Locuzione n.ro 102/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 102   - 15 agosto 2012 ore 15,34

 La Vergine Santa ha donato questa preghiera allo Spirito Santo  e un messaggio da divulgare.

Fulgida Luce

 Luce Santa

 Luce purificatrice

Luce che guarisce

Luce che santifica

Scendi su di noi

Scendi Santo Spirito

Consolatore degli afflitti

Custode dei cuori puri

Essenza dell’Amore

Portaci la Luce che porta pace

Donaci la Luce che dona le sante virtù

Porta e dona la Luce e le sante virtù

I santi doni, i doni dell’Amore

I doni della pace

 

E il cuore avvolto dalla Luce è nella pace e la luce dell’Amore apre la mente alla grande e potente mano di Dio che custodisce  ed elargisce i doni della speranza; apre la mente alla misericordia che avvolge e protegge.

Figlio Mio, figlio del Mio Cuore Immacolato e santo sono Maria, la Vergine Santa, Sono la Madre del Salvatore, la Madre del Divin Figlio, Sono qui accanto a te, non temere.

Cuore avvolto dalla Luce, prega la grande misericordia del Mio Divin Figlio per ogni cuore avvolto dalla tenebra, prega ardentemente amato figlio e resta nella pace, rimani nella fulgida luce dell’Amore che ti custodisce e ti anima, ti guida e ti dona sapienza e intelligenza, scienza e consiglio, fortezza e timor di Dio; la fulgida Luce ti illumina con i santi doni dell’Amore Santo.

Figlio Mio, i tempi sono giunti, i tempi sono arrivati, i tempi della grande misericordia vi abbracciano e vi conducono al Cuore Immacolato e santo di Gesù.

Figli Miei abbracciate la misericordia del Signore e pregate con il capo chino e il cuore in mano per quanti non credono e non amano, Io Maria, sono accanto a voi e prego con voi, intercedo e medio, sono con voi sempre, in ogni istante e in ogni momento.

La Regina assunta in cielo è la guida e la condottiera dell’esercito della preghiera; la Madre Santa che porta ad ogni cuore la fulgida Luce dell’Amore: Gesù, il Vivente, vi custodisce sotto il manto della misericordia, vi protegge con le mani della speranza, vi ammanta con le mani della grazia.

 Non temete amati figli e pregate con Me, pregate il Santo Rosario con il cuore in mano e il capo chino; pregate la misericordia grande del Signore e non abbiate timore, grande è l’Amore di Dio per chi prega e ama; grande è la misericordia del Signore per chi perdona; grande è la grazia e la benedizione che scende nel cuore  che prega, ama e perdona.

Immensa e senza misura e la grande catena d’amore che lega ogni cuore che prega, ama e perdona al cuore di Maria, la mediatrice e corredentrice, l’assunta in cielo, la grazia perfetta dell’Amore del Padre, che guida e custodisce i cuori che pregano, amano e perdonano.

Figli Miei restate attaccati alla catena dell’Amore, vincolate il vostro cuore e il vostro essere alla fune ornata di rose che vi sorregge sulla strada della Luce con l’Amore della Madre.

Figli sono la Madre, la Luce del Cuore del Figlio, la Tutta Santa concepita senza peccato, che ama, prega e perdona ogni cuore indurito e incallito, che toglie le spine dai cuori tracotanti di rancore, che svuota ogni mente dalla spina dell’odio e della malvagità.

 Sono la Madre che ama, che accarezza con lo sguardo, che custodisce sotto il santo manto, che abbraccia ogni figlio nella sofferenza.

Figlio Mio, porta all’umanità intera il messaggio dell’Amore della Madre, porta sulle ali della speranza la sofferenza di Maria, porta e divulga l’amore, la sofferenza e il pianto di Maria: la Madre Santa; porta a tutti i figli Miei il Mio abbraccio e di a chi ti ascolta che Maria ama, soffre e piange.

Figli Miei, le Mie parole sono le parole della Mamma che ama, Sono le parole della Mamma che soffre, sono le parole della Mamma che piange.

Amo, perché sono la Tutta Santa.

Amo perché sono la Madre del Figlio Gesù: l’Amore puro.

Amo perché sono la sposa della fulgida Luce: lo Spirito Santo.

Amo perché sono la Madre di Dio.

Soffro per voi figli amati che non amate.

Soffro per voi amati figli, perché non cercate la Luce.

Soffro per voi perché vi lasciate andare nella voragine della perdizione.

Piango, piango e piango, perché ogni madre piange quando perde un figlio; ogni madre piange con pena quando non potrà più abbracciare il figlio; ed Io figli Miei piango per tutti voi che non amate e che non mi cercate, che non mi ascoltate e che non vi lasciate custodire dal cuore dell’amore della Madre.

Piango perché i vostri cuori sono avvolti dalla tenebra.

Piango perché il braccio della giustizia perfetta è alto ed è pronto a giudicare con amore.

Piango perché le vostre coscienze gridano il vostro riscatto e la vostra salvezza e voi restate nella tenebra della perdizione.

Presto il giusto Giudice giudicherà, presto il giusto giudice porterà la giustizia divina.

Accogliete con amore il Mio pianto e la Mia sofferenza ed asciugate le lacrime della Madre Santa che vi implora.

Questo è il momento, figli Miei, questa è l’ora per tornare, non vi saranno altri momenti, non vi saranno altre ore, questo è il momento della grazia di Maria che vi chiama con il cuore della Madre, che vi supplica con il cuore materno colmo della Luce santa del consolatore.

