette
perchè la si legga speditamente.
[3]E' una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indugia, attendila,
perchè certo verrà e non tarderà».
[4]Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto,
mentre il giusto vivrà per la sua fede.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

Locuzione n.ro 174/2013

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2013

 
Locuzione n.ro 174 -  29 marzo 2013 ore 17,11
Venerdì Santo
 
Atti - Capitolo 13:1,48
L'invio in missione

[1]C'erano nella comunità di Antiochia profeti e dottori: Barnaba, Simeone soprannominato Niger, Lucio di Cirène, Manaèn, compagno d'infanzia di Erode tetrarca, e Saulo. [2]Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: «Riservate per me Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati». [3]Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li accomiatarono. [4]Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, discesero a Selèucia e di qui salparono verso Cipro. [5]Giunti a Salamina cominciarono ad annunziare la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei, avendo con loro anche Giovanni come aiutante. [6]Attraversata tutta l'isola fino a Pafo, vi trovarono un tale, mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Iesus, [7]al seguito del proconsole Sergio Paolo, persona di senno, che aveva fatto chiamare a sé Barnaba e Saulo e desiderava ascoltare la parola di Dio. [8]Ma Elimas, il mago, - ciò infatti significa il suo nome - faceva loro opposizione cercando di distogliere il proconsole dalla fede. [9]Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, fissò gli occhi su di lui e disse: [10]«O uomo pieno di ogni frode e di ogni malizia, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, quando cesserai di sconvolgere le vie diritte del Signore? [11]Ecco la mano del Signore è sopra di te: sarai cieco e per un certo tempo non vedrai il sole». Di colpo piombò su di lui oscurità e tenebra, e brancolando cercava chi lo guidasse per mano. [12]Quando vide l'accaduto, il proconsole credette, colpito dalla dottrina del Signore. [13]Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. [14]Essi invece proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiochia di Pisidia ed entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, si sedettero. [15]Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!». [16]Si alzò Paolo e fatto cenno con la mano disse: «Uomini di Israele e voi timorati di Dio, ascoltate. [17]Il Dio di questo popolo d'Israele scelse i nostri padri ed esaltò il popolo durante il suo esilio in terra d'Egitto, e con braccio potente li condusse via di là. [18]Quindi, dopo essersi preso cura di loro per circa quarant'anni nel deserto, [19]distrusse sette popoli nel paese di Canaan e concesse loro in eredità quelle terre, [20]per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei Giudici, fino al profeta Samuele. [21]Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni. [22]E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri.

[23]Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù. [24]Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di penitenza a tutto il popolo d'Israele. [25]Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono ciò che voi pensate che io sia! Ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di sciogliere i sandali.

[26]Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata questa parola di salvezza. [27]Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l'hanno riconosciuto e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato; [28]e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. [29]Dopo aver compiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. [30]Ma Dio lo ha risuscitato dai morti [31]ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo.

[32]E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta, [33]poiché Dio l'ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo:

Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato.

[34]E che Dio lo ha risuscitato dai morti, in modo che non abbia mai più a tornare alla corruzione, è quanto ha dichiarato:

Darò a voi le cose sante promesse a Davide, quelle
sicure. [35]Per questo anche in un altro luogo dice:

Non permetterai che il tuo santo subisca la
corruzione. [36]Ora Davide, dopo aver eseguito il volere di Dio nella sua generazione, morì e fu unito ai suoi padri e subì la corruzione. [37]Ma colui che Dio ha risuscitato, non ha subìto la corruzione. [38]Vi sia dunque noto, fratelli, che per opera di lui vi viene annunziata la remissione dei peccati [39]e che per lui chiunque crede riceve giustificazione da tutto ciò da cui non vi fu possibile essere giustificati mediante la legge di Mosè. [40]Guardate dunque che non avvenga su di voi ciò che è detto nei Profeti:

[41]Mirate, beffardi,
stupite e nascondetevi,
poiché un'opera io compio ai vostri giorni,
un'opera che non credereste, se vi fosse
raccontata!».

