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Blog aggiornato al 23 giugno 2016

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

lunedì 27 aprile 2015

Locuzione 404 - 35/2015

26 aprile 2015  ore 07,48

Giovanni - Capitolo 8:12-20                          

Gesù luce del mondo

[12]Di nuovo Gesù parlò loro: «Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».

Discussione della testimonianza di Gesù su se stesso

[13]Gli dissero allora i farisei: «Tu dai testimonianza di te stesso; la tua testimonianza non è vera». [14]Gesù rispose: «Anche se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove vengo e dove vado. Voi invece non sapete da dove vengo o dove vado. [15]Voi giudicate secondo la carne; io non giudico nessuno. [16]E anche se giudico, il mio giudizio è vero, perché non sono solo, ma io e il Padre che mi ha mandato. [17]Nella vostra Legge sta scritto che la testimonianza di due persone è vera: [18]orbene, sono io che do testimonianza di me stesso, ma anche il Padre, che mi ha mandato, mi dà testimonianza». [19]Gli dissero allora: «Dov'è tuo padre?». Rispose Gesù: «Voi non conoscete né me né il Padre; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio». [20]Queste parole Gesù le pronunziò nel luogo del tesoro mentre insegnava nel tempio. Enessuno lo arrestò, perché non era ancora giunta la sua ora.

                            Nell'abbraccio della vita è la Vita, nell'abbraccio dell'amore è l'amore e chi è la vita se non colui che crea la vita e chi è l'amore se non colui che dona la vita, la custodisce e la preserva da ogni male con l'amore.

Vita e amore sono in Me il buon Pastore, vita e amore sono nel Mio Cuore il recinto della vita dove è custodito l'amore, vita e amore sono nella Mia destra, la destra del Signore che con amore si alza e benedice e mostra la vita, ecco la Mia vittoria nel segno della vita, ecco la gioia del Mio cuore il Mio manto che vi avvolge e vi protegge custodendovi nella Mia vita con il Mio amore, l'amore di Gesù il buon Pastore.

Ecco il Mio bastone, il bastone della vita ecco la Mia potenza senza fine: l'amore, l'amore di colui che nel nome della vita ha sconfitto la morte e il suo dolore.

Oggi è il giorno del Signore salutate la vita con il vostro amore, salutate con la vostra vita il Mio amore, perché nel saluto dell'amore con la vita è la grazia che custodisce con la Mia misericordia il Mio perdono il perdono del Signore che con viva gioia chiama alla vita con l'amore e unge il cuore con il balsamo che guarisce da ogni dolore e da ogni purulenta ferita e ridona la vita rigenerando l'amore nella continua grazia del perdono l'acqua della vita che sgorga copiosa dalla roccia ben salda al cuore di colui che è la sorgente dell'amore il cuore di Gesù la vita, il cuore di Gesù l'amore, il cuore di Gesù il dono dell'amore del Padre come vita che risorge dalla morte per liberare dal dolore della tenebra l'oscura menzogna che con l'inganno nega sempre la vita.

Ascoltate la voce della vita anime Mie e non disperdete il gregge dell'amore custodito nel Mio Cuore, anime unte dalla Mia mano, anime colme del Mio Santo Amore non è questo il tempo della grazia? non è questo il tempo di gridare ai quattro venti che del Signore è la vittoria della vita sulla morte? Non siete voi i custodi della vita con l'amore? Non vi ho chiamati con la vita per donare amore e speranza? Non è in voi il segno della vita il fuoco vivo del Mio amore? Cosa avete fatto della Mia chiesa? Mura diroccate senza un tetto mura che cadono pietra dopo pietra, mura che mostrano la tenebra del vostro cuore, ma da queste mura risorgerà la vita, perché Io il Signore rinsalderò pietra su pietra con il cemento del perdono, il Mio amore e non lascerò incustodita la Mia Casa che risplenderà nella gioia della vita con la luce del Mio amore, la Mia chiesa è santa e le sue mura saranno ricostruite da colui che è il Santo e il suo tetto che è l'amore poggerà sui bastioni della vita le mura che nessuna tenebra potrà demolire perché in essi vi è il Mio amore l'amore di colui che custodisce la vita.

Ecco è giunto il tempo dell'iniquità di colui che è l'uomo iniquo ecco è arrivato l'anticristo il dolore della vita che sconvolgerà i cuori che non amano e non vivono la vita come dono del Mio cuore di Padre.

Ecco il suo segno i portenti della falsa luce ecco il suo dolore il vento del disamore.

Non temete figli Miei non abbiate timore e restate sempre saldi al Mio cuore ascoltando la Mia voce la voce del buon Pastore che chiama uno ad uno i vostri cuori, eccomi figli Miei Io vengo, Io Sono Colui che con amore vi custodisce nella vita, ecco Io torno a rinsaldare in voi le mura della vita e a far risplendere su di voi il nuovo cielo che sovrasta la nuova terra ecco i nuovi cieli e la nuova terra ecco il Mio amore di Padre che vi chiama alla vita con la vostra vita eccomi anime Mie eccomi con amore vi abbraccio e con amore vi custodisco nella vita il Mio pane e il Mio vino; pregate, pregate, pregate, perché senza carità d'amore è lontana la vita e senza vita non c'è amore e il vento della tenebra avvolge e porta lontani dalla luce che dona la vita la Mia Parola la voce della Vita che innalza al cielo dell'amore con la Mia potenza la potenza del Signore della Vita.