Venite al cuore Immacolato di Maria - tempio dello Spirito Santo e sarete custoditi ed amati, svezzati e coccolati dalla dolce Madre, Colei che vi ascolta e che vi chiama con la voce dell’Amore, con la voce della Madre assunta in cielo.

In questo giorno glorioso il Padre Santo Mi concede di avvolgervi nella Luce del Mio cuore e di accarezzarvi con la fulgida Luce del Consolatore, Mi concede di abbracciarvi con la grazia della salvezza.

Voi figli avvolti dalla tenebra che leggerete queste parole vi sazierete del Mio amore quando il vostro cuore contrito nell’angoscia porterà i vostri occhi al pianto, il pianto della liberazione e della salvezza nel cuore della Madre;  e a voi figli della Luce, figli che amate, pregate e perdonate, invocate e supplicate la misericordia grande dell’Amore senza fine, affinché il giorno glorioso della Mia assunzione al cielo abbracci l’umanità intera portando a Gesù ogni cuore sofferente nella tenebra, affinché la fulgida Luce che oggi mi ha portata all’eternità vi conservi e vi custodisca nel Mio cuore di Madre, la Madre dell’amore.

Pregate, pregate, pregate.

Vi benedico nel nome del Divin Figlio, vi benedico nel nome di Gesù: Mio Figlio.

Maria – corona gloriosa di Gesù – l’Assunta in cielo.

Locuzione n.ro 101/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 101   -  12 agosto 2012 ore 17,12
 

Pace,pace, pace a te figlio Mio del Mio Cuore Immacolato e Santo, pace a voi figli Miei, pace, la Mia pace sia sempre nei vostri cuori.

Vi saluto amati figli, con l’amore del Padre, con la misericordia del Figlio e con la luce santa dello Spirito di Gesù.

Vi saluto e vi porgo la benedizione di Dio Uno e Trino, la benedizione nella pace della Santissima Trinità.

 La grande e potente mano di Dio effonde ed elargisce su di voi la luce Santa dell’amore e la pace del cuore.

Benedizione e pace figli Miei, benedizione e pace ora e sempre.

Salutate con il vostro cuore e con la vostra mente ogni fratello e sorella che incontrate con la benedizione e la pace di Dio.

Benedite sempre, portate la pace e la luce del Signore.

La luce e la pace sono la santa benedizione per chi cerca la Verità, la luce e la pace sono i doni di Dio per chi cerca con amore il Volto Santo di Gesù, e ogni volta che voi amati figli, incontrate un vostro fratello o una vostra sorella ricordate che il loro viso è l’espressione del Volto dell’Amore.

Si! Figli Miei, ogni viso, ogni faccia, anche quella del più grande peccatore è l’emanazione del Volto Santo di Gesù, perché figli Miei, ognuno di voi è Mia immagine e somiglianza, e pertanto quando salutate i vostri fratelli e le vostre sorelle salutate Me - Dio.

 Figli dell’Amore, figli della Luce, anime dilette e desiderose della Verità,la Mia Parola è sempre nei vostri cuori e nella vostra mente, la Parola di Dio, l’amore senza fine, vi sazia e vi dona ristoro, vi conforta e vi porta la pace; ogni Parola che esce dalla bocca del Vivente è Vita e portatrice dell’amore di Dio è portatrice della pace, perché Dio è la Vita, Amore e Pace.

Saziatevi amati figli della Mia Parola e non temete, perché chi ama la Parola del Padre è custodito nel cuore della misericordia del Figlio che è la Vita senza fine e porta la luce della Verità con la santa benedizione del Dio Uno e Trino.

Figli Miei non temete i tempi presenti, non abbiate timore e restate fermi e decisi nella luce viva della salvezza che è l’amore grande che nutrite verso Me Dio e verso i vostri fratelli.

Cosa temete, cosa vi incute timore, Io sono il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo, Io sono l’amore grande, sono Dio, sono l’Uno e sono il Trino, sono l’Amore e la Misericordia e sono la Luce santa che abbraccia ogni cosa, sono la Santissima Trinità, sono Gesù il Figlio, sono il redentore e salvatore, sono il fratello e l’amico ma essenzialmente sono il Padre.

Figli cari chi vive in Me è nella Pace, chi è in Me è nella Luce e chi si ammanta del Mio Amore è nella fortezza del cuore di Colui che è Dio, il porto sicuro della pace.

Non temete dunque e non abbiate timore, perché Io Sono.

Ecco figli Miei i tempi duri e forti, i tempi della grande tribolazione, ecco sono giunti, l’ora è arrivata e i cuori sono in subbuglio, i cuori sono nell’angoscia, i cuori cercano la pace e la benedizione, cercano la Verità.

Ecco figli Miei il tempo della grazia, ancora qualche istante e tutto entrerà nella purificazione, tutto si perfezionerà nell’amore di Dio, tutto si vestirà della luce santa del Consolatore, tutto verrà lavato e purificato nel sangue dell’Agnello, tutto risplenderà della viva luce del Volto di Gesù.

Questo è l’istante per essere vestiti dalla Luce, questo è l’istante per essere abbracciati dalla misericordia grande di Colui che vi chiama alla Vita.

Questo è l’istante dell’ultimo grido, questo è l’istante per tornare nel cuore del Padre.

E l’ombra della morte avvolge il mondo che è dormiente nel sonno della tenebra e la morte passa e porta via, la morte miete e lascia il fetore putrido dei corpi di coloro che non vogliono svegliarsi dal sonno della tenebra, grande sarà lo sconforto, grande l’angoscia e senza misura la pena; così dice il Signore, il Tempo della Grazia è al suo scadere e i cuori dormienti nonostante il segno grande nel cielo che annuncia la seconda venuta del Figlio dell’Uomo, presi dallo sgomento cercheranno rifugio nelle fessure della terra; cercheranno riparo dalla radiosa luce e nasconderanno i loro volti nella sabbia e saggeranno l’ira grande del Signore.

