Locuzione 317 - 63/2014

06 luglio 2014  ore  08,56

Giovanni - Capitolo 12: 37,50        

Conclusione: l'incredulità dei giudei 

                

[37]Sebbene avesse compiuto tanti segni davanti a loro, non credevano in lui; [38]perché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia:

Signore, chi ha creduto alla nostra parola?
E il braccio del Signore a chi è stato rivelato?

[39]E non potevano credere, per il fatto che Isaia aveva detto ancora:

[40]Ha reso ciechi i loro occhi
e ha indurito il loro cuore,
perché non vedano con gli occhi
e non comprendano con il cuore, e si convertano
e io li guarisca!

[41]Questo disse Isaia quando vide la sua gloria e parlò di lui. [42]Tuttavia, anche tra i capi, molti credettero in lui, ma non lo riconoscevano apertamente a causa dei farisei, per non essere espulsi dalla sinagoga; [43]amavano infatti la gloria degli uomini più della gloria di Dio. [44]Gesù allora gridò a gran voce: «Chi crede in me, non crede in me, ma in colui che mi ha mandato; [45]chi vede me, vede colui che mi ha mandato. [46]Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. [47]Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo. [48]Chi mi respinge e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho annunziato lo condannerà nell'ultimo giorno. [49]Perché io non ho parlato da me, ma il Padre che mi ha mandato, egli stesso mi ha ordinato che cosa devo dire e annunziare. [50]E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico come il Padre le ha dette a me».

             L'amore del Signore è riposto in ogni cuore con la grazia della vita, l'eccelsa grazia che dona la salvezza che è sempre in voi se aprite dal profondo del vostro intimo il vostro cuore al pentimento contrito di ogni peccato.

Io sono il Signore e ogni giorno vi chiamo al pentimento e alla contrizione vi chiamo a riconoscere la vostra debolezza che è sempre nota al Mio Cuore, il Cuore che dona la grazia e la vita la grazia del perdono e la vita nel Mio giubilo d'amore, la Mia misericordia che è sempre velo pietoso che fortifica il vostro cuore.

La vostra debolezza amati figli è nella vostra fragilità umana sempre spinta ad abbracciare i vizi del mondo, la vostra debolezza è nella vostra mancanza di fiducia, perché i vostri occhi anche se non vedono la luce del Mio amore inseguono l'invisibile traccia del fumo del disamore, inseguono l'effimera traccia che conduce ad assaporare ogni peccato e con inganno i vostri cuori vivono la tenebra del dolore sordo e muto del peccato, perché la vostra volontà vi porta e vi spinge ad abbracciare il sapore del male e il suo veleno che contamina ogni parte del vostro cuore che è così soffocato dal fumo della menzogna che mai vi darà respiro, perché la menzogna è figlia del male e il male vi rende schiavi del suo giogo, il giogo dell'apparenza, il giogo del sopruso, il giogo della vendetta, il giogo della crudeltà efferata e spinta che vi uccide spiritualmente, perché il giogo di satana non è libertà ma è peso che schiaccia e vincola al suo abominio quanti vivono la sua ferocia infernale confidando solo su ciò che la vostra debolezza vi suggerisce alimentata dal suo inganno e offuscata dalla sua tenebra che è la falsa luce che i vostri occhi vedono e che abbracciano, perché vi rendono succubi del suo tormento e del suo dolore che ora  non lo assaporate ma lo vivete come condizione di vita che vita non è, perché è miseria morale che non appaga ma che rende il vostro cuore schiavo della bestia antica.

sono qui pronto a riabbracciarvi al Mio seno che è il seno della vita e dell'amore e per questo ogni giorno il Mio cuore vi chiama con la voce del cuore che è la vita, con la voce della grazia che è il perdono, con la voce del Padre che è l'amore senza confini per ogni figlio che abbraccia con volontà la Vita, la Mia Parola, il Mio amore, la Mia misericordia il Mio perdono.

