Clicca sopra in alto a sinistra se non vuoi ascoltare la playlist

Blog aggiornato al 23 giugno 2016

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

domenica 30 dicembre 2012

Locuzione n.ro 142/2012

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 142 - 20 dicembre 2012 ore 20,26

All’inizio del santo rosario l’amore di Dio mi invita alla lettura e meditazione del seguente passo della Sacra Scrittura:

Geremia - Capitolo 21

3. ORACOLI PRONUNZIATI DOPO IOIAKIM

La risposta agli inviati di Sedecia

[1]Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore quando il re Sedecìa gli mandò il sacerdote Pascùr figlio di Malchìa, e Sofonìa figlio di Maasìa, per dirgli: [2]«Intercedi per noi presso il Signore perché Nabucodònosor re di Babilonia ci muove guerra; forse il Signore compirà a nostro vantaggio qualcuno dei suoi tanti prodigi, così che egli si allontani da noi». [3]Geremia rispose loro: «Riferite a Sedecìa: [4]Così dice il Signore, Dio di Israele: Ecco io farò rientrare le armi di guerra, che sono nelle vostre mani, con le quali combattete il re di Babilonia e i Caldei che vi assediano fuori delle mura e le radunerò in mezzo a questa città. [5]Io stesso combatterò contro di voi con mano tesa e con braccio potente, con ira, furore e grande sdegno. [6]Percuoterò gli abitanti di questa città, uomini e bestie; essi moriranno di una grave peste. [7]Dopo ciò - dice il Signore - io consegnerò Sedecìa, re di Giuda, i suoi ministri e il popolo, che saranno scampati in questa città dalla peste, dalla spada e dalla fame, in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, in potere dei loro nemici e in potere di coloro che attentano alla loro vita. Egli li passerà a fil di spada; non avrà pietà di loro, non li perdonerà né risparmierà.

[8]Riferirai a questo popolo: Dice il Signore: Ecco, io vi metto davanti la via della vita e la via della morte. [9]Chi rimane in questa città morirà di spada, di fame e di peste; chi uscirà e si consegnerà ai Caldei che vi cingono d'assedio, vivrà e gli sarà lasciata la vita come suo bottino. [10]Poiché io ho volto la faccia contro questa città a suo danno e non a suo bene. Oracolo del Signore. Essa sarà messa nelle mani del re di Babilonia, il quale la brucerà con il fuoco».

Appello generale alla casa reale

[11]Alla casa del re di Giuda dirai:
«Ascoltate la parola del Signore!
[12]Casa di Davide, così dice il Signore:
Amministrate la giustizia ogni mattina
e liberate l'oppresso dalla mano dell'oppressore,
se no la mia ira divamperà come fuoco,
si accenderà e nessuno potrà spegnerla,
a causa della malvagità delle vostre azioni.
[13]Eccomi a te, o abitatrice della valle,
roccia nella pianura, dice il Signore.
Voi che dite: Chi scenderà contro di noi?
Chi entrerà nelle nostre dimore?
[14]Io vi punirò come meritano le vostre opere
- dice il Signore -
e accenderò il fuoco nel suo bosco,
che divorerà tutti i suoi dintorni».

Attesta la Mia Parola che arriva dal tuo cuore come voce del Signore, Io Sono la Via, la Verità e la Vita, Io Sono il Signore; non temere amato figlio, non temere la tua mano scrive ciò che il Mio cuore detta.

Tu sei un docile strumento d’amore nelle mani dell’eterno Padre.

Ecco dice Gesù: Io dall’alto della Mia dimora scruto e osservo guido e rialzo, ogni cosa è nelle Mie mani ed ogni cuore è nel Mio cuore, anche il più indurito ed incallito.

Io Sono la misericordia senza fine, e grande è la Mia pena nel vedere il Mio popolo soggiogato alla catena del male, grande, grande è la pena del Signore per questo tempo che inesorabilmente conduce alla porta della perdizione quanti volutamente vogliono rinnegare l’amore di Dio.

Se sapeste quanto grande è l’amore del Signore per ogni figlio smettereste di inseguire i piaceri mondani che vi riempiono del nulla e vi lasciano languire nella desolazione dopo che il calice della cupidigia bevuto nel pieno della festa vi inebria di ogni orrore, vi inebria dell’egoismo e del vostro io che riempie il vostro intimo del veleno dell’orgoglio.