[42]E, mentre uscivano, li pregavano di esporre ancora queste cose nel prossimo sabato. [43]Sciolta poi l'assemblea, molti Giudei e proseliti credenti in Dio seguirono Paolo e Barnaba ed essi, intrattenendosi con loro, li esortavano a perseverare nella grazia di Dio. [44]Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola di Dio. [45]Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono pieni di gelosia e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando. [46]Allora Paolo e Barnaba con franchezza dichiararono: «Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani. [47]Così infatti ci ha ordinato il Signore:

Io ti ho posto come luce per le genti,
perché tu porti la salvezza sino all'estremità della
terra».

[48]Nell'udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti quelli che erano destinati alla vita eterna.

 

Figli Miei oggi è il giorno della speranza, oggi è il giorno della dolorosa passione di Gesù: il Cristo redentore e salvatore; oggi tutto si compie per la salvezza delle anime.

Oggi il cuore di Gesù è ancora nella pena e nel dolore, nonostante la voce del cuore vi sussulta nel petto e vi chiama per nome, nonostante la Mia dolorosa passione, ancora oggi ignorate l’amore del Risorto, ignorate l’immane dolore, il dolore indicibile e senza misura che ha soffocato il Mio grido d’amore per ogni figlio ma non ha spezzato il Mio cuore che è sempre stato colmo di ogni grazia per l’umanità intera.

Il cuore di Gesù sulla Croce è sempre stato pieno di ogni misericordia per tutti coloro che vogliono attingere alla fonte della salvezza.

Vi siete mai chiesti, perché il Signore è salito sulla Croce Gloriosa?

Perché Gesù ha affrontato la dolorosa Passione?

Vi siete mai chiesti il perché?

Provate a seguire e a meditare il cammino di Gesù, quanti di voi riescono a seguirmi sul cammino del calvario?

Quanti di voi riescono a perdonare?

Quanti di voi riescono a donare se stessi per gli altri?

Figli Miei quanti perché, quante domande e ai perché e alle domande quali risposte?

Quale risposta potreste darmi, quale risposta sarebbe esauriente.

Ciò che voglio suscitare in voi è la meditazione e la contemplazione del Mio sacrificio d’amore, ciò che voglio è di darvi la chiave per entrare nella porta che conduce a Me; Mistero grande pregno solo di amore.

Figli Miei Io ho sofferto e continuo a soffrire solo per amore, perché la risposta alle vostre mille domande è solo Amore, è solo Misericordia, è solo Pace; Gesù è salito sulla Croce, perché ama, Gesù è salito sulla Croce, perché ama ogni figlio, Gesù è salito sulla Croce per donare ad ogni figlio luce di salvezza; Gesù è salito sulla Croce per portare in ogni cuore l’Amore di Dio, la Misericordia di Dio, la Pace di Dio.

Gesù è salito sulla Croce per salvare e la salvezza è solo in Me che Sono Gesù il Figlio dell’Altissimo Dio.

Il Mistero della Croce è solo luce di salvezza, la Croce è solo amore e non dolore; quando capite e farete vostro il Mistero della Croce allora in quell’istante squarcerete il velo che chiude i vostri occhi, perché solo la luce dell’amore del Cristo dona salvezza, solo la luce del Volto dell’Uomo dei dolori dona misericordia e pace.

 Solo Gesù è amore, misericordia e pace nella sofferenza.

Non c’è misura che possa contenere il Mio amore, non c’è parola umana che possa descrivere quanto Gesù ama.

Vi esorto figli della luce ad abbracciare la Croce Gloriosa e ad edificare nella contemplazione del Mio dolore la colonna della salvezza.

Vi esorto a meditare il Mio sacrificio d’amore che abbraccia ognuno di voi immergendovi nella Mia sofferenza, affinché attraverso la Croce possiate trovare ristoro e pace nel cuore, perché chi non ama la Croce non è del Signore; perché chi non abbraccia la Croce non potrà mai edificare la colonna della salvezza, perché solo chi ama e soffre per il Signore sarà innalzato e portato nel cuore del Padre.

Pregate per chi non prega e non crede in Gesù redentore e salvatore, pregate per chi non abbraccia il calore dell’amore della Santa Croce, pregate per chi vive nel dubbio e nella tiepidezza, è giunto il momento e il tempo della purificazione.

Con Amore Gesù.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.