Locuzione n.ro 204/2013

Le Perle dell’Amore Divino

11 luglio 2013 ore 21,23

Tessalonicesi 2 - Capitolo 2:1,4

La venuta del Signore e ciò che la precederà

[1]Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, [2]di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. [3]Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, [4]colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.

E’ giunto il tempo dell’anticristo, è giunto il tempo dell’agonia della Mia Santa chiesa, ecco il tempo del dolore per i Miei consacrati.

Amati e diletti figli del Mio cuore rifugiatevi nella Mia vita, rifugiatevi nelle Mie sante Piaghe, venite e con amore sarete accolti dal Mio cuore, vi ho preparato a questi tempi vi ho donato conoscenza e sapienza per affrontare il tempo del vivo dolore, il tempo che incalza e che presto si manifesterà in tutta la sua crudeltà.

Non c’è più tempo per attendere, non c’è più tempo per ritornare nel Mio cuore, perché come vortice il male risucchierà nella sua spira di dolore i Miei figli, che accetteranno la lusinga del male e saranno affascinati dai portenti che l’uomo iniquo metterà in atto per scardinare dal Mio cuore, tutti coloro che non hanno voluto accettare la Mia misericordia.

Ecco, ecco la scena del mondo che cambia repentinamente, ecco come i Miei figli abbandoneranno la Mia luce, ecco come si perderanno tra le spire del male.

Vi ho predetto e vi ho annunciato il tempo della fine, ed è arrivato, ed è pronto a donare a quanti inseguono i portenti del tiranno la loro giusta ricompensa come fuoco che brucerà in eterno la loro carne presa dal veleno che oscura la vita e nel tormento e nella pena eterna saranno saziati dalla bestia che con menzogna e falsa luce li ha attratti nella spaventosa caverna da cui mai più potranno uscire.

Figli della luce pregate, pregate, pregate e alleviate la Mia pena e il Mio dolore, per quanti stanno lasciando la Mia luce che è la luce della vita, vinti dalla indecenza e dalla lussuria dal potere e dal successo, dall’invidia e dalla vendetta, dalla crudeltà di ogni sopruso che come corona di vergogna orna i loro capi, cinge la loro rovina, la rovina eterna, perché di volontà e con determinazione hanno voltato le spalle al Mio cuore, il cuore della salvezza.

Figli Miei diletti, figli che amate e che donate la vostra vita alla Mia vita, pregate e restate lontani dalle grida del popolo pagano, pregate e allontanate dalla vostra vita ogni falso atteggiamento di disamore che lega all’anticristo come pensiero che divora quanti non hanno forza per contrastare la forza del dolore; è nel pensiero che i Miei figli saranno tentati e sradicati dalla mia luce; è nell’inseguire le vie della falsa pace con l’accomodamento del proprio io che i Miei figli saranno momentaneamente innalzati dalla vanagloria per subito ricadere come foglie senza peso e senza vita nel baratro della perdizione ove la disperazione e l’angoscia saranno compagne in eterno.

Preparate il vostro cuore e curate la vostra anima con il balsamo dell’amore del Signore, la misericordia di Dio che in quest’ora tarda ancora vi dona ristoro e indossate l’armatura che vi protegge quotidianamente dall’assalto del nemico che nulla può contro voi che regalate con sincera carità e nel silenzio del cuore il sorriso per la vita, donate con amore la viva preghiera che libera il cuore.

Figli Miei continuate a fortificare il vostro essere con la Mia sapienza e con la Mia luce che vi donano viva speranza e danno al vostro cuore alimento di vita, perché in voi dimora il Mio Santo Spirito che è Dio Verità che è Dio Amore che vi preserva dall’attacco della falsa ideologia che come serpente striscerà e abbraccerà tutti coloro che hanno rigettato la Mia luce, la luce della Verità, la Parola del Signore: conforto, vita e consolazione dei cuori che amano il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Oh cuori che amate il Signore è arrivata l’ora della dura battaglia, non temete, nel Mio Nome santo che è Gesù Figlio dell’Altissimo sconfiggerete il male che si allontanerà dalla vostra vita quando intonate il canto della liberazione con la supplica e l’invocazione al Mio cuore della Mia misericordia che verrà a voi con ogni dono di amore e brucerà ogni inganno e ogni atteggiamento di falsa pace, perché non ci sarà pace duratura nei cuori che abbracceranno i proclami della falsa vita promossi dall’uomo iniquo che si presenterà nel vostro presto dopo l’anticristo il pensiero che vuole distruggere l’Amore, Gesù, il Vivente, il Cristo redentore e salvatore.