Figli Miei tornate nel cuore della misericordia prima che il veleno del tentatore divori ogni vostra sensata ragione; tornate, tornate sotto le Mie ali, tornate nella casa del Redentore.

Ecco dice Gesù: il giorno del Signore si approssima e grande sarà la rovina per coloro i quali combattono l’amore di Dio, grande sarà il dolore e la devastazione, ma ancora il tempo lascia il barlume della speranza; il tempo è ancora aperto alla grande grazia della misericordia di Dio.

Figli cari ogni cosa sta annunciando la venuta prossima del Signore e tanti figli diletti conoscendo la verità e trasmettendo il messaggio del cuore del Signore gioiscono nell’attesa con il cuore pieno di grazia e con le mani giunte pregano e cantano lodando l’eterno Padre; e voi cosa aspettate? Cosa aspettate ad aprire la porta del cuore? Tutto avverrà all’improvviso, tutto si rivelerà nella grande gloria del Signore e al suono delle trombe che annunciano il ritorno dell’amore grande e senza fine, i cieli saranno sconquassati e la terra tremerà ed ogni cuore sarà illuminato ed ogni mente sarà scrutata e ogni ginocchio si piegherà ed ogni lingua acclamerà il Santo dei Santi.

Ecco, Ecco il giorno arriva e le montagne adornate a festa saranno abbattute e ogni recinto divelto ed ogni casa calpestata ed abbattuta là dove non regna la benedizione e il segno del Signore.

L’ira grande di Dio Padre sta per abbattersi sulla terra dei viventi e presto i cuori tracotanti di odio e di malvagità saggeranno ciò che hanno seminato, perché hanno calpestato l’amore di Dio.

Fuggite oh! abitanti della terra, fuggite dalla vista del Signore, voi tutti che avete disperso nella cupidigia di ogni orrore la grazia e la misericordia del Signore.

Il tempo ultimo della misericordia di Dio è giunto e abbraccia ogni figlio, ecco la strada che dovete seguire per rientrare nella luce ed essere abbracciati dalla sfera della redenzione: è la strada che svuota il cuore del vostro io e lo riempie dell’amore di Dio, è la strada illuminata dall’amore del Cristo Risorto che vi cerca in ogni istante, è la strada della pace e del perdono, è la strada ove mai nessuno si è perso, perché custodito e guidato dalla potente mano di Dio, è la strada che porta alla grande radura ove Gesù attende per abbracciare ogni figlio e quando l’ultimo degli eletti sarà rientrato nel cuore dell’amore tutto si compirà così come è nella volontà dell’Altissimo Dio.

Pregate, pregate, pregate, figli della luce e non temete, perché l’amore di Dio vi ammanta e come scudo invalicabile vi protegge e come fortezza vi rende inespugnabili.

Pregate, pregate, pregate per i cuori chiusi ed avvolti dalla catena di colui che è il principe del male che come bestie tiene legati alla corda della perdizione i Miei figli, i figli dell’amore.

Il mistero grande presto sarà divulgato, il mistero che annuncia la sequenza degli avvenimenti della profezia presto darà agli uomini il segno grande della potenza di Dio che nella Sua gloria senza fine, vi benedice con amore di Padre e vi custodisce nel cuore della misericordia ristorati dalla luce della purificazione.

Benedite ed amate Gesù il Vivente, benedite ed esultate del Suo Santo Nome, perché grande è la gioia che attende il cuore che ama e segue Gesù.

Pace a voi figli Miei, pace, sempre pace.

Con amore e speranza Gesù il Vivente.

Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita alla lettura della Sacra Scrittura:

Apocalisse - Capitolo 22– 1,6

[1]Mi mostrò poi un fiume d'acqua viva limpida come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello. [2]In mezzo alla piazza della città e da una parte e dall'altra del fiume si trova un albero di vitache dà dodici raccolti e produce frutti ogni mese; le foglie dell'albero servono a guarire le nazioni.
[3]E non vi sarà più maledizione.
Il trono di Dio e dell'Agnello
sarà in mezzo a lei e i suoi servi lo adoreranno;
[4]vedranno la sua faccia
e porteranno il suo nome sulla fronte.
[5]Non vi sarà più notte
e non avranno più bisogno di luce di lampada,
né di luce di sole,
perché il Signore Dio li illuminerà
e regneranno nei secoli dei secoli.