Vi benedico con l'acqua del Mio amore e vi fortifico con la Mia vita avvolgendovi nella Mia misericordia il dono dell'amore del Padre Mio che vive in cielo, chi conosce Me conosce il Padre e chi conosce il Padre vive nel Figlio con la testimonianza dell'amore lo Spirito Santo Dio amore che attesta la Verità con la luce della Vita che dona amore con la grazia del perdono il manto che custodisce nella misericordia di Dio il recinto ove tutti i cuori sono chiamati ad abbracciare la vita con l'amore.

Il segno del Mio amore è la Vita, il segno dell'anticristo è il dolore che lascerà esanime  i cuori privandoli della luce dell'amore e della vita.

Raccoglietevi con amore in preghiera e con concordia acclamate la luce e cercate il dono della vita con il pentimento contrito del cuore il tempo è non tempo l'istante della vita che dona amore è ora l'ora della custodia della vostra vita sotto il manto del Mio amore l'amore di Dio Padre il Mio amore, l'amore di Dio Figlio che è sempre su di voi con il fuco vivo della vita l'amore di Dio Spirito Santo il Consolatore il difensore degli oppressi e degli infelici; la Santissima Trinità è la Vita e la rivelazione dell'unico Dio e Trino Signore è nell'amore.

Vi dono un cuore nuovo, vi ammanto con la grazia dell'umiltà vi saluto e vi conservo nella vita con la pace la Mia pace la pace di Gesù il Risorto.
 
Con amore Gesù il Buon Pastore.


Apocalisse - Capitolo 17:6,14
   
 
[6]E vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore. [7]Ma l'angelo mi disse: "Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna.
Simbolismo della bestia e della prostituta
[8]La bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall'Abisso, ma per andare in perdizione. E gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era e non è più, ma riapparirà. [9]Qui ci vuole una mente che abbia saggezza. Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re. [10]I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l'altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. [11]Quanto alla bestia che era e non è più, è ad un tempo l'ottavo re e uno dei sette, ma va in perdizione. [12]Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un'ora soltanto insieme con la bestia. [13]Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia. [14]Essi combatteranno contro l'Agnello, ma l'Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli".
 
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  
http://www.maranatha.it

 
 
 

 
 

sabato 25 aprile 2015

Locuzione 403 - 34/2015

23 aprile 2015  ore 10,18


                            Io Sono il Signore, la via la verità e la vita, Sono Gesù via d'amore e di carità, sentiero di umiltà stretta strada della pace illuminata dalla Mia misericordia impreziosita nello splendore dell'amore con le perle vive della Mia grazia  che emanano il profumo della vita, ingentiliscono il cuore e con gioia lo elevano nella Mia dimora ove è la vita ove l'acqua del ristoro toglie ogni arsura di disperazione ogni angoscia che nega l'amore del perdono e l'acqua  che disseta e rinfranca come benedizione di vita, fresca rugiada di misericordia conserva nella grazia con il Mio perdono il perdono del Signore.

Camminate con Me anime Mie, camminate sulla Mia via la via della misericordia il sentiero dell'umiltà, camminate sempre nella luce del Mio amore il Mio pietoso velo che vi protegge da ogni male e da ogni sua azione di dolore venite con la letizia nel cuore rinfrancato dal Mio gaudio il Mio vivo amore luce di carità e di perdono luce di misericordia che vi dona la vita, la grazia di sostare all'ombra delle Mie ali, le ali del Signore.

Ogni sentiero è via ma uno solo conduce alla Vita e il sentiero della vita lo trovate nell'umiltà, lo scoprite nella carità lo vivete come pienezza di amore quando vi liberate da ogni ipocrisia, quando al Mio cospetto rendete nella gioia del contrito pentimento il "grazie Signore", quando Mi abbracciate nel silenzio con il vostro amore, quando vi cibate della vita con la piena certezza e consapevolezza che la vita fiume d'amore vi inonda della grazia che eleva al Mio cuore, quando ascoltate la Mia Parola fonte di salvezza e la vivete nel vostro quotidiano, quando la Mia Parola dono di vita, verità di amore, come vessillo di misericordia, la portate sulle vie del mondo e la donate nella semplicità ai vostri fratelli, quando il Mio amore lo fate vivere in voi  come luce che rischiara la vostra via, quando liberamente amate e rigettate e rifiutate il male, forti nella fede ancorata alla speranza luce che nell'amore mostra la carità e con fede viva animata dalla luce del Mio amore che come speranza vi dona vita nella carità proclamate con la voce del cuore che Io Gesù Sono il Signore proclamate e riconoscete in Me e nell'opera del Mio amore la vita e vi ammantate della Mia grazia che come mantello di vita vi protegge dal dolore della tenebra antica.

Ecco figli la Mia via, ecco la Mia verità, ecco la gioia del cuore la pace il segno della vita la Mia carezza di Padre che con tenerezza vi accompagna sull'unica via che dona amore e libera dall'inganno e dall'ipocrisia delle false verità che segnano la vostra vita e la rendono schiava sotto il dominio del male che impone al vostro cuore il dolore, l'angoscia, la disperazione e vi conduce nel buio dell'oscurità della sua azione la morte del vostro spirito che non vive la luce della vita.

Solo chi cammina con umiltà e si ristora all'acqua della fonte della vita dissetando il cuore con la Mia Parola è nella luce della vita e la Mia luce, vita e grazia di amore, come lampada ai vostri passi vi mostra la via della risurrezione nel Mio Cuore vi indica il sentiero della pace e ogni passo che compite è nella sicura e sempre protetta strada della Mia misericordia, ogni passo è gioia nel cuore e passo dopo passo percorrete la via della vita la via del Mio amore la via della grazia ove incontrate il Mio perdono che come compagno di vita vi rende stabili al Mio servizio illuminati dalla Mia Parola che vi porterà al Mio Cuore come frutti di vita frutti che sono maturati nella fede sempre accompagnata dalla speranza  la luce che mai svanisce e mai tramonta la luce che irradia il calore che dona carità d'amore la Mia carità, la carità del Signore.