Vi benedico e porto pace nel vostro cuore con la luce della Verità che è la Mia Parola, la Parola di Dio che libera e salva.

Con amore scende su di voi nel segno della vita la luce della vittoria di Cristo Re, che sempre vince, regna e impera.

Anime Mie benedite il Mio Santo Nome, Gesù Figlio dell’Altissimo.

Amore e luce di sapienza Gesù il Salvatore.

Apocalisse - Capitolo 19:1,3

Canti di trionfo in cielo

[1]Dopo ciò, udii come una voce potente di una folla immensa nel cielo che diceva:

"Alleluia!
Salvezza, gloria e potenza
sono del nostro Dio;
[2]perché veri e giusti sono i suoi giudizi,
egli ha condannato la grande meretrice
che corrompeva la terra con la sua prostituzione,
vendicando su di lei
il sangue dei suoi servi!".

[3]E per la seconda volta dissero:

"Alleluia!
Il suo fumo sale nei secoli dei secoli!".

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 - http://www.maranatha.it

Locuzione n.ro 203/2013

Le Perle dell’Amore Divino

07 luglio 2013 ore 10,55

 

Apocalisse - Capitolo 19:1,5

Canti di trionfo in cielo

[1]Dopo ciò, udii come una voce potente di una folla immensa nel cielo che diceva:

"Alleluia!
Salvezza, gloria e potenza
sono del nostro Dio;
[2]perché veri e giusti sono i suoi giudizi,
egli ha condannato la grande meretrice
che corrompeva la terra con la sua prostituzione,
vendicando su di lei
il sangue dei suoi servi!".

[3]E per la seconda volta dissero:

"Alleluia!
Il suo fumo sale nei secoli dei secoli!".

[4]Allora i ventiquattro vegliardi e i quattro esseri viventi si prostrarono e adorarono Dio, seduto sul trono, dicendo:

"Amen, alleluia".

[5]Partì dal trono una voce che diceva:

"Lodate il nostro Dio,
voi tutti, suoi servi,
voi che lo temete,
piccoli e grandi!".

 

Con amore venite a Me, con gioia, con grande ed immensa fede, con spirito di umiltà e di bontà, con semplicità, venite con queste virtù, perché solo chi ama e ha gioia nel cuore si accosta all’incontro con il Signore e solo chi si veste di umiltà e di bontà e di semplicità viene a Me, perché il Signore chiama gli umili e i semplici e abbatte i superbi e gli orgogliosi.

Venite dunque oh! tutti voi figli Miei, venite al giorno della festa ove Io attendo i vostri cuori per coronarli di umiltà, bontà, mitezza, semplicità, amore e gioia.

Venite perché è oggi il giorno della grande festa che rallegrerà i vostri cuori.

Figli Miei, beati voi, che vi prostrate dinanzi alla Mia gloriosa Croce e con amore deponete ai Miei piedi gli abiti della superbia e dell’orgoglio, dell’invidia e dell’accidia, dell’odio e della vendetta e di ogni altro ed inutile cencio di viltà e crudeltà che offusca e impedisce il vostro progredire verso la elevazione al Mio cuore di Padre buono e giusto.

Figli venite, perché oggi è il giorno della luce dell’amore che abbatte i vostri vizi e vi rende figli di Dio, vi rende nella pienezza della vostra volontà, apostoli della vita, portatori della Mia portentosa luce che abita nel vostro intimo con ogni Mio amore e con ogni Mio dono, con ogni celestiale pace che scende dall’alto dei cieli e si posa nella vostra intimità donandovi tutto l’amore del Signore.

