Luca - Capitolo 17:7,10
Servire con umiltà
Sia lodato Gesù Mio Figlio
Ora e sempre lode onore e gloria a Gesù
Madre mia.
Madre mia.
Figlio del Mio Immacolato Cuore pace a te, non temere sono Maria la Vergine del Carmelo l'Immacolata Concezione sono con amore anche oggi accanto a te per volontà del Padre che Mi manda ad annunciarti il Suo amore la Sua grazia la Sua misericordia per Mia intercessione l'intercessione della silenziosa Ancella del Signore.
Nel cuore di Dio è la sorgente della Vita e Dio è la roccia da cui scaturisce l'acqua viva dell'amore che porta la frescura e il ristoro per ogni cuore il perdono.
Anima Mia stai sempre con il cuore aperto alla luce della grazia che giunge su di te e in te come acqua viva del Suo amore l'acqua benedetta che lava e disseta sangue preziosissimo che redime acqua e sangue del Cristo amore senza fine della misericordia di Mio Figlio che è sempre puro amore per ogni debole e fragile cuore.
Figlio oggi una grazia speciale ti ha concesso l'Altissimo onoralo ogni giorno con il tuo amore sì sempre fiamma d'amore dinanzi al Suo altare sì sempre Mia giaculatoria di carità d'amore per il Cuore Sacratissimo del Mio Gesù l'amore grande ed immenso che ti dona luce e grazia luce che illumina il tuo cammino grazia che corona la tua vita per il tuo continuo lavoro d'amore nella sua vigna la vigna del Signore.
E' con gioia che ti abbraccio in questo giorno di misericordia e ti invito ad esultare nel nome di Colui che E' gioisci ed eleva al cuore dell'Altissimo il canto della liberazione l'inno di lode al Padre della Vita che oggi con amore ti ha liberato dal ceppo della pigrizia giogo del male che fermava e bloccava ogni tuo sostegno di vita, sono la Madre dei poveri degli oppressi e degli infelici, sono colei che è sempre in preghiera dinanzi all'Altissimo vieni e prostrati qui accanto a Me e con la gioia nel cuore prega con la carità che è in te per tutti gli infelici figli del Mio Cuore che non si lasciano guidare dalla luce dell'amore di colui che è il Signore unisci sempre il tuo cuore al Mio Cuore e nell'umiltà della tua vita con il silenzio che eleva il giubilo del ringraziamento loda il Signore lodalo sempre con ogni tuo anelito di vita lodalo dalla profondità della tua essenza canta e loda canta gloria, gloria, gloria, e loda il Risorto il Mio Amore, l'Amore che vi ha donato la vita con la grazia del perdono sacrificando se stesso vero uomo e vero Dio sul legno della Croce che per amor tuo e amore per tutta l'umanità è la gloria dell'Altissimo e salvezza per ogni figlio della terra.
Ti chiamo Mio piccolo fiore alla continua preghiera e alla meditazione del Mistero dell'Annuncio al Mio Immacolato Cuore e così come Io Maria umile serva del Signore ho donato il Mio si! con gioia abbracciando la grazia della luce dell'Altissimo così anche tu figlio della misericordia del Signore e Mio giglio di purezza sì sempre gioia al cuore di Gesù che ti ha sollevato dalla fossa della perdizione con l'abbraccio che ti dona alito di vita.
Sono sempre con te e tu avverti il Mio giubilo di amore percepisci e senti nell'intimo la viva grazia che viene in te con la luce dell'amore.
Grandi giorni di completa e piena fragranza di amore sono prossimi a mostrare ai vostri cuori, anime sacrificate al Mio Gesù con la vostra consacrazione al Suo Cuore, la pienezza della gloria del Signore, continuate a pregare con concordia con amore nel silenzio del cuore donandovi alla carità dell'amore di colui che è sempre Padre premuroso e alito di vita che vi fa respirare l'amore nel Suo Nome.
Nel nome di Gesù è il respiro che viene in voi come balsamo di vita, nella Mia preghiera è la grazia della vita corona d'amore del Mio Immacolato Cuore ai servi del Signore: umiltà, carità, semplicità, silenzio e meditazione le cinque perle che vi innalzano al cuore della Vita.
E' giunto il tempo della vita, il tempo dell'amore, il tempo della grazia pregate per quanti non vedono all'orizzonte della propria vita l'addensarsi delle nubi del dolore ecco la pioggia che lava ecco che dall'acqua verrà il dolore pregate, pregate, pregate, e salite con Me sul monte del Carmelo vi benedico nel nome della Trinità Santissima: Padre Figlio e Spirito Santo nel vostro cuore la Mia carezza di amore la Mia benedizione materna la benedizione della Madre dell'Amore la benedizione del Mio Immacolato Cuore; con gioia benedite il nome del Signore.