Le Mie parole sono semi di vita piantati nei vostri cuori: alimentate la con la vostra vita la vita che è in voi abbracciando il Mio sentiero, camminando con la luce della Mia Parola e nell'umiltà segno della vita donatevi come Mia Luce, Parola che dona vita.

Vi benedico  e vi fortifico vi ammanto della Mia luce e la Mia misericordia vivo perdono al vostro cuore è segno di carità; chi cammina sulla Mia via è con gioia che mostra i caratteri della vita le Mie sante virtù le lettere del Mio amore che sono nel vostro cuore componete lettera dopo lettera la parola Vita e donatela con umiltà di cuore a quanti hanno bisogno della Mia Parola i poveri senza amore ciechi e senza vita.

Pregate, pregate, pregate, è giunto il giorno della Mia misericordia, è giunto l'istante della protezione è giunta la luce della vita che mostra  la Mia via, la via della carità e del perdono.

Sorreggetevi al Mio bastone la Mia potenza la gioia della luce che fa vedere lo splendore senza fine della Mia misericordia il Mio amore, la liberazione del vostro cuore da ogni tenebra di dolore il Mio abbraccio di vita la Mia grazia il perdono.
 

Con amore Gesù via, verità e vita.


Salmi - Capitolo 61 

Preghiera di un esiliato

[1]Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.
[2]Ascolta, o Dio, il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.
[3]Dai confini della terra io t'invoco;
mentre il mio cuore viene meno,
guidami su rupe inaccessibile.
[4]Tu sei per me rifugio,
torre salda davanti all'avversario.
[5]Dimorerò nella tua tenda per sempre,
all'ombra delle tue ali troverò riparo;
[6]perché tu, Dio, hai ascoltato i miei voti,
mi hai dato l'eredità di chi teme il tuo nome.
[7]Ai giorni del re aggiungi altri giorni,
per molte generazioni siano i suoi anni.
[8]Regni per sempre sotto gli occhi di Dio;
grazia e fedeltà lo custodiscano.
[9]Allora canterò inni al tuo nome, sempre,
sciogliendo i miei voti giorno per giorno.
 
 

Giovanni - Capitolo 5:24,25
 
 [24]In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. [25]In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  
http://www.maranatha.it

mercoledì 22 aprile 2015

Locuzione 402 -33/2015

19 aprile 2015  ore 08,19


                            La gioia figli Miei è il segno della concordia nel cuore che con la Mia pace suggella il patto dell'alleanza stipulato con i vostri padri Abramo, Isacco, Giacobbe, Giuseppe la gioia e la pace la serenità nell'amore e nel donare amore la viva carità della vita come fiore odoroso di misericordia la difesa della vita la custodia della vita l'abbraccio del Mio Cuore il cuore di Gesù che fa sussultare in voi, nel mistero della vita, la vita che è germoglio di amore piantato in voi, germoglio sempre irrorato dalla Mia misericordia l'acqua del Mio amore rugiada di speranza che vi veste nello splendore della luce che giunge in voi come calore che si irradia in ogni direzione e vi ricorda che Io sono il Signore della Vita, Sono Colui che salva per amore che dona misericordia sorreggendovi con il perdono la grazia viva della Mia carità la carità dell'amore di Dio che mai dimentica di cingere la vostra vita con la fascia della grazia il velo pietoso del Mio amore che vi avvolge e vi protegge e nella grazia è sempre presente il Mio Santo Spirito lo Spirito di Dio l'amore di colui che nel Mistero Trinitario si dona ad ogni cuore il perdono.

E' nell'amore che donate ai vostri fratelli il vivere le Mie meraviglie le sorprese ricche di solo e puro amore che vi fanno sussultare di gioia nell'abbraccio del Mio Santo Amore, è nella carità che nella libertà segno indelebile dell'appartenenza del vostro cuore al Mio cuore la vita, e la carità è il dono di se stessi con amore nello slancio della vita nell'abbandono totale del vostro cuore nella Mia misericordia l'abbandono con fiducia nel Mio Cuore il cuore che è vita, amore, misericordia e perdono viva carità dono di vita per la gloria del Padre Mio e vostro che nella Sua infinita bontà è viva carezza di amore per ognuno di voi.

Io sono il Vivente e vi chiamo ogni giorno alla vita, Io sono l'amore e vi esorto ad inchinarvi dinanzi alla tenerezza della vita, vi supplico ad abbracciare la luce del Mio amore a viverla e a donarla con umiltà di vita con vivo sentimento di carità in ogni situazione vi indico la via della carità vi mostro con la Mia vita la vita vi dono vita con la Mia misericordia sorgente senza fine del Mio amore, vi abbraccio con la Mia grazia la luce del Mio Santo Volto che posa nel vostro cuore la tenerezza del Mio cuore il cuore del Padre che chiama alla carità nel perdono.

Il seme della vita è in voi coltivatelo con la gioia della Mia misericordia, coltivatelo nella speranza dell'amore il fuoco della fede che con la fiamma della carità avvolge tutto il vostro essere nella luce del Mio amore l'amore di Gesù il Signore.