Figli Miei non temete è il cielo che è in festa in questo giorno di grande misericordia, è tutto il popolo santo che esulta del Mio amore e della Mia ricchezza, unica, inestimabile, immensa, senza confini, senza misura: la pace del cuore e della mente, la pace di Dio, il glorioso dono della vita per la vita a chi ha accettato di propria volontà il Mio amore, il Mio Santo Spirito portatore dei doni del Mio cuore Sacratissimo fonte della Mia misericordia e della Mia grazia.

Figli il tempo è in atto ed è nel suo andare lento che in ogni istante vi chiama e vi esorta ad abbracciare il Mio amore, la Mia luce, il Mio cuore, oggi è il giorno della liberazione dei vostri cuori, oggi vi eleverete con ogni forza e anelito di vita alla Mia Vita, al Mio Sacratissimo Cuore il Cuore di Gesù: la pace e la vita per chi cerca amore e salvezza.

Cuore Mio,

Cuore della Misericordia

effondi sui Miei figli

la forza viva della pace come dono di vita.

 

Cuore Mio,

Cuore della gioia

irradia sui Miei figli

la forza viva dell’amore come dono di misericordia.

 

Cuore Mio,

Cuore della vita

porta nei cuori dei Miei figli

la forza viva della sapienza e dell’intelligenza,

della fortezza e del consiglio,

della scienza, del timor di Dio

e del Mio immenso amore come dono inestimabile

del Mio Santo Spirito

che è Dio portatore della pace,

che è Dio Verità,

che è Dio luce

che apre ogni cuore

alla conoscenza del Mio grande amore

con la Parola della Vita.

 

Pregate, figli Miei, e con queste parole di amore donate dal Mio cuore ai vostri cuori, la Mia misericordia, che viene a voi con i doni dello Spirito Santo che fortifica la vostra vita e la unisce al Mio Sacratissimo Cuore, si posa nel vostro intimo con tutto il calore dell’amore del Mio Sacratissimo cuore, il cuore di Gesù che prega per ognuno di voi affinché possiate nella serenità e nella pace trovare la via che innalza a Me che Sono via, verità e vita.

Figli Sono sulla Croce per amore, Sono sulla Croce, perché nel Mio sacrifico d’amore ho donato tutto al Padre Mio che vive, Sono sulla Croce per riscattare con il Mio preziosissimo sangue ognuno di voi.

Eccomi figli Miei, eccomi a voi, guardatemi, cosa provate nel vedere l’Amore inchiodato al legno della santa, gloriosa e venerabile Croce?

Quale sentimento suscita nel vostro cuore l’osservare e il guardare il Mio sublime martirio e la Mia santa e dolorosa Passione?

Io vi guardo dall’altezza della Vita che è la Mia gloriosa Croce, Io Gesù vi abbraccio con tutto il Mio amore dalla vetta gloriosa della resurrezione che nel mistero della Vita dona sempre redenzione e vita, misericordia e amore, luce di conversione e di purificazione  libertà e salvezza.

Figli Miei non c’è misura che possa abbracciare il Mio dolore e non c’è contenitore che possa accogliere l’abisso della Mia misericordia che è Amore e Vita nel sacrificio della Mia gloriosa vita donata a voi per le Mia e la vostra resurrezione.

Amati e diletti figli, venite alla Mia luce, venite ai piedi del Mio glorioso amore e con amore togliete i chiodi dalle Mie mani e dai Miei piedi, venite e deponete dinanzi alla Croce della Vita gli abiti cenciosi di ogni vostro vizio e di ogni vostra crudeltà e solo così liberate Gesù dalla Croce, solo così Io scendo e vi abbraccio e vi innalzo non al dolore della Mia Croce ma alla Vita, perché vi porto al Padre Mio e vostro che vive in cielo.

La misura è colma e il tempo è giunto abbracciate la grazia della salvezza con il vostro sacrificio d’amore e donatelo al Mio cuore così come Io l’ho donato a voi e vedrete nell’alto dei cieli apparire il simbolo della vittoria e la luce della vita che fuoriesce dai fori dei chiodi del supplizio vi abbraccerà con l’Amore e non con il dolore, perché Io Sono amore e vita e non sofferenza, Io Sono Dio fonte dell’amore e della vita.