[6]Poi mi disse: "Queste parole sono certe e veraci. Il Signore, il Dio che ispira i profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ciò che deve accadere tra breve. [7]Ecco, io verrò presto. Beato chi custodisce le parole profetiche di questo libro".

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 - http://www.maranatha.it

Locuzione n.ro 141/2012

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 141 - 18 dicembre 2012 ore 09,00


Durante la preghiera del mattino rivolta a Gesù per la guarigione di alcune persone ammalate di tumore, l’amore di Dio mi invita a meditare i seguenti passi della Sacra Scrittura: Siracide - Capitolo 28- 4,6. Matteo - Capitolo 5 – 1,8. Dopo aver letto la Parola del Signore; Gesù mi invita con amore a scrivere e mi dice di collocare i versi della Bibbia prima e dopo la locuzione.

Siracide- Capitolo 28- 4,6

[4]Egli non ha misericordia per l'uomo suo simile,
e osa pregare per i suoi peccati?
[5]Egli, che è soltanto carne, conserva rancore;
chi perdonerà i suoi peccati?
[6]Ricòrdati della tua fine e smetti di odiare,
ricòrdati della corruzione e della morte
e resta fedele ai comandamenti.

Il Mio cuore è in pena amato figlio, perché gli uomini non hanno misericordia, il Mio cuore è afflitto perché gli uomini rinnegano e rifiutano l’amore.

Non temere figlio Mio, non temere figlia Mia, non temere popolo Mio, il Signore vi ama e vi custodisce, il Signore vi innalza nelle alture della quiete e della pace.

Dice Gesù: ecco il tempo è arrivato ognuno prepari il cuore ed apra la mente, perché sta arrivando la Luce del mondo.

Figlio Mio il tuo cuore è nella Mia pace e la tua vita è nelle Mie mani, Io guido la tua storia, donami ancora amore e sovrasta con il tuo continuo cercare le cose del mondo, perché la luce di Dio è in te; la luce dell’amore ti guida.

Non fermarti figlio Mio è donami tutto il tuo essere, donami la preghiera che innalza la lode e la gioia, donami diletto Mio strumento d’amore ogni cosa, ogni anelito di vita.

Io Sono in te, Io Sono nella tua infinita gioia, Io Sono Colui che muove la tua mano e che guida i tuoi pensieri quando spinto dalla pace senti la Mia voce che armonizza il tuo essere e ti ristora e ti stacca dalle cose della terra.

Amami figlio Mio ancora di più, sempre con ardente fede, amami come la luce del sole che ti dona calore e vita, amami perché Io Sono la luce e il calore della vita, Io Sono la Vita.

Io ti ho scelto, Io ti guido, Io ti conservo nella Mia infinita misericordia.

Vieni figlio Mio nelle Mie alture con il canto in lingue e non temere, non avere alcun timore.

Io Gesù ti metto al riparo della Mia ombra, sei sotto le Mie ali, con tutti i tuoi cari e con tutti i fratelli di preghiera.

Siete la Mia luce nella tenebra, siete i Miei amati cirenei che Mi consolano e che asciugano le lacrime e il pianto del Signore.

Figlio ho tanto ancora da donarti, e il Mio tanto è l’infinito delle meraviglie del Mio cuore che mai si stancherà di elargire pace, misericordia ed infinito amore.

La potenza del Signore è in voi e presto nel vostro presto, le vostre mani e i vostri piedi e le vostre lingue, e le vostre bocche, mostreranno agli increduli figli, la grande gloria di Dio, che mai finisce di portare, ai cuori assetati della luce del Signore, il Signore.

Benedetti siate dal Mio cuore, ora e sempre.

Ecco dice ancora Gesù: vi aspergo con il Mio preziosissimo sangue, vi ristoro e vi sazio con il Corpo della Redenzione, il Pane disceso dal cielo, vi porto la Mia consolazione e il Mio sguardo di Padre, luce benedetta del Mio Santo Volto che rischiara la vostra via ed illumina i vostri cuori tutti presi dal calore e della fiamma del Mio Santo Spirito, che vi forma, vi plasma, vi dona i portentosi segni della Mia Presenza, la presenza della viva certezza.
Meditate con luce di discernimento invocando le preghiere che portano, la luce e la verità, invocando con il cuore la luce che mostra la verità.