Il seme della vita è già germoglio che cresce sul fertile terreno dell'amore sempre vivificato dal Mio amore, sostenuto dal Mio cuore fonte dell'acqua che dona la vita la Mia misericordia; prendete i germogli e con tenerezza di cuore portateli ai vostri fratelli e donateli come semi di vita, portate il germoglio della Mia luce a chi incontrate e sarò Io il Signore Padre della Vita ad innestare nei cuori senza vita la vita, sarò Io Gesù a coltivare il loro cuore a plasmarlo e a modellarlo a renderlo virgulto di amore albero di luce, cuore che ama e vive la vita nella luce del Mio amore la custodia della vita che difende dalla tenebra del mondo il vostro cuore.

Vi parlo con la tenerezza, vi chiamo con umiltà vi sprono a lavorare con gioia nella vigna del Signore, la Mia vigna la vigna di colui che è la Vita nell'amore mistero di luce, mistero di grazia, mistero che nel vostro presto abbraccerete nella pienezza della luce come segno della vita, mistero rivelato da cuore a cuore, mistero che rimane tale solo per coloro che con volontà rinnegano la rivelazione del Mio amore, mistero che si rivelerà a loro nello sconvolgimento della loro vita come luce che metterà a fuoco il dolore che hanno portato al Mio Cuore, il mistero della mancanza di amore l'abbraccio della tenebra e della sua oscurità buio di dolore che negherà in eterno la luce della vita.

Pregate, pregate, pregate, perché senza preghiera non c'è vita, senza preghiera il cuore indurisce, pregate, perché con la gioia del cuore, elevata a Me che sono la Vita, cresce in voi l'umiltà sempre accompagnata dalla carità e con l'umiltà e la carità occhi dell'amore vedrete la luce e scoprirete il velo che nasconde il mistero della Vita.

Il tempo è ora e l'ora è nell'istante in cui la vita è innestata in voi dal Mio amore la Mia misericordia il Mio perdono il perdono di Dio.
 
Gesù sorgente della Vita.
 
Filippesi - Capitolo 2:12,18                         

Lavorare per la salvezza

[12]Quindi, miei cari, obbedendo come sempre, non solo come quando ero presente, ma molto più ora che sono lontano, attendete alla vostra salvezza con timore e tremore. [13]E' Dio infatti che suscita in voi il volere e l'operare secondo i suoi benevoli disegni. [14]Fate tutto senza mormorazioni e senza critiche, [15]perché siate irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione perversa e degenere, nella quale dovete splendere come astri nel mondo, [16]tenendo alta la parola di vita. Allora nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non aver corso invano né invano faticato. [17]E anche se il mio sangue deve essere versato in libagione sul sacrificio e sull'offerta della vostra fede, sono contento, e ne godo con tutti voi. [18]Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  
http://www.maranatha.it

 

 
 
 

 
      

lunedì 20 aprile 2015

Locuzione 401 - 32/2015

16 aprile 2015  ore 20,03


Luca - Capitolo 1: 68,79   
     
[68]«Benedetto il Signore Dio d'Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
[69]e ha suscitato per noi una salvezza potente
nella casa di Davide, suo servo,
[70]come aveva promesso
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
[71]salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
[72]Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
[73]del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
[74]di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, [75]in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
[76]E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
[77]per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati,
[78]grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio,
per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge
[79]per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi sulla via della pace».



                            Io sono il Signore Iddio, l'Onnipotente, il Primo e l'Ultimo sono il Principio e la Fine l'Alfa e l'Omega sono colui che E' e con amore vi esorto figli della terra ad abbracciare la luce della Vita, la Mia luce che arriva su di voi con il Mio amore ecco lo Spirito Consolatore ecco il Paraclito colui che è vento d'amore, dolcezza di ogni cuore che inebria la vostra anima con i doni del Mio Cuore, ecco la bianca colomba ecco la luce che dona vita ecco la brezza del gaudio che porta sempre la letizia nel cuore dei figli che con gioia abbracciano il canto di lode e di amore al Mio Cuore e con inno di vita salutano il Mio Santo Nome il nome di Colui che è vita nell'amore, Dio sommo bene, Dio creatore, Dio che con gioia accoglie la vostra carità d'amore e dona grazie che riempiono la vostra vita sempre avvolta nella custodia della mia luce che vi rende fiamme vive d'amore dinanzi al Mio altare ove splende la luce della Mia misericordia il Mio infinito amore l'abbraccio del Mio perdono.
 
 
Vi chiedo anime della terra, di sostare in silenzio al Mio cospetto, vi chiedo figli di fermare il vostro tempo, vi esorto a guardare nella vostra anima e a cercare in voi la Mia luce, vi chiamo alla riflessione e alla meditazione di ogni vostro passo, vi chiamo alla oculatezza di ogni scelta, vi invito a prendere coscienza della vostra condizione, sono con forza d'amore a spronare i vostri cuori ad abbandonare ogni via che vi nega la Mia luce e il Mio amore, sono Dio Padre assiso sul trono dei cieli, sono l'Eterno che nella gloria della vita chiama ad abbracciare la vita con l'umiltà nel cuore e il Mio Cuore chiama e la voce del Mio amore giunge in ogni angolo dell'universo, perché nulla può fermare il Mio palpito di vita, niente e nessuno possono ostacolare la Mia volontà che è battito d'amore, e la Mia volontà è la gioia del Mio cuore, perché Io Sono Dio misericordia e amore che si dona ad ogni figlio della terra, e la Mia volontà è solo amore accompagnato dalla Mia luce, perché Io Sono Colui che vive nella luce dell'amore e l'amore è in Me, perché Io solo Sono la pura luce che genera  l'amore e la vita, e la Mia volontà è sempre decreto di vita che si attua nei miei tempi e nei miei modi, e la Mia volontà è carezza del Mio amore al vostro cuore ove le Mie mani toccando il vostro intimo guariscono ogni vostra infermità e liberano in voi il desiderio della vita nell'amore, questa è la Mia volontà: fecondare in voi il germoglio della vita con la Mia misericordia la forza dell'amore che vi abbraccia con il Mio perdono.
 
