Locuzione 367 - 113/2014

Giona - Capitolo 2  

Giona salvato

[1]Ma il Signore dispose che un grosso pesce inghiottisse Giona; Giona restò nel ventre del pesce tre giorni e tre notti. [2]Dal ventre del pesce Giona pregò il Signore suo Dio [3]e disse:

«Nella mia angoscia ho invocato il Signore
ed egli mi ha esaudito;
dal profondo degli inferi ho gridato
e tu hai ascoltato la mia voce.
[4]Mi hai gettato nell'abisso, nel cuore del mare
e le correnti mi hanno circondato;
tutti i tuoi flutti e le tue onde
sono passati sopra di me.
[5]Io dicevo: Sono scacciato
lontano dai tuoi occhi;
eppure tornerò a guardare il tuo santo tempio.
[6]Le acque mi hanno sommerso fino alla gola,
l'abisso mi ha avvolto,
l'alga si è avvinta al mio capo.
[7]Sono sceso alle radici dei monti,
la terra ha chiuso le sue spranghe
dietro a me per sempre.
Ma tu hai fatto risalire dalla fossa la mia vita,
Signore mio Dio.
[8]Quando in me sentivo venir meno la vita,
ho ricordato il Signore.
La mia preghiera è giunta fino a te,
fino alla tua santa dimora.
[9]Quelli che onorano vane nullità
abbandonano il loro amore.
[10]Ma io con voce di lode offrirò a te un sacrificio
e adempirò il voto che ho fatto;
la salvezza viene dal Signore».

[11]E il Signore comandò al pesce ed esso rigettò Giona sull'asciutto.

21 dicembre 2014  ore 10,54

  

                  Si aprono i cieli e la luce del Mio cuore che è grazia e vita si posa sui cuori dei Miei figli i figli del Mio Sacratissimo ed Immacolato Cuore il cuore di Dio che è pace amore misericordia perdono è dolcezza e tenerezza è grandezza ineguagliabile di letizia di amore il gaudio della vita, la Vita; Io Sono Dio Creatore, Sono Padre Figlio e Spirito Santo Sono la Trinità Santissima Sono l'Unico Dio e Trino Signore amore misericordia e luce; in Me è la Vita in Me è l'amore in Me vi è solo il sole dell'amore l'incandescente fuoco, vivo amore che abbraccia i cuori che servono con l'amore del proprio cuore l'amore di colui che è il cuore dell'Amore l'incommensurabile grazia che viene e si posa in voi donandovi il calore della vita, donandovi la vita, perché il Mio amore è perenne vita e battito e sussulto di gioia.

Sono oggi con questo Mio dire sempre amore ai cuori, sempre vita nel cuore di quanti hanno smarrito la via della speranza, sempre misericordia per quanti si aprono alla luce della grazia e si lasciano fecondare dal Mio amore il Mio perdono il perdono di Dio Padre e Creatore, Figlio misericordia infinita, Spirito Santo amore, luce ai cuori che accolgono con sentito pentimento la brezza del vento consolatore, la maestosità senza fine della grazia della purificazione del cuore che è chiamato alla conversione è chiamato alla luce per ricevere dono d'amore, la grazia della salvezza, la corona della vita, la splendida veste del perdono, il bianco colore della purezza che lascia ed emana in cui si posa come veste d'amore l'impronta del sigillo della vita che imprime con il fuoco vivo dell'amore l'amore, quell'amore che emana il profumo della vita, la vita, perché è la Mia mano che veste il cuore è la Mia mano che segna con il sigillo dell'amore è la Mia mano che porta la vita, perché Io Sono l'amore e la vita la grazia che corona il vostro cuore con il fuoco del Mio sole il sole che vi abbraccia con la luce del perdono.

Anime Mie in ogni occasione della vostra vita donate amore e vivete l'amore con la grazia della Mia luce, siate sempre misericordiosi e caritatevoli miti e semplici prudenti e saggi: anime vive e colme del Mio amore l'amore di Dio e non abbandonate mai la via della luce, perché solo nella luce potete vedere con gli occhi interiori la Mia via la via dell'amore e con i mattoni dell'amore, i vostri piccoli gesti animati dalla Mia gioia, costruite la Mia Casa, la casa della Vita ove voi Mi accogliete come Dio amore, Mi accogliete come Dio misericordia, Mi accogliete come Dio luce e questa casa la potete edificare solo con l'amore, perché Io Mi poso e vengo nei cuori che nel sacrificio della loro vita  hanno costruito con l'amore la casa del perdono la splendida casa abitata dal Mio amore la casa che emana il fulgore della luce della carità il vostro cuore quando è purificato dal Mio Santo e Divino Amore.

Ecco figli della luce ecco la Mia luce ecco figli della Mia carità la carità che edifica e dona vita il perdono.

Pregate anime vive d'amore, pregate con la gioia nel cuore e nella generosità della vostra carità donatevi nel sacrificio di amore e di lode al Mio Cuore per la salvezza delle anime, la Mia luce vi ripara dalla tenebra il dolore dell'oscurità che angoscia quanti non hanno amore nel cuore e perseverando continuano ad edificare la dimora del dolore eterno, pena senza fine, tormento che angoscia per l'eternità.

Non temete il tempo presente, non temete la minaccia del male non temete la sua oscura forza che è sempre allontanata abbattuta e vinta dal vostro amore unito al Mio Amore l'amore di colui che è la Vita e distrugge ogni malvagia azione di morte bruciando nel fuoco vivo della misericordia l'iniquità che è peccato.

Restate saldi al Mio Cuore uniti al Mio Santo Spirito e giorno dopo giorno, passo dopo passo, sempre animati dal Mio alito d'amore abbandonatevi in Me che Sono il fuoco vivo dell'amore e lasciatevi plasmare e forgiare dalle Mie mani, le mani di Dio il Padre della Vita.

Vi benedico nel Mio Santo Nome che è Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.

Con amore la Santissima Trinità la Casa della Vita.

Tessalonicesi 2 - Capitolo 2 

La venuta del Signore e ciò che la precederà

[1]Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, [2]di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. [3]Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, [4]colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.

[5]Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? [6]E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora. [7]Il mistero dell'iniquità è gia in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. [8]Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo, [9]la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, [10]e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi. [11]E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna [12]e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità.

Esortazione alla perseveranza

[13]Noi però dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verità,[14]chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.

[15]Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera. [16]E lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza, [17]conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.

Apocalisse - Capitolo 11:1,3

I due testimoni

[1]Poi mi fu data una canna simile a una verga e mi fu detto: "Alzati e misura il santuario di Dio e l'altare e il numero di quelli che vi stanno adorando. [2]Ma l'atrio che è fuori del santuario, lascialo da parte e non lo misurare, perché è stato dato in balìa dei pagani, i quali calpesteranno la città santa per quarantadue mesi. [3]Ma farò in modo che i miei due Testimoni, vestiti di sacco, compiano la loro missione di profeti per milleduecentosessanta giorni".

   Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974
   http://www.maranatha.it