Alla fine della locuzione sento ancora:

Io Sono la via e la verità,
la strada e il sentiero che conduce
alla porta del cielo,
Io Sono Gesù: Figlio dell’Altissimo Dio
Pace e benedizione - Gesù

Matteo- Capitolo – 1,8

2. DISCORSO EVANGELICO

Le beatitudini

[1]Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. [2]Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:

[3]«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
[4]Beati gli afflitti,
perché saranno consolati.
[5]Beati i miti,
perché erediteranno la terra.
[6]Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
[7]Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
[8]Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 - http://www.maranatha.it

Locuzione n.ro 140/2012

Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 140  - 16 dicembre 2012 ore 10,40
 
All’inizio del santo rosario l’Amore di Dio mi invita alla meditazione del seguente passo della Sacra Scrittura:

Apocalisse - Capitolo 21

4. LA GERUSALEMME FUTURA

La Gerusalemme celeste

[1]Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c'era più. [2]Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. [3]Udii allora una voce potente che usciva dal trono:

"Ecco la dimora di Dio con gli uomini!
Egli dimorerà tra di loro
ed essi saranno suo popolo
ed egli sarà il "Dio-con-loro".
[4]E tergerà ogni lacrima dai loro occhi;
non ci sarà più la morte,
né lutto, né lamento, né affanno,
perché le cose di prima sono passate".

[5]E Colui che sedeva sul trono disse: "Ecco, io faccio nuove tutte le cose"; e soggiunse: "Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci.

[6]Ecco sono compiute!
Io sono l'Alfa e l'Omega,
il Principio e la Fine.
A colui che ha sete darò gratuitamente
acqua della fonte della vita.
[7]Chi sarà vittorioso erediterà questi beni;
io sarò il suo Dio ed egli sarà mio figlio.

[8]Ma per i vili e gl'increduli, gli abietti e gli omicidi, gl'immorali, i fattucchieri, gli idolàtri e per tutti i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. E' questa la seconda morte".

La Gerusalemme messianica

[9]Poi venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli e mi parlò: "Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello". [10]L'angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio. [11]Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino. [12]La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d'Israele. [13]A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte. [14]Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell'Agnello.

[15]Colui che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, le sue porte e le sue mura. [16]La città è a forma di quadrato, la sua lunghezza è uguale alla larghezza. L'angelo misurò la città con la canna: misura dodici mila stadi; la lunghezza, la larghezza e l'altezza sono eguali. [17]Ne misurò anche le mura: sono alte centoquarantaquattro braccia, secondo la misura in uso tra gli uomini adoperata dall'angelo. [18]Le mura sono costruite con diaspro e la città è di oro puro, simile a terso cristallo. [19]Le fondamenta delle mura della città sono adorne di ogni specie di pietre preziose. Il primo fondamento è di diaspro, il secondo di zaffìro, il terzo di calcedònio, il quarto di smeraldo, [20]il quinto di sardònice, il sesto di cornalina, il settimo di crisòlito, l'ottavo di berillo, il nono di topazio, il decimo di crisopazio, l'undecimo di giacinto, il dodicesimo di ametista. [21]E le dodici porte sono dodici perle; ciascuna porta è formata da una sola perla. E la piazza della città è di oro puro, come cristallo trasparente.

[22]Non vidi alcun tempio in essa perché il Signore Dio, l'Onnipotente, e l'Agnello sono il suo tempio. [23]La città non ha bisogno della luce del sole, né della luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è l'Agnello.

[24]Le nazioni cammineranno alla sua luce
e i re della terra a lei porteranno la loro magnificenza.
[25]Le sue porte non si chiuderanno mai durante il giorno,
poiché non vi sarà più notte.
[26]E porteranno a lei la gloria e l'onore delle nazioni.
[27]Non entrerà in essa nulla d'impuro,
né chi commette abominio o falsità,
ma solo quelli che sono scritti
nel libro della vita dell'Agnello.

 

Vieni nel Mio cuore e contempla le Mie meraviglie amato figlio vieni nelle Mie altezze e non temere perché mai mancherai di nutrimento e di amore, mai mancherai del nutrimento dello spirito e del corpo, mai mancherai delle carezze di Dio.