Questo è il tempo del Mio perdono, questo è l'istante della vita, questo è l'attimo del tocco delle Mie mani al vostro intimo, questo è squarcio dell'ultima luce prima del richiamo alla vita, è già pronta la Mia misericordia e la Mia giustizia ecco la bilancia del Mio amore ecco il peso del dolore.
 
Figli è tempo di veglia e di digiuno è tempo di preghiera donata con amore per la salvezza delle anime è tempo di vestire il sacco della penitenza, perché è colma la misura dell'odio e della vendetta è colma la misura della sopraffazione è colma la misura della violenza cruda che strappa dal cuore la vita con le mani macchiate dal sangue degli innocenti è colma la misura dell'immoralità è pronto il Mio castigo per quanti volutamente soffocano il grido del Mio cuore che si ode in ogni dove, ecco il calice del dolore pregate, perché il tempo è non tempo e la Mia Parola, decreto della Mia volontà porta a Me il frutto dell'amore sconfiggendo ogni male.
 
Vi benedico nel Mio Santo Nome il nome di Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo e  vi porto con il Mio amore la luce che consola e custodisce nella Mia misericordia il velo del Mio perdono. 
 
 
Con amore Dio Padre, l'Eterno.
 
Apocalisse - Capitolo 17     
La prostituta famosa
[1]Allora uno dei sette angeli che hanno le sette coppe mi si avvicinò e parlò con me: "Vieni, ti farò vedere la condanna della grande prostituta che siede presso le grandi acque. [2]Con lei si sono prostituiti i re della terra e gli abitanti della terra si sono inebriati del vino della sua prostituzione". [3]L'angelo mi trasportò in spirito nel deserto. Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, coperta di nomi blasfemi, con sette teste e dieci corna. [4]La donna era ammantata di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle, teneva in mano una coppa d'oro, colma degli abomini e delle immondezze della sua prostituzione. [5]Sulla fronte aveva scritto un nome misterioso: "Babilonia la grande, la madre delle prostitute e degli abomini della terra".
[6]E vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore. [7]Ma l'angelo mi disse: "Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna.
Simbolismo della bestia e della prostituta
[8]La bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall'Abisso, ma per andare in perdizione. E gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era e non è più, ma riapparirà. [9]Qui ci vuole una mente che abbia saggezza. Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re. [10]I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l'altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco. [11]Quanto alla bestia che era e non è più, è ad un tempo l'ottavo re e uno dei sette, ma va in perdizione. [12]Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un'ora soltanto insieme con la bestia. [13]Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia. [14]Essi combatteranno contro l'Agnello, ma l'Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli".
[15]Poi l'angelo mi disse: "Le acque che hai viste, presso le quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, genti e lingue. [16]Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco. [17]Dio infatti ha messo loro in cuore di realizzare il suo disegno e di accordarsi per affidare il loro regno alla bestia, finché si realizzino le parole di Dio. [18]La donna che hai vista simboleggia la città grande, che regna su tutti i re della terra".
 
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  

http://www.maranatha.it

       

mercoledì 15 aprile 2015

Messaggio di Maria 13 aprile 2015

13 aprile  2015  ore 17,47

 
Maria è Madre di amore e ancora una volta ci esorta ad abbracciare la misericordia di Gesù e non tentenna nel rimproverare ai nostri cuori l'abbandono della via dell'umiltà e ci avverte con forza:
 
" Non indugiate, perché è prossimo nel vostro tempo il flagello del castigo"
 
E' un messaggio forte, e nello stesso tempo un avvertimento a cambiare vita e a prendere seriamente coscienza del tempo che viviamo.

Fratelli e sorelle in Cristo l'amore di Maria è l'amore della Madre del Signore e come madre ci rimprovera e ci avverte del pericolo cui andiamo incontro in questo squarcio di tempo di misericordia prima che la goccia del dolore trabocchi dal vaso dell'ira divina. 
 
Riflettiamo sulla nostra condotta di vita, guardiamo dentro di noi, esaminiamo la nostra coscienza e correggiamo i nostri errori donandoci al Cuore di Gesù e lasciandoci plasmare dalla sua mano, preghiamo per quanti non pregano e vivono spensieratamente il loro tempo in questo mondo di tenebra.

Lode  a Te Madre Santa, lode a Te Madre di grazie, lode a Te misericordiosa Madre che evidenzi le nostre responsabilità di figli di Dio.
 

 Lodato sia Gesù il Re dei re.

Ora e sempre sia lodato Madre mia.
 