Figli Miei è giunto il tempo, è giunta l’ora della grande misericordia, guardate nella profondità del cielo e vedrete che il fuoco vivo della misericordia del Mio cuore vi darà il segno della speranza che mai tramonta e ritti dinanzi alla Vita canterete con gioia Osanna, Osanna al Redentore e il Mio popolo santo, il Mio piccolo resto, unito al Mio sacrificio di Vita saluterà il giorno della liberazione benedicendo il Signore: Santo, Santo, Santo Colui che ci ha donato la vita e ci ha chiamato alla redenzione con il sangue dell’Agnello Gesù misericordia infinita.

Benedizione e luce di pace scendono nel cuore dall’alto dei cieli nel Mio santo Nome: Padre, Figlio e Spirito Santo.

Gesù.

Salmi - Capitolo 61 

Preghiera di un esiliato

[1]Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.

[2]Ascolta, o Dio, il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.
[3]Dai confini della terra io t'invoco;
mentre il mio cuore viene meno,
guidami su rupe inaccessibile.

[4]Tu sei per me rifugio,
torre salda davanti all'avversario.
[5]Dimorerò nella tua tenda per sempre,
all'ombra delle tue ali troverò riparo;
[6]perché tu, Dio, hai ascoltato i miei voti,
mi hai dato l'eredità di chi teme il tuo nome.

[7]Ai giorni del re aggiungi altri giorni,
per molte generazioni siano i suoi anni.
[8]Regni per sempre sotto gli occhi di Dio;
grazia e fedeltà lo custodiscano.

[9]Allora canterò inni al tuo nome, sempre,
sciogliendo i miei voti giorno per giorno.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 - http://www.maranatha.it

Locuzione n.ro 202/2013

Le Perle dell’Amore Divino

04 luglio 2013 ore 10,19

Luca - Capitolo 24: 42,49

VII. DOPO LA RISURREZIONE

 [42]Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; [43]egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.

Ultime istruzioni agli apostoli

[44]Poi disse: «Sono queste le parole che vi dicevo quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». [45]Allora aprì loro la mente all'intelligenza delle Scritture e disse: [46]«Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno [47]e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. [48]Di questo voi siete testimoni. [49]E io manderò su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto».

 

Figli della luce, non temete, il Vivente è sempre con voi e con voi resterà sino alla fine dei tempi.

Il vostro amore sia pieno e rigoglioso di ogni dono per il Signore, in particolar modo il vostro amore e la vostra gioia siano sempre accompagnati dal timor di Dio, ogni cosa che fate portatela al Mio cospetto e affidatela a Me, ogni vostro progetto sia sempre portato ai piedi della Mia Santa Croce e non temete, il Mio amore avvolgerà di luce i vostri pensieri e il Mio cuore elargirà la benedizione della vostra opera , che sarà portata a compimento così come è nella Mia volontà, perché è benedetta dal Mio cuore e su di essa è impresso il sigillo della vittoria.

Affidate ogni cosa a Me e confidate nel Mio amore e nella Mia misericordia che è sempre accompagnata dalla Mia giustizia; beato l’uomo che ha posto il suo rifugio nel cuore di Dio e confida in Lui ed affida all’Eterno ogni opera ispirata dal Suo cuore, non mancherà di benedizione e non mancherà di realizzazione, perché tutto si compie così come è nella volontà del Signore.

Dice il Signore: con amore venite e non temete e portate nel Mio cuore i vostri disegni di vita, perché essi saranno colmi del Mio amore e recheranno il sigillo della grande misericordia del Signore.

Figli della luce la speranza viva della pace come velo d’amore si adagia sulle vostre spalle e cinge il vostro corpo che è sempre rinvigorito dal Mio amore.

Il dono più bello che potete fare al Signore è l’offerta di voi stessi; con amore dunque così come fate con i vostri progetti e disegni di vita, donate la vostra vita alla Vita e sarete colmi di ogni grazia e di ogni benedizione, perché con l’offerta di voi stessi imitate il Cristo, il redentore e salvatore che per amore e riscatto di ognuno di voi si è donato nel sacrificio d’amore immolandosi sull’altare della vita e procurando a voi la grazia della salvezza come dono nel mistero della risurrezione.

