Le Perle dell’Amore Divino
Locuzioni anno 2012
Locuzione n.ro 144 - del 25 dicembre 2012 ore 17,16
All’inizio del santo rosario l’amore di Dio mi invita alla lettura della Sacra Scrittura:
Atti - Capitolo 13
Arrivo ad Antiochia di Pisidia
13]Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. [14]Essi invece proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiochia di Pisidia ed entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, si sedettero. [15]Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!».
La predicazione di Paolo davanti ai Giudei
[16]Si alzò Paolo e fatto cenno con la mano disse: «Uomini di Israele e voi timorati di Dio, ascoltate. [17]Il Dio di questo popolo d'Israele scelse i nostri padri ed esaltò il popolo durante il suo esilio in terra d'Egitto, e con braccio potente li condusse via di là. [18]Quindi, dopo essersi preso cura di loro per circa quarant'anni nel deserto, [19]distrusse sette popoli nel paese di Canaan e concesse loro in eredità quelle terre, [20]per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei Giudici, fino al profeta Samuele. [21]Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni. [22]E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri.
[23]Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù. [24]Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di penitenza a tutto il popolo d'Israele. [25]Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono ciò che voi pensate che io sia! Ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di sciogliere i sandali.
[26]Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata questa parola di salvezza. [27]Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l'hanno riconosciuto e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato;
Figlio mio oggi è il giorno dell’amore, oggi è il giorno della luce e della liberazione, non temere amato e diletto figlio, non temere, tu sei nel Mio cuore; dall’eternità ti ho pensato, a questa missione di pace e di misericordia ti ho chiamato.
Stai nella pace e non temere, non nutrire sentimenti fragili e insensati, Io Sono il Signore, Io Sono la misericordia e l’amore grande che ti sostiene e che ti guida.
Figlio Mio è umano ciò che tu pensi nel quotidiano è divino ciò che tu compi per Mia volontà.
Ti tengo stretto al seno del Mio grande ed infinito amore, ti tengo nelle Mie mani come fiore prezioso.
Sei nella Mia mente e nella grande ed infinita casa della Mia misericordia.
Figlio Mio ciò che il Signore ti dona è pace e nella pace c’è la pienezza dei doni dell’amore; seguimi figlio Mio, seguimi e non avere alcun timore, perché chi segue ed ama il Cristo è nella luce e nella pace e non nel dolore.
La sofferenza figlio Mio è un grande sacrificio specie la sofferenza d’amore per il Signore.
Chi cammina sulla strada tracciata da Gesù è rivestito di luce e nella luce percorre la stretta strada dell’amore che conduce al Mio cuore che è il cuore della misericordia e della pace.
Chi si riveste di luce per il Signore è accudito ed amato e rinvigorito e immerso nella fonte della benedizione dell’amore.
Aprimi ancora di più il tuo cuore, perché grandi sono i traguardi cui ti chiama il Padre Mio che sta nei cieli, grande è il disegno di pace e di amore dell’Altissimo su di te e sul vostro gruppo di preghiera.
L’amore di Dio non ha confini; e limiti non hanno le opere e i prodigi cui voi tutti amati figli siete chiamati in questo scorcio di tempo che prepara la seconda venuta di Gesù: l’amore eterno.
La gloria di Dio e la Sua potenza saranno testimoniati e attestati dalla grandezza delle meraviglie cui voi assisterete e testimoni della fede, camminerete sul solco della via tracciata dallo Spirito Santo, vostro compagno per la vita e nell’eternità.
Alzatevi dunque figli cari e camminate sui Miei sentieri, i sentieri della pace e da evangelizzatori e discepoli di Gesù, portate a chiunque incontrate sul cammino della fede, la Parola forte e viva che dona quiete e ristoro, la Parola che edifica ed innalza nella santità, come martiri dell’amore di Dio; seguite, con il bastone in mano e i calzari ai piedi, cinti al fianco con la fascia del Signore, la luce e il suo cammino, seguite Gesù, che oggi, è tornato in ogni cuore ed in ogni mente come Luce del mondo.
Siate come Maria, la Regina della pace, siate come Colei che come Madre del Divino Amore ha aperto il cuore totalmente alla grandezza incommensurabile dello Spirito Santo e nella pienezza di ogni amore ha donato a tutti voi per mezzo dello Spirito Amore, la Luce del mondo; ha donato all’umanità il Vivente, il Verbo fatto carne, Gesù l’infinita bontà, mitezza ed umiltà che abbraccia e custodisce ogni figlio.
Figli Miei diletti, figli della luce abbracciate a luce del Mio Santo Spirito e non temete, non abbiate alcun timore nel seguire il cuore di Gesù.
Ecco che l’alba si alza nello splendore della luce con il dono della vita e della salvezza; ecco che la nuova alba annuncia a voi la grande misericordia di Dio che vi chiama a testimoniare con fede forte e viva la Luce del mondo, vi chiama a dare testimonianza della Parola, vi chiama ad affermare con la voce del cuore che Gesù è l’amore, che Gesù è il Vivente, che solo Gesù salva, che solo Gesù innalza al Padre Santo e misericordioso, perché tutto sarà ricapitolato in Gesù e solo Gesù innalzerà al Padre l’umanità redenta.
Figli Miei Io Sono la Luce del mondo, Io Sono Gesù il Verbo fatto carne, Io Sono Dio, il Re della pace.
Io Sono misericordia e mitezza, Sono la speranza che innalza e salva; Sono Dio.
Sono il Figlio dell’Altissimo, Sono l’Amore donato dal Padre a tutti voi figli Miei, ed è l’Amore che si dona ai figli per mezzo dello Spirito Santo nell’intima unione e comunione con il Figlio: la luce che salva.
La luce figli cari è la potenza della Parola del Padre Mio e Padre vostro che arriva dall’alto dei cieli e come spada di fuoco d’amore trafigge ogni cuore e penetra nell’intimo dello spirito portando il calore dell’amore, il calore della misericordia, il calore della conversione, che pota le radici dell’io, purificando il cuore e bruciando nella fiamma ardente dell’Amore senza fine ogni pensiero, azione e omissione che nega Dio.
Figli amati Dio è il Padre e chiama nell’amore con l’amore ogni figlio e il Padre nella Sua essenza di Amore perfetto si rivela ad ogni cuore che ha potato l’io, togliendo i rami del disamore, ed aprendo la mente della luce del Signore ed effondendo con la luce santa del Consolatore, nel cuore, l’amore di Dio.
Oggi è nato nuovamente per voi figli cari il Salvatore, oggi la Luce del mondo viene in ogni cuore e libera quanti ammantati di luce svuotano il cuore dall’orgoglio e dalla superbia e si lasciano baciare dalla luce che porta l’amore di colui che E’ Padre, Figlio e Spirito Santo.
Oggi la Trinità Santissima nel mistero della luce, vi abbraccia e vi dona pace e consolazione.
Vi benedico amati e diletti figli con la benedizione della luce, con la benedizione della pace.
Vi benedico nel Mio Santo Nome che è Gesù Luce e Pace
Alla fine della locuzione l’amore di Dio mi invita nuovamente alla lettura della Sacra Scrittura:
Apocalisse - Capitolo 12 - 5,7
[5]Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono. [6]La donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché vi fosse nutrita per milleduecentosessanta giorni.
[7]Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli,
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 -http://www.maranatha.it
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