            E' con gioia che vengo a te in questo giorno di grande misericordia e con la luce del Mio sguardo ti porto l'abbraccio di Mio figlio Gesù il Risorto; stai nella pace anima mia, stai sempre con il cuore aperto all'abbraccio della luce della potenza del Dio Altissimo, colui che è Padre, Figlio e Spirito Santo, resta nel fuoco dell'amore della Santissima Trinità ove sei custodito dalla grazia dell'onnipotente Padre che mostra al tuo cuore la luce della vita, dona alla tua anima il gaudio della letizia dell'annuncio della Parola del Signore e vive in te il meraviglioso dono della sapienza, fiume d'amore che sgorga dalla fonte della vita, dalla sorgente della carità, ecco l'amore del Padre per i suoi figli il continuo legame d'amore da cuore a cuore dal cuore del Padre al cuore di ogni figlio e questo legame è catena di amore che unisce nell'intimo con il fuoco della vita, lo Spirito Santo, il Consolatore, la luce che porta il fiume dell'amore dell'Altissimo, il perpetuo e vitale battito del cuore misericordioso di Dio che nella sua infinita carità si dona e si riversa in ogni cuore che abbraccia con volontà piena l'alito della vita, il soffio dell'amore, brezza di vita, vento consolatore che mostra con la luce della grazia la direzione ove, Egli che è Dio, spira e la leggerezza del suo spirare è sempre armonia di amore che avvolge e custodisce, è sempre soffio di misericordia che dona amore, l'amore che consola con il perdono ed eleva al cuore di colui che è fuoco d'amore Dio Padre il Sommo Bene.

Eleva il tuo canto di vita alla Santissima Trinità e con gioia vivi il fuoco dell'amore dell'Altissimo Dio che porta calore di vita, gioia nella vita, misericordia che è velo d'amore manto di grazia che protegge da ogni male.

Sono l'Umile Ancella del Signore, colei che per grazia vive nella grazia, colei che è Madre di grazie sublime ed eccelso dono dell'Altissimo per ogni figlio della terra che abbraccia con amore il mistero Trinitario, sono Maria misericordiosa Madre che chiama tutti i cuori all'abbraccio della grazia della salvezza la corona della vita la gioia di vivere nel cuore di Gesù mio Figlio il Salvatore e il Redentore colui che porta i vostri cuori avvolti nel manto della sua misericordia al Padre della vita, colui che vive in cielo il Padre nostro, il Padre buono e giusto: la Vita.

Figlio mio donati sempre nel servizio della carità dell'amore donati con ogni forza e non temere, la voce di Gesù è sinfonia di amore, è carezza e brezza di vita, è soffio leggero che muove nel cuore il vento dell'umiltà e rimuove ogni asperità che come pietra di inciampo cerca di far vacillare le gambe e ostacolare il cammino, la voce di Gesù è melodia di vita che porta le grazie della misericordia, la voce di Gesù è armonia che unisce l'amore e la vita e beati i cuori che vivono l'abbraccio del suo amore con la voce che nel silenzio del cuore opera il disegno della grazia e libera la luce del perdono, la fiamma che consola con il calore del suo Cuore il cuore di  Colui che è solo voce di amore e di vita.

Ecco Gesù figli Miei, ecco l'amore, ecco la vita; ascoltate la sua voce e vivrete la  vita, ascoltate la sua Parola e vivrete il dono dell'amore, perché ogni cosa che viene dal cuore del Figlio dell'Altissimo è voce di amore e vita.

Camminate in questo tempo sul sentiero del dolore, percorrete le strade che negano la vita e privono il vostro cuore di amore, vi lasciate trascinare dalla corrente del mondo che spazza ogni cosa che incontra nella tempestosa forza di orrore che devasta le vostre vite esposte al dominio del male, siete nell'angoscia del dolore che soffoca la vostra vita e coltivate il male pensando di dominarlo e di gestirlo e non vi accorgete del suo pungiglione che vi rende ciechi alla luce dell'amore e vi priva con il suo veleno della vita, sono Madre di amore e vi porto con il mio biasimo la Sua misericordia la grazia dell'amore che dona vita la Parola di Gesù mio Figlio, disprezzata dai vostri cuori e non ascoltata dalle vostre orecchie sorde all'appello della vita.

Sono ai piedi della santa e gloriosa Croce ove mio Figlio con amore vi attende, sono nel dolore per la vostra continua mancanza di carità e di umiltà, sono cuore di Madre che chiama alla vita, rispondete alla Mia voce e chinando il capo prostratevi in ginocchio accanto a Me dinanzi alla Sua maestosità e alla Sua umiltà e liberate il vostro cuore dall'angoscia lasciandovi abbracciare dalla Mia preghiera , amore di Madre del Signore, balsamo d'amore alla vostra vita con il Suo perdono.

Non indugiate, perché è prossimo nel vostro tempo il flagello del castigo.

Pregate, pregate, pregate e donatevi come anime umili al servizio del Vivente, Gesù gloria d'amore al celeste Padre per la salvezza dei vostri cuori, venite ed asciugate gli occhi di mio Figlio, venite e consolate il suo Cuore venite sotto il Mio manto vi porto nella reggia della vita, vi conduco dinanzi al Suo Trono di amore e vita su cui Egli che è Figlio siede nello splendore della luce dell'amore, alla destra del Padre e attende l'apertura del vostro cuore all'ascolto della Sua voce la voce della vita che dona amore.

Venite anime Mie, venite al cospetto della gloria di colui che è il Re dei re, Signore dei signori Gesù l'amore che dona grazia di vita.

Figlio mio con umile veste ammanta la tua vita e non temere, la voce di Colui che ami, il Mio amore, ti solleverà dal silenzio del cuore e ti darà la gioia di sentire la melodiosa armonia del suo Cuore la carezza della vita.

Vi benedico anime tutte del Signore nel nome della Trinità Santissima: Padre, Figlio e Spirito Santo e vi esorto a riunire i vostri cuori sotto l'egida dell'unità del suo amore, sempre perseveranti nel canto di lode e di amore sacrificio di vita che unisce la vostra carità d'amore alla Sua carità la carità di Gesù Cristo, Signore e Redentore, Salvatore e buon Pastore che accudisce il Suo gregge con la forza dell'amore e ogni pecora riconosce la voce che chiama alla dimora del rifugio ed entra per la porta del cuore di Colui che è solo voce di vita che con amore dona grazia di misericordia salvezza e benedizione.