Cuori dormienti svegliatevi, cuori dormienti aprite il cuore e la mente alla Luce di Dio e troverete riparo nella fessura del costato del Cristo che è nutrimento e salvezza; dalla fessura del costato il sangue e l’acqua del Signore porteranno a voi la protezione e la purificazione, porteranno a voi il rifugio nel cuore dell’Amore, porteranno a voi a salvezza.

Cuori dormienti abbracciate la  radiosa luce del segno invincibile che porta pace e benedizione e non allontanate il vostro viso dalla luce del Volto del Cristo; ed immergetevi nel fertile suolo della grande misericordia che vi lava e vi custodisce.

Questo è il momento, questo è l’istante, questa è l’ora; tornate, tornate e non temete, la misericordia di Dio è pronta ad immergervi nell’acqua santa della purificazione, è pronta ad immergervi e a lavarvi con amore nel sangue prezioso e benedetto, nel sangue del Santo, il sangue della salvezza.

Figli dormienti e sopiti abbracciati alla tenebra e al suo sonno mortale tornate alla Vita, perché la Vita vi ha creati, la Vita vi ha generati, la Vita vi chiama alla Vita.

Io Sono la Vita e la Vita è in Me.

Pregate, pregate, pregate per i figli dormienti e sopiti nel sonno della morte, pregate affinché l’amore di Dio e la Sua grande misericordia svegli i cuori ed illumini le menti con la luce santa e preziosa del Volto del Cristo.

Pregate con amore e con forte fede e grande sarà la gioia per coloro i quali saranno svegliati dal sonno della morte e la radiosa luce dell’Amore avvolgerà i cuori e libererà le menti e il sangue di Cristo laverà e purificherà i cuori illuminati.

Benedizione e pace.

Con amore Gesù la misericordia

Locuzione n.ro 100/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012


 

Locuzione n.ro 100   -  09 agosto 2012 ore 21,37
 

La misericordia del Signore avvolge ogni cuore e libera ogni mente dal buio tetro della tenebra.

Invocate e supplicate l’onnipotente Padre, affinché il Suo amore avvolga i cuori e liberi le menti.

Figli amati cercate sempre la misericordia del Signore e cingete il vostro capo con la corona della penitenza e del digiuno, offrite al Signore il sacrificio di amore e di lode con tutto il vostro essere e con tutta la vostra forza.

Pregate, pregate, pregate, non stancatevi, non fermatevi abbiate fede forte e viva in Colui che vi disseta e vi ristora, in Colui che con amore e gioia vi porta sul sentiero della verità e della santità, con umiltà e gioia vi custodisce e vi rigenera nella fonte della vita il Cuore Immacolato e Santo di Gesù l’eterno Amore.

Abbracciate amati figli il cuore dell’Amore, la misericordia del Vivente e non temete, non abbiate timore ed aprite, con amore il cuore e la mente alla luce santa del Padre che è l’immenso, l’infinito, l’assoluto.

Fate spazio nella mente e liberate il cuore dalle ultime asperità, dalle ultime incrostazioni che ancora resistono e vi vincolano alle cose terrene.

Figli della luce, Io sono il Padre, l’Eterno, il Sommo Bene, sono Colui che vi plasma e vi modella, che vi guida sul sentiero della vita con l’amore grande e con la potente mano della misericordia.

L’amore e la misericordia sono le corone che ornano il vostro capo e portano luce alla vostra strada, perché là dove l’amore e la misericordia vengono invocate lì splende la  portentosa luce della vita, lì regna la pace e tutto è avvolto e custodito nel cuore dell’Amore, tutto è nella grande e potente mano di Dio, il Creatore.

Cibatevi e nutritevi dell’amore e della misericordia del Signore, cibatevi e dissetatevi continuamente al banchetto del Signore, perché chi si sazia dell’Amore e della Misericordia di Dio è custodito e protetto, chi si disseta e trova la  pace del cuore con il succo prezioso dell’amore del Cristo che è il perdono, vive la maestosità della luce con la viva presenza di Gesù che è il pane vivo  che sazia e ristora; è il pane bianco che libera da ogni fame è la bevanda che toglie ogni arsura.

Gesù è il pane e la fonte della Vita, è il nutrimento di ogni cuore che cerca amore e misericordia, è bevanda che disseta e libera ogni cuore che cerca ristoro.

Gesù è l’amore e la misericordia, il ristoro e la pace del cuore che ama e che prega, che si ciba del pane vivo e che si disseta nella viva fonte del perdono.

Venite, venite, venite figli Miei, venite e trovate rifugio e ristoro nel Mio Cuore che è il Cuore del Padre, che è il Cuore del Figlio, che è il Cuore del Mio Santo Spirito, lo Spirito di Gesù, la Luce del mondo.

Venite amati figli nel cuore dell’Amore e della Misericordia e della Luce, il cuore della Santissima Trinità; la Potestà grande che in perfetta armonia genera la Vita, crea la Vita, custodisce la Vita e santifica i cuori con la liberazione dal peccato e dalla radice del male, nella Vita.

La Santissima Trinità è la Vita, perché la Vita è Dio e Dio è Uno e Trino, è Via, Verità e Vita.

La Santissima Trinità è la Via dell’amore che conduce alla Verità con la forza viva della Parola che è Vita, perché chi trova la strada della luce, con amore cerca la Verità e la Verità è nella Parola dell’Eterno che è la Vita.

