[17]Tutto ciò, forse, non ti accade
perché hai abbandonato il Signore tuo Dio?
[18]E ora perchè corri verso l'Egitto
a bere le acque del Nilo?
Perché corri verso l'Assiria
a bere le acque dell'Eufrate?
[19]La tua stessa malvagità ti castiga
e le tue ribellioni ti puniscono.
Riconosci e vedi quanto è cosa cattiva e amara
l'avere abbandonato il Signore tuo Dio
e il non avere più timore di me.
Oracolo del Signore degli eserciti.
Gloria, gloria, gloria, dite sempre con il cuore colmo di amore e di viva fede, colmo di speranza e ricco di carità: gloria al mio Dio il Dio dei miei padri gloria al Signore della vita, gloria al Signore dell'amore; gloria e vita vengono a voi grazie e amore di vita vi coronano il cuore e vi rendono splendenti ai Miei occhi gli occhi di colui che è la gloria vivente colui che è la Vita.
Nella lode al Signore è il sublime abbraccio del vostro piccolo e debole cuore al Cuore vivo della Vita che mai smette di pulsare il battito del giubilo della Mia gioia l'accarezzare il vostro fragile battito di vita, l'avvolgervi con la Mia grazia, il ripararvi sotto le Mie ali le ali del Mio amore, il fecondare in voi la vita secondo il disegno divino del Mio Cuore, il palpitare in voi il Mio battito di continuo amore, il donare ogni Mio dono di amore, ogni Mia santa virtù, il vivo e fecondo alito del Mio Santo Spirito lo Spirito di Dio lo Spirito che viene su di voi e vi avvolge e vi cura con la premura di un padre, la premura di Dio, la premura di colui che è Dio amore verità e luce, la viva carezza delle Mie mani che ungono il vostro cuore e la vostra anima con l'olio della grazia il Mio amore l'amore di Dio, il Mio donarvi a voi nella Mia gloria, il Mio portarvi nel vostro intimo l'amore che è vita, il Mio abbraccio l'abbraccio del Padre della vita alla vostra debolezza che diventa Mia forza la forza dell'amore.
Non temete anime Mie, non temete il sibilo del serpente antico, non temete il suo nefasto dolore che abbraccia quanti lo inseguono nella sua ignominia e nel suo spregevole disegno di morte assecondando la sua lusinga e la sua seduzione; non temete, perché chi canta con amore gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo canta al cuore di Dio, canta alla Trinità Santissima nell'abbraccio della misericordia del perdono il velo che custodisce nella vita e protegge con la grazia dell'amore; non temete, perché il male si inabissa nella sua fossa, ardente fornace di miseria senza fine, bocca di dolore che accoglie nel tormento eterno i figli che hanno rigettato il Mio amore, quando nel canto dell'amore intonate la lode, esultate della grazia e gioite del Mio amore che vi ammanta con la Mia gloria la gloria del Vivente Cristo Gesù il Signore il Figlio dell'Altissimo colui che con la propria vita, nel servizio d'amore al Padre Mio, ha glorificato il Suo sublime nome il nome di Dio e ha donato a voi la sorgente della Vita, il perdono del Signore, la Sua misericordia, l'intimo amore che lega nella gloria l'onnipotenza del Padre nel Figlio e nella gloria il Figlio sulla Croce manifesta la Sua natura Divina che è nella Sua potenza senza fine la potenza del Signore che si chiama Amore e l'amore procede dal Padre nel Figlio e con il Padre e il Figlio vengono in voi con il Santo Amore l'amore della misericordia la viva luce che porta il giubilo del Padre e del Figlio, l'alito della Vita il vento dell'amore di Dio lo Spirito Santo Dio amore che avvolge i figli della luce nell'alone della grazia, che porta con la conversione il frutto dell'amore il perdono di Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo.
Vi benedico e vi ammanto con la Mia gloria; è viva in voi la grazia: camminate con amore sulla via della Santa Croce, la via della gloria e vivrete in Me risorgendo nella Vita dell'amore.
Ecco tutto è compiuto gli ultimi martiri della terra abbracciano la Mia potenza e vedono la Mia gloria è giunto il tempo della grande tribolazione.
Con amore Gesù la gloria Vivente.
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato
l'accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte.
[11]Ma essi lo hanno vinto
per mezzo del sangue dell'Agnello
e grazie alla testimonianza del loro martirio;
poiché hanno disprezzato la vita
fino a morire.
[12]Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo".