Locuzione 341 - 87/2014

18 settembre 2014
ore 16,59

               Il giorno della luce è prossimo a mostrare ai vostri occhi la grandezza sublime della Mia potenza, il giorno della speranza è già al suo sorgere ecco il Mio amore per tutti voi oh! figli della terra, abbracciate la luce del Mio Cuore nel giorno che segnerà la separazione della Mia misericordia dalla gloriosa spada della Mia giustizia, ecco che giunge in ogni cuore l'invincibile Mio amore che porterà le vostre ginocchia a piegarsi dinanzi alla maestosità della Mia gloria e le  vostre lingue proclameranno e diranno che Io Gesù sono il Figlio di Dio, l'Altissimo, colui che è il Primo e l'Ultimo, colui che è il Signore.

Il giorno della misericordia è luce e il giorno che seguirà è pietà del Mio Cuore e nella misericordia e nella pietà del Mio Cuore è la luce che dona la grazia della salvezza.

Il giorno dell'avvertimento si paleserà nella sua magnificenza e abbraccerà ogni cuore e beati i cuori che nel silenzio attendono il giorno della luce, il giorno della liberazione, ogni velo sarà tolto e ogni mente percepirà la grandezza ineguagliabile della Mia potenza, ogni figlio sarà nudo dinanzi a Me, nudo dell'ipocrisia, nudo dell'orgoglio, nudo della superbia, nudo in ogni pensiero e in ogni parola, nudo di ogni azione ecco il Signore, ecco la potenza di Colui che scruta ogni cuore e che legge ogni pensiero, ecco il peso dell'amore di Dio che graverà sulle coscienze e ognuno vivrà il dolore del proprio peccato, vivrà la nudità del proprio essere, vivrà e piangerà l'iniquità, vivrà il momento del peso del Mio dolore che soffocherà i cuori duri come cardo; nell'attimo della percezione della Mia Presenza che sarà in ogni cuore, la Mia voce chiamerà per nome e la Mia potenza farà saggiare ad ogni anima il dolore che prova il Mio Sacratissimo Cuore quando il vostro pensiero, le vostre parole e le vostre azioni  denigrano e oltraggiano il Mio Santo e Divino Amore, in quell'istante i vostri occhi saranno chiamati al pianto, perché capirete quanto grande è il dolore che portate in Me con l'iniquità della vostre continue azioni peccaminose, ecco vi avverto, ecco è giunto il giorno del Signore, ecco la Mia misericordia.

Pregate, pregate, pregate non fermate la vostra supplica al Mio Cuore per la salvezza delle anime, non dubitate della Mia luce e del Mio amore: il Dio invisibile si rende visibile, il segno del Mio amore è nel vostro cuore apritelo ora in quest'istante di grazia e lasciatevi fecondare dalla Mia luce e dal Mio amore, la Mia Parola e il Mio perdono, la Mia grazia di vita che vi chiama alla subitanea conversione del cuore.

Sono Gesù che con umiltà vi anticipo la Mia volontà che è la volontà dell'amore, è la volontà del Bene, la volontà che come decreto di vita vi dice: figli non attendete l'istante degli istanti ma donatevi ora in quest'istante al Mio Cuore, immergetevi nella Mia misericordia e lasciate che sia Io a lavare la vostra anima da ogni tenebrosa azione di male che vi porta sempre ad annegare nella melma del dolore sordo e muto.

Io sono l'Altissimo, l'Umile Signore, Sono il perdono, la mano tesa al vostro cuore, pronto a sostenere il peso del vostro peccato, che nella pienezza della vostra volontà che si dona con amore e umiltà nel sincero pentimento di ogni iniquità, viene bruciato nel Mio amore, nella fiamma viva del calore della Mia misericordia, l'abisso senza fondo della Mia generosa grazia che cinge il vostro cuore con il velo del Mio perdono, il perdono del Signore.

Figli i tempi sono nel loro adempimento così come sono palesi i segni dei tempi e tutto si compie secondo il progetto di  grazia del Mio Cuore, Sono lento all'ira ma sappiate che manca poco al riempimento del calice del dolore che scenderà dai bordi del colmo quando l'ultima goccia segnerà il tempo della fine, ecco il calice amaro della purificazione, ecco è giunto, dice il Signore, quel tempo che misurerà la vostra ipocrisia e la vostra negligenza, il vostro disamore, la vostra vanagloria la vostra scesa verso la sommità della rupe che abbraccerà i cuori alteri quando cadranno nell'abisso del fondo del male.

Tenete aperta la porta del cuore e liberatevi dalla zavorra del peccato, passa il Signore, arriva il Re dei re e solo coloro che si lasciano purificare dall'Amore Santo abbracceranno la grandezza senza fine della purezza del Signore, la luce si somma alla luce e la tenebra toglie sempre la luce se non si alimenta con l'olio dell'amore del Cristo Risorto la fiamma della carità dell'amore.

La Parola del Signore è gioia e carità di vita che sazia i cuori che cercano la Vita e il Signore è l'amore e la speranza che dona sempre la vita come grazia e come luce ravviva e fa splendere i cuori che si uniscono alla Sua luce al suo amore.

Ecco la luce che si somma alla luce, ecco, perché la tenebra del dolore sordo e muto toglie la gioia del cuore, ecco che è giunto quel tempo che andrà ciò che deve andare e resterà ciò che deve restare.

Figli della luce pregate, figli della luce alimentate la vostra luce con il Mio olio, l'olio della Vita, la Mia misericordia, il Mio amore, l'olio che unge il vostro cuore con il Mio perdono.

Gesù il Signore.

Giovanni - Capitolo 1: 19,23        

IL MINISTERO DI GESU'

1. L'ANNUNCIO DELLA NUOVA ECONOMIA

A. La settimana inaugurale

La testimonianza di Giovanni

[19]E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Chi sei tu?». [20]Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo». [21]Allora gli chiesero: «Che cosa dunque? Sei Elia?». Rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». Rispose: «No». [22]Gli dissero dunque: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». [23]Rispose:

«Io sono voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia».

 

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

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