28 agosto 2014 ore 09,53
Visione della donna e del drago
[1]Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. [2]Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto
Figlio del Mio cuore Immacolato e Santo sono Maria la Vergine Santa, sono l'Immacolata Concezione e oggi sono con te per volere dell'altissimo Dio, vengo con amore di Madre, vengo con ogni grazia che è in Me, vengo con la dolcezza infinita del Mio cuore che è il cuore della Madre del Salvatore.
Vengo in quest'istante d'amore per preparare il tuo cuore e quello dei tuoi fratelli e sorelle di preghiera; sono giunti e li state vivendo nel vostro quotidiano i segni dei tempi, i segni dell'apocalisse, i segni dell'amore di Dio che mai abbandona i propri figli: i figli della luce, i figli della Sua e Mia misericordia.
Vengo con la pace, vengo e Mi poso nel tuo cuore nel segno della luce e della grazia accompagnata dai Miei santi arcangeli: Michele, Gabriele e Raffaele, una miriade di angeli sono con Me ed esultano e cantano esultano dell'amore e cantano l'inno della gloria al Signore che è Padre, che è Figlio, che è Spirito Santo.
La luce di Dio è in te con il Suo Santo amore e la Sua grazia è su di te con gioia, accogli l'amore del Signore e donati al Suo Cuore, perché Egli è la Vita; non temere: ogni cosa è nella volontà di Dio ed Egli che è Padre ti aiuta e ti sostiene, ti guida e ti conduce sui pascoli erbosi e ad acque tranquille ti porta a dissetare la tua arsura.
Stai nella pace, la pace del cuore che Gesù Mio Figlio l'Umile Signore porta in te con la Mia soave voce che tu senti nel tuo intimo ed accarezzi il Mio viso splendida gioia pregna della rugiada della vita la linfa vitale dell'amore senza fine del Suo Cuore.
Figlio della luce abbraccia la grazia del Signore e stringila forte al tuo petto deponila nello scrigno del tuo cuore custodito dal Mio amore di Madre.
Ecco vesto i vostri cuori, Miei diletti figli, della luce che è preghiera, della luce che è carità, della luce che è umiltà, della luce che è semplicità, vesto e custodisco la vostra vita con il Mio sguardo materno e vi esorto a donarvi al Cuore di Mio Figlio con ogni forza che è in voi, non attendete nemmeno un istante a portare il vostro cuore nel Cuore della Vita ove è la fiamma viva che risplende di ogni grazia e di ogni consolazione, la fiamma dell'amore, la fiamma che è luce viva di misericordia che vi avvolge nel suo calore e vi dona la luce di vivere nell'amore con l'amore e con la Mia intercessione di Madre di colui che è il Figlio dell'Altissimo: la vostra vita, il vostro cuore, i vostri passi le vostre preghiere, la vostra carità, la vostra umiltà, la vostra semplicità risplenderanno della Sua luce e del Suo amore della Sua misericordia e del Suo perdono, perché è Gesù che salva e porta al cuore del Padre i figli della redenzione, i figli che nonostante la sofferenza abbracciano con amore, l'amore di Dio.
Oggi sono con voi e vi chiamo a questa gioia, vi chiamo alla gioia del donarsi, alla grazia di vivere il dono dell'amore con amore, per questo preparo i vostri cuori, per questo istruisco ognuno di voi con la Mia preghiera portando nel vostro cuore la luce che è Vita, la luce che è amore, la luce che è carità d'amore: Gesù Mio Figlio il Signore.
Sono con amore a chiedervi nell'umiltà del Mio Cuore di Madre, pregate e donatevi con amore nella misericordia di Dio, ecco è giunto l'istante del dolore, ecco la chiesa di Mio Figlio vive la separazione, vive la divisione, vive lo scisma.
Figli della misericordia non abbandonate la via della luce, mai vi sfiori questo pensiero, siate sempre fiduciosi nell'opera d'amore del Cuore di Colui che è Santo, Santo, Santo; mai vi incanali il desiderio delle cose del mondo a nutrire il ventre della bestia antica, mai figli Miei, mai e con costanza nell'umiltà della vostra vita seguite la via della pace, le orme di Mio Figlio, Io Maria la Madre e la consolatrice dei cuori infuocati d'amore per Mio Figlio Gesù vi dono il Mio Cuore, abbracciatelo con la tenerezza dei figli docili al volere dell'amore della Santissima Trinità, custoditelo nella vostra vita e mai smarrirete la via dell'amore, perché con la Mia benedizione e con la misericordia di Mio Figlio voi camminerete con Me non sulla via del dolore ma sulla via della grazia là dove Gesù chiama con la voce dell'umiltà il cuore di ogni figlio.
E' questo il tempo dei tempi, il tempo ultimo della misericordia non vacillate e fortificatevi vicendevolmente donando carità d'amore da cuore a cuore, abbracciati alla Santa Croce confidate e camminate con Me, camminate con la gioiosa grazia che corona il Cuore di Gesù, la Donna vestita di sole.