Figli ogni istante è un istante di grazia e di vita non lasciate che l'istante della grazia che dona vita venga spento e soffocato dal dolore sordo e muto del giogo del dittatore, liberatevi dal suo orpello di male aprendo il vostro cuore alla accoglienza della vita, la Mia luce, la Mia grazia; in voi è l'amore e in voi è la chiave che apre la porta del cielo la vostra volontà che è sempre libera di amarmi o di rigettarmi.

La Mia via è la via della luce la stretta strada che conduce alla Verità e chi approda al monte dell'amore aprendosi nella pienezza della propria volontà alla Mia Parola è avvolto dalla vita che rigenera e che custodisce che santifica e salva; rinunciate al male e alle sue opere, rinunciate al dolore sordo e muto e donatevi con amore alla Vita, perché è giunto il giorno della decisione è giunto il giorno della separazione, è giunto il giorno che divide con il suo arrivo il tempo che non è tempo, perché non vi è aggiunta d'amore al tempo che sta per finire ma tutto si compie e si adempie nella volontà del padre Mio che è la volontà dell'amore.

Vi esorto amati figli a cercare in voi il posto ove è custodita la chiave della vita, vi esorto a rinunciare al giogo della schiavitù eterna di satana, vi chiamo con amore e vi sprono a leggere nel cielo e sulla terra i segni dei tempi che sono ormai pronti a lasciare la scena del mondo ove si consuma la vostra scelta ove chi ha cercato l'amore si è aperto con gioia alla grazia della vita e  la vita che è nel Padre Mio lo abbraccia con grandezza smisurata donando il perdono, mentre chi continua a rigettare con volontà la grazia dell'amore sprofonderà nell'angoscia del dolore del tormento eterno e mai vedrà la luce che è la vita.

Figli la scelta della strada della luce è per voi dolorosa, perché non fate la volontà del Padre Mio ma fate il vostro volere che è sempre volto ad abbracciare il dolore muto e sordo che è il dolore che non ha parole di vita ma solo disprezzo ed è sempre sordo alle vostre richieste d'aiuto, perché con l'inganno vi lega alla strada della perdizione.

Eccomi sono Gesù l'eterno Amore, venite nel Mio Cuore nella pienezza della vostra volontà e sarete accolti dalla luce che mai si spegne, sarete avvolti dal calore dell'amore senza fine del Padre Mio che vi ha affidati a Me Figlio del Suo Amore e custode della Vita.

Pregate e vegliate, affinché la vostra debolezza non vinca la scelta dell'amore, pregate e non temete: chi Mi ama segue la Mia via e poggia i  piedi sulle Mie orme ed Io custodisco e porto nel cuore del Padre Mio i figli che Egli Mi ha affidato con amore.

Vi benedico e vi esorto alla preghiera quotidiana alla carità d'amore e al vostro donarvi all'amore del Mio Cuore con piena fiducia, Io sono il Cristo redentore che vi ha cercati per donarvi la grazia della Vita, sono Gesù la via della salvezza, chi crede in Me non morrà ma vivrà in eterno accanto a Me nella casa della Vita ove è viva e feconda la grazia dell'amore di Colui che Mi ha mandato il Padre Mio, l'Eterno, la Vita.

Con amore Gesù il salvatore.

 

 

Giovanni - Capitolo 17:6,19                 

La preghiera di Gesù                 

[6]Ho fatto conoscere il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me ed essi hanno osservato la tua parola. [7]Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, [8]perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro; essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. [9]Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che mi hai dato, perché sono tuoi. [10]Tutte le cose mie sono tue e tutte le cose tue sono mie, e io sono glorificato in loro. [11]Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi. [12]Quand'ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si adempisse la Scrittura. [13]Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. [14]Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.[15]Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. [16]Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. [17]Consacrali nella verità. La tua parola è verità. [18]Come tu mi hai mandato nel mondo, anch'io li ho mandati nel mondo; [19]per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974

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