Cingetevi i fianchi, amati figli con la cintura di lino, calzate i sandali e indossate la tunica dell’umiltà e con amore percorrete la strada della luce; e il lino stretto ai vostri fianchi sia la cintura dell’amore, e i sandali ai vostri piedi siano i calzari che vi conducono sulla strada della Verità con amore ed umiltà, e fate del vostro cammino il percorso della carità.

Ornate il bianco lino della cintura con le opere di carità verso i fratelli e le sorelle che sono privi di umiltà, di amore e di carità, sono privi della tunica, della cintura di lino e dei calzari, sono privi di amore e misericordia, sono affamati ed arsi dalla sete, e cercano nel buio della vita la strada della verità.

Aiutate figli Miei, i vostri fratelli e le vostre sorelle che vivono nella luce del giorno opaco e mesto a trovare la strada della luce che porta all’Amore, al monte Santo del perdono, al Cuore del Padre che è Amore, Misericordia, Pace e Serenità.

Il vostro sacrificio di lode e di amore per il Signore e la vostra preghiera sono le corone dell’amore poste ai piedi del Padre che vi accarezza con il vento, che vi saluta con la luce del sole, che vi anima con il soffio della pace del cuore, nella certezza della speranza che non ha mai fine.

Pregate, pregate, pregate figli Miei ed indossate l’abito dell’amore con la viva e forte fede che illumina il vostro viso nel buio della tenebra che avvolge i cuori che cercano la strada della verità.

Pregate, pregate, pregate la misericordia grande del Signore, affinché ogni cuore si vesta dell’abito dell’amore e della luce con la fede viva della certezza.

Pregate, affinché il Mio Cuore di Padre straziato dalla continua malvagità degli uomini senza Dio possa trovare ristoro nell’amore dei figli che pregano e che amano, che soffrono e abbracciano la strada dell’angoscia del cuore del Padre.

Pregate con umiltà e non temete, pregate con il cuore e non abbiate timore, il Signore vi benedice e vi ristora, vi dona pace e vi abbraccia nel manto della misericordia con amore.

Il Padre vi protegge e vi fortifica, la Mia santa benedizione su di voi e sui vostri cari.

Con amore, il Padre.

Locuzione n.ro 99/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 99   - 05 agosto 2012 ore 11,20

All'inizio del Santo Rosario  l’amore di Dio mi invita alla lettura della Sacra Scrittura:


Atti - Capitolo 15 – 1,35

 [1]Ora alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli questa dottrina: «Se non vi fate circoncidere secondo l'uso di Mosè, non potete esser salvi».  [2]Poiché Paolo e Barnaba si opponevano risolutamente e discutevano animatamente contro costoro, fu stabilito che Paolo e Barnaba e alcuni altri di loro andassero a Gerusalemme dagli apostoli e dagli anziani per tale questione. [3]Essi dunque, scortati per un tratto dalla comunità, attraversarono la Fenicia e la Samaria raccontando la conversione dei pagani e suscitando grande gioia in tutti i fratelli. [4]Giunti poi a Gerusalemme, furono ricevuti dalla Chiesa, dagli apostoli e dagli anziani e riferirono tutto ciò che Dio aveva compiuto per mezzo loro.  [5]Ma si alzarono alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, affermando: è necessario circonciderli e ordinar loro di osservare la legge di Mosè. [6]Allora si riunirono gli apostoli e gli anziani per esaminare questo problema. [7]Dopo lunga discussione, Pietro si alzò e disse:  «Fratelli, voi sapete che gia da molto tempo Dio ha fatto una scelta fra voi, perché i pagani ascoltassero per bocca mia la parola del vangelo e venissero alla fede. [8]E Dio, che conosce i cuori, ha reso testimonianza in loro favore concedendo anche a loro lo Spirito Santo, come a noi; [9]e non ha fatto nessuna discriminazione tra noi e loro, purificandone i cuori con la fede. [10]Or dunque, perché continuate a tentare Dio, imponendo sul collo dei discepoli un giogo che né i nostri padri, né noi siamo stati in grado di portare? [11]Noi crediamo che per la grazia del Signore Gesù siamo salvati e nello stesso modo anche loro». [12]Tutta l'assemblea tacque e stettero ad ascoltare Barnaba e Paolo che riferivano quanti miracoli e prodigi Dio aveva compiuto tra i pagani per mezzo loro. [13]Quand'essi ebbero finito di parlare, Giacomo aggiunse: [14]«Fratelli, ascoltatemi. Simone ha riferito come fin da principio Dio ha voluto scegliere tra i pagani un popolo per consacrarlo al suo nome. [15]Con questo si accordano le parole dei profeti, come sta scritto: [16]Dopo queste cose ritornerò e riedificherò la tenda di Davide che era caduta; ne riparerò le rovine e la rialzerò, [17] perché anche gli altri uomini cerchino il Signore e tutte le genti sulle quali è stato invocato il mio nome, [18]dice il Signore che fa queste cose da lui conosciute dall'eternità.
[19]Per questo io ritengo che non si debba importunare quelli che si convertono a Dio tra i pagani, [20]ma solo si ordini loro di astenersi dalle sozzure degli idoli, dalla impudicizia, dagli animali soffocati e dal sangue. [21]Mosè infatti, fin dai tempi antichi, ha chi lo predica in ogni città, poiché viene letto ogni sabato nelle sinagoghe».  [22]Allora gli apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa decisero di eleggere alcuni di loro e di inviarli ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba: Giuda chiamato Barsabba e Sila, uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli. [23]E consegnarono loro la seguente lettera: «Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai pagani, salute! [24]Abbiamo saputo che alcuni da parte nostra, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con i loro discorsi sconvolgendo i vostri animi. [25]Abbiamo perciò deciso tutti d'accordo di eleggere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Barnaba e Paolo, [26]uomini che hanno votato la loro vita al nome del nostro Signore Gesù Cristo. [27]Abbiamo mandato dunque Giuda e Sila, che vi riferiranno anch'essi queste stesse cose a voce. [28]Abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: [29]astenervi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla impudicizia. Farete cosa buona perciò a guardarvi da queste cose. State bene».  [30]Essi allora, congedatisi, discesero ad Antiochia e riunita la comunità consegnarono la lettera. [31]Quando l'ebbero letta, si rallegrarono per l'incoraggiamento che infondeva. [32]Giuda e Sila, essendo anch'essi profeti, parlarono molto per incoraggiare i fratelli e li fortificarono. [33]Dopo un certo tempo furono congedati con auguri di pace dai fratelli, per tornare da quelli che li avevano inviati. [34]. [35]Paolo invece e Barnaba rimasero ad Antiochia, insegnando e annunziando, insieme a molti altri, la parola del Signore.