Figli l’offerta del  proprio cuore al cuore di Dio è il dono gradito dal Padre, che con amore vi rende strumenti di vita, con gioia vi conduce e vi istrada sulla via della redenzione portandovi a salvezza.

Quando la vostra vita è immersa nell’amore e nella gioia del Padre celeste, ogni fragranza di vita giunge a voi come dono e tutto splende di luce di santificazione, perché è la luce di Dio che irradia di vivo amore il vostro cuore che è avvolto nella misericordia del Signore; e il dono della vita , per la Vita diventa luce di salvezza nella circolarità dell’amore, perché l’amore del Signore è voce che chiama alla vita e il cuore che si immola come dono nelle mani di Dio è strumento che manifesta in sé la volontà del Signore; offritevi al Signore con gioia e i vostri cuori saranno trasformati in tabernacoli viventi, depositari della grandezza del Signore e in voi e su di voi il mistero divino si paleserà come luce viva che renderà testimonianza della potenza senza confini di Dio che porterà in voi la Sua gloria come segno di santificazione.

Donate al Signore la vostra volontà e confidate nel Suo amore ed affidate a Lui ogni cosa e il sigillo della vita splenderà sulla vostra fronte come segno forte e indissolubile dell’amore di Gesù che con viva gioia abbraccerà i cuori votati al sacrificio d’amore per la salvezza delle anime.

Figli Miei, offritevi a Me come vittime d’amore e vivrete la vostra vita nello splendore della gloria del Signore che accudirà la vostra anima e la plasmerà e la custodirà come perla di inestimabile valore nello scrigno della santità.

Vi benedico con la luce della vita che arriva a voi come raggio d’amore che vi esorta ad abbandonarvi nel cuore della Misericordia.

Con amore Gesù l’Agnello Immolato.

Apocalisse - Capitolo 15:2,4

Il cantico di Mosè e dell'Agnello

 [2]Vidi pure come un mare di cristallo misto a fuoco e coloro che avevano vinto la bestia e la sua immagine e il numero del suo nome, stavano ritti sul mare di cristallo. Accompagnando il canto con le arpe divine, [3]cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell'Agnello:

"Grandi e mirabili sono le tue opere,
o Signore Dio onnipotente;
giuste e veraci le tue vie,
o Re delle genti!
[4]Chi non temerà, o Signore,
e non glorificherà il tuo nome?
Poiché tu solo sei santo.
Tutte le genti verranno
e si prostreranno davanti a te,
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati".

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 - http://www.maranatha.it

Locuzione n.ro 201/2013

Le Perle dell’Amore Divino

 

 30 giugno 2013 ore 14,51

Rifugiatevi nella fessura del Mio costato  trovate ristoro e pace nella Mia sofferenza, perché nella sofferenza del Cristo è la vittoria, nel dolore del Cristo è l’amore per ognuno di voi.

Amati e diletti figli non fermate il vostro cammino ma siate perseveranti nella lode e nell’amore che donate al Signore con il canto della liberazione, perché il canto della Vita è il canto che libera il vostro cuore e lo conduce a Me che Sono Padre, Figlio e Spirito Santo.

Anime Mie, anime del Signore venite con ogni fardello di iniquità, con ogni vostra sofferenza, con ogni vostra caduta e con ogni inciampo che ha provocato la vostra temporanea azione di disamore per il Mio cuore.

Io Sono sempre pronto ad offrirvi con ogni gioia il Mio cuore perché solo in Me vi è la forza e il coraggio che servono a voi per rialzare la testa  e proseguire il cammino.

Ogni cuore è in cerca dell’amore, ogni cuore cerca la Vita, ogni anima anela a Me Sono Padre, non temete dunque la pietra dell’inciampo e non scoraggiatevi se avete, sul cammino dimenticato il Mio amore, conosco la vostra debolezza e la vostra incertezza, conosco la vostra fragilità e ogni vostro dubbio, conosco ognuno di voi, perché Io vi ho chiamato alla Vita, vi ho fatto dono dell’amore del Mio cuore e vi conduco con ogni premura sulla via della luce che è la sola strada che con l’ausilio della Parola innalza alla Vita, perché solo Io Sono via di luce che con l’amore della Mia Parola che è Verità che libera vi porto nella custodia del Mio amore e vi inserisco nella fessura del costato del Vivente il Cristo redentore e salvatore.

