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Blog aggiornato al 23 giugno 2016

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE

VIENI SPIRITO SANTO CORONA I NOSTRI CUORI CON IL TUO AMORE
Gruppo di preghiera "La luce dello Spirito Santo con riflesso a Maria"

venerdì 29 gennaio 2016

Messaggio di Maria 13 gennaio 2016

13 gennaio 2016  ore 23,55

Lodato sia Gesù
Ora e sempre sia lodato Madre mia

                Pace figlio mio ti porto la pace di Mio Figlio e ti esorto a camminare con fiducia sulla Sua via, non temere sei nel seno del Suo cuore: la Vita e la vita ti accompagna.

Sono qui per volere del Padre e con amore parlo al tuo cuore con la voce della grazia la radiosa luce della misericordia di Dio che è sempre manto di amore per ogni figlio.

Anima Mia continua a servire il Signore portando ai Miei figli ai suoi figli i tuoi fratelli la gioia della vita la Sua Parola che giunge a te attraverso la via del cuore la via del silenzio ove è palpabile il Suo amore ove è viva la Mia presenza, perché ove è Gesù Io sono con il Mio amore di Madre ad accudire tutti i Miei figli i figli del Suo cuore colui che è l'amore.

Ti saluto in questa notte con la Mia grazia la grazia di Maria la donna vestita di sole, ti abbraccio con la Mia misericordia la misericordia della Madre di Colui che è il Signore e ti avvolgo nella luce della speranza che come fiamma di vita è sempre viva e dona pace al cuore la pace di Gesù Mio Figlio via, verità e vita.

Sono nello splendore della luce e come Madre di amore chiamo tutti i Miei figli chiamo con la voce della grazia, chiamo con la voce della misericordia, perché questo è il tempo ultimo dell'amore e solo la grazia di Gesù è misericordia che dona vita, perché Egli è il puro amore.

Figli ascoltate la Mia voce, ascoltate il Mio cuore il cuore di Colei che vi ammanta ogni giorno con la preghiera che dona vita, ascoltate la voce del vostro cuore ove è lo splendore dell'amore sempre pronto a rialzarvi dal torpore delle cose del mondo che è nella sua fase ultima è nel tempo della disfatta il tempo della tenebra il tempo della fine il tempo dei tempi ed è prossimo l'istante degli istanti l'attimo che segna il passaggio al richiamo della vita l'attimo che con il silenzio vi chiamerà alla vostra responsabilità vi avvolgerà nella luce e illuminerà il vostro cuore che vedrà tutto il dolore della vostra vita e vivrete il suo peso e conoscerete per grazia quanta sofferenza avete portato nel Cuore di Mio Figlio con la vostra condotta di vita, conoscerete e assaporerete il duro monito dell'amore che come atto supremo di misericordia vi ricorderà che solo Gesù Mio Figlio è il Signore.

Il grande avvertimento è alle porte non tentennate e lasciatevi amare dal Suo Cuore e lasciatevi fecondare nella grazia dal Mio amore materno che è sempre gaudio di vita per ogni cuore.

Non indurite il cuore e credete a ciò che vi dico, perché poi sarà troppo tardi per abbracciare la grazia della misericordia di Mio Figlio che è sempre acqua viva di amore che chiama alla vita esortandovi a camminare sulla sua via, la via della luce, la via della pace, la via della riconciliazione, la via del pentimento contrito del cuore, l'unica via che vi permette di incontrare Gesù il Signore.

Come Madre del Suo cuore vi invito a lasciare ogni affanno della vita nel nome dell'amore e vi prego di vivere gli istanti ultimi di questa vita dando ascolto alla voce del cuore là dove il Mio Gesù vi chiama a vivere il gioioso incontro con l'amore quello vero sincero profondo puro che solo Lui sa donare, perché Egli è il Figlio dell'Amore il Figlio dell'Altissimo il Padre della Vita.

Ecco il Mio cuore vive l'attesa del vostro rientro nel cuore dell'amore il cuore di Gesù che è la Casa della Vita e beati quanti accoglieranno il Mio richiamo e ascolteranno le Mie parole e le vivranno in pienezza d'amore salutando Gesù come Re dei re Signore dei signori, il redentore e il salvatore.

Rendetevi partecipi del Suo disegno di amore e vivrete la vita che mai muore vivrete nella grazia di abbracciare eternamente la vita la misericordia del Signore che vi invita alle nozze dell'amore.

Il giorno è fissato ed è pronta la vita ad avvolgervi nel calore dell'amore; vita e amore i doni del Signore non perdete l'istante della grazia, perché poi sarà troppo tardi per vivere la dolcezza e la tenerezza del cuore di Gesù il perdono.

Pregate, pregate, pregate e mai cessi di sgorgare dal vostro cuore l'inno alla gloria di Colui che è la potenza infinita.