 

Confortatevi l’uno l’altro dice il Signore, confortatevi nella preghiera con l’amore che donate al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, confortatevi nei doni santi dell’amore di Dio che vi benedice e vi porta la pace, la pace del Signore.

Trovate ristoro sotto le ali di Gesù la misericordia e venite figli Miei a trovare riparo nel cuore grande dell’umiltà.

Venite amati figli, venite con gioia, amore e pace, venite ed assaporerete la forza viva della pace, la forza viva dell’amore, la forza viva della giustizia e l’abbraccio della divina misericordia che vi preserva con la luce santa del Consolatore da ogni male.

Dice Gesù: Io sono l’acqua che disseta, Io sono il pane della salvezza, Io sono l’amore vivo che nutre ogni cuore che vive in Me.

Io sono la luce per chi mi cerca, Io sono tutto ciò che ogni cuore ed ogni mente desidera.

Amati figli è giunto il tempo della grazia del Signore, è giunto il tempo della giustizia, pregate, pregate, pregate per chi cerca pace, perché sarà riempito dall’amore grande di Dio e il cuore incerto e confuso verrà avvolto dalla luce Santa del Consolatore ed immerso nell’oceano infinito della misericordia; pregate, pregate, pregate per chi cerca giustizia, perché saranno saziati e il cuore avvolto dall’angoscia e dal sopruso che confida nella giustizia di Colui che è solo Amore splenderà nella pace del Signore e le lingue inoperose e mute, ingannatrici e tentatrici guidate dalla tentazione, con le loro spade affilate taglieranno l’aria e non feriranno; infuocheranno gli animi ma non prevarranno; porteranno angoscia ma non ultimeranno il progetto di disfatta, perché il Signore nella Sua onniscienza e nella Sua potenza smorzerà la spada inoperosa e le parole mute saranno disperse nel vento e il vento accoglierà le lame del male e il vento abbraccerà il progetto del male.

Guai, guai, guai dice Gesù a chi porta tormento, guai, guai, guai a chi porta angoscia, guai, guai, guai a chi semina male per trarre profitto, la luce dell’Amore farà risplendere la verità come bandiera, la luce del Volto Santo dell’Amore preserverà i cuori dei figli tormentati ed angosciati e donerà la pace  e la serenità, la gioia e la giustizia.

State nella pace figli Miei e confidate con il cuore in mano nella giustizia del Signore.

Confidate con amore, certezza e speranza, perché chi vive all’ombra dell’Onnipotente è nel rifugio sicuro del Padre, è nel Cuore della grande Potestà che giudica e guarisce, lenisce il dolore e accarezza i volti dei figli che vivono nella sofferenza.

Dice ancora Gesù: non temete figli Miei, non abbiate timore e svestite il cuore dal rancore e dalla vendetta, svestite l’anima dal turbamento e dall’angoscia svestite il viso dalla tristezza ed abbracciate la vostra croce con l’amore dei santi.

Quando il cuore abbraccerà nella sofferenza la Croce dell’Amore, il viso splenderà della grazia della luce e l’aiuto santo arriva come folgore e farà sussultare il cuore di gioia,  pace, amore e serenità.

Accettate con amore i doni dell’Amore, accettate con gioia le piccole e le grandi prove e con capo chino, in ginocchio, adorate la maestosità di Colui che E’, adorate il Cristo Redentore, adorate e supplicate la misericordia di Dio che elargisce con il cuore dell’Amore il perdono, adorate e ringraziate l’Onnipotente, adorate Dio il Sommo Bene, adorate ed amate con infinità gioia, Gesù il Figlio di Dio, Colui che vi  porta al Padre, con l’amore, Colui che vi conduce ai piedi di Colui che E’ pace, amore, misericordia, giustizia.

Figli Miei Io sono Gesù  la misericordia, il Figlio dell’Onnipotente, Sono la Verità, Sono la Via, Sono la Vita.

Chi crede in Me è nel cuore del Padre e chi crede al Padre è nel cuore del Figlio e chi crede nella Luce Santa del Consolatore è nel cuore del Padre e del Figlio nell’intima unione con il Suo Santo Spirito, lo Spirito di Verità, lo Spirito operoso che porta la Parola fertile e viva feconda dell’Amore del Padre e del Figlio, la Parola che dona vita, la  Parola che è la Vita, perché Dio è la Parola viva, Dio è la Vita, e la Parola e la Vita sono i sommi doni dell’Amore.

