24 agosto 2014 ore 16,13
Apocalisse - Capitolo 16:1
[1]Udii poi una gran voce dal tempio che diceva ai sette angeli: "Andate e versate sulla terra le sette coppe dell'ira di Dio".
Porta ai Miei figli, alle tue sorelle e ai tuoi fratelli di preghiera, porta al mondo intero il Mio dire, il Mio pensiero, la Mia Parola, porta con la luce che è in te la Mia umile richiesta d'amore: dì a tutti figlio diletto della Mia misericordia che Io Gesù sono il Vivente; è giorno è luce è momento ed istante di misericordia, ma attesta con il Mio amore e scrivi con la Mia potenza che presto molto presto il buio scenderà sulla terra, dì a chi ti ascolta di non temere, dì con gioia queste parole; anima di Cristo metti pace nel cuore, perché giammai il buio della tenebra potrà ostacolare o fermare la luce che precede i passi della Mia misericordia, anima che vivi nell'attesa del Salvatore esulta è giunto l'istante degli istanti, è giunto il grande giorno, il giorno terribile del Signore e il Suo amore abbraccia ogni cuore che ama, ogni cuore che prega ogni cuore che con amore e preghiera porta al Cuore della Vita la supplica e l'invocazione della carità dell'amore, dì che la tenebra non potrà mai avvolgere i Miei figli che vivranno i giorni del buio senza fine abbracciati al Mio crocifisso, abbracciati all'albero fiorito della Vita, illuminati e protetti dal Mio Santo e Divino Amore.
Saranno ore di agonia per quanti mai hanno elevato il canto dell'amore con l'inno alla Vita, saranno i giorni della gioia per tutti voi anime Mie che saluterete il grande giorno con la luce dell'alba del nuovo giorno, la nuova terra e il nuovo cielo.
Eccomi a voi nella grandezza della maestosità regale della Mia Divina Essenza, eccomi a voi oh! popoli tutti, eccomi a voi oh! genti senza cuore, eccomi a voi oh! potenti e capi delle nazioni, eccomi a voi oh! misere Mie creature, eccomi a voi, ecco il Signore: Io Sono l'Eterno, il Primo e l'Ultimo, sono l'Alfa e l'Omega, sono colui che E' , e nell'umiltà della Mia Essenza vi chiedo tornate al seno della Vita, lasciate che sia il Mio Amore a guidarvi, abbracciate a pieno respiro l'alito della Vita, il Mio alito, l'alito dell'amore.
Figlio del Mio Cuore non temere per ciò che scrivi ma sia sempre gioia al tuo cuore e al cuore delle dilette anime di luce che vivono con te la Mia grazia e l'abbraccio del vento della Vita: anime Mie, anime del Mio Cuore, Io il Signore vi conduco con gioia al porto sicuro della Vita e vi conduco con le ali della grazia che con misericordia vi fascia il cuore con l'olio del Mio amore che come velo vi protegge ungendo il vostro intimo con il balsamo che sana, guarisce e ridona vita: il Mio perdono.
Pregate, pregate e non dimenticate che la carità è la virtù dei santi che donano il proprio cuore nel silenzio della vita e tutti voi siete chiamati alla santità: donatevi con amore all'amore e il silenzio accompagni il vostro amore, perché è ineguagliabile l'azione della vita che dona amore quando è compiuta nel silenzio del cuore e viene portata a Me che sono la Vita.
Vi benedico e vi ungo con l'olio dell'amore, il Mio amore, l'amore di Dio che è grazia di vita.
Non temete siete nel Mio Cuore ove la fiamma viva della misericordia vi consola con il calore che porta in voi il Mio santo e Divino Amore.
Nel Mio Nome che è Signore e Dio scende su di voi la luce che vi ripara dai giorni prossimi del dolore.
Gesù il Signore.
Saranno ore di agonia per quanti mai hanno elevato il canto dell'amore con l'inno alla Vita, saranno i giorni della gioia per tutti voi anime Mie che saluterete il grande giorno con la luce dell'alba del nuovo giorno, la nuova terra e il nuovo cielo.
Eccomi a voi nella grandezza della maestosità regale della Mia Divina Essenza, eccomi a voi oh! popoli tutti, eccomi a voi oh! genti senza cuore, eccomi a voi oh! potenti e capi delle nazioni, eccomi a voi oh! misere Mie creature, eccomi a voi, ecco il Signore: Io Sono l'Eterno, il Primo e l'Ultimo, sono l'Alfa e l'Omega, sono colui che E' , e nell'umiltà della Mia Essenza vi chiedo tornate al seno della Vita, lasciate che sia il Mio Amore a guidarvi, abbracciate a pieno respiro l'alito della Vita, il Mio alito, l'alito dell'amore.
Figlio del Mio Cuore non temere per ciò che scrivi ma sia sempre gioia al tuo cuore e al cuore delle dilette anime di luce che vivono con te la Mia grazia e l'abbraccio del vento della Vita: anime Mie, anime del Mio Cuore, Io il Signore vi conduco con gioia al porto sicuro della Vita e vi conduco con le ali della grazia che con misericordia vi fascia il cuore con l'olio del Mio amore che come velo vi protegge ungendo il vostro intimo con il balsamo che sana, guarisce e ridona vita: il Mio perdono.
Pregate, pregate e non dimenticate che la carità è la virtù dei santi che donano il proprio cuore nel silenzio della vita e tutti voi siete chiamati alla santità: donatevi con amore all'amore e il silenzio accompagni il vostro amore, perché è ineguagliabile l'azione della vita che dona amore quando è compiuta nel silenzio del cuore e viene portata a Me che sono la Vita.
Vi benedico e vi ungo con l'olio dell'amore, il Mio amore, l'amore di Dio che è grazia di vita.
Non temete siete nel Mio Cuore ove la fiamma viva della misericordia vi consola con il calore che porta in voi il Mio santo e Divino Amore.
Nel Mio Nome che è Signore e Dio scende su di voi la luce che vi ripara dai giorni prossimi del dolore.
Gesù il Signore.
Filemone - Capitolo 1:4,7
Ringraziamento e preghiera
[4]Rendo sempre grazie a Dio ricordandomi di te nelle mie preghiere, [5]perché sento parlare della tua carità per gli altri e della fede che hai nel Signore Gesù e verso tutti i santi. [6]La tua partecipazione alla fede diventi efficace per la conoscenza di tutto il bene che si fa tra voi per Cristo. [7]La tua carità è stata per me motivo di grande gioia e consolazione, fratello, poiché il cuore dei credenti è stato confortato per opera tua
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