Con amore Maria la Madre del Signore
 


Apocalisse - Capitolo 14:1,13

I compagni dell'Agnello
[1]Poi guardai ed ecco l'Agnello ritto sul monte Sion e insieme centoquarantaquattromila persone che recavano scritto sulla fronte il suo nome e il nome del Padre suo. [2]Udii una voce che veniva dal cielo, come un fragore di grandi acque e come un rimbombo di forte tuono. La voce che udii era come quella di suonatori di arpa che si accompagnano nel canto con le loro arpe. [3]Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono e davanti ai quattro esseri viventi e ai vegliardi. E nessuno poteva comprendere quel cantico se non i centoquarantaquattromila, i redenti della terra. [4]Questi non si sono contaminati con donne, sono infatti vergini e seguono l'Agnello dovunque va. Essi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l'Agnello. [5]Non fu trovata menzogna sulla loro bocca; sono senza macchia.
Gli angeli annunziano l'ora del giudizio
[6]Poi vidi un altro angelo che volando in mezzo al cielo recava un vangelo eterno da annunziare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, razza, lingua e popolo. [7]Egli gridava a gran voce:
"Temete Dio e dategli gloria,
perché è giunta l'ora del suo giudizio.
Adorate colui che ha fatto
il cielo e la terra,
il mare e le sorgenti delle acque".
[8]Un secondo angelo lo seguì gridando:
"E' caduta, è caduta
Babilonia la grande,
quella che ha abbeverato tutte le genti
col vino del furore della sua fornicazione".
[9]Poi, un terzo angelo li seguì gridando a gran voce: "Chiunque adora la bestia e la sua statua e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, [10]berrà il vino dell'ira di Dio che è versato puro nella coppa della sua ira e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli angeli santi e dell'Agnello. [11]Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome". [12]Qui appare la costanza dei santi, che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù.
[13]Poi udii una voce dal cielo che diceva: "Scrivi: Beati d'ora in poi, i morti che muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono".
 
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974  
http://www.maranatha.it  
 
 
 
 










 
 

martedì 14 aprile 2015

Locuzione 400 - 31/2015

12 aprile 2015  ore 07,45
(Festa della Divina Misericordia)


Luca - Capitolo 5:1,11        

Chiamata dei primi quattro discepoli


[1]Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret [2]e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. [3]Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca.

[4]Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e calate le reti per la pesca». [5]Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». [6]E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. [7]Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. [8]Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me che sono un peccatore». [9]Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; [10]così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». [11]Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
                Scrivi figlio mio, scrivi le perle del Mio amore, divulga la Mia Parola, attesta con la tua vita che Io Gesù sono il Signore della vita che opera in te con amore, l'amore del Risorto, risorgi sempre con Me e non temere il male e cammina sulle vie del mondo libero e sempre sostenuto dal Mio Santo Amore, l'amore di Dio che è la gioia della vita, che è vita, che è misericordia infinita, ecco il Mio bastone lo porgo alle tue mani e lo metto come segno della vita nel tuo cuore, ecco la Mia potenza: l'amore, la ricchezza immensa e duratura che mai si consuma, ecco la Mia misericordia l'abisso senza fondo del Mio amore, ecco il Mio vessillo di pietà il calore che dona la vita il Mio perdono, il perdono di colui che è il Signore.

Amato figlio, mio piccolo strumento corona sempre il tuo cuore con la gioia del perdono e ricco della Mia sapienza porgi ai cuori che incontri, anime Mie desiderose di abbracciare il Mio amore, la gioia per la preghiera la sublime grazia del Mio cuore misericordiosissimo per quanti nel silenzio e nella meditazione vogliono incontrare la vita, porgi loro il Mio abbraccio e non temere sei nella luce, sei sul cammino della grazia, con umiltà difendi la Mia Parola che è vita, combatti la silenziosa battaglia per la vita, sostieni i cuori con la luce del Mio Santo Volto che splende su di te e su tutti coloro che nella semplicità vengono a Me con il cuore contrito, con sentimento di supplica di perdono.

Ecco giunge la luce, ecco il Mio perdono è con il bastone della Mia potenza che cammini sorreggendoti al Mio Cuore, è la Mia destra che vigila su di te nascondendoti dagli occhi degli empi, è la Mia destra che ti custodisce, è la Mia destra che su di te  compie meraviglie è la destra del Risorto che ti anima con l'amore e ti innalza alla vita.

Pace al tuo cuore, pace ai vostri cuori anime tutte che sedete con gioia al tavolo ove è bandita con amore la Mia grazia, il Mio perdono, la Mia misericordia, il pane della Vita, la gioia di cibare il vostro cuore con la Mia Parola il sostegno alla vostra vita con il Verbo del Mio Cuore.

Anime di luce è giunto il giorno della misericordia pregate per i cuori che non vivono l'abbraccio del Mio perdono, pregate e servite con amore il Mio Cuore la vostra Casa il vostro riparo, la vostra dimora, la consolazione della vostra vita che è sempre abbracciata dal velo del Mio amore che vi avvolge con il calore della vita, la vita nell'amore benedetta dall'acqua che sgorga dal Mio costato e lavato nel Mio sangue fonte della redenzione che vi inebria con la Mia misericordia il perdono del Signore.