Venite figli cari, figli diletti, figli della luce, dell’amore e della pace, venite ed esultate nel Mio santo Nome, il nome di Gesù, l’amore e la pace.

 Venite con ogni dono e con ogni amore, con ogni vostro fardello e con ogni vostra preoccupazione e non temete, il fiume della misericordia del Signore scorre sulle vostre strade e nei vostri cuori, la luce del Mio Santo Spirito vi guida e vi consola, continua a plasmarvi e a modellarvi, continua a donarvi le gioie e la letizia del Signore.

Figli Miei i vostri cuori sono nelle mani del Signore, l’eccelsa luce dell’amore di Dio è sempre su di voi e in voi, Io Gesù Sono sempre con voi nella gioia e non nel dolore, Io Gesù sono sempre al vostro fianco e vi preparo il cammino, Io Gesù spiano la radura ove voi tutti figli Miei vi radunerete nel giorno del Signore abbracciati dalla potenza del Signore che nell’attimo che fugge vi innalzerà là dove regna la pace e la grazia della salvezza.

Non temere popolo Mio e resta nella letizia del cuore perché oggi è il giorno dell’amore, oggi il Signore ha il cuore dilatato ed effonde su ogni cuore la grande grazia dell’amore senza fine.

Oggi Gesù è in voi con ogni meraviglia e grande sarà la vostra gioia, quando toccherete con la mano del cuore la viva presenza della certezza.

Anime Mie pregate, pregate, pregate, per i cuori che non amano, per i cuori tiepidi e mai sazi per i cuori avvolti dalla cupidigia della carne, per i cuori smarriti nelle vie del mondo, per i cuori ebri di empietà, per i cuori mendaci e fraudolenti, i cuori avvolti dal laccio dell’abominio che come padrone abominevole con il laccio al collo li guida come cani infedeli.

Offrite oggi la preghiera di liberazione per tutti questi Miei figli che sono legati mani e piedi, che sono avvolti nel buio della loro infima condotta.

 Grande  è la Mia pena, per questo oggi il Signore ha aperto la porta del cielo e dispensa la grande grazia della salvezza.

Figli Miei oggi è un giorno speciale, perché speciale e la grazia che oggi il Signore concede con amore che riempie e sazia il cuore.

Venite anime tutte della grande gloria di Dio e immergetevi nella fonte della infinita misericordia, perché il giorno passa e finisce la temporale e speciale  ora ma mai finisce la Mia misericordia e il Mio grande amore per te Mia creatura per te uomo, per te figlio.

Eccomi figlio, eccomi, il Signore del cielo e della terra, la luce grande della vita, il Creatore è sempre pronto a riammetterti alla Mia presenza, Io Sono misericordia e pace, salvezza e perfetta giustizia.

Uomo oggi il Signore ti chiama e ti invita all’apertura del cuore, ti invita e ti esorta ad abbracciare la strada della luce, perché il tempo della grazia e quasi al suo terminare, cosa attendi ancora, cosa attendi uomo a rimetterti nelle mani del Signore?

Io Sono Dio, il Padre, la Trinità Santissima che ti ha creato e ti ha donato la vita, Io Sono Dio Uno e Trino, il mistero incarnato che ti ama e ti conserva prima della tua nascita. Io Sono Colui che ti ha chiamato alla vita prima della creazione. Io Sono Colui che ti tiene nel cuore dall’eternità.

Uomo mia creatura torna a Me, oggi, in questo giorno speciale, torna a Me, perché Io Sono  il Padre e il tuo Creatore, Io Sono l’immenso che ti ama, Vieni figlio, vieni figlia, vieni Mia creatura, venite tutti figli Miei il Mio cuore è in pena, ma oggi è nella grande gioia, oggi è il giorno della letizia del Signore.

Cieli che custodite l’immensità dell’amore alla voce della dispensa della grazia aprite le porte e lasciate passare i raggi della grande luce che è la luce dell’amore del Signore.

Cuori immersi nella tenebra, sui sentieri del mondo, apritevi alla luce della grande misericordia, perché in quest’istante è la spada e il fuoco dell’amore che penetra nel vostro intimo è la luce di Dio che vi inonda della luce della conversione.

Benedizione e pace nel giorno della gioia del Signore.

