Amati figli della luce vengo a voi con tutto il giubilo della vita, con tutto l'amore, con tutta la Mia onnipotenza e vengo a portarvi le infinite grazie del Mio Cuore il cuore di Gesù.
Vi chiedo di affrontare la vita facendo fruttificare i doni dell'amore che ho posto nei vostri cuori; tenetevi pronti con i calzari ai piedi e vestiti di luce camminate con Me mano nella mano e non temete mai vi lascio soli mai vi abbandono ma sono sempre come luce viva dinanzi a voi.
Non abbandonate il sentiero della vita, percorretelo con fiducia e con costanza e approderete al Monte Mio Santo il monte Sion, coraggio figli è ora di vestire l'armatura della fede è ora di combattere con la preghiera e con la carità la battaglia finale contro il male e con serenità nutrite la speranza, perché la Mia vittoria la vittoria del Signore è pronta a salutare i vostri cuori e a fortificarli nella vita con la gioia viva del Mio Santo Amore.
Il Padre Mio e vostro che vive in cielo ha già predisposto con amore le meraviglie mai viste da occhi umani e ogni cosa e ogni cuore attende la liberazione della faccia della terra dall'azione del principe di questo mondo il cui tempo è ormai scaduto e nella miseria del suo dolore e disegno di morte sta sferrando i colpi finali i colpi del drago a sette teste e dieci corna.
Pregate, pregate, pregate ecco la Mia luce, ecco la Mia carità ecco la Mia grazia la salvezza delle anime che acclamano e confidano con animo contrito nella Mia misericordia.
Gesù il Signore.
Vi chiedo di affrontare la vita facendo fruttificare i doni dell'amore che ho posto nei vostri cuori; tenetevi pronti con i calzari ai piedi e vestiti di luce camminate con Me mano nella mano e non temete mai vi lascio soli mai vi abbandono ma sono sempre come luce viva dinanzi a voi.
Non abbandonate il sentiero della vita, percorretelo con fiducia e con costanza e approderete al Monte Mio Santo il monte Sion, coraggio figli è ora di vestire l'armatura della fede è ora di combattere con la preghiera e con la carità la battaglia finale contro il male e con serenità nutrite la speranza, perché la Mia vittoria la vittoria del Signore è pronta a salutare i vostri cuori e a fortificarli nella vita con la gioia viva del Mio Santo Amore.
Il Padre Mio e vostro che vive in cielo ha già predisposto con amore le meraviglie mai viste da occhi umani e ogni cosa e ogni cuore attende la liberazione della faccia della terra dall'azione del principe di questo mondo il cui tempo è ormai scaduto e nella miseria del suo dolore e disegno di morte sta sferrando i colpi finali i colpi del drago a sette teste e dieci corna.
Pregate, pregate, pregate ecco la Mia luce, ecco la Mia carità ecco la Mia grazia la salvezza delle anime che acclamano e confidano con animo contrito nella Mia misericordia.
Gesù il Signore.
Apocalisse - Capitolo 13:1,10
Il drago trasmette il suo potere alla bestia
[1]Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. [2]La bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la sua forza, il suo trono e la sua potestà grande. [3]Una delle sue teste sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita.
Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia [4]e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia dicendo: "Chi è simile alla bestia e chi può combattere con essa?".
[5]Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. [6]Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. [7]Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. [8]L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello immolato.
[9]Chi ha orecchi, ascolti:
[10]Colui che deve andare in prigionia,
andrà in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada
di spada sia ucciso.
[10]Colui che deve andare in prigionia,
andrà in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada
di spada sia ucciso.
In questo sta la costanza e la fede dei santi.
Fonte testo biblico: la Sacra Bibbia EDIZIONI CEI 197
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