Pregate con viva e intensa fede e confidate nel Mio Santo aiuto, confidate nel Mio amore, confidate nella Mia Parola sempre viva acqua che disseta la vostra anima e rincuora il vostro intimo elevandovi nel cielo della vita; nella Mia Parola è la forza dell'amore, perché la Mia Parola è il Verbo del Mio cuore, è il decreto della Mia volontà, la volontà di Dio che è continua e perenne acqua che irrora la vita rugiada di amore che ingentilisce il vostro cuore lavandolo e purificandolo da ogni impurezza che vi nega il Mio amore, da ogni asprezza di vita che vi nasconde la Mia luce e  i cuori in questo tempo di impurezza e di asprezza non cercano la Mia acqua, non vengono a dissetarsi alla Mia fonte e vivono nel fondo dell'abisso del dolore, là dove mai vedranno la Mia luce e mai assaporeranno le grazie del Mio perdono se continueranno a rinnegare con volontà la Mia sublime e immensa carezza di amore operata dalla Mia destra la destra del Signore.

Questo è il giorno della carezza del Mio amore, questo è il giorno del perdono, questo è il giorno della vita, abbandonate la  via dell'idolatria e della immoralità, abbandonate il sentiero della vergogna, il cammino del dolore e con il capo chino portate il vostro cuore allo spasmo del dolore che libera la vostra vita dall'inganno, portatelo con viva convinzione e forte fede animata dalla speranza la luce che cerca la carità che è vita nella Mia carezza, la gioia del Mio Cuore la fonte del Mio amore, venite e immergetevi nell'oceano delle grazie che donano amore e vita l'oceano della Mia misericordia l'abbraccio del Mio Cuore al vostro cuore venite e non temete, perché chi cerca la vita è nella verità e la verità è luce che viene dal Mio Cuore che chiama alla vita la verità è l'amore la fonte che con l'acqua della vita, la mia parola, vi disseta e vi porta a vivere il Mistero della vita, vi porta a penetrare nel profondo della Mia luce, vi porta ad addolcire il vostro cuore duro cardo di spine che ferisce la vostra anima e solo chi nella contrizione assapora la sofferenza dl Mio cuore vive l'abbraccio della vita che come acqua disseta e libera dal disprezzo dell'amore. 

Io sono Gesù il Risorto, Io sono il Signore, Sono il Vivente, Sono la Misericordia fonte del perdono. 

Figli siate misericordiosi e non negate a voi stessi  l'amore, non disprezzate l'amore ma vestitevi di luce con  la vita la grazia del Mio cuore dono di vita il Mio perdono.

Pregate, perché la vita è minacciata alle sue fondamenta, pregate perché la libertà è vincolata al palo della negazione, pregate perché la pace è ricordo, pregate perché il tempo del duro monito è prossimo a richiamare i cuori a risorgere nella vita con il Mio amore.

Anime Mie non temete la Mia destra è alzata i Mie occhi sono su di voi i Miei santi Arcangeli guidano le schiere angeliche tutto è pronto ecco il suono della tromba ecco l'inizio dei dolori nella tribolazione ecco la persecuzione ecco la durezza che inasprisce e ferisce ecco il cardo del dolore che come spina porta la sofferenza nel cuore.

Vi benedico con il Mio Santo Amore, vi immergo nell'acqua della vita custodendovi nel Mio Cuore, non temete l'onda della disperazione e dell'angoscia non temete il male combattetelo con l'amore: nel vostro cuore è la forza della vita il Mio amore, l'amore di Dio che vi nasconde dal dolore della spina che ferisce il Mio Cuore, ecco la Mia benedizione la luce del Mio Santo Volto che vi mostra la via gloriosa del perdono ecco la Mia misericordia il velo della Mia protezione, eccomi nella Mia gloria seduto sul Trono della Vita, eccomi figli Miei non temete il cielo è prossimo ad aprirsi la Mia potenza lo squarcia ecco la Mia luce, la Mia grazia, eccomi: ai vostri occhi la gioia della luce che libera dal dolore.


Pace, pace, pace con amore Gesù il risorto, la vita, misericordia di amore nel perdono.
 


Apocalisse - Capitolo 9:1,12

La quinta tromba

[1]Il quinto angelo suonò la tromba e vidi un astro caduto dal cielo sulla terra. Gli fu data la chiave del pozzo dell'Abisso; [2]egli aprì il pozzo dell'Abisso e salì dal pozzo un fumo come il fumo di una grande fornace, che oscurò il sole e l'atmosfera. [3]Dal fumo uscirono cavallette che si sparsero sulla terra e fu dato loro un potere pari a quello degli scorpioni della terra. [4]E fu detto loro di non danneggiare né erba né arbusti né alberi, ma soltanto gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte. [5]Però non fu concesso loro di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi, e il tormento è come il tormento dello scorpione quando punge un uomo. [6]In quei giorni gli uomini cercheranno la morte, ma non la troveranno; brameranno morire, ma la morte li fuggirà.

[7]Queste cavallette avevano l'aspetto di cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano corone che sembravano d'oro e il loro aspetto era come quello degli uomini. [8]Avevano capelli, come capelli di donne, ma i loro denti erano come quelli dei leoni. [9]Avevano il ventre simile a corazze di ferro e il rombo delle loro ali come rombo di carri trainati da molti cavalli lanciati all'assalto. [10]Avevano code come gli scorpioni, e aculei. Nelle loro code il potere di far soffrire gli uomini per cinque mesi. [11]Il loro re era l'angelo dell'Abisso, che in ebraico si chiama Perdizione, in greco Sterminatore.
[12]Il primo "guai" è passato. Rimangono ancora due "guai" dopo queste cose.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977  
http://www.maranatha.it


GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.