Adorate, adorate, adorate il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, il Dio Uno e Trino che è fonte ed amore della Vita, perché là dove c’è la Luce del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo c’è la Luce Santa della Trinità Amore, la Trinità Misericordia, la Trinità Consolatore; c’è Dio, è Dio E’; e solo Dio può consolare, solo Dio può donare amore, perché Dio è consolazione, misericordia e amore.

Dio è il cuore puro dell’Amore senza fine del Padre, che ama ogni creatura ed abbraccia ogni figlio, con la fonte infinita della misericordia, nel perdono del cuore che cerca la luce della salvezza.

Dio è il cuore grande della mitezza e dell’umiltà del Figlio, che redime ogni cuore e lo porta al cospetto del Padre immergendolo nella purezza dell’Amore che è il cuore del Padre.

Dio è il cuore della luce purificatrice e santa dello Spirito di Gesù che abbraccia l’intero universo con le ali della salvezza, per ogni cuore che cerca l’amore del Padre, la misericordia del Figlio e la Luce della purificazione.

Amore, misericordia, purificazione, luce, pace, giustizia, mitezza, umiltà, gioia senza fine per ogni cuore che anela alla salvezza: questo è Dio, il Sommo Bene, l’Uno e il Trino, la Santissima Trinità che ama, protegge, purifica, salva.

Figli cari ammantatevi della Luce dell’amore grande del Padre, della mitezza e dell’umiltà di Gesù, il Figlio unigenito di Dio, della Luce del Suo Santo Spirito e sarete condotti al rifugio sicuro, il cuore del Padre.

Rifugiatevi ora figli Miei, cercate ora la luce dell’Amore, la luce della Misericordia, la luce dello Spirito Santo Amore e percorrete la strada della vita con infinita gratitudine ed amore e cantate con lode e gioia il canto del cuore, il canto del ringraziamento e della liberazione.

Vi benedico figli cari con la luce dell’amore del Padre, con la luce della misericordia del Figlio, con la portentosa luce del Mio Santo Spirito, vostra guida e custodia, effondo sui vostri cari la luce viva della conversione e della guarigione, vi preservo in perpetuo dal male.

Con umiltà e mitezza, Gesù l’eterno Amore

 

Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita alla lettura della Sacra Scrittura:

Corinzi 1 - Capitolo 6 – 1,10

 [1]V'è tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa farsi giudicare dagli ingiusti anziché dai santi? [2]O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza? [3]Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa vita! [4]Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorità nella Chiesa? [5]Lo dico per vostra vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello? [6]No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più davanti a infedeli! [7]E dire che è gia per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l'ingiustizia? Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene? [8]Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli! [9]O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, [10]né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.

Locuzione n.ro 98/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012

Locuzione n.ro 98   -  02 agosto 2012 ore 21,00 
 

Pregate con ardente fede amati figli la misericordia grande di Gesù il Cristo Redentore, pregate, pregate, pregate non vi stancate, non fermatevi, il Signore vi ama e vi ricompensa, vi ama con l’abbraccio caloroso del Cuore del Padre e vi ricompensa con i santi doni, i doni dell’Amore.

Siate fieri dell’Amore di Dio, siate custodi della Parola dell’Eterno, siate consapevoli della grandezza dell’infinita misericordia.

Amati figli la preghiera è il vostro canale d’amore con l’Eterno, la preghiera è il legame e il vincolo d’amore con il Padre che vi benedice e vi dona la gioia della brezza del vento dell’Amore, la fiamma ardente dello Spirito Santo, lo Spirito di Gesù, la Misericordia.

Chi si ammanta della luce della misericordia è nel Cuore Immacolato e Santo del Figlio, vive nell’amore del Padre ed è purificato e rigenerato dalla luce santa dello Spirito d’Amore.

Chi non nutre rancore per i torti subiti e accetta nel silenzio del cuore il disagio e la sofferenza è salito sul monte del perdono e il manto di Maria, la Madre del perdono, custodisce i cuori infuocati dal calore dell’amore del Padre.

Figli dell’amore di Dio, figli della pace, anime dilette che vi cibate del Corpo del Santo e vi dissetate con la bevanda preziosa del Sangue del Cristo non temete e non abbiate timore alcuno per ciò che si approssima sulla scena del mondo, non temete, la grande gloria di Dio e la Sua potenza vi daranno il ristoro e la frescura, la protezione e la pace, non temete, la luce del Volto del Cristo illuminerà e custodirà tutti coloro che sono stati già segnati con il simbolo dell’Amore, la mano potente di Dio preserverà dal male quanti sono stati segnati con il sangue dell’agnello.

Gesù la misericordia, custodisce e governa le anime fedeli baciate ed avvolte dall’acqua benedetta del costato di Cristo.

Anime Mie, anime di Cristo, benedetti dal Mio Cuore, siate sereni e mettete pace nel cuore, perché giammai il male potrà strapparvi dal Mio Cuore, perché Io sono il Creatore e il mio nemico è creatura.

Figli amati la scena del mondo in questo tempo ultimo della Mia misericordia viene vissuto dai Miei figli come la scena di un grande teatro, dove coloro che stanno seduti in platea assistono agli eventi che si susseguono sul palcoscenico quasi che ogni scena e ogni evento viene prodotto con indifferenza e la scena e l’evento non toccano chi assiste con indifferenza; e chi sta sul palcoscenico si rende testimone e partecipe della scena.

Ecco figli amati la scena del mondo: chi vive nell’indifferenza e chi si veste con amore della partecipazione alla Vita.

C’è chi guarda e chi invece partecipa attivamente e con amore nel ruolo assegnato, e la scena continua sino a quando cala il sipario, che separerà definitivamente gli indifferenti da coloro che da attori e protagonisti del proprio tempo abbracciano la scena del mondo guidati dal regista dell’Amore.