Con amore Maria corona gloriosa al cuore della Vita l'Immacolata Concezione.
Parabola dei talenti
Nel cuore di Dio è la sorgente della Vita e Dio è la roccia da cui scaturisce l'acqua viva dell'amore che porta la frescura e il ristoro per ogni cuore il perdono.
Anima Mia stai sempre con il cuore aperto alla luce della grazia che giunge su di te e in te come acqua viva del Suo amore l'acqua benedetta che lava e disseta sangue preziosissimo che redime acqua e sangue del Cristo amore senza fine della misericordia di Mio Figlio che è sempre puro amore per ogni debole e fragile cuore.
Figlio oggi una grazia speciale ti ha concesso l'Altissimo onoralo ogni giorno con il tuo amore sì sempre fiamma d'amore dinanzi al Suo altare sì sempre Mia giaculatoria di carità d'amore per il Cuore Sacratissimo del Mio Gesù l'amore grande ed immenso che ti dona luce e grazia luce che illumina il tuo cammino grazia che corona la tua vita per il tuo continuo lavoro d'amore nella sua vigna la vigna del Signore.
E' con gioia che ti abbraccio in questo giorno di misericordia e ti invito ad esultare nel nome di Colui che E' gioisci ed eleva al cuore dell'Altissimo il canto della liberazione l'inno di lode al Padre della Vita che oggi con amore ti ha liberato dal ceppo della pigrizia giogo del male che fermava e bloccava ogni tuo sostegno di vita, sono la Madre dei poveri degli oppressi e degli infelici, sono colei che è sempre in preghiera dinanzi all'Altissimo vieni e prostrati qui accanto a Me e con la gioia nel cuore prega con la carità che è in te per tutti gli infelici figli del Mio Cuore che non si lasciano guidare dalla luce dell'amore di colui che è il Signore unisci sempre il tuo cuore al Mio Cuore e nell'umiltà della tua vita con il silenzio che eleva il giubilo del ringraziamento loda il Signore lodalo sempre con ogni tuo anelito di vita lodalo dalla profondità della tua essenza canta e loda canta gloria, gloria, gloria, e loda il Risorto il Mio Amore, l'Amore che vi ha donato la vita con la grazia del perdono sacrificando se stesso vero uomo e vero Dio sul legno della Croce che per amor tuo e amore per tutta l'umanità è la gloria dell'Altissimo e salvezza per ogni figlio della terra.
Ti chiamo Mio piccolo fiore alla continua preghiera e alla meditazione del Mistero dell'Annuncio al Mio Immacolato Cuore e così come Io Maria umile serva del Signore ho donato il Mio si! con gioia abbracciando la grazia della luce dell'Altissimo così anche tu figlio della misericordia del Signore e Mio giglio di purezza sì sempre gioia al cuore di Gesù che ti ha sollevato dalla fossa della perdizione con l'abbraccio che ti dona alito di vita.
Sono sempre con te e tu avverti il Mio giubilo di amore percepisci e senti nell'intimo la viva grazia che viene in te con la luce dell'amore.
Grandi giorni di completa e piena fragranza di amore sono prossimi a mostrare ai vostri cuori, anime sacrificate al Mio Gesù con la vostra consacrazione al Suo Cuore, la pienezza della gloria del Signore, continuate a pregare con concordia con amore nel silenzio del cuore donandovi alla carità dell'amore di colui che è sempre Padre premuroso e alito di vita che vi fa respirare l'amore nel Suo Nome.
Nel nome di Gesù è il respiro che viene in voi come balsamo di vita, nella Mia preghiera è la grazia della vita corona d'amore del Mio Immacolato Cuore ai servi del Signore: umiltà, carità, semplicità, silenzio e meditazione le cinque perle che vi innalzano al cuore della Vita.
E' giunto il tempo della vita, il tempo dell'amore, il tempo della grazia pregate per quanti non vedono all'orizzonte della propria vita l'addensarsi delle nubi del dolore ecco la pioggia che lava ecco che dall'acqua verrà il dolore pregate, pregate, pregate, e salite con Me sul monte del Carmelo vi benedico nel nome della Trinità Santissima: Padre Figlio e Spirito Santo nel vostro cuore la Mia carezza di amore la Mia benedizione materna la benedizione della Madre dell'Amore la benedizione del Mio Immacolato Cuore; con gioia benedite il nome del Signore.
Con amore Maria corona gloriosa al cuore della Vita l'Immacolata Concezione.
Matteo - Capitolo 25:14,30
Parabola dei talenti
[14]Avverrà come di un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. [15]A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì. [16]Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque. [17]Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. [18]Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone. [19]Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro. [20]Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque. [21]Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. [22]Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due. [23]Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone. [24]Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso; [25]per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco qui il tuo. [26]Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; [27]avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. [28]Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. [29]Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. [30]E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 1974 http://www.maranatha.it 
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