Figlio è giorno di meraviglie è giorno di grazia e di umiltà, sì sempre fedele al cuore di Mio Figlio e vestiti della sua grazia, indossa il vestito del Mio amore, l'abito del Carmelo, sono sempre con te, prostrati sempre al Mio fianco dinanzi alla gloriosa Croce dell'amore e della Vita e non temere tutto è compiuto agli occhi di Dio, attendi con gioia la luce che ti rivela la grazia di abbracciare e stringere il Cuore di Gesù.
La Mia materna benedizione è su di voi il Mio sguardo vi custodisce dall'insidia e dalla tentazione del male, pregate , pregate, pregate.
Silenzio e preghiera, silenzio e meditazione, silenzio e ascolto, silenzio e discernimento ecco i doni dell'amore gioite ed esultate delle grazie di Gesù l'Umile Signore.
Maria Corona gloriosa d'amore al Cuore di Gesù la Vita.
Benedite e lodate sempre il nome di Mio Figlio Gesù.
Ora e sempre sia benedetto il Nome di Gesù.
Lamento nazionale
[1]Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil.
[2]Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito,
i nostri padri ci hanno raccontato
l'opera che hai compiuto ai loro giorni,
nei tempi antichi.
[3]Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti,
per far loro posto, hai distrutto i popoli.
[4]Poiché non con la spada conquistarono la terra,
né fu il loro braccio a salvarli;
ma il tuo braccio e la tua destra
e la luce del tuo volto,
perché tu li amavi.
[5]Sei tu il mio re, Dio mio,
che decidi vittorie per Giacobbe.
[6]Per te abbiamo respinto i nostri avversari
nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.
[7]Infatti nel mio arco non ho confidato
e non la mia spada mi ha salvato,
[8]ma tu ci hai salvati dai nostri avversari,
hai confuso i nostri nemici.
[9]In Dio ci gloriamo ogni giorno,
celebrando senza fine il tuo nome.
[10]Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna,
e più non esci con le nostre schiere.
[11]Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari
e i nostri nemici ci hanno spogliati.
[12]Ci hai consegnati come pecore da macello,
ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
[13]Hai venduto il tuo popolo per niente,
sul loro prezzo non hai guadagnato.
[14]Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini,
scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
[15]Ci hai resi la favola dei popoli,
su di noi le nazioni scuotono il capo.
[16]L'infamia mi sta sempre davanti
e la vergogna copre il mio volto
[17]per la voce di chi insulta e bestemmia,
davanti al nemico che brama vendetta.
[18]Tutto questo ci è accaduto
e non ti avevamo dimenticato,
non avevamo tradito la tua alleanza.
[19]Non si era volto indietro il nostro cuore,
i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
[20]ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli
e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
[21]Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio
e teso le mani verso un dio straniero,
[22]forse che Dio non lo avrebbe scoperto,
lui che conosce i segreti del cuore?
[23]Per te ogni giorno siamo messi a morte,
stimati come pecore da macello.
[24]Svègliati, perché dormi, Signore?
Dèstati, non ci respingere per sempre.
[25]Perché nascondi il tuo volto,
dimentichi la nostra miseria e oppressione?
[26]Poiché siamo prostrati nella polvere,
il nostro corpo è steso a terra.
Sorgi, vieni in nostro aiuto;
[27]salvaci per la tua misericordia.
Matteo - Capitolo 24:6,14
[6]Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. [7]Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; [8]ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori. [9]Allora vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. [10]Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda. [11]Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; [12]per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. [13]Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato. [14]Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974
Alla fine della locuzione Maria ci dona questa preghiera
Mi abbandono nel Tuo Cuore
oh! dolce Madre dell'amore
sì Tu il mio rifugio e la mia consolazione
portami a Gesù
e deponimi nel Suo Sacratissimo Cuore.
Prega per me oh! Vergine Maria
e sì la mia gioia,
sì la carezza dell'anima mia
sì manto d'amore
che consola il mio cuore,
perché in te è la grazia,
perché Tu sei colei
che si è donata con amore
all'amore di Dio.
Vergine del Carmelo
custodia dell'Amore
avvolgici con il manto
della luce della vita
avvolgici nella speranza
e custodiscici nella fiamma ardente
del Tuo amore.
Maria donaci la Tua grazia
donami il Tuo amore
l'amore della Donna vestita di sole.
Oh! luce che rifulgi
dal cuore della Tutta Santa
penetra nel mio piccolo cuore
e rendilo sempre
ardente fiamma d'amore per Gesù e Maria
rendi la mia vita
giaculatoria d'amore per il Signore
rendi la mia preghiera
carità d'amore e di vita
rendi il mio cuore
tabernacolo di speranza
che custodisce la Parola del Signore.
Maria regina della pace
prega per noi
e consola i nostri cuori.
Maria custodisci il nostro cuore
nel Cuore di Tuo Figlio
e vestici con la grazia
di camminare con Te
e ascendere al monte della Vita
al Monte del Carmelo.
Pregate con amore: Maria la Vergine del Carmelo