Questo è il tempo amati figli che segnerà la fine della scena, questa è l’ora che metterà la parola fine sulla scena del sipario.

E’ giunto il tempo figli Miei, il tempo è arrivato, il tempo sta segnando l’ora e l’ora si appresta alla chiusura e alla separazione.

Chi ha vissuto nell’indifferenza resterà testimone del non vissuto, chi ha goduto della scena con spensieratezza adesso vivrà con gli occhi celati dal sipario che nasconderanno in eterno la scena della grande gloria di Dio che con potenza abbraccerà ogni figlio che ha vissuto con amore e dedizione sul palcoscenico della vita.

Ed ecco è giunto il tempo della separazione, ed ecco che il gioglio sarà diviso dal grano, ed ecco la potente mano del Signore che vaglierà e separerà.

Questo è il tempo che chiuderà la scena del mondo, il mondo traviato e desolato dei figli indifferenti, il mondo della vita e dello amore dei figli che cercano con semplicità il gesto che accomuna e che accoglie, il gesto della pace nell’Amore.

Figli della Luce, anime che cercate con amore la pace e la giustizia del Signore il vostro Gesù è qui accanto a voi sul palcoscenico del grande teatro del mondo.

Gesù è vicino a voi e con gioia e pace vi segna con il simbolo dell’Amore, vi segna e vi vincola con il sigillo della misericordia.

 Il segno splendente del Figlio dell’Uomo corona la vostra fronte che illumina il vostro volto con la luce del Padre, con l’amore del Figlio e con la portentosa fiamma della purificazione.

Luce, amore e purificazione sono l’essenza del sigillo che veste la fronte di ogni viso baciato dal sole della Vita, il sole dell’Amore, che con il calore dell’Amore, effonde la luce Trinitaria della salvezza.

Salutate amati figli il nuovo giorno che si desta con il canto della liberazione.

 Pace, pace, pace, la Mia pace e il Mio saluto a tutti voi amati figli che Mi amate e Mi rendete gloria e lode con il cuore.

Benedetti ed amati dal Mio Sacro Cuore: Luce, Pace e Amore su di voi e sui vostri cari

Con Amore Gesù

 

L’Amore di Dio alla fine della locuzione mi invita alla lettura della Sacra Scrittura.

 

Salmo  64

[1]Salmo. Di Davide. Al maestro del coro.

[2]Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento,
dal terrore del nemico preserva la mia vita.
[3]Proteggimi dalla congiura degli empi
dal tumulto dei malvagi.

[4]Affilano la loro lingua come spada,
scagliano come frecce parole amare
[5]per colpire di nascosto l'innocente;
lo colpiscono di sorpresa e non hanno timore.
[6]Si ostinano nel fare il male,
si accordano per nascondere tranelli;
dicono: «Chi li potrà vedere?».
[7]Meditano iniquità, attuano le loro trame:
un baratro è l'uomo e il suo cuore un abisso.

[8]Ma Dio li colpisce con le sue frecce:
all'improvviso essi sono feriti,
[9]la loro stessa lingua li farà cadere;
chiunque, al vederli, scuoterà il capo.
[10]Allora tutti saranno presi da timore,
annunzieranno le opere di Dio
e capiranno ciò che egli ha fatto.

[11]Il giusto gioirà nel Signore
e riporrà in lui la sua speranza,
i retti di cuore ne trarranno gloria.

Locuzione n.ro 97/2012

Le Perle dell’Amore Divino

Locuzioni anno 2012

 

Locuzione n.ro 97   - 29 luglio 2012 

 

Pace a te figlio Mio, pace a voi figli Miei, carissimi ed amatissimi;

pace, pace e pace.

La pace del Signore è sempre su di voi e con voi, la pace del Vivente vi accompagna nel silenzio del cuore che è sempre immerso nella Mia luce, la luce dell’Amore.

Figli della luce, la Mia luce vi porta la pace, la Mia luce vi porta la gioia, la Mia luce vi preserva dalla falsa luce della tenebra, la Mia luce vi dona lo Spirito Santo e forte di Gesù, il Redentore, perché il Mio Santo Spirito è la Mia Luce, è il Consolatore, è il custode dei cuori puri e semplici, è lo scudo e la fortezza dell’amore, e la Mia luce nella Sua essenza vi porta l’Amore e la Parola del Padre, l’Eterno, l’Assoluto.

Beati voi figli Miei che chiedete al Padre nel Mio Santo Nome, il nome di Gesù, misericordia.

Beati voi, perché siete e sarete saziati dalla fonte inesauribile dell’Amore che è Dio l’eterno Padre.

Beati voi figli Miei quando supplicate nel Mio nome Santo la misericordia del Sommo Bene, il Padre; beati, beati, beati.

Chi crede nel Figlio accetta ed ama il Padre, ma chi nega il Figlio sarà negato dal Padre, perché Dio è Uno e Trino, è Padre, è Figlio, è Spirito Santo.

Ricordate figli Miei che solo Dio E’ e che Dio E’ Uno e Trino e l’Amore Trinitario nella santa Luce della misericordia del Figlio si espande e abbraccia ogni creatura nell’universo con l’effusione dello Spirito Santo, lo Spirito di Gesù, che porta l’Amore e la Parola del Padre.

Cibatevi continuamente con amore del Mio preziosissimo Corpo e dissetate la vostra arsura nella bevanda della Vita e della salvezza che è il Mio preziosissimo Sangue.