Pace a voi amati figli, pace ai vostri cuori con la Mia benedizione la benedizione di Maria la Donna della Rivelazione; ecco nel cielo il segno del Suo amore il segno della grazia il segno della vita: la Santa e gloriosa Croce salutatela e abbracciatela in essa vi è il perdono.

Con amore Maria la madre del Signore.

Lodate e benedite sempre il nome del Signore Gesù via verità e vita.
 
Apocalisse - Capitolo 9:13,21
 
La sesta tromba
[13]Il sesto angelo suonò la tromba. Allora udii una voce dai lati dell'altare d'oro che si trova dinanzi a Dio. [14]E diceva al sesto angelo che aveva la tromba: "Sciogli i quattro angeli incatenati sul gran fiume Eufràte". [15]Furono sciolti i quattro angeli pronti per l'ora, il giorno, il mese e l'anno per sterminare un terzo dell'umanità. [16]Il numero delle truppe di cavalleria era duecento milioni; ne intesi il numero. [17]Così mi apparvero i cavalli e i cavalieri: questi avevano corazze di fuoco, di giacinto, di zolfo. Le teste dei cavalli erano come le teste dei leoni e dalla loro bocca usciva fuoco, fumo e zolfo. [18]Da questo triplice flagello, dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo che usciva dalla loro bocca, fu ucciso un terzo dell'umanità. [19]La potenza dei cavalli infatti sta nella loro bocca e nelle loro code; le loro code sono simili a serpenti, hanno teste e con esse nuociono.
[20]Il resto dell'umanità che non perì a causa di questi flagelli, non rinunziò alle opere delle sue mani; non cessò di prestar culto ai demòni e agli idoli d'oro, d'argento, di bronzo, di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare; [21]non rinunziò nemmeno agli omicidi, né alle stregonerie, né alla fornicazione, né alle ruberie.
 

Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1977

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GESU' CHIAMA ALLA PREGHIERA

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Il 17 agosto Gesù ci ha fatto dono del suo amore e come Padre ci esorta a pregare il suo Sacratissimo Cuore e alla luce degli ultimi avvenimenti che mostrano come il buio del peccato sta avvolgendo la terra con fiducia preghiamo con le parole donate dal Suo Amore e non dimentichiamo che come dice il Vangelo:

(Matteo 23:8,10)
[8]Ma voi non fatevi chiamare "rabbì'', perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. [9]E non chiamate nessuno "padrè'sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. [10]E non fatevi chiamare "maestrì', perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.


Uno solo è il maestro e uno solo è la guida ed Egli è il Signore Gesù che istruisce e guida i nostri cuori.



"Elevate le mani al cielo e benedite il Mio santo Nome, rendete grazie per il dono della vita e con il vostro grazie donate lode al Mio Sacratissimo Cuore, il Cuore che come Casa d'Amore vi accoglie e vi ripara dalla notte che scende in ogni angolo della terra.Benedite sempre i luoghi in cui mettete piede, benedite dalla profondità del cuore nel Mio Nome, nel nome di Gesù, benedite con la forza che è in voi: dono del Padre ai vostri cuori che sono sempre saldi a Me che Sono il Figlio di Colui che è la Vita ed Io sono la Vita, perché il Padre Mio vive in Me ed Io Figlio sono in Lui nell'intima carezza della vita e dell'amore, nell'intima e armoniosa forza che lega Me a Lui il profondo inaccessibile mistero della Luce che è vita e amore, è grazia, è gioia, è vento e brezza che porta il calore dell'amore senza fine, porta lo Spirito Santo, il Consolatore, Dio Uno e Trino, Dio eccelsa luce che illumina il vostro sentiero e vi conduce con la grazia della misericordia nella Casa dell'Amore il Cuore del Signore."


Dite ad alta voce, con gioia, con fede:


Credo in Te Gesù

spero in Te oh! Cuore della Vita,

amo Te Gesù

accoglimi nel Tuo Sacratissimo Cuore

e riparami dal buio e dalla tenebra

che sta scendendo sulla terra,

Signore è notte fonda,

donami la grazia della luce

donami il Tuo riparo

la Tua misericordia

il Tuo perdono.

Abbracciami

e stringimi al Tuo petto

custodiscimi nel Tuo Cuore

fa che io misero peccatore

possa trovare rifugio

nella Tua Casa

la Casa della Vita

ove splende perennemente la luce

che come calore avvolge

e dona la grazia del perdono

e libera dalla tenebra

del dolore sordo e muto

il dolore che ferisce il Tuo Cuore

che è il riparo, il rifugio

e la grazia di ogni consolazione

il Cuore del perdono.


Pregherete con ogni forza che è in voi e donerete questa supplica al Mio Cuore che vi riparerà nei giorni a venire dalla tenebra del dolore.