Attendete con cuore puro e libero dalle cose del mondo il ritorno prossimo del Signore, che nella meraviglia e lo stupore delle genti come lampo che viene da oriente e segue la via dell’occidente illuminerà ogni cuore ed ogni mente e chiamerà a Sé, nella Sua regale maestosità, tra le nubi del cielo, seguito dalla corte celeste tutte le anime dormienti al cui seguito giungeranno i viventi che hanno donato il sacrificio al cuore dell’amore, il Vivente, Gesù.

Tremate cieli e terra, perché prossimo è l’arrivo del Signore, scuotiti umanità incredula, perché il tuono che annuncia il silenzio nel cielo è alle porte.

Beati quanti aprono il cuore, oggi, nel giorno della letizia del Signore.

Pregate, pregate, pregate.

Vi benedico nel nome di Dio che è Padre, nel Mio nome che  è Figlio e nel nome del Consolatore.

Pace e gioia Gesù la letizia dei cuori.

Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita nuovamente alla lettura della Sacra Scrittura:

Siracide - Capitolo 21

Peccati diversi

[1]Figlio, hai peccato? Non farlo più
e prega per le colpe passate.
[2]Come alla vista del serpente fuggi il peccato:
se ti avvicini, ti morderà.
Denti di leone sono i suoi denti,
capaci di distruggere vite umane.
[3]Ogni trasgressione è come spada a doppio taglio:
non c'è rimedio per la sua ferita.
[4]Spavento e violenza fanno svanire la ricchezza;
così la casa del superbo sarà devastata.
[5]La preghiera del povero va dalla sua bocca agli orecchi di Dio,
il giudizio di lui verrà a suo favore.
[6]Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore,
ma chi teme il Signore si convertirà di cuore.
[7]Da lontano si riconosce il linguacciuto,
ma l'assennato conosce il suo scivolare.
[8]Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui
è come chi ammucchia pietre per l'inverno.
[9]Mucchio di stoppa è una riunione di iniqui;
la loro fine è una fiammata di fuoco.
[10]La via dei peccatori è appianata e senza pietre;
ma al suo termine c'è il baratro degli inferi.

Il saggio e lo stolto

[11]Chi osserva la legge domina il suo istinto,
il risultato del timore del Signore è la sapienza.
[12]Non diventerà educato chi manca di capacità,
ma c'è anche una capacità che aumenta l'amarezza.
[13]La scienza del saggio cresce come una piena;
il suo consiglio è come una sorgente di vita.
[14]L'interno dello stolto è come un vaso rotto,
non potrà contenere alcuna scienza.
[15]Se un assennato ascolta un discorso intelligente,
l'approverà e lo completerà;
se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace
e lo getta via dietro la schiena.
[16]Il parlare dello stolto è come un fardello nel cammino,
ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia.
[17]La parola del prudente è ricercata nell'assemblea;
si rifletterà seriamente sui suoi discorsi.
[18]Come casa in rovina, così la sapienza per lo stolto;
scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili.
[19]Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato
e come manette nella sua destra.
[20]Lo stolto alza la voce mentre ride;
ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio.
[21]Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato;
è come un monile al braccio destro.
[22]Il piede dello stolto si precipita verso una casa;
l'uomo sperimentato si mostrerà rispettoso.
[23]Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa;
l'uomo educato se ne starà fuori.
[24]E' cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta;
l'uomo prudente ne resterebbe confuso.
[25]Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze,
le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia.
[26]Sulla bocca degli stolti è il loro cuore,
i saggi invece hanno la bocca nel cuore.
[27]Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso.
[28]Il maldicente danneggia se stesso
e sarà detestato dal suo ambiente.

 
Matteo - Capitolo 14 – 4,9

 [4]Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito tenerla!». [5]Benché Erode volesse farlo morire, temeva il popolo perché lo considerava un profeta.

[6]Venuto il compleanno di Erode, la figlia di Erodìade danzò in pubblico e piacque tanto a Erode [7]che egli le promise con giuramento di darle tutto quello che avesse domandato. [8]Ed essa, istigata dalla madre, disse: «Dammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista». [9]Il re ne fu contristato, ma a causa del giuramento e dei commensali ordinò che le fosse data

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 -   http://www.maranatha.it

GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

.


Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.