Amati figli, sono tempi duri e forti quelli che vivete, sono tempi predetti e finali, sono tempi in cui la grande gloria di Dio sarà manifesta a tutti coloro che Mi cercano e che Mi amano, perché vivono abbracciati a Me, pertanto figli dell’Amore custodite nel cuore e nella mente la Luce di Dio e cercate di non mancare al banchetto del Signore.

Lasciate ogni cosa e proteggetevi nel quotidiano con la preghiera del canto e del cuore, con la confessione e la Sacra e Santa Eucarestia, state abbracciati a Me, state fermi sulla strada della luce, sentiero stretto ma sicuro, forte e percorribile con il Santo Aiuto del Cristo Redentore.

Camminate sul sentiero della luce speditamente e non temete, non abbiate timore, le ali dell’Amore vi custodiscono e vi proteggono, le ali dell’Amore di Gesù vi guidano, le ali della misericordia del Maestro vi danno riparo e frescura.

Le ali di Dio vi conducono sulle alte vette del cuore umile e sincero della misericordia di Colui che è assiso sul trono della Vita, della pace, della giustizia, dell’amore e della mitezza.

Figli cari i tempi avanzano e portano il messaggio dell’Amore, ma pochi di voi hanno aperto la porta del cuore, pochi hanno capito, pochi attendono con speranza viva e sincera, pochi nel silenzio del cuore cantano la gloria di Dio nell’attesa certa della Sua venuta.

Pochi hanno assaporato le parole vive dell’Amore che annunciano la grande gloria di Dio e della Sua potenza senza fine.

Il Signore è sul cammino del ritorno accompagnato dai Suoi Angeli e dai Suoi Santi.

Il Signore Gesù è sulla strada dell’adempimento della Parola del Padre, così come è salito al cielo, così è prossimo il Suo ritorno.

E nel cielo vi abbraccerò figli cari ad uno ad uno e nel cielo in mezzo alle nubi il Mio Cuore Immacolato e Santo vi darà riparo; così dice Gesù l’Eterno Amore, così annuncia la voce soave della Misericordia.

Elargite e donate, amati figli, con la preghiera che è vita, l’amore per i fratelli e le sorelle vostre che hanno le mani e i piedi legati, la bocca e l’udito tappati e la vista celata.

Pregate, pregate, pregate con amore nella sofferenza del cuore la misericordia grande di Dio, affinché il vostro sacrificio di amore e di lode, possa nella infinita bontà e mitezza del Cuore del perdono slegare le  mani e i piedi e liberare la bocca e l’udito e mostrare ad ogni figlio la via della salvezza.

 L’amore di Dio è infinito, l’amore di Dio è immane, non ha misura e solo l’Amore può sciogliere i legami, solo l’Amore può liberare dai ceppi, solo l’Amore può dissetare la bocca arsa e solo l’Amore può dare la vista ai ciechi che brancolano nella tenebra.

Pregate, pregate, pregate per il popolo di Dio legato e vincolato al ceppo del peccato, pregate affinché la luce viva della speranza nella Sua maestosità e magnificenza possa portare la spada e il fuoco della purificazione in ogni cuore, prima che la porta della misericordia chiuda i battenti alle suppliche degli ultimi.

Pregate figli Miei e soffrite con Me l’amore per le anime bisognose della luce liberatrice e purificatrice del Signore.

Pregate, pregate ed ossequiate le Sante Piaghe del Signore che accolgono ogni sofferenza ed ogni dolore.

Pregate, pregate, pregate per la Mia Santa Chiesa, grande sarà il dolore e grande sarà la rovina.

Pregate e sostenete con amore i ministri di Dio, gli unti dal Signore; pregate affinché la luce del cuore del Padre e della Sua misericordia, abbrevi i tempi della divisione, abbrevi i tempi della grande apostasia.

Guai a voi, che operate nel velo della tenebra, spiriti immondi ed infimi, guai, guai, guai, l’ira del Signore si riverserà su di voi con la potenza che vi relegherà in eterno nella putrida e fetida casa del male da cui mai più potrete uscire.

L’ira di Dio come vento vi abbraccerà e nel vortice del male vi inghiottirà.

Pregate, pregate, pregate la misericordia grande di Dio, supplicate ed otterrete la mitigazione dei castighi.

Vi amo figli cari, vi amo, vi benedico e vi ricordo che il Signore è amore e non sofferenza, è pace non dolore, è giustizia e non castigatore.

I castighi figli Miei, sono l’emanazione della mancanza di amore per il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

I castighi sono il grido delle vostre coscienze che si ribellano alla vostra condotta di vita, alla vostra cecità e quando le coscienze si riuniscono in una moltitudine la giustizia del Signore accompagna il grido di dolore.

Il Signore non castiga, il Signore ama, il Signore perdona.

Vi benedico con l’acqua viva che disseta con l’acqua del Mio costato.

Vi tengo nel Cuore e vi custodisco sotto le ali della Misericordia.

Gesù il salvatore

 

L’Amore di Dio alla fine della locuzione mi invita alla lettura della Sacra Scrittura

 

Proverbi - Capitolo 9 - 1,6

La Sapienza ospitale

[1]La Sapienza si è costruita la casa,
ha intagliato le sue sette colonne.
[2]Ha ucciso gli animali, ha preparato il vino
e ha imbandito la tavola.
[3]Ha mandato le sue ancelle a proclamare
sui punti più alti della città:
[4]«Chi è inesperto accorra qui!».
A chi è privo di senno essa dice:
[5]«Venite, mangiate il mio pane,
bevete il vino che io ho preparato.
[6]Abbandonate la stoltezza e vivrete,
andate diritti per la via dell'intelligenza».