Quando vi dico che solo nella Mia sofferenza potete trovare ristoro è perché conosco la vostra debolezza  e solo la Mia sofferenza è vita, perché il vostro soffrire non ha piedi che possano sorreggere il peso della vostra fatica, il vostro dolore non ha balsamo che può lenire il vostro patire, perché il vostro dolore e la vostra sofferenza non la offrite a Me che Sono il Cristo Vivente, il Figlio dell’Altissimo, Gesù il cuore che ha sconfitto la morte con l’offerta di Se per il riscatto di ognuno di voi; ecco perché dovete rifugiarvi nella ferita aperta del Mio dolore che è balsamo che lenisce ogni vostro patire, ogni vostra sofferenza; venite dunque con amore e con ogni vostra debolezza, che vi porta a soffrire nell’angoscia e nella tristezza, la mancanza del calore del Mio amore, e ristorate il vostro essere nella fonte della vita da dove continuano a scaturire l’acqua della benedizione e il sangue della redenzione,

Ecco dice Gesù: figlio non temere la pietra dell’inciampo che sta ostacolando la tua vita ma alzati e sorreggendoti al bastone della viva forza dell’amore, immergiti con ogni tua forza nella fessura della piaga aperta dell’immane dolore che è l’amore puro del Signore che lenisce il dolore delle tue piaghe con l’acqua che disseta la tua arsura e con il sangue preziosissimo del Mio cuore che lava e monda il tuo spirito proteggendo il tuo cuore da ogni dolore.

Vivete la vostra vita con l’immersione quotidiana nella fonte di ogni vita cercando ristoro e rifugio nel Mio Sacratissimo Cuore che è amore di vita e di gioia, perché si! Io Sono l’Uomo dei Dolori, il Cristo Vivente, Sono Gesù: misericordia e che vi abbraccia non con il dolore ma con la vita.

La Mia benedizione scende su di voi con l’aspersione dell’acqua benedetta della fonte della vita e del sangue che libera da ogni dolore e porta a salvezza nel ristoro del Mio amore.

Il tempo incalza, siate vigili e attenti, prudenti e coraggiosi, siate consapevoli che se il Signore vi chiama e vi esorta a trovare rifugio nelle Piaghe della Mia Vita è perché vi voglio all’ombra delle Mie ali quando nel vostro presto passerà l’angelo sterminatore.

Ancora chiamo e ancora esorto al pentimento e alla conversione; con amore effondo la luce della vita che viene a voi come radioso calore di purificazione e santificazione.

Gesù misericordia infinita

Apocalisse - Capitolo 7: 1,9

I servi di Dio saranno preservati

[1]Dopo ciò, vidi quattro angeli che stavano ai quattro angoli della terra, e trattenevano i quattro venti, perché non soffiassero sulla terra, né sul mare, né su alcuna pianta.

[2]Vidi poi un altro angelo che saliva dall'oriente e aveva il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso il potere di devastare la terra e il mare: [3]"Non devastate né la terra, né il mare, né le piante, finché non abbiamo impresso il sigillo del nostro Dio sulla fronte dei suoi servi".

[4]Poi udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila, segnati da ogni tribù dei figli d'Israele:

[5]dalla tribù di Giuda dodicimila;
dalla tribù di Ruben dodicimila;
dalla tribù di Gad dodicimila;
[6]dalla tribù di Aser dodicimila;
dalla tribù di Nèftali dodicimila;
dalla tribù di Manàsse dodicimila;
[7]dalla tribù di Simeone dodicimila;
dalla tribù di Levi dodicimila;
dalla tribù di Issacar dodicimila;
[8]dalla tribù di Zàbulon dodicimila;
dalla tribù di Giuseppe dodicimila;
dalla tribù di Beniamino dodicimila.

Il trionfo dei nuovi eletti in cielo

[9]Dopo ciò, apparve una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, avvolti in vesti candide, e portavano palme nelle mani.

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI  1974 - http://www.maranatha.it