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VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

mercoledì 29 ottobre 2014

Locuzione 352 - 98/2014

26 ottobre 2014  ore 11,50


Corinzi 2 - Capitolo 9:6,9
 
[6]Tenete a mente che chi semina scarsamente, scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza, con larghezza raccoglierà. [7]Ciascuno dia secondo quanto ha deciso nel suo cuore, non con tristezza né per forza, perché Dioama chi dona con gioia. [8]Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene, [9]come sta scritto:
ha largheggiato, ha dato ai poveri;
la sua giustizia dura in eterno.

 
 
 
 
              Nel cuore è la viva grazia che vi abbraccia con ogni dono di amore e di vita, nel cuore è la luce e il vostro cuore amati figli sia libero e puro di abbracciare il Mio Santo e Divino Amore, tenete sempre aperta la porta del vostro cuore, aperta alla Mia luce, al Mio amore, alla Mia grazia, perché Io sono il Signore che con amore vengo a visitare la profondità del vostro essere, vengo per abbracciarvi e a risvegliare in voi la radiosa grazia della luce che irradia nel vostro intimo la Mia pace, la pace di Gesù e con la Mia pace è viva la Mia misericordia che è sempre puro amore al vostro cuore, per questo vi chiedo nell'umiltà del Mio Cuore amate dalla profondità del vostro cuore il Mio Cuore e donatevi sempre senza riserva e senza condizionamenti esterni con slancio e forza viva d'amore nell'abbraccio della carità d'amore che come vento e brezza si espande abbracciando ogni cuore ed è la carità il Mio abbraccio l'abbraccio solidale e paterno di Dio che è amore e solo amore viva gioia e viva letizia che vi dona il Mio Cuore il cuore di Dio.

Amate sempre e non siate avari nel donare, perché solo chi dona se stesso con viva volontà è nella pienezza dell'abbraccio della Mia luce e mai manca di grazia e di vita il cuore che vive lo slancio generoso della propria vita nella vita e nella carità dell'amore.

Amati figli sono Dio, Sono colui che è l'amore puro e vi chiamo alla purezza vi chiamo a restare sempre uniti al Mio Cuore, sempre vestiti del Mio Amore, sempre nutriti dalla Mia misericordia, sempre solidali e vivi testimoni della grazia del Mio Cuore, vi chiamo alla vita, vi chiamo per donarvi ogni grazia, ogni meraviglia, ogni ineguagliabile grandezza che vi rende sempre uniti al Mio Santo Spirito a Me che sono Dio amore e luce e il Mio chiamare è viva voce che suona nel vostro piccolo e debole cuore la sinfonia dell'amore quell'amore che solo il Mio Cuore può donare quell'amore che vi alita il respiro che vi dona vita, il Mio respiro, il respiro dell'amore di Gesù.

Siate anime Mie sempre vigili e attente, siate sempre semplici nel donare, siate docili nell'elargire il Mio amore che è per tutti senza privilegio per nessuno e così come Io Gesù sono gratuito amore anche voi siate gratuita luce, la Mia luce, perché il Mio amore vi fa splendere della grazia divina della Mia misericordia e tutto ciò che Io dono condividetelo con i vostri fratelli  e le vostre sorelle ecco Miei diletti il Mio amore e la Mia luce, la grazia che vi fa sempre splendere di vivo fuoco che è alimentato dalla Mia misericordia il Mio perdono.

Pregate e non temete, amate e non disperdete la gioia della luce ma donatela come fiaccola che mai si spegne come carità d'amore continua nello slancio della forza dell'amore.

Io Sono colui che muove il vostro cuore alla radiosa e sublime carezza del Mio Cuore che voi abbracciate come luce di vita, come calore e dono d'amore che riscalda la vostra vita la custodisce e la tiene sempre riparata dalla bufera del male.

Anime Mie ecco il vento dell'amore, ecco la secnda pentecoste ecco il fuoco vivo che vi dona il Mio amore, ecco il Mio Cuore pregate per chi vive l'incertezza e il dubbio, per chi non nutre il proprio cuore con il seme del Mio amore e si lascia all'abbandono del pensiero senza vita, al pensiero senza fondamento di grazia e di luce, il pensiero degli ipocriti che confidano solo sulle proprie forze, debolezza della vanità che spinge sempre ad abbracciare il vizio di ogni peccato, il vizio che rende il cuore dura scorza senza vita.

Pregate, pregate, pregate  e siate sempre armoniosa luce di carità d'amore alimentata dalla Mia misericordia che vi dona sempre ciò che che è necessario alla vostra vita, la vita che come dono d'amore vivete nella Mia luce e custoditi nel Mio Cuore

Ecco la dimora di Dio, ecco la casa del Signroe, venite ed abbracciate la Vita, perché questo è il tempo dell'abbraccio della Vita e chi non resta unito nello spirito al Mio Sacratissimo Cuore vive la concupiscenza di ogni vizio che porterà solo eterno dolore.

Vi benedico nel Mio Santo Nome, nel nome del Signore che è amore e vita, vi segno con la mano del Mio Cuore,  la mano di Dio che elargisce la grazia del dono dell'amore.

Pace e benedizione con ogni grazia di vita giungono in voi con il Mio perdono.

Gesù il Signore.

Apocalisse - Capitolo 21:3,4
 
 [3]Udii allora una voce potente che usciva dal trono:
"Ecco la dimora di Dio con gli uomini!
Egli dimorerà tra di loro
ed essi saranno suo popolo
ed egli sarà il "Dio-con-loro".
[4]E tergerà ogni lacrima dai loro occhi;
non ci sarà più la morte,
né lutto, né lamento, né affanno,
perché le cose di prima sono passate".
 
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974
   http://www.maranatha.it   
 
 
 



 

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GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.